• Juniores Provinciali GIR.C
  • Santa Maria
  • 1 - 1
  • Ponte a Greve


S. MARIA: Reali, Del Bravo, Pezzattini, D'Agostino S. (84' Niccolini), Gambacciani, Matteoli, Beninato (73' Durelli), Drago, Salani, Pagni, Ciampi. A disp.: Baldinotti, Caverni, D'Agostino J., Fadda, Pratelli. All.: Corrado Lazzoni.
PONTE A GREVE: De Silvestro, Mei, Lepri, Beridze, Dafichi, Lombardini, Kodra, Parniani, Viviani, Mannari (85' Raspollini), Sanchez (65' Tuci). A disp.: Kandelaki, Meski. All.: Marco Bencini.

ARBITRO: Angelini di Empoli.

RETE: 66' Ciampi, 75' Lepri



Dura appena una settimana il primato del S. Maria, che viene bloccato in casa dal Ponte a Greve e nuovamente scavalcato in vetta alla classifica dalla Lastrgiana vincente a S. Giusto nell'altro scontro di vertice della giornata. Al Biagioli di S. Maria arriva la terza forza del campionato con 6 punti di ritardo dai gialloblu e la partita, se pur non spettacolare, è stata molto intensa con un finale però fin troppo nervoso. Il S. Maria si presenta col consueto 4-3-3, ma non appare proprio fluida nella manovra e raramente riesce ad accompagnare le punte con i centrocampisti. Dal canto suo il Ponte a Greve propone un dinamico 4-2-3-1 con Maninnari nelle vesti del regista arretrato e Kodra ad imperversare sulla destra. Tuttavia, pur uscendo spesso bene dalla propria metà campo i fiorentini si perdono poi negli ultimi venti metri dove gli manca la giusta misura dell'ultimo passaggio o la pericolosità della conclusione in porta. La prima azione degna di nota è targata gialloblu quando al 14' sugli sviluppi di una punizione dalla sinistra Beninato pesca dalla parte opposta Ciampi, che all'altezza del vertice alto dell'area di rigore addomestica il pallone, salta secco il diretto avversario ed al volo indirizza in diagonale sul palo più lontano, ma De Silvestro si distende bene e devia in corner. La risposta del Ponte a Greve non tarda ad arrivare ed al 17' ci vuole un ottimo colpo di reni di Reali per alzare sopra la traversa una pregevole conclusione ad effetto di Sanchez, che aveva provato a sorprendere il portiere gialloblu dal vertice alto di sinitra dell'area di rigore. Grande chance per il S. Maria al 28': due difensori chiudono centralmente su Beninato, ma al momento di rinviare Mei colpisce male e serve inavvertitamente Ciampi, che in corsa calcia di prima intenzione trovando però sulla propria strada lo stesso Mei, che respinge di nuovo con l'attaccante esterno gialloblu che non trova il bersaglio grosso sulla successiva ribattuta. Il finale di tempo, però, è tutto a favore del Ponte a Greve. Prima una conclusione di Maninnari dal limite dell'area sorvola di poco la traversa e poi al 47' Viviani viene atterato in area da Matteoli, ci sarebbe gli estremi per sanzionare il rigore, ma l'arbitro lascia proseguire (sarà il prima di una lunga serie di errori e di errata gestione della partita). La ripresa ricomincia sulla falsa riga della prima frazione, ma col passare dei minuti è il S. Maria a guadagnare campo costringendo il Ponte a Greve nella propria metà campo. La naturale conseguenza ne è il vantaggio gialloblu, che arriva al 66' grazie ad una bella azione conclusa da Ciampi. L'1-0 del S. Maria, però, dura appena 9 minuti perché al 75', sugli sviluppi di una punizione (totalmente inventata dal direttore di gara) dalla sinistra di Tuci capitan Lepri trova il tempo giusto per sbucare prima di tutti in area ed indirizzare di testa nell'angolino alla destra di Reali. Il S. Maria non ci sta e si riversa in avanti, ma senza la lucidità al momento decisivo: emblematica un'azione in cui Ciampi riesce a rimettere al centro un pallone invitante dalla destra, ma nessun compagno presidia l'area di rigore per la deviazione vincente. Poi, all'85' ci si mette anche il direttore di gara che nega un clamoroso rigore al S. Maria per un netto fallo di Maninnari ai danni dello scatenato Ciampi proprio sulla riga del lato corto dell'area di rigore. Il contatto si sente chiaramente e l'arbitro sembra essere anche in buona posizione, ma fa soltanto cenno a Ciampi di rialzarsi. Due minuti più tardi, invece, è Reali a farsi trovare pronto e reattivo sulla conclusione potente ma centrale di Tuci alzandola sopra la traversa. Al 90', poi, Drago, che poco prima si era un po' scalciato da terra con Parniani mima il gesto di dare un pugno allo stesso centrocampista fiorentino, reo di aver continuato le scaramucce, e viene cacciato dal direttore di gara che ha osservato tutta la scena da pochi passi. A questo punto la gara si fa veramente nervosa tanto che nei minuti di recupero si gioca pochissima con l'unica occasione che capita sui piedi del solito Tuci del Ponte a Greve, ma anche in questo caso Reali fa buona guardia e devia sul fondo.

