- Juniores Provinciali GIR.A
- Sporting Grassina
-
1 - 3
- Antella 99
SPORTING GRASSINA: Innocenti, Coppolaro, Cioncolini (80' Misul), Menghetti (85' Martelli), Canovai (36' Lisi), Misuri, Parigi (50' Pesci), Binazzi, Nocentini, Fracassini (46' Tatini), Asoli. A disp.: Lanziello, Sulli. All.: Gianluca Bertini.
ANTELLA '99: Cerdini, Bacci, Di Maria, Simoncini, Cape, Viti, Duroni (80' Poteti), Battagli (86' Hoxhaj), Petrioli (46' Baccani), Chellini (85' Cecchi), Hilay (65' Rondinelli). A disp.: Marchiani, Benedetti All.: Fabio Casaglia.
ARBITRO: Sig. Braccesi Stefano di Firenze
RETI: 34' Asoli, 60', 68' e 83' Chellini
Un intrigante sorteggio riserva alla capolista due consecutive trasferte, molto delicate e difficili, estremamente impegnative trattandosi di due derby. Dopo il Bagno a Ripoli oggi è il turno dello Sporting Grassina. I padroni di casa con una condotta di gara accorta, creano alla capolista più di un problema e chiudono in vantaggio il primo tempo, giocato dal Grassina con grande spirito di sacrificio ed acume tattico. La squadra di mister Bertini, per ventisei minuti, lasso di tempo che intercorre dal goal del vantaggio al pareggio, ha accarezzato il sogno di trafiggere la capolista e questo sarebbe stato, sicuramente, il risultato più roboante della prima giornata di ritorno. Gli ospiti escono da Grassina con una vittoria sofferta ma ampia, come dimostra il risultato finale. L'Antella ha legittimato il successo per averlo cercato in tutto l'arco della partita, con una condotta di gara offensiva e avendo concesso agli avversari una sola opportunità, tradotta in goal. L'incontro è di difficile lettura. Le due contendenti, in modo camaleontico, cambiano pelle tra il primo e secondo tempo. I padroni di casa accusano un'importante flessione e gli ospiti accelerano i ritmi di gioco, andando alla velocità doppia rispetto al primo tempo. In questi casi non si riesce ad individuare il limite dei meriti e dei demeriti dei protagonisti in campo. Con gli spalti gremiti dai tantissimi sostenitori accorsi ad assistere al derby e sotto i riflettori delle luci artificiali, le fasi iniziali della gara non offrono particolari emozioni e la partita si sviluppa nel massimo equilibrio in campo. Il Grassina, con un nutrito e guardingo centrocampo a protezione della difesa, lascia l'iniziativa del gioco agli ospiti per colpire con veloci e ficcanti ripartenze. Dopo circa mezzora di gioco stagnante, la partita si vivacizza. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, l'Antella ha la prima possibilità di colpire ma Duroni strozza troppo la conclusione e spara in bocca ad Innocenti. L'Antella con sempre maggiore convinzione spinge sull'acceleratore per sbloccare il risultato, pressando i padroni di casa nella loro metà campo e due minuti dopo si rende nuovamente pericolosa. Chellini sulla fascia si libera dalla stretta marcatura, converge in area e batte a rete. Il forte rasoterra incrociato incoccia nella base interna del palo e la sfera, attraversando tutto lo specchio della porta, è allontanata dalla difesa dei locali. Con gli ospiti sempre più sbilanciati in avanti, i padroni di casa colpiscono in contropiede. Corre il trentaquattresimo minuto è su un lungo rilancio Nocentini, il leader della squadra, parte velocemente sulla fascia, salta il diretto avversario e converge verso il centro per finalizzare in rete. La conclusione dell'attaccante è rimpallata da un difensore e la sfera giunge ad Asoli. L'attaccante, dimenticato dalla difesa avversaria, dall'altezza del dischetto del rigore con un lob dà alla palla una beffarda traiettoria, e supera Cerdini, in uscita, con un pallonetto. La reazione dell'Antella è immediata ma, sulle ali dell'entusiasmo, i padroni di casa fanno quadrato a difesa della propria porta e chiudono il primo tempo in vantaggio. Nell'intervallo mister Casaglia rivede la disposizione tattica della squadra e al rientro in campo, i motivati ospiti