SESTESE: Berni, Stoppa (61' Borghini), Pani, Bencini (56' Assisini), Leoni, Drovandi, Gigli (40' Gambini), Patti, Frashni (40' Paggetti), Tognelli, Bonifazi (64' Mostosi). A disp.: Pavesi. All.: Lorenzo Rosadini.
FORTIS JUVENTUS: Notari, Blinishta, Mignani, Malaj (57' Bregu), Lukolic, Dalu, Marucelli (47' Incagli), Bartolini, Haka, Gori (64' Caleca), Coppola (64' Mucaj). A disp.: Nika, Palmieri, Ustabeqiri. All.: Damiano Landi.

ARBITRO: Devis Iuliano di Firenze.

RETE: 53' Paggetti.



La Sestese vince di misura il match casalingo contro una combattiva Fortis Juventus, conquistando tre punti che tengono alto il morale in vista dell'importantissimo confronto esterno con la Settignanese. La vittoria è certamente meritata in quanto la squadra locale ha condotto una partita offensiva, cercando con decisione di farla propria. Sul piano del gioco la prestazione non è stata però delle migliori tra quelle offerte: la manovra è stata spesso lenta e confusa. Ci sono, ovviamente, anche da riconoscere i meriti degli avversari e, in questo senso, la Fortis Juventus è stata molto brava ad imbrigliare le trame della squadra locale. La Sestese scende in campo con il solito 4-3-3, ma nel tridente offensivo sulla destra agisce Gigli con Tognelli arretrato a centrocampo. Partono decisi i rossoblù locali che trovano spazio soprattutto a sinistra, dove Pani agisce a sostegno di Bonifazi. Ma da tutto questo, a parte qualche cross che mette in evidenza la bravura nelle uscite del portiere Notari, non scaturisce niente di veramente pericoloso. All'8', anzi, sono gli ospiti a far correre un brivido alla Sestese: Haka, da buona posizione, non trova il tempo per battere a rete. E qualche minuto dopo Berni blocca un pallone indirizzato maldestramente verso la porta da un suo compagno, in seguito a un calcio d'angolo. Sono comunque episodi isolati perché la Sestese mantiene il predominio territoriale, anche se in maniera sterile. Ad una manovra un po' troppo lenta si aggiungono anche errori banali di misura in fase di impostazione. Buona, comunque, l'azione che al 14' vede Tognelli incunearsi sulla destra e mettere al centro un invitante pallone, sul quale però Bonifazi non arriva in tempo per la deviazione vincente. Al 17' un tiro improvviso di Bonifazi mette in difficoltà il pur bravo Notari (forse disturbato dal sole) e lo costringe alla deviazione in angolo. Viste le difficoltà a penetrare nella difesa ospite, la Sestese tenta la soluzione del tiro da fuori e, al 26', Patti va vicino alla segnatura con un intelligente pallonetto. Sempre Patti, al 28', calcia una punizione che filtra attraverso la barriera ospite, ma il tiro è debole e non impensierisce il portiere. Il tempo si chiude con una bella azione personale di Stoppa, conclusa però con un tiro inguardabile. Nei primi minuti del secondo tempo Rosadini opera due cambi, riportando Tognelli in posizione più avanzata. Proprio Tognelli al 40', all'altezza dell'area di porta manda alto un bel pallone ricevuto da Pani: l'arbitro vede una deviazione decisiva di un difensore e assegna il calcio d'angolo. La Sestese è adesso più incisiva ed ha ancora una buona occasione con Bonifazi chiuso in mischia. Al 16' sembra fatta quando Pani indirizza un colpo di testa a spiovere verso la porta: Notari smanaccia e un difensore allontana sulla linea. La svolta della gara arriva quando corre il 53'. Paggetti, subentrato poco prima a Frashni, tira da diversi metri dal limite dell'area, leggermente defilato sulla sinistra: non sembra una conclusione irresistibile, ma Notari non è impeccabile nella parata e il pallone finisce beffardamente in rete. Lo svantaggio non demoralizza più di tanto gli ospiti, ma la Sestese sente ormai di avere il risultato in pugno e cerca di chiudere la gara. Al 59' un cross di Assisini, da poco subentrato a Bencini, è deviato da un difensore contro la traversa. Sfiora ancora il gol Assisini al 62'. Due minuti dopo Paggetti si divora il raddoppio a tu per tu con Notari. Nei minuti finali è sempre Paggetti ad avere due occasioni da gol, entrambe però sprecate. In pieno recupero, lo stesso Paggetti si vede annullare un gol per fuorigioco apparso, ai più in tribuna, inesistente.
Calciatoripiù: nella Sestese il migliore è apparso Pani, solo luci nella sua prestazione. Inappuntabile Berni, ancorché impegnato solo nell'ordinaria amministrazione. Nella Fortis Juventus è da elogiare la compattezza della squadra: in particolare molto bravi si sono dimostrati i difensori Mignani e Lukolic. Per chiudere con una nota di colore, è da elogiare anche quella mamma, tifosa biancoverde, che per tutta la gara ha incitato a gran voce tutti i giocatori della sua squadra: veramente un'ugola d'oro.

