C.S. FIRENZE: Stefanini, Ramacciotti, Tozzi, Nuti, Casamonti (47' Pagliai), Santini, Sassi (74' Cortini), Bianchi (46' Ridolfi), Tartagli, Conti (51' Saletta), Romizi (72' Mari). A disp.: Vecchio. All.: Parri.
AUDACE LEGNAIA: Magazzini, Nunez, Rametta, Baglioni, Stefanini, Aourir, Porru (23' Bigozzi, 79' Celli), Pozzi, Bencini, Lopez, Laura (63' Corvo). A disp.: Gigli, Vescarelli. All.: Boscarini.

ARBITRO: La Porta di Firenze.

RETI: 12' rig. Tartagli, 68' Ridolfi.



Vittoria meritata per il C.S. Firenze, che col più classico dei risultati supera il Legnaia e continua a lottare per il primo posto in classifica. La formazione ospite, rimaneggiata in attacco, rimane comunque in partita fino alla rete del 2-0, siglata da Ridolfi al 28' del secondo tempo. Il C.S. esercita una pressione costante per tutto il primo tempo, aperto da una partenza fulminante. Al 1' Tartagli appena dentro l'area raccoglie un lancio dalle retrovie e prova un morbido pallonetto che colpisce la traversa. All'11' il bomber del Club Sportivo s'invola sulla fascia sinistra, rientra con un dribbling secco verso l'area di rigore e viene atterrato: La Porta non ha dubbi e indica il dischetto. Lo stesso centravanti s'incarica della trasformazione e finalizza la splendida azione personale con un rasoterra alla sinistra di Magazzini. Nel prosieguo della prima frazione i ragazzi di mister Parri legittimano il risultato con diverse occasioni da gol che vedono protagonista Sassi, sempre pericoloso sulla destra, Conti (due opportunità tra il 32' ed il 34', la prima con un tiro alto su assist di Romizi, la seconda con un destro incrociato fuori di poco), Casamonti ed il solito Tartagli. Ad imbeccare le azioni più pericolose è spesso Romizi, centrocampista completo con ottima visione di gioco. Il Legnaia regge gli assalti della squadra di casa ma non riesce a rendersi pericoloso in attacco, tranne che con i calci piazzati del talentuoso Lopez, che al 24' su punizione impegna Stefanini per la prima ed unica volta nel primo tempo. La seconda frazione inizia con un botta e risposta aperto da Bencini del Legnaia, centravanti per necessità, che nell'unica occasione in cui riesce a liberarsi dagli attenti centrali del Club Sportivo tira di poco alto. Subito dopo, schema su punizione per la squadra di casa, con Romizi che calcia lungo sul secondo palo a cercare Conti, che di testa manda di poco fuori. Tra il 46' ed il 51' mister Parri cambia tre uomini del suo centrocampo, inserendo Pagliai, Saletta e Ridolfi, il quale si posiziona largo sulla sinistra creando notevoli problemi alla difesa ospite. Al 50' l'azione migliore della partita: Romizi apre sulla sinistra per Ridolfi, che si accentra e cerca sulla corsa Sassi che taglia da destra a sinistra; la palla arriva al capitano, che da dentro l'area si gira e trova Conti a pochi metri dalla porta, tiro di prima e palla fuori di poco tra gli applausi del pubblico. Il Legnaia risponde con una punizione dai 25 metri di Lopez, respinta ancora dal sicuro Stefanini. Sono sempre i bianco-rossi però ad avere il pallino del gioco, e tra il 50' ed il 60' si rendono pericolosi tre volte con Ridolfi. L'occasione più nitida è però per il Legnaia, con centro del solito Lopez per Pozzi che prolunga di testa ma trova il tempestivo intervento di Stefanini, autore di una parata plastica ed efficace allo stesso tempo. Al 68' il C.S. chiude la partita: punizione dai 25 metri di Ramacciotti, Magazzini non trattiene e Ridolfi è lesto a ribattere in rete. Dopo c'è solo il tempo per l'espulsione forse troppo severa del terzino del Legnaia Nunez (corrette comunque le decisioni di La Porta nei momenti più importanti).

Calciatoripiù: citiamo un calciatore per reparto per il C.S. Firenze: in difesa Nuti, libero in possesso di un buon calcio e ottima scelta di tempo negli interventi difensivi, a centrocampo Romizi e in attacco Tartagli, intelligente anche nell'arretrare di qualche metro il suo raggio d'azione dopo l'ingresso di Ridolfi. Nell'Audace Legnaia da segnalare il trequartista Lopez: anche se non molto mobile, evidenzia una tecnica notevole ed è sempre pericoloso sui calci da fermo.

