S. MARIA: Reali, Pezzatini (76' Pratelli), Caverni, Di Canio, Matteoli, Cibardo, Mantellassi (90' Driouich), Fiore (46' Salani), Tacconi, Pagni (67' Ciampi), Madonia (74' Salvadori). A disp.: Drago. All.: Terreni.
GIGLIO ROSSO: Mancini, Muca, Corsinovi, Pasquinucci, Belli, Parigi, Bollini (57' Caraballo), Laferrara, Killo (90' Gogo), Prendi, Lantakame (67' Paolini). A disp.: Dimitrio, Ferri, Cecchi, Guarino. All.: Parrini.

ARBITRO: Colaianni di Empoli

RETI: 58' Madonia, 70' rig. Killo, 80' Pratelli



L'anticipo della 16ª giornata del campionato Juniores provinciale (si gioca di venerdì) è il derby tra S. Maria e Giglio Rosso che, a differenza dell'andata quando i gialloblu si imposero per 4-1, è assai più equilibrato. I padroni di casa vengono da due ko di fila in casa e sembrano avere perso un po' lo smalto di inizio stagione. In più mister Terreni deve fare i conti con le assenze di bomber Di Leo (squalificato) e Bini (infortunato) oltre a Ciampi e Salani, che siedono in panchina non in perfette condizioni. Dall'altra parte il Giglio Rosso, che stazione a metà classifica ha perso soltanto una gara nelle ultime dieci uscite. Per la verità nella prima frazione la partita non è molto spettacolare con le due formazioni che si affrontano soprattutto a centrocampo. Tanto agonismo e molto pressing costringono spesso all'errore i portatori di palla. Così sono ben poche le manovre degne di nota. Il primo vero pericolo si registra soltanto al 35' quando è il S. Maria a sfiorare il vantaggio, ma sulla splendida punizione di Tacconi dalla tre quarti Caverni non inquadra lo specchio della porta all'altezza del secondo palo togliendo probabilmente la palla al proprio compagno Mantellassi. Al 44', invece, colossale occasione per il Giglio Rosso: Reali appoggia sulla sinistra per Caverni, il terzino sinistro gialloblu si fa soffiare ingenuamente il pallone da Lantakame, ma per sua fortuna Pezzatini riesce in qualche maniera a deviare in angolo il rasoterra del centrocampista biancorosso che aveva superando anche Reali in uscita. Si va quindi a riposo a reti bianche e nella ripresa finalmente si accende il match. Al 53', sugli sviluppi di un calcio d'angolo a proprio favore il S. Maria si fa beccare scoperta in difesa dal veloce contropiede del Giglio Rosso con Reali costretto a respingere di piede la conclusione di Killo, che era riuscito a saltare due avversari in bello stile. Il S. Maria, però, appare più propositivo soprattutto con il suo uomo più rappresentativo, Pagni, che dopo una prima frazione incolore, alza un po' i ritmi del proprio gioco. Ed al 58' è dai suoi piedi che nasce l'azione che porta Tacconi al cross da sinistra con Madonia, che al limite dell'area piccola controlla spalle alla porta e si gira in un fazzoletto beffando Mancini che riesce soltanto a toccare la palla. Il vantaggio sembra dare maggior fiducia ai padroni di casa, ma il Giglio Rosso non molla proseguendo con la stessa intensità. La retroguardia del S. Maria non sembra particolarmente in giornata ed al 64' si fa ancora sorprendere da un lancio lungo, che pesca in area il neoentrato Caraballo, ma Matteoli e provvidenziale ad allontare sulla riga il diagonale rasoterra dell'attaccante biancorosso. Ogni ripartenza ospite crea qualche grattaccapo alla linea difensiva gialloblu ed alla fine al 70' arriva il pareggio: Pezzatini perde un brutto pallone sulla tre quarti con la squadra sbilanciata e l'immediata verticalizzazione di Prendi consente a Killo di involarsi in campo aperto verso la porta. Caverni è costretto a stenderlo proprio al limite dell'area, onestamente dalla nostra posizione è difficile giudicare se il fallo è avvenuto fuori o dentro l'area, ma l'arbitro assegna il penalty ed espelle il difensore gialloblu per fallo da ultimo uomo. Sul dischetto si presenta lo stesso Killo, che non sbaglia con un esecuzione impeccabile. Nonostante il pari e l'uomo in meno, però, il S. Maria ha la forza morale di rigettarsi in avanti alla ricerca del fondamentale gol-vittoria. Magari senza lucidità e trame di gioco pulite, ma con grande orgoglio e spinta agonistica. Al 76', sugli sviluppi di una punizione laterale di Tacconi, Ciampi riesce a girarsi in area e a battere a rete, ma Mancini neutralizza. All'80', invece, gli sforzi locali vengono premiati: altra punizione laterale, stavolta da sinistra, recapitata in area dal solito Tacconi, Pratelli spizza di testa, la palla sbatte sulla traversa e torna in campo dove ancora Pratelli la ribadisce in rete in tuffo di testa. A questo punto il Giglio Rosso tenta il tutto e per tutto, ma nei minuti che restano da giocare il S. Maria regge bene l'urto e porta a casa un importante vittoria per la sua corsa al vertice. Il Giglio Rosso esce sconfitto dal Biagioli , ma sicuramente a testa alta dopo aver condotto una gara diligente e tatticamente perfetta, punita soltanto da un episodio finale.
