- Juniores Provinciali GIR.B
- Albereta
-
3 - 0
- Pelago
ALBERETA: Cantarella, Bargelli, Faeti, Catelani, Battaglini (cap.), Rigacci, Maranghi (82' Innocenti), Bruno, Miucci, Prezioso (77' Righi), Aru (46' Barbieri). A disp.: Sassoli. All.: Enzo Curioni.
PELAGO: Cuccuini, Passerini, Costanzo, Focardi, Somigli, Moggi (cap.), Calcagno, Civitelli, Saulino, Romanelli, Simoncini. All.: Francesco Pungelli.
ARBITRO: Nencini di Firenze.
RETI: 61' Barbieri, 72' Maranghi, 88' rig. Innocenti.
Al fischio d'avvio Albereta e Pelago sono appaiate in classifica, lo scontro diretto si profila dunque molto combattuto e così è. A dispetto del risultato roboante il match fatica a trovare un suo padrone fino a mezz'ora dalla fine, minuto che segna di fatto anche la fine delle velleità degli ospiti. Il primo tempo si gioca a centrocampo, dato che entrambe le formazioni sembrano scontrarsi continuamente contro dei muri invalicabili, rappresentati dalle due difese. Le prime due conclusioni sono dei padroni di casa, al 5' è Prezioso, che sfrutta la sua velocità per arrivare per primo sul pallone lanciatogli da Bruno, l'uscita di Cuccuini però gli chiude lo specchio. Poi è Miucci, servito allo stesso Prezioso, a concludere malamente col sinistro. Il match scorre senza particolari sussulti, se non per i primi due gialli che l'arbitro mostra agli ospiti. Il Pelago si difende bene ma raramente Simoncini riesce a guardare frontalmente la porta, anche il poco aiuto si Romanelli e Calcagno. Il primo errore di Somigli, centrale del Pelago, regala la prima vera palla gol a Maranghi al 43', l'ala di casa avanza fino al limite ma si fa recuperare dall'ottimo recupero di Passerini. Sul corner seguente Cuccuini esce a vuoto e Battaglini insacca di testa per quello che sarebbe il suo primo centro stagionale, se il direttore di gara non ravvisasse un fallo di un suo compagno. La prima metà di gioco si chiude con i bianco verdi (neri nell'occasione) di casa in attacco. Mister Curioni cambia in attacco cercando più peso da Barbieri, al posto dello spento Aru. E' il Pelago però a sfiorare il vantaggio: Romanelli sorprende Bargelli, fermo a chiedere l'offside e si invola in area dalla sinistra, la sua conclusione fa la barba al palo con Cantarella battuto. Da qui in poi è però un monologo dei padroni di casa. Prima Barbieri colpisce debolmente al 50', favorendo la parata di Cuccuini sugli sviluppi di un corner, poi al 59' il portiere ospite è battuto da una girata di Prezioso, ma a salvarlo c'è la traversa. E' il preludio al gol, che arriva infatti due minuti dopo: Bruno verticalizza per Barbieri, l'attaccante ripaga la fiducia del proprio allenatore insaccando all'angolino col destro dopo un coast-to-coast impetuoso. Partita in discesa e raddoppio che arriva al 72', punizione lunga di Battaglini, spizza Somigli favorendo Maranghi che con la punta del destro anticipa l'uscita di Cuccuini. La reazione che è lecito attendersi dal Pelago è per la verità sterile: l'unica conclusione degna di nota è di Calcagno, con Cantarella che ne osserva la traiettoria uscire di poco. Proprio in chiusura arriva anche la terza rete, con il rigore guadagnato e realizzato impeccabilmente da Innocenti, anche lui subentrato a gara in corso. Tre reti dunque lo scarto finale, anche troppo eccessivo, ma vittoria comunque meritata per l'Albereta, tra l'altro a corto per le squalifiche seguite al match precedente.
Calciatoripiù: nell'Albereta svetta la prova di Rigacci a centrocampo, tanta quantità, moltissimi palloni giocati e quasi nessuno perso, fa sempre la giocata giusta. Negli ospiti è molto bravo Somigli, almeno finchè il risultato rimane sullo 0-0, non lascai passare nulla.