presentando una squadra spregiudicata a trazione anteriore. Le occasioni cominciano a fioccare. Dalle fasce giungono in area tanti traccianti rasoterra non finalizzati dagli attaccanti ospiti. La pressione si fa asfissiante e al quindicesimo l'undici di mister Casaglia pareggia. Calcio di punizione dal limite dell'area di rigore. La conclusione di Chellini è sporcata dalla barriera. La deviazione inganna il portiere e la palla termina in fondo alla rete. Trascorrono appena due minuti e i padroni di casa potrebbero nuovamente capitolare. Un prodigioso Innocenti, con una mano, toglie letteralmente la palla dalla rete, sulla conclusione sotto misura di Baccani. I locali non riescono più a salire nella metà campo avversaria e al ventitreesimo l'Antella colpisce nuovamente. Su un preciso lancio in profondità Chellini ruba il tempo all'intervento del difensore centrale e si libera per la stoccata vincente, firmando il vantaggio per la propria squadra. I padroni di casa, provati dalla stanchezza che toglie loro lucidità e dinamismo, danno cenni di cedimento accusando psicologicamente lo svantaggio. Un Grassina privo di forze, cerca di proporsi in avanti ma lascia spazzi agli avversari che sfruttano per incidere nuovamente. Baccani s'invola sulla fascia entra in area e pennella un assist vincente per il liberissimo Chellini che firma la sua personale tripletta. Il goal taglia definitivamente le gambe ai padroni di casa che nel finale potrebbero nuovamente capitolare. Cecchi colpisce il palo con una conclusione dal vertice dell'area. Il direttore di gara sorvola su un nitido fallo in area su Hoxhaj, ma un ulteriore marcatura sarebbe stata una punizione troppo severa per la squadra di mister Bertini che ha offerto, ai propri sostenitori, una prova gagliarda gettando nella partita cuore e carattere. Un ottimo Sig. Braccesi ha diretto in modo impeccabile un sentito derby che è stato giocato all'insegna del sano agonismo nel rispetto della massima correttezza e lealtà sportiva.
G.D.
SPORTING GRASSINA: Innocenti, Coppolaro, Cioncolini (80' Misul), Menghetti (85' Martelli), Canovai (36' Lisi), Misuri, Parigi (50' Pesci), Binazzi, Nocentini, Fracassini (46' Tatini), Asoli. A disp.: Lanziello, Sulli. All.: Gianluca Bertini.<br >ANTELLA '99: Cerdini, Bacci, Di Maria, Simoncini, Cape, Viti, Duroni (80' Poteti), Battagli (86' Hoxhaj), Petrioli (46' Baccani), Chellini (85' Cecchi), Hilay (65' Rondinelli). A disp.: Marchiani, Benedetti All.: Fabio Casaglia.<br >
ARBITRO: Sig. Braccesi Stefano di Firenze<br >
RETI: 34' Asoli, 60', 68' e 83' Chellini
Un intrigante sorteggio riserva alla capolista due consecutive trasferte, molto delicate e difficili, estremamente impegnative trattandosi di due derby. Dopo il Bagno a Ripoli oggi è il turno dello Sporting Grassina. I padroni di casa con una condotta di gara accorta, creano alla capolista più di un problema e chiudono in vantaggio il primo tempo, giocato dal Grassina con grande spirito di sacrificio ed acume tattico. La squadra di mister Bertini, per ventisei minuti, lasso di tempo che intercorre dal goal del vantaggio al pareggio, ha accarezzato il sogno di trafiggere la capolista e questo sarebbe stato, sicuramente, il risultato più roboante della prima giornata di ritorno. Gli ospiti escono da Grassina con una vittoria sofferta ma ampia, come dimostra il risultato finale. L'Antella ha legittimato il successo per averlo cercato in tutto l'arco della partita, con una condotta di gara offensiva e avendo concesso agli avversari una sola opportunità, tradotta in goal. L'incontro è di difficile lettura. Le due contendenti, in modo camaleontico, cambiano pelle tra il primo e secondo tempo. I padroni di casa accusano un'importante flessione e gli ospiti accelerano i ritmi di gioco, andando alla velocità doppia rispetto al primo tempo. In questi casi non si riesce ad individuare il limite dei meriti e dei demeriti dei protagonisti in campo. Con gli spalti gremiti dai tantissimi sostenitori accorsi ad assistere al derby e sotto i riflettori delle luci artificiali, le fasi iniziali della gara non offrono particolari emozioni e la partita si sviluppa nel massimo equilibrio in campo. Il Grassina, con un nutrito e guardingo centrocampo a protezione della difesa, lascia l'iniziativa del gioco agli ospiti per colpire con veloci e ficcanti ripartenze. Dopo circa mezzora di gioco stagnante, la partita si vivacizza. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, l'Antella ha la prima possibilità di colpire ma Duroni strozza troppo la conclusione e spara in bocca ad Innocenti. L'Antella con sempre maggiore convinzione spinge sull'acceleratore per sbloccare il risultato, pressando i padroni di casa nella loro metà campo e due minuti dopo si rende nuovamente pericolosa. Chellini sulla fascia si libera dalla stretta marcatura, converge in area e batte a rete. Il forte rasoterra incrociato incoccia nella base interna del palo e la sfera, attraversando tutto lo specchio della porta, è allontanata dalla difesa dei locali. Con gli ospiti sempre più sbilanciati in avanti, i padroni di casa colpiscono in contropiede. Corre il trentaquattresimo minuto è su un lungo rilancio Nocentini, il leader della squadra, parte velocemente sulla fascia, salta il diretto avversario e converge verso il centro per finalizzare in rete. La conclusione dell'attaccante è rimpallata da un difensore e la sfera giunge ad Asoli. L'attaccante, dimenticato dalla difesa avversaria, dall'altezza del dischetto del rigore con un lob dà alla palla una beffarda traiettoria, e supera Cerdini, in uscita, con un pallonetto. La reazione dell'Antella è immediata ma, sulle ali dell'entusiasmo, i padroni di casa fanno quadrato a difesa della propria porta e chiudono il primo tempo in vantaggio. Nell'intervallo mister Casaglia rivede la disposizione tattica della squadra e al rientro in campo, i motivati ospiti presentando una squadra spregiudicata a trazione anteriore. Le occasioni cominciano a fioccare. Dalle fasce giungono in area tanti traccianti rasoterra non finalizzati dagli attaccanti ospiti. La pressione si fa asfissiante e al quindicesimo l'undici di mister Casaglia pareggia. Calcio di punizione dal limite dell'area di rigore. La conclusione di Chellini è sporcata dalla barriera. La deviazione inganna il portiere e la palla termina in fondo alla rete. Trascorrono appena due minuti e i padroni di casa potrebbero nuovamente capitolare. Un prodigioso Innocenti, con una mano, toglie letteralmente la palla dalla rete, sulla conclusione sotto misura di Baccani. I locali non riescono più a salire nella metà campo avversaria e al ventitreesimo l'Antella colpisce nuovamente. Su un preciso lancio in profondità Chellini ruba il tempo all'intervento del difensore centrale e si libera per la stoccata vincente, firmando il vantaggio per la propria squadra. I padroni di casa, provati dalla stanchezza che toglie loro lucidità e dinamismo, danno cenni di cedimento accusando psicologicamente lo svantaggio. Un Grassina privo di forze, cerca di proporsi in avanti ma lascia spazzi agli avversari che sfruttano per incidere nuovamente. Baccani s'invola sulla fascia entra in area e pennella un assist vincente per il liberissimo Chellini che firma la sua personale tripletta. Il goal taglia definitivamente le gambe ai padroni di casa che nel finale potrebbero nuovamente capitolare. Cecchi colpisce il palo con una conclusione dal vertice dell'area. Il direttore di gara sorvola su un nitido fallo in area su Hoxhaj, ma un ulteriore marcatura sarebbe stata una punizione troppo severa per la squadra di mister Bertini che ha offerto, ai propri sostenitori, una prova gagliarda gettando nella partita cuore e carattere. Un ottimo Sig. Braccesi ha diretto in modo impeccabile un sentito derby che è stato giocato all'insegna del sano agonismo nel rispetto della massima correttezza e lealtà sportiva.
G.D.