CALCIATORIPIU': Pratelli (S. Maria): 7.5 gioca pochi minuti, ma le sue doti di saltatore si rivelano fondamentali per portare a casa un successo sudatissimo. Di Canio (S. Maria): 6.5 Corre come un matto, tanto che finisce con i crampi, ma recupera un'infinità di palloni cercando di sprecarne il meno possibile. Madonia (S. Maria): 6.5 Talvolta si intestardisce nel dribbling, ma sulla corsia di sinistra e molto propositivo ed ha il merito di sbloccare il risultato con una bella girata da attaccante di razza. Killo (Giglio Rosso): 7.5 Regge da solo l'intero attacco, mette in costante difficoltà i difensori con le sue accelerazioni e si procura e trasforma il rigore del momentaneo pareggio. Pasquinucci (Giglio Rosso): 7 Avesse un fisico più sviluppato sarebbe già un giocatore formato; vispo, grintoso e tatticamente intelligente è il migliore del centrocampo biancorosso. Parigi (Giglio Rosso): 6.5 Sempre attento e concentrato chiude bene sugli attaccanti avversari e respinge ogni pallone vagante. Anche lui, però, non è esente da colpe nella corale disattenzione che è costata il 2-1 finale. Direzione di gara non del tutto sufficiente.

Simone Cioni S. MARIA: Reali, Pezzatini (76' Pratelli), Caverni, Di Canio, Matteoli, Cibardo, Mantellassi (90' Driouich), Fiore (46' Salani), Tacconi, Pagni (67' Ciampi), Madonia (74' Salvadori). A disp.: Drago. All.: Terreni.<br >GIGLIO ROSSO: Mancini, Muca, Corsinovi, Pasquinucci, Belli, Parigi, Bollini (57' Caraballo), Laferrara, Killo (90' Gogo), Prendi, Lantakame (67' Paolini). A disp.: Dimitrio, Ferri, Cecchi, Guarino. All.: Parrini. <br > ARBITRO: Colaianni di Empoli<br > RETI: 58' Madonia, 70' rig. Killo, 80' Pratelli L'anticipo della 16&ordf; giornata del campionato Juniores provinciale (si gioca di venerd&igrave;) &egrave; il derby tra S. Maria e Giglio Rosso che, a differenza dell'andata quando i gialloblu si imposero per 4-1, &egrave; assai pi&ugrave; equilibrato. I padroni di casa vengono da due ko di fila in casa e sembrano avere perso un po' lo smalto di inizio stagione. In pi&ugrave; mister Terreni deve fare i conti con le assenze di bomber Di Leo (squalificato) e Bini (infortunato) oltre a Ciampi e Salani, che siedono in panchina non in perfette condizioni. Dall'altra parte il Giglio Rosso, che stazione a met&agrave; classifica ha perso soltanto una gara nelle ultime dieci uscite. Per la verit&agrave; nella prima frazione la partita non &egrave; molto spettacolare con le due formazioni che si affrontano soprattutto a centrocampo. Tanto agonismo e molto pressing costringono spesso all'errore i portatori di palla. Cos&igrave; sono ben poche le manovre degne di nota. Il primo vero pericolo si registra soltanto al 35' quando &egrave; il S. Maria a sfiorare il vantaggio, ma sulla splendida punizione di Tacconi dalla tre quarti Caverni non inquadra lo specchio della porta all'altezza del secondo palo togliendo probabilmente la palla al proprio compagno Mantellassi. Al 44', invece, colossale occasione per il Giglio Rosso: Reali appoggia sulla sinistra per Caverni, il terzino sinistro gialloblu si fa soffiare ingenuamente il pallone da Lantakame, ma per sua fortuna Pezzatini riesce in qualche maniera a deviare in angolo il rasoterra del centrocampista biancorosso che aveva superando anche Reali in uscita. Si va quindi a riposo a reti bianche e nella ripresa finalmente si accende il match. Al 53', sugli sviluppi di un calcio d'angolo a proprio favore il S. Maria si fa beccare scoperta in difesa dal veloce contropiede del Giglio Rosso con Reali costretto a respingere di piede la conclusione di Killo, che era riuscito a saltare due avversari in bello stile. Il S. Maria, per&ograve;, appare pi&ugrave; propositivo soprattutto con il