LAURENZIANA: Cosi, Scopetani, Sicoli, Arrigo (73' Gazzeri), Locci, Marziali (20' Larturo, 85' Maggio), Sferragatta, Bowen, Vicuna Martinez (46' Cantini), Giannozzi, Sorrentino (64' Abrignani). All.: Boriosi.
FLORENCE SC: De Silvestro, Bodalani, Naselli, Zini, Romano, Raddi, Lannino, Scali (73' Pozzato), Marzoli, Vignoli (70' Oretti), Colzi. All.: Saija.

ARBITRO: Iannuzzi di Firenze

RETI: 5', 27', 57' rig. e 72' Marzoli, 79' Cantini, 89' Giannozzi



Questa volta 4 gol bastano ai ragazzi di Saija per imporsi sul campo di una Laurenziana - all'andata vittoriosa per 5-4 - ostica e sprecona, che recrimina per una decisione arbitrale quantomeno dubbia ma deve piegarsi alla maggior praticità degli ospiti ed alla forma strepitosa del capocannoniere Marzoli, autore di una quadripletta che non lascia dubbi sulle luminose prospettive del centravanti. L'inizio del match conferma la veridicità di una delle più note leggi non scritte del calcio: la formazione di casa sfiora per due volte il vantaggio con Sicoli e Sorrentino (imbeccati con precisione da Sferragatta sulla sinistra ed entrambi colpevolmente imprecisi al momento del tiro), ma al primo capovolgimento di fronte è la Florence a portarsi in vantaggio con Marzoli, il quale viene imbeccato da Colzi e supera freddamente Cosi con un preciso rasoterra. Poco dopo si fa male il capitano Marziali, cadendo scompostamente dopo un contrasto di testa con l'attaccante ospite, e mister Boriosi è costretto a ridisegnare la difesa posizionando Locci nel ruolo di libero e Scopetani in marcatura su Marzoli. Oggi il confronto sarebbe stato proibitivo per chiunque, perché il leader della classifica marcatori sa abbinare potenza e velocità, tecnica e senso della posizione, con in più una buona dose di grinta che lo porta ad un paio di interventi molto decisi e gli costa un cartellino giallo al 29'. Due minuti prima il numero 9 aveva siglato la seconda marcatura personale, sfuggendo ai centrali di difesa su un bel lancio di Bodalani e battendo ancora il portiere di casa dalla breve distanza. La Laurenziana si affida per reagire al movimento ed alla buona intesa in avanti tra Bowen e Giannozzi, ma si rivela troppo slegata tra i reparti, con Sferragatta che dopo un ottimo inizio si perde in dribbling insistiti ed insieme ai colleghi di centrocampo non riesce a fungere da efficace raccordo con l'attacco. La Florence così ha buon gioco nello sfruttare le ripartenze e la buona visione di gioco di Vignoli, Scali e Lannino, sempre pronti a cercare Marzoli negli spazi offerti dalla difesa locale. Nella ripresa Boriosi imposta uno schieramento più offensivo, inserendo la punta Cantini al posto del centrocampista Vicuna. Il centravanti ha un ottimo impatto sulla partita, e la Laurenziana costruisce occasioni con Locci e Sferragatta. Nel momento di massima pressione arriva l'episodio che decide la partita: al 55' Marzoli e Cosi arrivano insieme sul pallone all'altezza del lato destro dell'area di rigore. Il portiere abbranca la sfera, il centravanti cade sul contrasto che sembra comunque del tutto regolare. Iannuzzi però fischia il rigore facendo infuriare pubblico e giocatori, e Marzoli trasforma con sicurezza. Non ancora appagato, il bomber cala il poker al 72' al termine di un contropiede travolgente concluso con successo dopo uno scambio con Oretti (assai positivi i suoi 20 minuti) ed una volata di 60 metri. I ragazzi di Boriosi hanno il merito di cercare con costanza il gol della bandiera, che arriva finalmente al 79' grazie a Cantini lanciato in profondità da Bowen. Nel finale c'è anche il tempo per il 2-4 finale di Giannozzi, che infila in rete dalla lunetta dopo la corta ribattuta di De Silvestro in uscita su Cantini.

Calciatoripiù: Cantini per la Laurenziana, Naselli e naturalmente Marzoli per la Florence.

