CALCIO FIRENZE: Marino, Capano, Chimenti, Saliasi, Pini, Rillo, Gori Savellini, Banchini, Gjonaj, El Assouli, Mustafa. A disp.: Bislimi, Pilia, Capraro. All.: Luca Alitini.
CASELLINA: Baldi, Asoli, Bassi, Maurello, Mannucci, Batelli, Petreni, Pastorini, Cascio, Giani, Ibraliu. A disp.: Davitti, Falugiani, Ceccatelli, Lalli, Matteucci. All.: Davide Del Re.

ARBITRO: Iannuzzi di Firenze.

RETI: 3', 12', 77' e 85' Mustafa, 44' rig. Giani, 49' Rillo, 82' Petreni, 90' Lalli



Calcio Firenze e Casellina festeggiano l'arrivo del sole primaverile con una partita scoppiettante: ben otto le reti segnate e tutte di pregevole fattura, 5 a 3 è il risultato finale. I padroni di casa partono subito in quarta e Mustafa è incontenibile, prima realizza un euro goal sorprendendo il portiere da quaranta metri, poi replica con un preciso diagonale all'angolino dieci minuti più tardi. In questa fase del match la formazione ospite è totalmente in balìa del gioco avversario e non riesce a impostare nessuna azione convincente. Col passare dei minuti il ritmo si fa più blando e solo con l'avvicinarsi dell'intervallo i bianco verdi prendono coraggio per farsi vedere nell'area dei locali. Tra il 40' e il 45' il direttore di gara Iannuzzi decreta due calci di rigore a favore del Casellina, il primo per una trattenuta, il secondo per un fallo di mano. La doppia sfida tra Marino e Giani finisce in parità: il portiere è bravissimo a neutralizzare il primo rigore, l'attaccante non i dispera e rimedia cinque minuti più tardi al proprio errore. La ripresa sancisce la definitiva affermazione dei padroni di casa, che siglano la rete del 3 a 1 con un pregevole gesto di Rillo che, spalle alla porta, riesce a resistere a un difensore e a infilare Baldi in girata. Gli ospiti provano a reagire, ma la conclusione dalla distanza di Cascio la testata di Giani finiscono entrambe bloccate da un attento Marino. Il Calcio Firenze riesce ad impostare manovre offensive con una certa continuità e la rete del 4 a 1 arriva al 77', il solito Mustafa lanciato in velocità è preciso nel controllo e chirurgico nel trovare l'angolino alla sinistra del portiere in uscita. Nonostante il risultato ormai compromesso il Casellina trova al minuto 82 un lampo di genio nella conclusione dal limite di Petreni: si tratta di un vero e proprio missile terra aria che si insacca imparabilmente a fil di palo. A cinque minuti dal termine il numero 19 dei locali Mustafa realizza il suo poker personale, grazie anche alla complicità del neo entrato portiere Daviddi che gli fornisce un assist coi fiocchi. Il numero 12 ospite si riscatterà pochi minuti più tardi bloccando coi piedi l'ennesimo tentativo dello scatenato attaccante del Calcio Firenze. L'ultimo sussulto di questa partita scoppiettante è il siluro dal limite dell'area col quale Lalli batte Marino (forse abbagliato dal sole) fissando il risultato sul definitivo 5 a 3.
Calciatoripiù: Marino e Mustafa per i padroni di casa, Cascio e Lalli per gli ospiti.

Andrea Angeloni CALCIO FIRENZE: Marino, Capano, Chimenti, Saliasi, Pini, Rillo, Gori Savellini, Banchini, Gjonaj, El Assouli, Mustafa. A disp.: Bislimi, Pilia, Capraro. All.: Luca Alitini.<br >CASELLINA: Baldi, Asoli, Bassi, Maurello, Mannucci, Batelli, Petreni, Pastorini, Cascio, Giani, Ibraliu. A disp.: Davitti, Falugiani, Ceccatelli, Lalli, Matteucci. All.: Davide Del Re.<br > ARBITRO: Iannuzzi di Firenze.<br > RETI: 3', 12', 77' e 85' Mustafa, 44' rig. Giani, 49' Rillo, 82' Petreni, 90' Lalli Calcio Firenze e Casellina festeggiano l'arrivo del sole primaverile con una partita scoppiettante: ben otto le reti segnate e tutte di pregevole fattura, 5 a 3 &egrave; il risultato finale. I padroni di casa partono subito in quarta e Mustafa &egrave; incontenibile, prima realizza un euro goal sorprendendo il portiere da quaranta metri, poi replica con un preciso diagonale all'angolino dieci minuti pi&ugrave; tardi. In questa fase del match la formazione ospite &egrave; totalmente in bal&igrave;a del gioco avversario e non riesce a impostare nessuna azione convincente. Col passare dei minuti il ritmo si fa pi&ugrave; blando e solo con l'avvicinarsi dell'intervallo i bianco verdi prendono coraggio per farsi vedere nell'area dei locali. Tra il 40' e il 45' il direttore di gara Iannuzzi decreta due calci di rigore a favore del Casellina, il primo per una trattenuta, il secondo per un fallo di mano. La doppia sfida tra Marino e Giani finisce in parit&agrave;: il portiere &egrave; bravissimo a neutralizzare il primo rigore, l'attaccante non i dispera e rimedia cinque minuti pi&ugrave; tardi al proprio errore. La ripresa sancisce la definitiva affermazione dei padroni di casa, che siglano la rete del 3 a 1 con un pregevole gesto di Rillo che, spalle alla porta, riesce a resistere a un difensore e a infilare Baldi in girata. Gli ospiti provano a reagire, ma la conclusione dalla distanza di Cascio la testata di Giani finiscono entrambe bloccate da un attento Marino. Il Calcio Firenze riesce ad impostare manovre offensive con una certa continuit&agrave; e la rete del 4 a 1 arriva al 77', il solito Mustafa lanciato in velocit&agrave; &egrave; preciso nel controllo e chirurgico nel trovare l'angolino alla sinistra del portiere in uscita. Nonostante il risultato ormai compromesso il Casellina trova al minuto 82 un lampo di genio nella conclusione dal limite di Petreni: si tratta di un vero e proprio missile terra aria che si insacca imparabilmente a fil di palo. A cinque minuti dal termine il numero 19 dei locali Mustafa realizza il suo poker personale, grazie anche alla complicit&agrave; del neo entrato portiere Daviddi che gli fornisce un assist coi fiocchi. Il numero 12 ospite si riscatter&agrave; pochi minuti pi&ugrave; tardi bloccando coi piedi l'ennesimo tentativo dello scatenato attaccante del Calcio Firenze. L'ultimo sussulto di questa partita scoppiettante &egrave; il siluro dal limite dell'area col quale Lalli batte Marino (forse abbagliato dal sole) fissando il risultato sul definitivo 5 a 3. <b> Calciatoripi&ugrave;: Marino</b> e <b>Mustafa </b>per i padroni di casa, <b>Cascio </b>e <b>Lalli </b>per gli ospiti. Andrea Angeloni