S. MARIA: Balli, Sabatini, Raineri, Foggetta, Romagnoli, Taddei, Malvolti, Nesti, Mallardo, Di Falco, Pedicini. A disp.: Rosi, Cinelli, Criseo, Ragionieri, Bonfanti. All.: Conti.
SETTIGNANESE: Massa, Panerai, Cerrai, Sina, Poggiali, Fantechi, Erassi, Bencini, Zekthi, Masi, Iacopini. A disp.: Sacchi, Vaquero, Viciani, Barzini. All.: Romei.

ARBITRO: Spigone di Pontedera.

RETI: 37' Fantechi.



La ventitreesima giornata di campionato mette di fronte al Biagioli di Santa Maria i locali di mister Conti e la corazzata Settignanese, terza in classifica a ben 29 punti di distanza dai gialloblù empolesi. Sulla carta, la differenza di punti e la caratura degli ospiti, farebbe pensare a una gara a senso unico, dato tuttavia smentito dai ragazzi locali fin dai primi minuti. La squadra empolese è collettivo tosto e roccioso, come mostrato a tutte le big che al Biagioli hanno dovuto faticare parecchio per portare a casa il bottino pieno, spuntandola sempre di misura. Anche quest'oggi, il canovaccio si è ripetuto e la Settignanese ha portato via i tre punti dopo una gara nella quale ha dovuto mettere forza e cuore per aver ragione della squadra di mister Conti, che grazie all'ultima ed ennesima convincente prestazione, che l'ha vista uscire vincente nel recupero contro il Fucecchio per 1-0, anche quest'oggi ha approcciato la gara con il solito spirito combattivo, cedendo strada ai quotati rossoneri soltanto di misura e non senza recriminazioni. La cronaca: la disputa avviene sotto una pioggia incessante sul sintetico gialloblù zuppo di pioggia. I primi minuti son equilibrati, con possesso e gioco della palla soprattutto a centrocampo ma, dall'11' al 13' la Settignanese con un'accelerazione degna di una grande squadra, sfodera tre attacchi alla porta di Balli sfiorando più volte il vantaggio: Raineri salva l'inviolabilità allontanando la palla prima che varchi la linea di porta su tiro di un giocatore ospite, poi un minuto dopo, gran parata dell'estremo difensore sull'incontenibile Masi, infine, ancora un minuto dopo, Balli si rifugia in angolo su tiro del centravanti Zekti. Settignanese aggresiva e protagonista di un ottimo avvio ma che tuttavia deve fare i conti, come detto in precedenza, con una squadra non eccelsa tecnicamente ma, che, dall'arrivo in panchina di mister Conti, fa dell'aggressività la sua qualità migliore e sa vendere cara la pelle. Dopo lo spavento iniziale, i padroni di casa irretiscono gli avversari con un gioco fisico e aggressivo, senza concedere spazi e giocate ai bianchi settignanesi; anzi in questa fase sono proprio i locali a proporsi con maggiore volontà e caparbietà nella metà campo fiorentina cercando di colpire con ripartenze orchestrate da Pedicini e Mallardo: il primo in particolare al 24' spara in porta dal limite, chiamando Massa a un plastico intervento. La ripresa si apre subito col botto: secondo minuto, punizione sulla destra della porta empolese, a pochi centimetri dal fondo, che fa piombare il pallone in area piccola e Fantechi insacca di testa tutto libero. Settignanese in vantaggio. D'ora in poi, dopo questa unica occasione, la Settignanese non si affaccerà quasi più davanti a Balli. Il S.Maria al contrario, da questo momento attacca a testa bassa cercando in tutti i modi di imbastire azioni su azioni per ristabilire la parità ma, nonostante i numerosi attacchi portati nella trequarti avversaria, i gialloblù non riescono a superare la guardia dell'attento Massa. Da segnalare un colpo di testa sottorete di Pedicini di poco a lato, diversi corner e numerose punizioni dalla trequarti calciate in area da Romagnoli, tutte però senza esito positvo per i padroni di casa. Merito soprattutto di una difesa arcigna, forte fisicamente e sostenuta anche dai propri avanti Masi e Zekthi e Iacopini che ripiegando spesso per dare mano al loro centrocampo si sono resi elementi indispensabili per questa importante vittoria in esterna. Lodevole l'impegno e lo spirito combattivo dei gialloblù empolesi che, dal canto loro, avrebbero meritato di portare a casa almeno un punto.

