- Giovanissimi B GIR.A
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Cattolica Virtus
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1 - 0
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Lastrigiana
S.M.CATTOLICA VIRTUS: Cambi, Logi (62' Mazzei), Daddi, Santamaria, Manetti Sacha (24' Cheli), Barsotti, Frullini, Chianese, Modugno (43' Melaccio), Mamma (38' Montano), Berti. A disp.: Pacciarini, Annunziato, Schiavotti. All.: Andrea Gioli.
LASTRIGIANA: Talli, Rossi (40' Galli), Manetti Andrea, Gonnelli, Marceddu, Attanasio, Bellomo, Mirabella, Clames (44' D'Uva), Unitulli (65' Vitali), Forti (53' Cossari). A disp.: Cianchi, Bambini, Nesti. All.: Roberto Mocali.
ARBITRO: Pavese di Firenze.
RETE: 61' Gonnelli aut.
NOTE: ammonito Galli. Corner 4-2. Recupero 1+3'.
Arriva nel finale, grazie ad una sfortunata autorete, la rete che permette alla Cattolica di conquistare i tre punti nella sfida interna contro la Lastrigiana. Il successo, certo, è meritato per il volume di gioco espresso nell'arco dei settanta minuti, ma i giallorossi (in casacca verde) non hanno creato tante occasioni e hanno incontrato più difficoltà del previsto nello scardinare l'organizzatissima retroguardia allestita davanti a Talli. Il tecnico locale propone una difesa a quattro nella quale Logi e Daddi, esterni, a turno sono chiamati a partecipare alla manovra offensiva; i due centrali Manettti e Barsotti hanno il compito contenere le rapide ripartenze ospiti. A centrocampo il rombo prevede come vertice basso capitan Chianese, fiancheggiato da Frullini e Santamaria, con Mamma ad agire da mezza punta; in attacco invece l'agile Berti ronza intorno alla prima punta Modugno. Roberto Mocali schiera una squadra che, seppur molto difensiva, sa proporsi efficacemente in avanti: il 5-4-1, modulo sul quale si dispongono i biancorossi quando i locali sono in possesso di palla, si trasforma in 5-2-3 quando gli ospiti tirano fuori la testa dal guscio, grazie al dinamismo di Forti e Bellomo che supportano l'unica punta Clames. Fondamentale, per questo modulo, è l'apporto dei due mediani Mirabella e Unitulli, abilissimi sia nella fase di costruzione che in quella di interdizione; la difesa, capitanata dal libero Marceddu e rinforzata dalle solide marcature di Gonnelli e Attanasio e dalla copertura esterna di Manetti e Rossi, lascia agli attaccanti giallorossi soltanto le briciole. Priva di Ribeiro, la formazione di casa gestisce molto bene il possesso di palla, ma rimbalza contro l'efficace muro eretto davanti alla porta di Talli: come tutte le squadre che sanno coprirsi bene, la Lastrigiana fa partecipare tutti alla fase difensiva e sia la prima punta Clames che i due esterni Forti e Bellomo sono i primi ad infastidire i portatori di palla avversari. Il primo tiro in porta è di Bellomo che su punizione scavalca la barriera, ma la sua traiettoria trova Cambi pronto alla presa. I locali concludono in porta per la prima volta all'8': il lancio di Chianese libera a sinistra Daddi e il terzino, portatosi il pallone sul destro, conclude sul fondo. Al 10' un tiro di Frullini viene stoppato da un difensore al limite; Modugno si avventa sulla palla e calcia di prima ma Talli blocca. Al 15' l'assist di Mamma smarca Modugno, ma un difensore riesce a chiudere in corner. La Lastrigiana, come detto, non tiene sempre la testa sotto il guscio, ma riesce anche a proporsi efficacemente in avanti: al 18' Unitulli serve Forti a sinistra; preso il tempo al diretto avversario, il numero 11 di Mocali conclude col sinistro sull'esterno della rete. Sul ribaltamento di fronte Talli blocca un gran destro di Frullini. Al 26' è ancora Unitulli a muoversi bene tra le linee: l'assist per Clames è invitante, ma Barsotti riesce a tenere la posizione e a mettere in corner. La Lastrigiana intorno al 30' alza il baricentro e, dopo una punizione di Mamma dal vertice sinistro dell'area (palla alta sopra la traversa), un bel cross di Forti viene sventato da Daddi, abile ad anticipare Bellomo. Negli ultimi minuti del primo tempo sono ancora i ragazzi di Gioli a prendere in mano le redini del gioco, ma senza mai impensierire Talli.
