PELAGO: Barbieri, Gai, Sarti, Zanassi, Borelli, Tardugno, Adiuso, Mirri, Focardi, Papi, Silvi. A disp.: Osmanovic, Carossini, Corsani. All.: Pandolfi.
INCISA: Monini, Rabatti, Somigli, Russo, Casini, Bongini, Fabeni, Fantoni, Piccardi, Anselmi, Picchi. A disp.: Carrasco, Aramini, Fogli, Coppa, Ermini. All.: Ciabatti.

RETI: Piccardi (2), Russo.



Vince e convince l'Incisa di mister Ciabatti nella seconda uscita stagionale sul campo del Pelago. Dopo la vittoria interna con la Sales, i ragazzi del Valdarno non vogliono rallentare la propria marcia e si aggiudicano anche sabato pomeriggio l'intera posta in palio, mantenendo ancora inviolata la propria porta. I padroni di casa di contro cedono le armi nuovamente, ma fanno progressi sotto il profilo del gioco, come già evidenziato nella trasferta di sette giorni fa sul campo del Firenze Sud. Nel primo tempo comunque sono gli ospiti ad avere un migliore approccio alla gara: già sullo 0-0 la formazione di mister Ciabatti si rende pericolosa e sbaglia almeno due ghiotte occasioni. La pressione ospite non si allenta ed allora il punteggio si sblocca puntualmente, quando Piccardi si fa trovare pronto per il tap-in vincente su una corta respinta di Barberi su un tiro dalla lunga distanza di Fabeni. L'Incisa insiste perché vuol mettere in ghiacciaia il risultato ed allora poco dopo è la volta di Russo ad incrociare alle spalle dell'incolpevole portiere avversario la palla dello 0-2 al termine di una bella azione sulla fascia destra. Il buon momento dell'Incisa è coronato nuovamente poco dopo, quando Piccardi, da pochi metri dentro l'area di rigore, incrocia a propria volta al volo e firma la rete dello 0-3. Il Pelago però non ci sta e nella ripresa reagisce, dando vita ad una gara più equilibrata nella quale l'Incisa pensa maggiormente ad amministrare la situazione. Il punteggio però non cambia ed al triplice fischio finale i ragazzi ospiti possono raccogliere i tre punti, consci di aver disputato una buona partita, soprattutto nel primo tempo.

PELAGO: Barbieri, Gai, Sarti, Zanassi, Borelli, Tardugno, Adiuso, Mirri, Focardi, Papi, Silvi. A disp.: Osmanovic, Carossini, Corsani. All.: Pandolfi. <br >INCISA: Monini, Rabatti, Somigli, Russo, Casini, Bongini, Fabeni, Fantoni, Piccardi, Anselmi, Picchi. A disp.: Carrasco, Aramini, Fogli, Coppa, Ermini. All.: Ciabatti.<br > RETI: Piccardi (2), Russo. Vince e convince l'Incisa di mister Ciabatti nella seconda uscita stagionale sul campo del Pelago. Dopo la vittoria interna con la Sales, i ragazzi del Valdarno non vogliono rallentare la propria marcia e si aggiudicano anche sabato pomeriggio l'intera posta in palio, mantenendo ancora inviolata la propria porta. I padroni di casa di contro cedono le armi nuovamente, ma fanno progressi sotto il profilo del gioco, come gi&agrave; evidenziato nella trasferta di sette giorni fa sul campo del Firenze Sud. Nel primo tempo comunque sono gli ospiti ad avere un migliore approccio alla gara: gi&agrave; sullo 0-0 la formazione di mister Ciabatti si rende pericolosa e sbaglia almeno due ghiotte occasioni. La pressione ospite non si allenta ed allora il punteggio si sblocca puntualmente, quando Piccardi si fa trovare pronto per il tap-in vincente su una corta respinta di Barberi su un tiro dalla lunga distanza di Fabeni. L'Incisa insiste perch&eacute; vuol mettere in ghiacciaia il risultato ed allora poco dopo &egrave; la volta di Russo ad incrociare alle spalle dell'incolpevole portiere avversario la palla dello 0-2 al termine di una bella azione sulla fascia destra. Il buon momento dell'Incisa &egrave; coronato nuovamente poco dopo, quando Piccardi, da pochi metri dentro l'area di rigore, incrocia a propria volta al volo e firma la rete dello 0-3. Il Pelago per&ograve; non ci sta e nella ripresa reagisce, dando vita ad una gara pi&ugrave; equilibrata nella quale l'Incisa pensa maggiormente ad amministrare la situazione. Il punteggio per&ograve; non cambia ed al triplice fischio finale i ragazzi ospiti possono raccogliere i tre punti, consci di aver disputato una buona partita, soprattutto nel primo tempo.