• Juniores Provinciali GIR.C
  • San Giusto Le Bagnese
  • 4 - 0
  • Calasanzio


SAN GIUSTO L.B.: Oreto, Mazzoni, Diotallevi, Nesi, Lalia, Fusco, Conti, Izzo, Vicerdini, Nuzzi, La Mantia. A disp.: Ermini, Bianchini, Ibraliu. All.: Matteo Nocentini.
CALASANZIO: Braghero, Chiella, Cripezzi, Baldini, Dermishi, Rotonda, Sani, Berbetta, Polimeno, Borea, Shurdhi. All.: Leonardo Nardini.

RETI: Conti, Ibraliu, Vicerdini 2.



Classica partita di fine campionato, caotica e lenta, con due squadre ridotte ai minimi termini sia per numero di uomini che in voglia ed agonismo. Il risultato finale è così maturato, giustamente e un pò incredibilmente visto il numero di occasioni avute durante tutto l'arco della gara, solo nel secondo tempo e con il Calasanzio in dieci e senza cambi. Agli ospiti va comunque riconosciuta la voglia di lottare fino alla fine nonostante alcuni errori madornali in difesa. Partono bene i padroni di casa del San Giusto con il tiro al volo, sul fondo, di La Mantia da posizione estremamente defilata. Doppia conclusione volante dei padroni di casa: la prima con con La Mantia, deviata dalla difesa, e la seconda, a lato, di Izzo. Poco dopo punizione dal limite dell'area di Conti, lenta e centrale viene neutralizzata facilmente da Baghero. Gli ospiti del Calasanzio faticano anche solo ad affacciarsi pericolosamente nella metà campo avversaria. Il primo sussulto arriva con il tiro di prima intenzione di Barbetta, sulle conseguenze di calcio d'angolo, ampiamente a lato. Altra punizione da posizione favorevole per il S. Giusto, se ne incarica Izzo, ma il pallone esce di poco a lato. Il monologo continua con Conti che manca la deviazione vincente sotto porta dopo un calcio d'angolo. Bel contropiede di La Mantia, molto attivo nel primo tempo, che tira lento e centrale di destro dal limite dell'area marcato da un paio di avversari in rimonta. Il tempo si chiude sul tiro al volo dal limite dello stesso numero undici di casa, alto sopra la traversa. La seconda frazione di gioco inizia così come era finita la prima, con il San Giusto lentamente in avanti ed il Calasanzio in attesa. L'impressione è che la partita non si sarebbe mai sbloccata senza qualche episodio decisivo. Bella azione personale di Vicerdini che tira, centralmente, quando è oramai a tu per tu con Baghero, lesto a respingere. Poco dopo arriva l'infortunio di Cripezzi che lascia con un uomo in meno il Calasanzio. Sarà un caso ma non passano che pochi minuti e la partita si sblocca. Segna Conti, lestissimo ad appoggiare in rete approfittando di un mal posizionamento della difesa avversaria. Gli ospiti rispondono subito d'orgoglio con Borea che, solo davanti ad Oreto, tira a botta sicura ma si vede respingere il tiro da un intervento di piedi d'istinto dell'estremo difensore di casa. Alla fiammata segue all'errore di Baldini che sbaglia il disimpegno favorendo Ibraliu lesto ad insaccare senza opposizione. Lo stesso Ibraliu prende un palo clamoroso poco dopo, con uno splendido tiro a giro che non lascia scampo a Baghero, immobile nell'occasione. La partita è, se possibile, ancora più moscia in questa fase. Bella azione personale di Polimeno con tiro di poco al lato. Risponde Vicerdini che, solo davanti al portiere, attende troppo il momento della conclusione agevolando così il bravo Baghero in uscita. Il numero nove di casa si riscatta negli ultimi minuti della partita con una doppietta. La prima rete a dire la verità è un'incredibile botta di fortuna che arriva grazie ad una deviazione casuale di corpo sul un maldestro rinvio di Baghero in uscita. La seconda, anche questa non costruita, lo porta a tu per tu con Baghero dopo un tiro deviato da fuori area, stavolta è però freddo nella conclusione finale. Il triplice fischio arriva così a chiudere uno spettacolo davvero poco entusiasmante.

Calciatoripiù
: come spesso è accaduto in questo campionato il migliore in campo per il San Giusto è stato Izzo, centrocampista completo.