Claudio Masini
ALBERETA: Cantarella, Bargelli, Faeti, Catelani, Battaglini (cap.), Rigacci, Maranghi (82' Innocenti), Bruno, Miucci, Prezioso (77' Righi), Aru (46' Barbieri). A disp.: Sassoli. All.: Enzo Curioni.<br >PELAGO: Cuccuini, Passerini, Costanzo, Focardi, Somigli, Moggi (cap.), Calcagno, Civitelli, Saulino, Romanelli, Simoncini. All.: Francesco Pungelli.<br >
ARBITRO: Nencini di Firenze.<br >
RETI: 61' Barbieri, 72' Maranghi, 88' rig. Innocenti.
Al fischio d'avvio Albereta e Pelago sono appaiate in classifica, lo scontro diretto si profila dunque molto combattuto e così è. A dispetto del risultato roboante il match fatica a trovare un suo padrone fino a mezz'ora dalla fine, minuto che segna di fatto anche la fine delle velleità degli ospiti. Il primo tempo si gioca a centrocampo, dato che entrambe le formazioni sembrano scontrarsi continuamente contro dei muri invalicabili, rappresentati dalle due difese. Le prime due conclusioni sono dei padroni di casa, al 5' è Prezioso, che sfrutta la sua velocità per arrivare per primo sul pallone lanciatogli da Bruno, l'uscita di Cuccuini però gli chiude lo specchio. Poi è Miucci, servito allo stesso Prezioso, a concludere malamente col sinistro. Il match scorre senza particolari sussulti, se non per i primi due gialli che l'arbitro mostra agli ospiti. Il Pelago si difende bene ma raramente Simoncini riesce a guardare frontalmente la porta, anche il poco aiuto si Romanelli e Calcagno. Il primo errore di Somigli, centrale del Pelago, regala la prima vera palla gol a Maranghi al 43', l'ala di casa avanza fino al limite ma si fa recuperare dall'ottimo recupero di Passerini. Sul corner seguente Cuccuini esce a vuoto e Battaglini insacca di testa per quello che sarebbe il suo primo centro stagionale, se il direttore di gara non ravvisasse un fallo di un suo compagno. La prima metà di gioco si chiude con i bianco verdi (neri nell'occasione) di casa in attacco. Mister Curioni cambia in attacco cercando più peso da Barbieri, al posto dello spento Aru. E' il Pelago però a sfiorare il vantaggio: Romanelli sorprende Bargelli, fermo a chiedere l'offside e si invola in area dalla sinistra, la sua conclusione fa la barba al palo con Cantarella battuto. Da qui in poi è però un monologo dei padroni di casa. Prima Barbieri colpisce debolmente al 50', favorendo la parata di Cuccuini sugli sviluppi di un corner, poi al 59' il portiere ospite è battuto da una girata di Prezioso, ma a salvarlo c'è la traversa. E' il preludio al gol, che arriva infatti due minuti dopo: Bruno verticalizza per Barbieri, l'attaccante ripaga la fiducia del proprio allenatore insaccando all'angolino col destro dopo un coast-to-coast impetuoso. Partita in discesa e raddoppio che arriva al 72', punizione lunga di Battaglini, spizza Somigli favorendo Maranghi che con la punta del destro anticipa l'uscita di Cuccuini. La reazione che è lecito attendersi dal Pelago è per la verità sterile: l'unica conclusione degna di nota è di Calcagno, con Cantarella che ne osserva la traiettoria uscire di poco. Proprio in chiusura arriva anche la terza rete, con il rigore guadagnato e realizzato impeccabilmente da Innocenti, anche lui subentrato a gara in corso. Tre reti dunque lo scarto finale, anche troppo eccessivo, ma vittoria comunque meritata per l'Albereta, tra l'altro a corto per le squalifiche seguite al match precedente. <b>
Calciatoripiù</b>: nell'Albereta svetta la prova di <b>Rigacci </b>a centrocampo, tanta quantità, moltissimi palloni giocati e quasi nessuno perso, fa sempre la giocata giusta. Negli ospiti è molto bravo <b>Somigli</b>, almeno finchè il risultato rimane sullo 0-0, non lascai passare nulla.
Claudio Masini