• Esordienti FairPlay 2 fase GIR.D
  • Audax Rufina
  • 2 - 3
  • Montelupo


AUDA. RUFINA: Novelli, Pezzatini, Dragonetti, Cirami, Fioravanti, Taccini, Fantoni, Coniatini, Giunti, Bettoni, Becherucci. Entrati.: Arrighi, Gasparrini, Trotta, Paoli. All.: Fabio Pini.
MONTELUPO: Vincelles, Guri, Bodean, Trabalzini, Ficozzi, Menichetti, Rondoni, Ferri, Scardigli, Misho K., Esposito. Entrati: Biagini, Giudice, Ricci, Preti, Misho S., Romanelli. All.: Antonio Ferri.

ARBITRO: Manuel Ceseri di Firenze.

RETI: 5' Giunti, 14' Becherucci, 22' Ferri, 32' Scardigli, 48' Misho S.
NOTE: parziali: 2-0, 0-2, 0-1. Ammoniti Misho S., Ferri e Arrighi.



Audax Rufina e Montelupo non stanno certamente vivendo un campionato facile inserite in un girone di ferro, ma il calendario sembra dare alle due formazioni, chiamate oggi ad una reazione, una sorta di match-point. Il match inizia dopo che il signor Ceseri di Firenze osserva un minuto di raccoglimento per un giovane ragazzo di Montelupo, venuto a mancare in giornata per una malattia degenerativa, alla famiglia quale rivolgiamo un caloroso abbraccio. Passando alla cronaca della gara, parte subito bene la formazione bianconera con il corner calciato da Becherucci per Taccini, il qual colpisce bene ma la sua voleè è ribattuta. Si prosegue e al 5' Giunti sfrutta una dormita colossale della retroguardia amaranto e supera con un pallonetto pregevole l'uscita di Vincelles, prima di appoggiare facilmente con la testa il pallone in rete. E' 1-0. Risponde la formazione di Ferri con una punizione da dimenticare di Esposito da posizione piuttosto defilata. Al 13' episodio abbastanza surreale al Comunale. Il calcio piazzato di Taccini da sinistra è un cross indirizzato verso un compagno, che calcia ampiamente fuori. Tutto fermo. Il direttore di gara indica il dischetto per presunto fallo di mano di un difensore amaranto. Decisione a mio parere discutibile. Dagli undici metri si presenta Becherucci che non fallisce l'occasione aprendo il piatto e firmando il 2-0. Determinante l'impatto e l' approccio alla gara della squadra di capitan Giunti. Il Montelupo si fa vedere dalle parti di Novelli solo nei minuti finali con una combinazione del tandem offensivo Scardigli- Esposito, con l' ultimo bravo a saltare un avversario ma non altrettanto capace di dare precisione alla sfera. Palla alta e fine primo tempo. La ripresa è un incubo per i padroni di casa già dai primi minuti. Al 22' infatti, altro rigore concesso da Ceseri, altro fallo giudicato volontario stavolta a scapito dei bianconeri. Su un traversone proveniente dalla sinistra, Ceseri vede e punisce con il cartellino giallo l'intervento di Arrighi ed indica il dischetto. Il centrocampista Ferri spiazza Novelli con un rigore perfetto, mix tra potenza e precisione che riapre la gara.
Il 2-1 è un brutto colpo per i ragazzi di Pini che vedono lentamente affondare la barca, perdendo il controllo della gara. Sale in cattedra il Montelupo soprattutto grazie al sempre pericoloso Scardigli, dotato davvero di buone giocate. La Rufina inizia a ripiegare con qualche apprensione di troppo. Al 30' buona punizione calciata da Ferri per Scardigli, il quale riesce a girare la sfera con un sinistro debole, troppo, per impensierire Novelli. Ma il gol del pareggio è solo rimandato a pochi minuti più tardi. Al 32' il rinvio maldestro di Novelli si trasforma in un assist per il vispo Scardigli, che raccoglie l'invito in zona centrale e non perdona. Il pallonetto elegante del numero nove amaranto sorprende lo stesso Novelli e firma il 2-2. Le squadre vanno nuovamente a riposo. La terza frazione può determinare il match, perciò Pini ridisegna la stessa formazione vista nel primo tempo. Dopo pochi secondi Fantoni spreca una ghiotta occasione: il numero 7 bianconero si inserisce sull'out di sinistra e raggiunto il limite dell'area, ha calciato debolmente con la punta e cerca di rubare un tempo di gioco al comunque attento Biagini. Al 48' la rimonta è servita con un piatto bello freddo, quello di Misho S. che annulla e spegne le speranze bianconere con una punizione di pregevole fattura sul quale Novelli poteva fare sicuramente di più. L' estremo difensore è apparso ancora una volta troppo indeciso. Sorprendente la facilità di calcio di Misho S., considerata la lunga distanza. Una Rufina incerottata e ferita moralmente prova a reagire nel finale, ma i tanti assalti bianconeri vengono ottimamente respinti dalla retroguardia avversaria. Finisce così, il Montelupo espugna il Comunale.
Calciatoripiù
: applausi alle due rose che hanno dato vita ad un match divertente e ricco di gol. Complimenti alla formazione di Ferri, capace di subire il doppio colpo, soffrire e reagire con ferocia. Si distinguono le prestazioni offerte da Ferri e Scardigli. Ferri è dotato di un fisico possente considerata l'eta, è il cursore del centrocampo amaranto, lotta e smista palloni con facilità. Padrone del centrocampo e ottimi tempi di inserimento. Scardigli nonostante l'esile profilo è dotato di buona tecnica ed è capace di fare reparto da solo. Vede e sente la porta con estrema facilità, partecipa alla manovra della sua squadra. Per i padroni di casa applausi a capitan Giunti, che come Scardigli, si è dimostrato attaccante puro non fallendo l'occasione avuta.