Jacopo Cellini LAURENZIANA: Cosi, Scopetani, Sicoli, Arrigo (73' Gazzeri), Locci, Marziali (20' Larturo, 85' Maggio), Sferragatta, Bowen, Vicuna Martinez (46' Cantini), Giannozzi, Sorrentino (64' Abrignani). All.: Boriosi.<br >FLORENCE SC: De Silvestro, Bodalani, Naselli, Zini, Romano, Raddi, Lannino, Scali (73' Pozzato), Marzoli, Vignoli (70' Oretti), Colzi. All.: Saija.<br > ARBITRO: Iannuzzi di Firenze<br > RETI: 5', 27', 57' rig. e 72' Marzoli, 79' Cantini, 89' Giannozzi Questa volta 4 gol bastano ai ragazzi di Saija per imporsi sul campo di una Laurenziana - all'andata vittoriosa per 5-4 - ostica e sprecona, che recrimina per una decisione arbitrale quantomeno dubbia ma deve piegarsi alla maggior praticit&agrave; degli ospiti ed alla forma strepitosa del capocannoniere Marzoli, autore di una quadripletta che non lascia dubbi sulle luminose prospettive del centravanti. L'inizio del match conferma la veridicit&agrave; di una delle pi&ugrave; note leggi non scritte del calcio: la formazione di casa sfiora per due volte il vantaggio con Sicoli e Sorrentino (imbeccati con precisione da Sferragatta sulla sinistra ed entrambi colpevolmente imprecisi al momento del tiro), ma al primo capovolgimento di fronte &egrave; la Florence a portarsi in vantaggio con Marzoli, il quale viene imbeccato da Colzi e supera freddamente Cosi con un preciso rasoterra. Poco dopo si fa male il capitano Marziali, cadendo scompostamente dopo un contrasto di testa con l'attaccante ospite, e mister Boriosi &egrave; costretto a ridisegnare la difesa posizionando Locci nel ruolo di libero e Scopetani in marcatura su Marzoli. Oggi il confronto sarebbe stato proibitivo per chiunque, perch&eacute; il leader della classifica marcatori sa abbinare potenza e velocit&agrave;, tecnica e senso della posizione, con in pi&ugrave; una buona dose di grinta che lo porta ad un paio di interventi molto decisi e gli costa un cartellino giallo al 29'. Due minuti prima il numero 9 aveva siglato la seconda marcatura personale, sfuggendo ai centrali di difesa su un bel lancio di Bodalani e battendo ancora il portiere di casa dalla breve distanza. La Laurenziana si affida per reagire al movimento ed alla buona intesa in avanti tra Bowen e Giannozzi, ma si rivela troppo slegata tra i reparti, con Sferragatta che dopo un ottimo inizio si perde in dribbling insistiti ed insieme ai colleghi di centrocampo non riesce a fungere da efficace raccordo con l'attacco. La Florence cos&igrave; ha buon gioco nello sfruttare le ripartenze e la buona visione di gioco di Vignoli, Scali e Lannino, sempre pronti a cercare Marzoli negli spazi offerti dalla difesa locale. Nella ripresa Boriosi imposta uno schieramento pi&ugrave; offensivo, inserendo la punta Cantini al posto del centrocampista Vicuna. Il centravanti ha un ottimo impatto sulla partita, e la Laurenziana costruisce occasioni con Locci e Sferragatta. Nel momento di massima pressione arriva l'episodio che decide la partita: al 55' Marzoli e Cosi arrivano insieme sul pallone all'altezza del lato destro dell'area di rigore. Il portiere abbranca la sfera, il centravanti cade sul contrasto che sembra comunque del tutto regolare. Iannuzzi per&ograve; fischia il rigore facendo infuriare pubblico e giocatori, e Marzoli trasforma con sicurezza. Non ancora appagato, il bomber cala il poker al 72' al termine di un contropiede travolgente concluso con successo dopo uno scambio con Oretti (assai positivi i suoi 20 minuti) ed una volata di 60 metri. I ragazzi di Boriosi hanno il merito di cercare con costanza il gol della bandiera, che arriva finalmente al 79' grazie a Cantini lanciato in profondit&agrave; da Bowen. Nel finale c'&egrave; anche il tempo per il 2-4 finale di Giannozzi, che infila in rete dalla lunetta dopo la corta ribattuta di De Silvestro in uscita su Cantini.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Cantini</b> per la Laurenziana, <b>Naselli </b>e naturalmente <b>Marzoli </b>per la Florence. Jacopo Cellini