ALBERETA: Frilli, Galli, Faeti, Righi (72' Innocenti), Bargelli, Catelani, Andruzzi (61' Galastri), Bruno, Prezioso (cap.), Riccucci, Maranghi (64' Barbieri). A disp.: Sassoli, Aru, Aliani. All.: Enzo Curioni.
AFFRICO: Zielonka, Barontini, Berlincioni, Caridad (56' Scozzafava), Fuggiano, Zironda (64' Rostagno), Paolini, Puja (77' Fantechi), Bonciani (46' Piccolo), Buffardi (cap.), Chesi (61' Lucchesi). A disp.: Cazzaniga, Aragona. All.: Fabio Merlini.

ARBITRO: Bertini di Firenze.

RETI: 11' Bonciani, 16' Riccucci, 79' Innocenti, 80' Rostagno, 84' Buffardi, 85' Piccolo.
NOTE: ammonito Riccucci (Albereta). Rec.: 2' e 2'



Albereta e Affrico salutano il campionato con una partita dai due volti: una fase centrale piuttosto monotona, contornata da due spezzoni davvero divertenti in cui si vedono gol e spettacolo. Già al 3' l'Albereta si fa vedere dalle parti di Zielonka, con Prezioso che sfrutta un liscio di Zironda e cerca Maranghi, leggermente in ritardo. Nonostante la verve non sia certo quella di una squadra che lotta per qualcosa, a discapito del divario tecnico, l'Affrico trova comunque il modo di portarsi in vantaggio. E' l'11 quando, su una punizione da centrocampo, Bonciani viene letteralmente abbandonato dalla difesa e può insaccare di testa, alle spalle dell'incolpevole Frilli. Come detto la parte iniziale dell'incontro si lascia guardare volentieri dal pubblico. Passano infatti solo 5 minuti e la situazione torna in parità. Calcio d'angolo di Righi dalla sinistra, il pallone sbuca sul secondo palo dove c'è Riccucci, pronto a colpire di prima intenzione trovando una gran conclusione in diagonale. Davvero un bel gol, che regala al numero dieci biancoverde il primato nei marcatori di squadra. La partita si addormenta, l'unico motivo di interesse ce l'avrebbe forse solo Buffardi, per questioni classifica cannonieri, ma anche lui rimane piuttosto estraniato dal gioco. Al 24' ci prova Andruzzi da fuori area, ma la conclusione è debole. Dopo dieci minuti si rivede invece l'Affrico con Paolini, anche il suo è un tiro da fuori, ma la mira non lo aiuta. Sul finale del primo tempo doppia occasione invece per gli ospiti: prima Frilli è bravo, in uscita bassa, a togliere il pallone dai piedi di Buffardi. Poi Paolini cerca e trova Chesi con un cross dalla fascia destra, l'attaccante ha tutto il tempo per calibrare il colpo di testa, ma manda clamorosamente alto. 1-1 dunque a fine primo tempo. Avvio di ripresa che vede una partenza migliore dei padroni di casa: già al 48' Maranghi riceve un assist di Prezioso ma cerca un diagonale complicato, che esce a lato. I due allenatori danno quindi spazio a diversi avvicendamenti e mutano profondamente le proprie formazioni, nel giro di pochi minuti. E' sempre l'Albereta però la squadra più pericolosa. Al 68' Prezioso va via a un difensore sulla sinistra e cerca Barbieri al centro, il neo entrato però, cicca il pallone da pochi passi. Dopo 3 minuti opportunità per Riccucci, che cerca l'eurogol da fuori, sfiorando l'incrocio dei pali. Partita che sembra decisamente incanalata sul risultato di parità, ma è a questo punto che accade l'impensabile. E' il 79', Galastri spinge avanti di testa un pallone che diventa buono per Innocenti, tocco di esterno in anticipo su Zielonka e gol del 2-1. Nemmeno il tempo di mettersi nell'ordine di idee di dover recuperare e l'Affrico si trova già sul 2-2. Rostagno riceve in pratica la battuta del calcio d'avvio, post rete, e tenta, sbagliando, il cross dalla sinistra. Il pallone sorprende Frilli e si insacca con l'aiuto del palo. Nemmeno 5 minuti e il risultato viene ribaltato: c'è il lancio in area per Fantechi, tocco per Lucchesi che appoggia a Buffardi, destro da dentro l'area e palla sotto l'incrocio. Arriva dunque il centro numero 36 in campionato. L'Albereta non riuscirò tuttavia ad organizzare una reazione perché appena recuperata palla i centrocampisti dell'Affrico la recapitano a Piccolo, che con un stop di spalla scavalca Catelani, per poi superare Frilli con un delizioso pallonetto. E' il colpo del definitivo K.O., che rende forse eccessivo il punteggio per un'Albereta, che meritava probabilmente il pareggio. Per l'Affrico c'è la conferma del quinto posto.
Calciatoripiù: nell'Albereta bravo Riccucci a tenere in partita i suoi. Per gli ospiti è decisivo l'ingresso di Piccolo, che assicura più fisicità e segna un gran gol.

