- Giovanissimi B GIR.di Merito
- Olimpia Firenze
-
1 - 0
- Scandicci
OLIMPIA FIRENZE: Vannini, Guidotti, Pruneti, Duong, Crinzi, Tonnesi, Polini, Pasquali, Scudocrociato, Marra, Pecchioli. A disp.: Margheri, Russo, Paolini, Giorgi, Camarlinghi, Fani. All.: Stefano Virgili.
SCANDICCI: Duradoni, Bini Toponi, Mauro, Pratesi, Francalanci, Mazzanti, Ghilli, Giovannini, Taddei, Bernardini, Cicalini. A disp.: Roselli, Merlotti, Filippini, Ferretti, La Rosa, Marino, Desii. All.: Claudio Davitti.
RETI: Scudocrociato.
Una rete per sognare, per dare un calcio alla sfortuna e guardare con grande ottimismo a questo finale di campionato tutto da scrivere. L'Olimpia Firenze di mister Stefano Virgili si impone con merito nella difficile gara casalinga contro lo Scandicci, mettendo in cascina tre punti prestigiosi - oltreché cruciali per mettersi alle spalle le avversarie - con cui archiviare definitivamente un periodo difficile e sfortunato. Se già nella sconfitta di misura patita sul sintetico di viale Malta lo scorso 13 febbraio si erano visti segnali di grande ripresa, il match del Cerreti propone subito un'Olimpia in gran palla trovare il vantaggio dopo pochi minuti di gioco: punizione tagliata di Pruneti, che con il suo destro disegna una parabola insidiosa su cui si fa trovare prontissimo Scudocrociato, che in estirada si avventa sulla sfera vagante nel cuore dell'area di rigore deviandola in rete per quello che si rivelerà, al termine di una gara intensissima, il sigillo del definitivo l'1-0. Sotto di un gol dopo pochi giri di orologio, l'undici di Claudio Davitti ci mette un po' a prendere le misure allo stretto sintetico casa dei gialloneri, rischiando grosso in occasione di alcuni ficcanti ripartenze delle api di Campo Marte, ma nell'ultimo scorcio di frazione la rasoiata da fermo di Bini Toponi mette i brividi ai supporter di fede locale risvegliando quelli ospiti dal torpore della precedente mezz'ora. Nella ripresa il copione di gara cambia comunque di poco, e se lo Scandicci può recriminare in occasione della ghiotta occasione fallita da Marino - entrato nel corso del primo tempo per uno spento Bernardini - dall'altra l'Olimpia legittima comunque il suo importante successo sfiorando il raddoppio con Fani e Scudorociato, e in generale prodigandosi in un finale di gara tutto cuore a difesa del fondamentale risultato. Al triplice fischio è festa grande per Stefano Virgili e i suoi ragazzi, che grazie a questo successo potrebbero aver imboccato un crocevia fondamentale per concludere al meglio questa stagione a tratti sfortunata, mentre in casa Scandicci non tutto il male deve venir per nuocere: quella di Davitti si è confermata una squadra valida e ricca di potenzialità, ma deve ritrovare uomini e perfetta forma fisica per poter mostrare tutto il suo potenziale nelle tante gare mancanti da qui al termine del campionato. Buon lavoro dunque!
OLIMPIA FIRENZE: Vannini, Guidotti, Pruneti, Duong, Crinzi, Tonnesi, Polini, Pasquali, Scudocrociato, Marra, Pecchioli. A disp.: Margheri, Russo, Paolini, Giorgi, Camarlinghi, Fani. All.: Stefano Virgili.<br >SCANDICCI: Duradoni, Bini Toponi, Mauro, Pratesi, Francalanci, Mazzanti, Ghilli, Giovannini, Taddei, Bernardini, Cicalini. A disp.: Roselli, Merlotti, Filippini, Ferretti, La Rosa, Marino, Desii. All.: Claudio Davitti. <br >
RETI: Scudocrociato.
Una rete per sognare, per dare un calcio alla sfortuna e guardare con grande ottimismo a questo finale di campionato tutto da scrivere. L'Olimpia Firenze di mister Stefano Virgili si impone con merito nella difficile gara casalinga contro lo Scandicci, mettendo in cascina tre punti prestigiosi - oltreché cruciali per mettersi alle spalle le avversarie - con cui archiviare definitivamente un periodo difficile e sfortunato. Se già nella sconfitta di misura patita sul sintetico di viale Malta lo scorso 13 febbraio si erano visti segnali di grande ripresa, il match del Cerreti propone subito un'Olimpia in gran palla trovare il vantaggio dopo pochi minuti di gioco: punizione tagliata di Pruneti, che con il suo destro disegna una parabola insidiosa su cui si fa trovare prontissimo Scudocrociato, che in estirada si avventa sulla sfera vagante nel cuore dell'area di rigore deviandola in rete per quello che si rivelerà, al termine di una gara intensissima, il sigillo del definitivo l'1-0. Sotto di un gol dopo pochi giri di orologio, l'undici di Claudio Davitti ci mette un po' a prendere le misure allo stretto sintetico casa dei gialloneri, rischiando grosso in occasione di alcuni ficcanti ripartenze delle api di Campo Marte, ma nell'ultimo scorcio di frazione la rasoiata da fermo di Bini Toponi mette i brividi ai supporter di fede locale risvegliando quelli ospiti dal torpore della precedente mezz'ora. Nella ripresa il copione di gara cambia comunque di poco, e se lo Scandicci può recriminare in occasione della ghiotta occasione fallita da Marino - entrato nel corso del primo tempo per uno spento Bernardini - dall'altra l'Olimpia legittima comunque il suo importante successo sfiorando il raddoppio con Fani e Scudorociato, e in generale prodigandosi in un finale di gara tutto cuore a difesa del fondamentale risultato. Al triplice fischio è festa grande per Stefano Virgili e i suoi ragazzi, che grazie a questo successo potrebbero aver imboccato un crocevia fondamentale per concludere al meglio questa stagione a tratti sfortunata, mentre in casa Scandicci non tutto il male deve venir per nuocere: quella di Davitti si è confermata una squadra valida e ricca di potenzialità, ma deve ritrovare uomini e perfetta forma fisica per poter mostrare tutto il suo potenziale nelle tante gare mancanti da qui al termine del campionato. Buon lavoro dunque!