Matteo Gori AUDA. RUFINA: Novelli, Pezzatini, Dragonetti, Cirami, Fioravanti, Taccini, Fantoni, Coniatini, Giunti, Bettoni, Becherucci. Entrati.: Arrighi, Gasparrini, Trotta, Paoli. All.: Fabio Pini.<br >MONTELUPO: Vincelles, Guri, Bodean, Trabalzini, Ficozzi, Menichetti, Rondoni, Ferri, Scardigli, Misho K., Esposito. Entrati: Biagini, Giudice, Ricci, Preti, Misho S., Romanelli. All.: Antonio Ferri. <br > ARBITRO: Manuel Ceseri di Firenze.<br > RETI: 5' Giunti, 14' Becherucci, 22' Ferri, 32' Scardigli, 48' Misho S.<br >NOTE: parziali: 2-0, 0-2, 0-1. Ammoniti Misho S., Ferri e Arrighi. Audax Rufina e Montelupo non stanno certamente vivendo un campionato facile inserite in un girone di ferro, ma il calendario sembra dare alle due formazioni, chiamate oggi ad una reazione, una sorta di match-point. Il match inizia dopo che il signor Ceseri di Firenze osserva un minuto di raccoglimento per un giovane ragazzo di Montelupo, venuto a mancare in giornata per una malattia degenerativa, alla famiglia quale rivolgiamo un caloroso abbraccio. Passando alla cronaca della gara, parte subito bene la formazione bianconera con il corner calciato da Becherucci per Taccini, il qual colpisce bene ma la sua vole&egrave; &egrave; ribattuta. Si prosegue e al 5' Giunti sfrutta una dormita colossale della retroguardia amaranto e supera con un pallonetto pregevole l'uscita di Vincelles, prima di appoggiare facilmente con la testa il pallone in rete. E' 1-0. Risponde la formazione di Ferri con una punizione da dimenticare di Esposito da posizione piuttosto defilata. Al 13' episodio abbastanza surreale al Comunale. Il calcio piazzato di Taccini da sinistra &egrave; un cross indirizzato verso un compagno, che calcia ampiamente fuori. Tutto fermo. Il direttore di gara indica il dischetto per presunto fallo di mano di un difensore amaranto. Decisione a mio parere discutibile. Dagli undici metri si presenta Becherucci che non fallisce l'occasione aprendo il piatto e firmando il 2-0. Determinante l'impatto e l' approccio alla gara della squadra di capitan Giunti. Il Montelupo si fa vedere dalle parti di Novelli solo nei minuti finali con una combinazione del tandem offensivo Scardigli- Esposito, con l' ultimo bravo a saltare un avversario ma non altrettanto capace di dare precisione alla sfera. Palla alta e fine primo tempo. La ripresa &egrave; un incubo per i padroni di casa gi&agrave; dai primi minuti. Al 22' infatti, altro rigore concesso da Ceseri, altro fallo giudicato volontario stavolta a scapito dei bianconeri. Su un traversone proveniente dalla sinistra, Ceseri vede e punisce con il cartellino giallo l'intervento di Arrighi ed indica il dischetto. Il centrocampista Ferri spiazza Novelli con un rigore perfetto, mix tra potenza e precisione