suo uomo pi&ugrave; rappresentativo, Pagni, che dopo una prima frazione incolore, alza un po' i ritmi del proprio gioco. Ed al 58' &egrave; dai suoi piedi che nasce l'azione che porta Tacconi al cross da sinistra con Madonia, che al limite dell'area piccola controlla spalle alla porta e si gira in un fazzoletto beffando Mancini che riesce soltanto a toccare la palla. Il vantaggio sembra dare maggior fiducia ai padroni di casa, ma il Giglio Rosso non molla proseguendo con la stessa intensit&agrave;. La retroguardia del S. Maria non sembra particolarmente in giornata ed al 64' si fa ancora sorprendere da un lancio lungo, che pesca in area il neoentrato Caraballo, ma Matteoli e provvidenziale ad allontare sulla riga il diagonale rasoterra dell'attaccante biancorosso. Ogni ripartenza ospite crea qualche grattaccapo alla linea difensiva gialloblu ed alla fine al 70' arriva il pareggio: Pezzatini perde un brutto pallone sulla tre quarti con la squadra sbilanciata e l'immediata verticalizzazione di Prendi consente a Killo di involarsi in campo aperto verso la porta. Caverni &egrave; costretto a stenderlo proprio al limite dell'area, onestamente dalla nostra posizione &egrave; difficile giudicare se il fallo &egrave; avvenuto fuori o dentro l'area, ma l'arbitro assegna il penalty ed espelle il difensore gialloblu per fallo da ultimo uomo. Sul dischetto si presenta lo stesso Killo, che non sbaglia con un esecuzione impeccabile. Nonostante il pari e l'uomo in meno, per&ograve;, il S. Maria ha la forza morale di rigettarsi in avanti alla ricerca del fondamentale gol-vittoria. Magari senza lucidit&agrave; e trame di gioco pulite, ma con grande orgoglio e spinta agonistica. Al 76', sugli sviluppi di una punizione laterale di Tacconi, Ciampi riesce a girarsi in area e a battere a rete, ma Mancini neutralizza. All'80', invece, gli sforzi locali vengono premiati: altra punizione laterale, stavolta da sinistra, recapitata in area dal solito Tacconi, Pratelli spizza di testa, la palla sbatte sulla traversa e torna in campo dove ancora Pratelli la ribadisce in rete in tuffo di testa. A questo punto il Giglio Rosso tenta il tutto e per tutto, ma nei minuti che restano da giocare il S. Maria regge bene l'urto e porta a casa un importante vittoria per la sua corsa al vertice. Il Giglio Rosso esce sconfitto dal Biagioli , ma sicuramente a testa alta dopo aver condotto una gara diligente e tatticamente perfetta, punita soltanto da un episodio finale. <br ><b>CALCIATORIPIU': Pratelli (S. Maria): 7.5</b> gioca pochi minuti, ma le sue doti di saltatore si rivelano fondamentali per portare a casa un successo sudatissimo. <b>Di Canio (S. Maria): 6.5</b> Corre come un matto, tanto che finisce con i crampi, ma recupera un'infinit&agrave; di palloni cercando di sprecarne il meno possibile. <b>Madonia (S. Maria): 6.5</b> Talvolta si intestardisce nel dribbling, ma sulla corsia di sinistra e molto propositivo ed ha il merito di sbloccare il risultato con una bella girata da attaccante di razza. <b>Killo (Giglio Rosso): 7.5</b> Regge da solo l'intero attacco, mette in costante difficolt&agrave; i difensori con le sue accelerazioni e si procura e trasforma il rigore del momentaneo pareggio. <b>Pasquinucci (Giglio Rosso): 7</b> Avesse un fisico pi&ugrave; sviluppato sarebbe gi&agrave; un giocatore formato; vispo, grintoso e tatticamente intelligente &egrave; il migliore del centrocampo biancorosso. <b>Parigi (Giglio Rosso): 6.5</b> Sempre attento e concentrato chiude bene sugli attaccanti avversari e respinge ogni pallone vagante. Anche lui, per&ograve;, non &egrave; esente da colpe nella corale disattenzione che &egrave; costata il 2-1 finale. Direzione di gara non del tutto sufficiente. Simone Cioni