Claudio Masini ALBERETA: Frilli, Galli, Faeti, Righi (72' Innocenti), Bargelli, Catelani, Andruzzi (61' Galastri), Bruno, Prezioso (cap.), Riccucci, Maranghi (64' Barbieri). A disp.: Sassoli, Aru, Aliani. All.: Enzo Curioni.<br >AFFRICO: Zielonka, Barontini, Berlincioni, Caridad (56' Scozzafava), Fuggiano, Zironda (64' Rostagno), Paolini, Puja (77' Fantechi), Bonciani (46' Piccolo), Buffardi (cap.), Chesi (61' Lucchesi). A disp.: Cazzaniga, Aragona. All.: Fabio Merlini.<br > ARBITRO: Bertini di Firenze.<br > RETI: 11' Bonciani, 16' Riccucci, 79' Innocenti, 80' Rostagno, 84' Buffardi, 85' Piccolo.<br >NOTE: ammonito Riccucci (Albereta). Rec.: 2' e 2' Albereta e Affrico salutano il campionato con una partita dai due volti: una fase centrale piuttosto monotona, contornata da due spezzoni davvero divertenti in cui si vedono gol e spettacolo. Gi&agrave; al 3' l'Albereta si fa vedere dalle parti di Zielonka, con Prezioso che sfrutta un liscio di Zironda e cerca Maranghi, leggermente in ritardo. Nonostante la verve non sia certo quella di una squadra che lotta per qualcosa, a discapito del divario tecnico, l'Affrico trova comunque il modo di portarsi in vantaggio. E' l'11 quando, su una punizione da centrocampo, Bonciani viene letteralmente abbandonato dalla difesa e pu&ograve; insaccare di testa, alle spalle dell'incolpevole Frilli. Come detto la parte iniziale dell'incontro si lascia guardare volentieri dal pubblico. Passano infatti solo 5 minuti e la situazione torna in parit&agrave;. Calcio d'angolo di Righi dalla sinistra, il pallone sbuca sul secondo palo dove c'&egrave; Riccucci, pronto a colpire di prima intenzione trovando una gran conclusione in diagonale. Davvero un bel gol, che regala al numero dieci biancoverde il primato nei marcatori di squadra. La partita si addormenta, l'unico motivo di interesse ce l'avrebbe forse solo Buffardi, per questioni classifica cannonieri, ma anche lui rimane piuttosto estraniato dal gioco. Al 24' ci prova Andruzzi da fuori area, ma la conclusione &egrave; debole. Dopo dieci minuti si rivede invece l'Affrico con Paolini, anche il suo &egrave; un tiro da fuori, ma la mira non lo aiuta. Sul finale del primo tempo doppia occasione invece per gli ospiti: prima Frilli &egrave; bravo, in uscita bassa, a togliere il pallone dai piedi di Buffardi. Poi Paolini cerca e trova Chesi con un cross dalla fascia destra, l'attaccante ha tutto il tempo per calibrare il colpo di testa, ma manda clamorosamente alto. 1-1 dunque a fine primo tempo. Avvio di ripresa che vede una partenza migliore dei padroni di casa: gi&agrave; al 48' Maranghi riceve un assist di Prezioso ma cerca un diagonale complicato, che esce a lato. I due allenatori danno quindi spazio a diversi avvicendamenti e mutano profondamente le proprie formazioni, nel giro di pochi minuti. E' sempre l'Albereta per&ograve; la squadra pi&ugrave; pericolosa. Al 68' Prezioso va via a un difensore sulla sinistra e cerca Barbieri al centro, il neo entrato per&ograve;, cicca il pallone da pochi passi. Dopo 3 minuti opportunit&agrave; per Riccucci, che cerca l'eurogol da fuori, sfiorando l'incrocio dei pali. Partita che sembra decisamente incanalata sul risultato di parit&agrave;, ma &egrave; a questo punto che accade l'impensabile. E' il 79', Galastri spinge avanti di testa un pallone che diventa buono per Innocenti, tocco di esterno in anticipo su Zielonka e gol del 2-1. Nemmeno il tempo di mettersi nell'ordine di idee di dover recuperare e l'Affrico si trova gi&agrave; sul 2-2. Rostagno riceve in pratica la battuta del calcio d'avvio, post rete, e tenta, sbagliando, il cross dalla sinistra. Il pallone sorprende Frilli e si insacca con l'aiuto del palo. Nemmeno 5 minuti e il risultato viene ribaltato: c'&egrave; il lancio in area per Fantechi, tocco per Lucchesi che appoggia a Buffardi, destro da dentro l'area e palla sotto l'incrocio. Arriva dunque il centro numero 36 in campionato. L'Albereta non riuscir&ograve; tuttavia ad organizzare una reazione perch&eacute; appena recuperata palla i centrocampisti dell'Affrico la recapitano a Piccolo, che con un stop di spalla scavalca Catelani, per poi superare Frilli con un delizioso pallonetto. E' il colpo del definitivo K.O., che rende forse eccessivo il punteggio per un'Albereta, che meritava probabilmente il pareggio. Per l'Affrico c'&egrave; la conferma del quinto posto. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nell'Albereta bravo <b>Riccucci </b>a tenere in partita i suoi. Per gli ospiti &egrave; decisivo l'ingresso di <b>Piccolo</b>, che assicura pi&ugrave; fisicit&agrave; e segna un gran gol. Claudio Masini