Jacopo Cellini C.S. FIRENZE: Stefanini, Ramacciotti, Tozzi, Nuti, Casamonti (47' Pagliai), Santini, Sassi (74' Cortini), Bianchi (46' Ridolfi), Tartagli, Conti (51' Saletta), Romizi (72' Mari). A disp.: Vecchio. All.: Parri.<br >AUDACE LEGNAIA: Magazzini, Nunez, Rametta, Baglioni, Stefanini, Aourir, Porru (23' Bigozzi, 79' Celli), Pozzi, Bencini, Lopez, Laura (63' Corvo). A disp.: Gigli, Vescarelli. All.: Boscarini.<br > ARBITRO: La Porta di Firenze.<br > RETI: 12' rig. Tartagli, 68' Ridolfi. Vittoria meritata per il C.S. Firenze, che col pi&ugrave; classico dei risultati supera il Legnaia e continua a lottare per il primo posto in classifica. La formazione ospite, rimaneggiata in attacco, rimane comunque in partita fino alla rete del 2-0, siglata da Ridolfi al 28' del secondo tempo. Il C.S. esercita una pressione costante per tutto il primo tempo, aperto da una partenza fulminante. Al 1' Tartagli appena dentro l'area raccoglie un lancio dalle retrovie e prova un morbido pallonetto che colpisce la traversa. All'11' il bomber del Club Sportivo s'invola sulla fascia sinistra, rientra con un dribbling secco verso l'area di rigore e viene atterrato: La Porta non ha dubbi e indica il dischetto. Lo stesso centravanti s'incarica della trasformazione e finalizza la splendida azione personale con un rasoterra alla sinistra di Magazzini. Nel prosieguo della prima frazione i ragazzi di mister Parri legittimano il risultato con diverse occasioni da gol che vedono protagonista Sassi, sempre pericoloso sulla destra, Conti (due opportunit&agrave; tra il 32' ed il 34', la prima con un tiro alto su assist di Romizi, la seconda con un destro incrociato fuori di poco), Casamonti ed il solito Tartagli. Ad imbeccare le azioni pi&ugrave; pericolose &egrave; spesso Romizi, centrocampista completo con ottima visione di gioco. Il Legnaia regge gli assalti della squadra di casa ma non riesce a rendersi pericoloso in attacco, tranne che con i calci piazzati del talentuoso Lopez, che al 24' su punizione impegna Stefanini per la prima ed unica volta nel primo tempo. La seconda frazione inizia con un botta e risposta aperto da Bencini del Legnaia, centravanti per necessit&agrave;, che nell'unica occasione in cui riesce a liberarsi dagli attenti centrali del Club Sportivo tira di poco alto. Subito dopo, schema su punizione per la squadra di casa, con Romizi che calcia lungo sul secondo palo a cercare Conti, che di testa manda di poco fuori. Tra il 46' ed il 51' mister Parri cambia tre uomini del suo centrocampo, inserendo Pagliai, Saletta e Ridolfi, il quale si posiziona largo sulla sinistra creando notevoli problemi alla difesa ospite. Al 50' l'azione migliore della partita: Romizi apre sulla sinistra per Ridolfi, che si accentra e cerca sulla corsa Sassi che taglia da destra a sinistra; la palla arriva al capitano, che da dentro l'area si gira e trova Conti a pochi metri dalla porta, tiro di prima e palla fuori di poco tra gli applausi del pubblico. Il Legnaia risponde con una punizione dai 25 metri di Lopez, respinta ancora dal sicuro Stefanini. Sono sempre i bianco-rossi per&ograve; ad avere il pallino del gioco, e tra il 50' ed il 60' si rendono pericolosi tre volte con Ridolfi. L'occasione pi&ugrave; nitida &egrave; per&ograve; per il Legnaia, con centro del solito Lopez per Pozzi che prolunga di testa ma trova il tempestivo intervento di Stefanini, autore di una parata plastica ed efficace allo stesso tempo. Al 68' il C.S. chiude la partita: punizione dai 25 metri di Ramacciotti, Magazzini non trattiene e Ridolfi &egrave; lesto a ribattere in rete. Dopo c'&egrave; solo il tempo per l'espulsione forse troppo severa del terzino del Legnaia Nunez (corrette comunque le decisioni di La Porta nei momenti pi&ugrave; importanti).<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>citiamo un calciatore per reparto per il C.S. Firenze: in difesa <b>Nuti,</b> libero in possesso di un buon calcio e ottima scelta di tempo negli interventi difensivi, a centrocampo <b>Romizi</b> e in attacco <b>Tartagli,</b> intelligente anche nell'arretrare di qualche metro il suo raggio d'azione dopo l'ingresso di Ridolfi. Nell'Audace Legnaia da segnalare il trequartista Lopez: anche se non molto mobile, evidenzia una tecnica notevole ed &egrave; sempre pericoloso sui calci da fermo. Jacopo Cellini