RINASCITA DOCCIA: Barbone, Palmini, Gigli, Bellucci, Gallipoli, Agostino, Baldini, Masi, Petani, Tirinnanzi. A disp.: Berbeglia, Mannini, Innocenti, Papola, Colichini, Villani. All.: Sacchi.
AUDACE GALLUZZO: Gori, Pezzetta, Lepschy, Mordini, Mele, Traversi, Olivieri, Fracassini, Imeri, Aufiero, Tacconi. A disp.: Migliori, Mangani. All.: Merlini.

ARBITRO: Campagni di Firenze.

RETI: 29' Aufiero, 38' Gigli, 48' Agostino, 60' Bellucci, 70' Masi, 75' Tirinnanzi, 89' Innocenti



Rinascita Doccia campione! I rossoblu di Sacchi battono, come pronostico voleva, l'Audace Galluzzo e si aggiudicano il girone, qualificandosi per il campionato regionale della prossima stagione e per il triangolare di assegnazione del titolo provinciale. Ma non inganni il risultato: contro il fanalino di coda è stato tutt'altro che facile. Non è stata insomma certo una passeggiata per i ragazzi sestesi che, dopo il pareggio del sabato precedente con la Rondinella (raggiunto nel finale, fra l'altro), hanno incontrato molte difficoltà soprattutto nella prima frazione affrontata con un atteggiamento mentale certamente non consono. Il Galluzzo, da parte sua, ha fatto la sua gara: ha iniziato difendendosi e colpendo in contropiede. La squadra di casa gioca un po' in surplace, ogni tanto accelera, ma sbaglia anche cose elementari. E ciò nonostante le occasioni fioccano per i rossoblu: Agostino colpisce la traversa, Masi (solo davanti a Gori) tenta un pallonetto che esce di pochissimo, Tirinnanzi mette fuori in spaccata un bel cross del solito Masi. E così facendo, ecco in contropiede il gol ospite: dopo averlo sfiorato al 20' è sempre Aufiero ad andare via alla difesa di casa e a far secco con un diagonale (toccato anche da Imeri) Barbone. Il Doccia reagisce, sembra stregata la porta del Galluzzo, ma poi ci pensa capitan Gigli (e non può essere un caso..): il simbolo rossoblu agguanta un pallone a centro area e, lestissimo, lo gira sul palo lontano per il gol dell'1-1. Il primo tempo, però, riserva ancora emozioni: infatti, il nervosissimo Petani (già ammonito) commette un netto fallo, mister Sacchi per non rischiare decide di sostituirlo, ma il giocatore non la prende bene e scaglia a terra la maglia. L'arbitro non può fare altro che espellerlo, prima che il cambio venga effettuato: che sciocchezza ha commesso Petani! Il Doccia, in 10, si trova quindi costretto a cercare la vittoria in inferiorità numerica e subito al 45' si mangia l'ennesima occasione con Baldini che beffa il fuorigioco ma, in beata solitudine, conclude solo sull'esterno della rete, quindi è Tirinnanzi a concludere a colpo sicuro fuori un ottimo suggerimento del solito Masi. Si va quindi al riposo sull'1-1 e l'Audace Legnaia (impegnata nel tardo pomeriggio contro l'Olimpia Firenze) spera. Ma Sacchi, evidentemente, si fa sentire nello spogliatoio e la ripresa vede in campo un altro Doccia. I rossoblu passano subito in vantaggio grazie alla scaltrezza di Agostino sugli sviluppi di un calcio da fermo. Il gol rilassa il Doccia che gioca sempre meglio, mentre il Galluzzo cala vistosamente fino a mollare definitivamente. I locali possono così segnare ancora e mettere al sicuro il risultato con il gol su azione d'angolo di Bellucci, Masi, Tirinnanzi e del giovane Innocenti. Al 90', senza nemmeno un secondo di recupero, può così festeggiare ed esultare il gruppo di Sacchi: è vittoria! Per la prima volta nella sua storia il Rinascita Doccia vince il campionato Juniores e salirà nel campionato regionale: un successo che rende felice tutta la società, ma che appartiene soprattutto ai giocatori, al tecnico e ai dirigenti che hanno vissuto in prima persona questa lunga cavalcata. Menzione finale per il gruppo del 1992 che dopo aver centrato tre vittorie di campionato nelle passate quattro stagioni (e anche un secondo posto..) senza aver mai potuto partecipare, non per proprie colpe, a un campionato regionale, ecco che la cosa accadrà nella prossima stagione: un'occasione da sfruttare al meglio! Auguri e complimenti a tutti!