SAN GIUSTO L.B.: Oreto, Mazzoni, Diotallevi, Nesi, Lalia, Fusco, Conti, Izzo, Vicerdini, Nuzzi, La Mantia. A disp.: Ermini, Bianchini, Ibraliu. All.: Matteo Nocentini.<br >CALASANZIO: Braghero, Chiella, Cripezzi, Baldini, Dermishi, Rotonda, Sani, Berbetta, Polimeno, Borea, Shurdhi. All.: Leonardo Nardini.<br > RETI: Conti, Ibraliu, Vicerdini 2. Classica partita di fine campionato, caotica e lenta, con due squadre ridotte ai minimi termini sia per numero di uomini che in voglia ed agonismo. Il risultato finale &egrave; cos&igrave; maturato, giustamente e un p&ograve; incredibilmente visto il numero di occasioni avute durante tutto l'arco della gara, solo nel secondo tempo e con il Calasanzio in dieci e senza cambi. Agli ospiti va comunque riconosciuta la voglia di lottare fino alla fine nonostante alcuni errori madornali in difesa. Partono bene i padroni di casa del San Giusto con il tiro al volo, sul fondo, di La Mantia da posizione estremamente defilata. Doppia conclusione volante dei padroni di casa: la prima con con La Mantia, deviata dalla difesa, e la seconda, a lato, di Izzo. Poco dopo punizione dal limite dell'area di Conti, lenta e centrale viene neutralizzata facilmente da Baghero. Gli ospiti del Calasanzio faticano anche solo ad affacciarsi pericolosamente nella met&agrave; campo avversaria. Il primo sussulto arriva con il tiro di prima intenzione di Barbetta, sulle conseguenze di calcio d'angolo, ampiamente a lato. Altra punizione da posizione favorevole per il S. Giusto, se ne incarica Izzo, ma il pallone esce di poco a lato. Il monologo continua con Conti che manca la deviazione vincente sotto porta dopo un calcio d'angolo. Bel contropiede di La Mantia, molto attivo nel primo tempo, che tira lento e centrale di destro dal limite dell'area marcato da un paio di avversari in rimonta. Il tempo si chiude sul tiro al volo dal limite dello stesso numero undici di casa, alto sopra la traversa. La seconda frazione di gioco inizia cos&igrave; come era finita la prima, con il San Giusto lentamente in avanti ed il Calasanzio in attesa. L'impressione &egrave; che la partita non si sarebbe mai sbloccata senza qualche episodio decisivo. Bella azione personale di Vicerdini che tira, centralmente, quando &egrave; oramai a tu per tu con Baghero, lesto a respingere. Poco dopo arriva l'infortunio di Cripezzi che lascia con un uomo in meno il Calasanzio. Sar&agrave; un caso ma non passano che pochi minuti e la partita si sblocca. Segna Conti, lestissimo ad appoggiare in rete approfittando di un mal posizionamento della difesa avversaria. Gli ospiti rispondono subito d'orgoglio con Borea che, solo davanti ad Oreto, tira a botta sicura ma si vede respingere il tiro da un intervento di piedi d'istinto dell'estremo difensore di casa. Alla fiammata segue all'errore di Baldini che sbaglia il disimpegno favorendo Ibraliu lesto ad insaccare senza opposizione. Lo stesso Ibraliu prende un palo clamoroso poco dopo, con uno splendido tiro a giro che non lascia scampo a Baghero, immobile nell'occasione. La partita &egrave;, se possibile, ancora pi&ugrave; moscia in questa fase. Bella azione personale di Polimeno con tiro di poco al lato. Risponde Vicerdini che, solo davanti al portiere, attende troppo il momento della conclusione agevolando cos&igrave; il bravo Baghero in uscita. Il numero nove di casa si riscatta negli ultimi minuti della partita con una doppietta. La prima rete a dire la verit&agrave; &egrave; un'incredibile botta di fortuna che arriva grazie ad una deviazione casuale di corpo sul un maldestro rinvio di Baghero in uscita. La seconda, anche questa non costruita, lo porta a tu per tu con Baghero dopo un tiro deviato da fuori area, stavolta &egrave; per&ograve; freddo nella conclusione finale. Il triplice fischio arriva cos&igrave; a chiudere uno spettacolo davvero poco entusiasmante.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: come spesso &egrave; accaduto in questo campionato il migliore in campo per il San Giusto &egrave; stato <b>Izzo</b>, centrocampista completo.




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