Simone Cioni S. MARIA: Reali, Del Bravo, Pezzattini, D'Agostino S. (84' Niccolini), Gambacciani, Matteoli, Beninato (73' Durelli), Drago, Salani, Pagni, Ciampi. A disp.: Baldinotti, Caverni, D'Agostino J., Fadda, Pratelli. All.: Corrado Lazzoni.<br >PONTE A GREVE: De Silvestro, Mei, Lepri, Beridze, Dafichi, Lombardini, Kodra, Parniani, Viviani, Mannari (85' Raspollini), Sanchez (65' Tuci). A disp.: Kandelaki, Meski. All.: Marco Bencini. <br > ARBITRO: Angelini di Empoli.<br > RETE: 66' Ciampi, 75' Lepri Dura appena una settimana il primato del S. Maria, che viene bloccato in casa dal Ponte a Greve e nuovamente scavalcato in vetta alla classifica dalla Lastrgiana vincente a S. Giusto nell'altro scontro di vertice della giornata. Al Biagioli di S. Maria arriva la terza forza del campionato con 6 punti di ritardo dai gialloblu e la partita, se pur non spettacolare, &egrave; stata molto intensa con un finale per&ograve; fin troppo nervoso. Il S. Maria si presenta col consueto 4-3-3, ma non appare proprio fluida nella manovra e raramente riesce ad accompagnare le punte con i centrocampisti. Dal canto suo il Ponte a Greve propone un dinamico 4-2-3-1 con Maninnari nelle vesti del regista arretrato e Kodra ad imperversare sulla destra. Tuttavia, pur uscendo spesso bene dalla propria met&agrave; campo i fiorentini si perdono poi negli ultimi venti metri dove gli manca la giusta misura dell'ultimo passaggio o la pericolosit&agrave; della conclusione in porta. La prima azione degna di nota &egrave; targata gialloblu quando al 14' sugli sviluppi di una punizione dalla sinistra Beninato pesca dalla parte opposta Ciampi, che all'altezza del vertice alto dell'area di rigore addomestica il pallone, salta secco il diretto avversario ed al volo indirizza in diagonale sul palo pi&ugrave; lontano, ma De Silvestro si distende bene e devia in corner. La risposta del Ponte a Greve non tarda ad arrivare ed al 17' ci vuole un ottimo colpo di reni di Reali per alzare sopra la traversa una pregevole conclusione ad effetto di Sanchez, che aveva provato a sorprendere il portiere gialloblu dal vertice alto di sinitra dell'area di rigore. Grande chance per il S. Maria al 28': due difensori chiudono centralmente su Beninato, ma al momento di rinviare Mei colpisce male e serve inavvertitamente Ciampi, che in corsa calcia di prima intenzione trovando per&ograve; sulla propria strada lo stesso Mei, che respinge di nuovo con l'attaccante esterno gialloblu che non trova il bersaglio grosso sulla successiva ribattuta. Il finale di tempo, per&ograve;, &egrave; tutto a favore del Ponte a Greve. Prima una conclusione di Maninnari dal limite dell'area sorvola di poco la traversa e poi al 47' Viviani viene atterato in area da Matteoli, ci sarebbe gli estremi per sanzionare il rigore, ma l'arbitro lascia proseguire (sar&agrave; il prima di una lunga serie di errori e di errata gestione della partita). La ripresa ricomincia sulla falsa riga della prima frazione, ma col passare dei minuti &egrave; il S. Maria a guadagnare campo costringendo il Ponte a Greve nella propria met&agrave; campo. La naturale conseguenza ne &egrave; il vantaggio gialloblu, che arriva al 66' grazie ad una bella azione conclusa da Ciampi. L'1-0 del S. Maria, per&ograve;, dura appena 9 minuti perch&eacute; al 75', sugli sviluppi di una punizione (totalmente inventata dal direttore di gara) dalla sinistra di Tuci capitan Lepri trova il tempo giusto per sbucare prima di tutti in area ed indirizzare di testa nell'angolino alla destra di Reali. Il S. Maria non ci sta e si riversa in avanti, ma senza la lucidit&agrave; al momento decisivo: emblematica un'azione in cui Ciampi riesce a rimettere al centro un pallone invitante dalla destra, ma nessun compagno presidia l'area di rigore per la deviazione vincente. Poi, all'85' ci si mette anche il direttore di gara che nega un clamoroso rigore al S. Maria per un netto fallo di Maninnari ai danni dello scatenato Ciampi proprio sulla riga del lato corto dell'area di rigore. Il contatto si sente chiaramente e l'arbitro sembra essere anche in buona posizione, ma fa soltanto cenno a Ciampi di rialzarsi. Due minuti pi&ugrave; tardi, invece, &egrave; Reali a farsi trovare pronto e reattivo sulla conclusione potente ma centrale di Tuci alzandola sopra la traversa. Al 90', poi, Drago, che poco prima si era un po' scalciato da terra con Parniani mima il gesto di dare un pugno allo stesso centrocampista fiorentino, reo di aver continuato le scaramucce, e viene cacciato dal direttore di gara che ha osservato tutta la scena da pochi passi. A questo punto la gara si fa veramente nervosa tanto che nei minuti di recupero si gioca pochissima con l'unica occasione che capita sui piedi del solito Tuci del Ponte a Greve, ma anche in questo caso Reali fa buona guardia e devia sul fondo. Simone Cioni




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