Nel secondo tempo dopo pochi minuti Gioli inserisce Montano per Mamma, passando ad un 4-4-2 nel quale Santamaria diventa punta e il neo entrato agisce da terzino sinistro al posto di Daddi, avanzato esterno alto. La mossa non scompone lo scacchiere tattico della Lastrigiana, che continua ad assorbire senza troppi affanni ogni tentativo avversario di avvicinare la porta di Tallii. Il numero 1 biancorosso è chiamato in causa solo da un colpo di testa di Chianese su un corner di Frullini e para senza difficoltà. Al 45' Frullini pesca in area Daddi; questi, spalle alla porta, protegge bene il pallone, si gira e conclude, ma il suo tiro debole non impensierisce Talli. Il portiere ospite deve compiere la parata più difficile della giornata quattro minuti più tardi, quando un taglio di Melaccio libera Daddi in area: Pavese giudica regolare la posizione del numero 3 che conclude a botta sicura, ma Talli a mano aperta respinge d'istinto salvando la sua porta. Al 52' Berti fa da sponda per Chianese, il cui destro termina a lato. La Cattolica ha sempre più in mano il pallino del gioco, ma continua a non creare troppi problemi agli ospiti: su una punizione da centrocampo di Frullini, Berti sfiora, Talli respinge e sulla ribattuta Daddi (che per Pavese commette anche fallo sul portiere) conclude fuori. L'unico brivido dalle parti di Cambi arriva al 58' quando una punizione di Unitulli viene soltanto sfiorata dal portiere di casa in uscita e la palla termina in corner. Tre minuti più tardi la Cattolica sblocca il risultato: un cross da destra di Santamaria trova pronto alla chiusura Gonnelli, il quale, nel tentativo di anticipare Berti, colpisce di testa e sorprende Talli pronto all'uscita mandando il pallone nella propria porta. La strada verso il successo è in discesa per la Cattolica: la Lastrigiana ha speso molto e nemmeno il neo entrato D'Uva riesce a scalfire la retroguardia della capolista. Le ultime occasioni sono dunque per i giallorossi: prima Daddi libera in area Berti che insacca, ma Pavese annulla per fuorigioco. Poi un altro cross di Santamaria viene neutralizzato in due tempi da Talli. Al termine dei tre minuti di recupero il triplice fischio di Pavese (più che sufficiente la sua direzione di gara) sancisce che i tre punti sono per la Cattolica.
Calciatoripiù: spiccano tra i locali Daddi e Frullini, mai domi e capaci di adattarsi in più ruoli. Ha cambiato passo Santamaria quando è stato spostato esterno destro ed ha ben figurato nel primo tempo Chianese in cabina di regia. Tutti voti alti per i ragazzi di Mocali, tra i quali risaltano le prove del libero (e capitano) Marceddu, dei due marcatori Gonnelli e Attanasio e dei mediani Unitulli e Mirabella.
Cosimo Di Bari
S.M.CATTOLICA VIRTUS: Cambi, Logi (62' Mazzei), Daddi, Santamaria, Manetti Sacha (24' Cheli), Barsotti, Frullini, Chianese, Modugno (43' Melaccio), Mamma (38' Montano), Berti. A disp.: Pacciarini, Annunziato, Schiavotti. All.: Andrea Gioli.<br >LASTRIGIANA: Talli, Rossi (40' Galli), Manetti Andrea, Gonnelli, Marceddu, Attanasio, Bellomo, Mirabella, Clames (44' D'Uva), Unitulli (65' Vitali), Forti (53' Cossari). A disp.: Cianchi, Bambini, Nesti. All.: Roberto Mocali.<br >
ARBITRO: Pavese di Firenze.<br >
RETE: 61' Gonnelli aut.<br >NOTE: ammonito Galli. Corner 4-2. Recupero 1+3'.
Arriva nel finale, grazie ad una sfortunata autorete, la rete che permette alla Cattolica di conquistare i tre punti nella sfida interna contro la Lastrigiana. Il successo, certo, è meritato per il volume di gioco espresso nell'arco dei settanta minuti, ma i giallorossi (in casacca verde) non hanno creato tante occasioni e hanno incontrato più difficoltà del previsto nello scardinare l'organizzatissima retroguardia allestita davanti a Talli. Il tecnico locale propone una difesa a quattro nella quale Logi e Daddi, esterni, a turno sono chiamati a partecipare alla manovra offensiva; i due centrali Manettti e Barsotti hanno il compito contenere le rapide ripartenze ospiti. A centrocampo il rombo prevede come vertice basso capitan Chianese, fiancheggiato da Frullini e Santamaria, con Mamma ad agire da mezza punta; in attacco invece l'agile Berti ronza intorno alla prima punta Modugno. Roberto Mocali schiera una squadra che, seppur molto difensiva, sa proporsi efficacemente in avanti: il 5-4-1, modulo sul quale si dispongono i biancorossi quando i locali sono in possesso di palla, si trasforma in 5-2-3 quando gli ospiti tirano fuori la testa dal guscio, grazie al dinamismo di Forti e Bellomo che supportano l'unica punta Clames. Fondamentale, per questo modulo, è l'apporto dei due mediani Mirabella e Unitulli, abilissimi sia nella fase di costruzione che in quella di interdizione; la difesa, capitanata dal libero