G.M. S. MARIA: Balli, Sabatini, Raineri, Foggetta, Romagnoli, Taddei, Malvolti, Nesti, Mallardo, Di Falco, Pedicini. A disp.: Rosi, Cinelli, Criseo, Ragionieri, Bonfanti. All.: Conti.<br >SETTIGNANESE: Massa, Panerai, Cerrai, Sina, Poggiali, Fantechi, Erassi, Bencini, Zekthi, Masi, Iacopini. A disp.: Sacchi, Vaquero, Viciani, Barzini. All.: Romei.<br > ARBITRO: Spigone di Pontedera. <br > RETI: 37' Fantechi. La ventitreesima giornata di campionato mette di fronte al Biagioli di Santa Maria i locali di mister Conti e la corazzata Settignanese, terza in classifica a ben 29 punti di distanza dai giallobl&ugrave; empolesi. Sulla carta, la differenza di punti e la caratura degli ospiti, farebbe pensare a una gara a senso unico, dato tuttavia smentito dai ragazzi locali fin dai primi minuti. La squadra empolese &egrave; collettivo tosto e roccioso, come mostrato a tutte le big che al Biagioli hanno dovuto faticare parecchio per portare a casa il bottino pieno, spuntandola sempre di misura. Anche quest'oggi, il canovaccio si &egrave; ripetuto e la Settignanese ha portato via i tre punti dopo una gara nella quale ha dovuto mettere forza e cuore per aver ragione della squadra di mister Conti, che grazie all'ultima ed ennesima convincente prestazione, che l'ha vista uscire vincente nel recupero contro il Fucecchio per 1-0, anche quest'oggi ha approcciato la gara con il solito spirito combattivo, cedendo strada ai quotati rossoneri soltanto di misura e non senza recriminazioni. La cronaca: la disputa avviene sotto una pioggia incessante sul sintetico giallobl&ugrave; zuppo di pioggia. I primi minuti son equilibrati, con possesso e gioco della palla soprattutto a centrocampo ma, dall'11' al 13' la Settignanese con un'accelerazione degna di una grande squadra, sfodera tre attacchi alla porta di Balli sfiorando pi&ugrave; volte il vantaggio: Raineri salva l'inviolabilit&agrave; allontanando la palla prima che varchi la linea di porta su tiro di un giocatore ospite, poi un minuto dopo, gran parata dell'estremo difensore sull'incontenibile Masi, infine, ancora un minuto dopo, Balli si rifugia in angolo su tiro del centravanti Zekti. Settignanese aggresiva e protagonista di un ottimo avvio ma che tuttavia deve fare i conti, come detto in precedenza, con una squadra non eccelsa tecnicamente ma, che, dall'arrivo in panchina di mister Conti, fa dell'aggressivit&agrave; la sua qualit&agrave; migliore e sa vendere cara la pelle. Dopo lo spavento iniziale, i padroni di casa irretiscono gli avversari con un gioco fisico e aggressivo, senza concedere spazi e giocate ai bianchi settignanesi; anzi in questa fase sono proprio i locali a proporsi con maggiore volont&agrave; e caparbiet&agrave; nella met&agrave; campo fiorentina cercando di colpire con ripartenze orchestrate da Pedicini e Mallardo: il primo in particolare al 24' spara in porta dal limite, chiamando Massa a un plastico intervento. La ripresa si apre subito col botto: secondo minuto, punizione sulla destra della porta empolese, a pochi centimetri dal fondo, che fa piombare il pallone in area piccola e Fantechi insacca di testa tutto libero. Settignanese in vantaggio. D'ora in poi, dopo questa unica occasione, la Settignanese non si affaccer&agrave; quasi pi&ugrave; davanti a Balli. Il S.Maria al contrario, da questo momento attacca a testa bassa cercando in tutti i modi di imbastire azioni su azioni per ristabilire la parit&agrave; ma, nonostante i numerosi attacchi portati nella trequarti avversaria, i giallobl&ugrave; non riescono a superare la guardia dell'attento Massa. Da segnalare un colpo di testa sottorete di Pedicini di poco a lato, diversi corner e numerose punizioni dalla trequarti calciate in area da Romagnoli, tutte per&ograve; senza esito positvo per i padroni di casa. Merito soprattutto di una difesa arcigna, forte fisicamente e sostenuta anche dai propri avanti Masi e Zekthi e Iacopini che ripiegando spesso per dare mano al loro centrocampo si sono resi elementi indispensabili per questa importante vittoria in esterna. Lodevole l'impegno e lo spirito combattivo dei giallobl&ugrave; empolesi che, dal canto loro, avrebbero meritato di portare a casa almeno un punto. G.M.