Andrea L'Abbate RINASCITA DOCCIA: Barbone, Palmini, Gigli, Bellucci, Gallipoli, Agostino, Baldini, Masi, Petani, Tirinnanzi. A disp.: Berbeglia, Mannini, Innocenti, Papola, Colichini, Villani. All.: Sacchi.<br >AUDACE GALLUZZO: Gori, Pezzetta, Lepschy, Mordini, Mele, Traversi, Olivieri, Fracassini, Imeri, Aufiero, Tacconi. A disp.: Migliori, Mangani. All.: Merlini.<br > ARBITRO: Campagni di Firenze.<br > RETI: 29' Aufiero, 38' Gigli, 48' Agostino, 60' Bellucci, 70' Masi, 75' Tirinnanzi, 89' Innocenti Rinascita Doccia campione! I rossoblu di Sacchi battono, come pronostico voleva, l'Audace Galluzzo e si aggiudicano il girone, qualificandosi per il campionato regionale della prossima stagione e per il triangolare di assegnazione del titolo provinciale. Ma non inganni il risultato: contro il fanalino di coda &egrave; stato tutt'altro che facile. Non &egrave; stata insomma certo una passeggiata per i ragazzi sestesi che, dopo il pareggio del sabato precedente con la Rondinella (raggiunto nel finale, fra l'altro), hanno incontrato molte difficolt&agrave; soprattutto nella prima frazione affrontata con un atteggiamento mentale certamente non consono. Il Galluzzo, da parte sua, ha fatto la sua gara: ha iniziato difendendosi e colpendo in contropiede. La squadra di casa gioca un po' in surplace, ogni tanto accelera, ma sbaglia anche cose elementari. E ci&ograve; nonostante le occasioni fioccano per i rossoblu: Agostino colpisce la traversa, Masi (solo davanti a Gori) tenta un pallonetto che esce di pochissimo, Tirinnanzi mette fuori in spaccata un bel cross del solito Masi. E cos&igrave; facendo, ecco in contropiede il gol ospite: dopo averlo sfiorato al 20' &egrave; sempre Aufiero ad andare via alla difesa di casa e a far secco con un diagonale (toccato anche da Imeri) Barbone. Il Doccia reagisce, sembra stregata la porta del Galluzzo, ma poi ci pensa capitan Gigli (e non pu&ograve; essere un caso..): il simbolo rossoblu agguanta un pallone a centro area e, lestissimo, lo gira sul palo lontano per il gol dell'1-1. Il primo tempo, per&ograve;, riserva ancora emozioni: infatti, il nervosissimo Petani (gi&agrave; ammonito) commette un netto fallo, mister Sacchi per non rischiare decide di sostituirlo, ma il giocatore non la prende bene e scaglia a terra la maglia. L'arbitro non pu&ograve; fare altro che espellerlo, prima che il cambio venga effettuato: che sciocchezza ha commesso Petani! Il Doccia, in 10, si trova quindi costretto a cercare la vittoria in inferiorit&agrave; numerica e subito al 45' si mangia l'ennesima occasione con Baldini che beffa il fuorigioco ma, in beata solitudine, conclude solo sull'esterno della rete, quindi &egrave; Tirinnanzi a concludere a colpo sicuro fuori un ottimo suggerimento del solito Masi. Si va quindi al riposo sull'1-1 e l'Audace Legnaia (impegnata nel tardo pomeriggio contro l'Olimpia Firenze) spera. Ma Sacchi, evidentemente, si fa sentire nello spogliatoio e la ripresa vede in campo un altro Doccia. I rossoblu passano subito in vantaggio grazie alla scaltrezza di Agostino sugli sviluppi di un calcio da fermo. Il gol rilassa il Doccia che gioca sempre meglio, mentre il Galluzzo cala vistosamente fino a mollare definitivamente. I locali possono cos&igrave; segnare ancora e mettere al sicuro il risultato con il gol su azione d'angolo di Bellucci, Masi, Tirinnanzi e del giovane Innocenti. Al 90', senza nemmeno un secondo di recupero, pu&ograve; cos&igrave; festeggiare ed esultare il gruppo di Sacchi: &egrave; vittoria! Per la prima volta nella sua storia il Rinascita Doccia vince il campionato Juniores e salir&agrave; nel campionato regionale: un successo che rende felice tutta la societ&agrave;, ma che appartiene soprattutto ai giocatori, al tecnico e ai dirigenti che hanno vissuto in prima persona questa lunga cavalcata. Menzione finale per il gruppo del 1992 che dopo aver centrato tre vittorie di campionato nelle passate quattro stagioni (e anche un secondo posto..) senza aver mai potuto partecipare, non per proprie colpe, a un campionato regionale, ecco che la cosa accadr&agrave; nella prossima stagione: un'occasione da sfruttare al meglio! Auguri e complimenti a tutti! Andrea L'Abbate