Marceddu e rinforzata dalle solide marcature di Gonnelli e Attanasio e dalla copertura esterna di Manetti e Rossi, lascia agli attaccanti giallorossi soltanto le briciole. Priva di Ribeiro, la formazione di casa gestisce molto bene il possesso di palla, ma rimbalza contro l'efficace muro eretto davanti alla porta di Talli: come tutte le squadre che sanno coprirsi bene, la Lastrigiana fa partecipare tutti alla fase difensiva e sia la prima punta Clames che i due esterni Forti e Bellomo sono i primi ad infastidire i portatori di palla avversari. Il primo tiro in porta è di Bellomo che su punizione scavalca la barriera, ma la sua traiettoria trova Cambi pronto alla presa. I locali concludono in porta per la prima volta all'8': il lancio di Chianese libera a sinistra Daddi e il terzino, portatosi il pallone sul destro, conclude sul fondo. Al 10' un tiro di Frullini viene stoppato da un difensore al limite; Modugno si avventa sulla palla e calcia di prima ma Talli blocca. Al 15' l'assist di Mamma smarca Modugno, ma un difensore riesce a chiudere in corner. La Lastrigiana, come detto, non tiene sempre la testa sotto il guscio, ma riesce anche a proporsi efficacemente in avanti: al 18' Unitulli serve Forti a sinistra; preso il tempo al diretto avversario, il numero 11 di Mocali conclude col sinistro sull'esterno della rete. Sul ribaltamento di fronte Talli blocca un gran destro di Frullini. Al 26' è ancora Unitulli a muoversi bene tra le linee: l'assist per Clames è invitante, ma Barsotti riesce a tenere la posizione e a mettere in corner. La Lastrigiana intorno al 30' alza il baricentro e, dopo una punizione di Mamma dal vertice sinistro dell'area (palla alta sopra la traversa), un bel cross di Forti viene sventato da Daddi, abile ad anticipare Bellomo. Negli ultimi minuti del primo tempo sono ancora i ragazzi di Gioli a prendere in mano le redini del gioco, ma senza mai impensierire Talli.<br >Nel secondo tempo dopo pochi minuti Gioli inserisce Montano per Mamma, passando ad un 4-4-2 nel quale Santamaria diventa punta e il neo entrato agisce da terzino sinistro al posto di Daddi, avanzato esterno alto. La mossa non scompone lo scacchiere tattico della Lastrigiana, che continua ad assorbire senza troppi affanni ogni tentativo avversario di avvicinare la porta di Tallii. Il numero 1 biancorosso è chiamato in causa solo da un colpo di testa di Chianese su un corner di Frullini e para senza difficoltà. Al 45' Frullini pesca in area Daddi; questi, spalle alla porta, protegge bene il pallone, si gira e conclude, ma il suo tiro debole non impensierisce Talli. Il portiere ospite deve compiere la parata più difficile della giornata quattro minuti più tardi, quando un taglio di Melaccio libera Daddi in area: Pavese giudica regolare la posizione del numero 3 che conclude a botta sicura, ma Talli a mano aperta respinge d'istinto salvando la sua porta. Al 52' Berti fa da sponda per Chianese, il cui destro termina a lato. La Cattolica ha sempre più in mano il pallino del gioco, ma continua a non creare troppi problemi agli ospiti: su una punizione da centrocampo di Frullini, Berti sfiora, Talli respinge e sulla ribattuta Daddi (che per Pavese commette anche fallo sul portiere) conclude fuori. L'unico brivido dalle parti di Cambi arriva al 58' quando una punizione di Unitulli viene soltanto sfiorata dal portiere di casa in uscita e la palla termina in corner. Tre minuti più tardi la Cattolica sblocca il risultato: un cross da destra di Santamaria trova pronto alla chiusura Gonnelli, il quale, nel tentativo di anticipare Berti, colpisce di testa e sorprende Talli pronto all'uscita mandando il pallone nella propria porta. La strada verso il successo è in discesa per la Cattolica: la Lastrigiana ha speso molto e nemmeno il neo entrato D'Uva riesce a scalfire la retroguardia della capolista. Le ultime occasioni sono dunque per i giallorossi: prima Daddi libera in area Berti che insacca, ma Pavese annulla per fuorigioco. Poi un altro cross di Santamaria viene neutralizzato in due tempi da Talli. Al termine dei tre minuti di recupero il triplice fischio di Pavese (più che sufficiente la sua direzione di gara) sancisce che i tre punti sono per la Cattolica.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: spiccano tra i locali <b>Daddi </b>e <b>Frullini</b>, mai domi e capaci di adattarsi in più ruoli. Ha cambiato passo <b>Santamaria </b>quando è stato spostato esterno destro ed ha ben figurato nel primo tempo <b>Chianese </b>in cabina di regia. Tutti voti alti per i ragazzi di Mocali, tra i quali risaltano le prove del libero (e capitano) <b>Marceddu</b>, dei due marcatori <b>Gonnelli </b>e <b>Attanasio </b>e dei mediani <b>Unitulli </b>e <b>Mirabella</b>.
Cosimo Di Bari