Enrico Badii SESTESE: Berni, Stoppa (61' Borghini), Pani, Bencini (56' Assisini), Leoni, Drovandi, Gigli (40' Gambini), Patti, Frashni (40' Paggetti), Tognelli, Bonifazi (64' Mostosi). A disp.: Pavesi. All.: Lorenzo Rosadini.<br >FORTIS JUVENTUS: Notari, Blinishta, Mignani, Malaj (57' Bregu), Lukolic, Dalu, Marucelli (47' Incagli), Bartolini, Haka, Gori (64' Caleca), Coppola (64' Mucaj). A disp.: Nika, Palmieri, Ustabeqiri. All.: Damiano Landi.<br > ARBITRO: Devis Iuliano di Firenze.<br > RETE: 53' Paggetti. La Sestese vince di misura il match casalingo contro una combattiva Fortis Juventus, conquistando tre punti che tengono alto il morale in vista dell'importantissimo confronto esterno con la Settignanese. La vittoria &egrave; certamente meritata in quanto la squadra locale ha condotto una partita offensiva, cercando con decisione di farla propria. Sul piano del gioco la prestazione non &egrave; stata per&ograve; delle migliori tra quelle offerte: la manovra &egrave; stata spesso lenta e confusa. Ci sono, ovviamente, anche da riconoscere i meriti degli avversari e, in questo senso, la Fortis Juventus &egrave; stata molto brava ad imbrigliare le trame della squadra locale. La Sestese scende in campo con il solito 4-3-3, ma nel tridente offensivo sulla destra agisce Gigli con Tognelli arretrato a centrocampo. Partono decisi i rossobl&ugrave; locali che trovano spazio soprattutto a sinistra, dove Pani agisce a sostegno di Bonifazi. Ma da tutto questo, a parte qualche cross che mette in evidenza la bravura nelle uscite del portiere Notari, non scaturisce niente di veramente pericoloso. All'8', anzi, sono gli ospiti a far correre un brivido alla Sestese: Haka, da buona posizione, non trova il tempo per battere a rete. E qualche minuto dopo Berni blocca un pallone indirizzato maldestramente verso la porta da un suo compagno, in seguito a un calcio d'angolo. Sono comunque episodi isolati perch&eacute; la Sestese mantiene il predominio territoriale, anche se in maniera sterile. Ad una manovra un po' troppo lenta si aggiungono anche errori banali di misura in fase di impostazione. Buona, comunque, l'azione che al 14' vede Tognelli incunearsi sulla destra e mettere al centro un invitante pallone, sul quale per&ograve; Bonifazi non arriva in tempo per la deviazione vincente. Al 17' un tiro improvviso di Bonifazi mette in difficolt&agrave; il pur bravo Notari (forse disturbato dal sole) e lo costringe alla deviazione in angolo. Viste le difficolt&agrave; a penetrare nella difesa ospite, la Sestese tenta la soluzione del tiro da fuori e, al 26', Patti va vicino alla segnatura con un intelligente pallonetto. Sempre Patti, al 28', calcia una punizione che filtra attraverso la barriera ospite, ma il tiro &egrave; debole e non impensierisce il portiere. Il tempo si chiude con una bella azione personale di Stoppa, conclusa per&ograve; con un tiro inguardabile. Nei primi minuti del secondo tempo Rosadini opera due cambi, riportando Tognelli in posizione pi&ugrave; avanzata. Proprio Tognelli al 40', all'altezza dell'area di porta manda alto un bel pallone ricevuto da Pani: l'arbitro vede una deviazione decisiva di un difensore e assegna il calcio d'angolo. La Sestese &egrave; adesso pi&ugrave; incisiva ed ha ancora una buona occasione con Bonifazi chiuso in mischia. Al 16' sembra fatta quando Pani indirizza un colpo di testa a spiovere verso la porta: Notari smanaccia e un difensore allontana sulla linea. La svolta della gara arriva quando corre il 53'. Paggetti, subentrato poco prima a Frashni, tira da diversi metri dal limite dell'area, leggermente defilato sulla sinistra: non sembra una conclusione irresistibile, ma Notari non &egrave; impeccabile nella parata e il pallone finisce beffardamente in rete. Lo svantaggio non demoralizza pi&ugrave; di tanto gli ospiti, ma la Sestese sente ormai di avere il risultato in pugno e cerca di chiudere la gara. Al 59' un cross di Assisini, da poco subentrato a Bencini, &egrave; deviato da un difensore contro la traversa. Sfiora ancora il gol Assisini al 62'. Due minuti dopo Paggetti si divora il raddoppio a tu per tu con Notari. Nei minuti finali &egrave; sempre Paggetti ad avere due occasioni da gol, entrambe per&ograve; sprecate. In pieno recupero, lo stesso Paggetti si vede annullare un gol per fuorigioco apparso, ai pi&ugrave; in tribuna, inesistente. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Sestese il migliore &egrave; apparso <b>Pani</b>, solo luci nella sua prestazione. Inappuntabile <b>Berni</b>, ancorch&eacute; impegnato solo nell'ordinaria amministrazione. Nella Fortis Juventus &egrave; da elogiare la compattezza della squadra: in particolare molto bravi si sono dimostrati i difensori <b>Mignani</b> e <b>Lukolic</b>. Per chiudere con una nota di colore, &egrave; da elogiare anche quella mamma, tifosa biancoverde, che per tutta la gara ha incitato a gran voce tutti i giocatori della sua squadra: veramente un'ugola d'oro. Enrico Badii