che riapre la gara. <br >Il 2-1 &egrave; un brutto colpo per i ragazzi di Pini che vedono lentamente affondare la barca, perdendo il controllo della gara. Sale in cattedra il Montelupo soprattutto grazie al sempre pericoloso Scardigli, dotato davvero di buone giocate. La Rufina inizia a ripiegare con qualche apprensione di troppo. Al 30' buona punizione calciata da Ferri per Scardigli, il quale riesce a girare la sfera con un sinistro debole, troppo, per impensierire Novelli. Ma il gol del pareggio &egrave; solo rimandato a pochi minuti pi&ugrave; tardi. Al 32' il rinvio maldestro di Novelli si trasforma in un assist per il vispo Scardigli, che raccoglie l'invito in zona centrale e non perdona. Il pallonetto elegante del numero nove amaranto sorprende lo stesso Novelli e firma il 2-2. Le squadre vanno nuovamente a riposo. La terza frazione pu&ograve; determinare il match, perci&ograve; Pini ridisegna la stessa formazione vista nel primo tempo. Dopo pochi secondi Fantoni spreca una ghiotta occasione: il numero 7 bianconero si inserisce sull'out di sinistra e raggiunto il limite dell'area, ha calciato debolmente con la punta e cerca di rubare un tempo di gioco al comunque attento Biagini. Al 48' la rimonta &egrave; servita con un piatto bello freddo, quello di Misho S. che annulla e spegne le speranze bianconere con una punizione di pregevole fattura sul quale Novelli poteva fare sicuramente di pi&ugrave;. L' estremo difensore &egrave; apparso ancora una volta troppo indeciso. Sorprendente la facilit&agrave; di calcio di Misho S., considerata la lunga distanza. Una Rufina incerottata e ferita moralmente prova a reagire nel finale, ma i tanti assalti bianconeri vengono ottimamente respinti dalla retroguardia avversaria. Finisce cos&igrave;, il Montelupo espugna il Comunale. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: applausi alle due rose che hanno dato vita ad un match divertente e ricco di gol. Complimenti alla formazione di Ferri, capace di subire il doppio colpo, soffrire e reagire con ferocia. Si distinguono le prestazioni offerte da <b>Ferri </b>e <b>Scardigli</b>. <b>Ferri </b>&egrave; dotato di un fisico possente considerata l'eta, &egrave; il cursore del centrocampo amaranto, lotta e smista palloni con facilit&agrave;. Padrone del centrocampo e ottimi tempi di inserimento. <b>Scardigli </b>nonostante l'esile profilo &egrave; dotato di buona tecnica ed &egrave; capace di fare reparto da solo. Vede e sente la porta con estrema facilit&agrave;, partecipa alla manovra della sua squadra. Per i padroni di casa applausi a capitan <b>Giunti</b>, che come <b>Scardigli</b>, si &egrave; dimostrato attaccante puro non fallendo l'occasione avuta. Matteo Gori




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