• Giovanissimi Provinciali GIR.A
  • Freccia Azzurra
  • 1 - 2
  • Progetto Peccioli


FRECCIA AZZURRA: Lazzerini, Barsali, Policicchio, Bettini, Iacopini, Carli, Cascella (60' Oubamou), Vaselli, Bianchi (45' Grassini), Teotino, Nigai. A disp.: Dagostino, Pugliese, Aliprandi. All.: Bertelli.
PROGETTO PECCIOLI: Guidi, Grilli, Antoni, Saccardi (64' Pellegrini), Vanni, G. Donati, Vecchi, Marrucci, Querquori, Sanna, N. Donati (60' Alfano). All.: Rosetti

ARBITRO: Cioce di Pisa

RETI: 11' Teotino, 21' N. Donati, 52' Querquori.
NOTE: ammoniti Marrucci e Saccardi. Recupero: 0'+2'.



Le sfidanti si presentano appaiate al secondo posto in classifica e ansiose di conquistare la vittoria per avvicinarsi alla capolista e per garantirsi un posto nei campionati regionali nella stagione futura. Con queste premesse non mancano i colpi di scena e, prima dell'avvio della gara, il Progetto Peccioli presenta all'Arbitro una riserva scritta segnalando le misure non regolamentari delle porte del campo. Le norme di gioco prevedono che il bordo inferiore della sbarra trasversale sia situato a 2,44 metri dal suolo. Si procede con la misurazione delle porte del campo di Via Santa Marta che risultano essere 2,38 metri. La Freccia Azzurra è chiamata a porre rimedio inforcando pale e picconi per livellare il terreno e consentire l'inizio della sfida. I lavori procedono rapidamente, il rastrellamento restituisce i centimetri mancanti, ma l'Arbitro sospende la gara ritenendo ormai scaduto il tempo di comporto di 35 minuti. Le formazioni si ritirano negli spogliatoi, divampa la polemica in campo e sugli spalti poiché, a questo punto della vicenda, il Progetto Peccioli sembra aver ottenuto la vittoria a tavolino. Dopo circa un'ora di contestazioni, è una telefonata chiarificatrice alla FIGC a porre rimedio all'interpretazione delle regole calcistiche. Secondo il regolamento del Giuoco del calcio, infatti, nelle gare di qualsiasi categoria, è tollerata una differenza di 2 centimetri in eccesso e/o in difetto per le misure delle porte. Tuttavia, dopo aver recuperato anche i centimetri mancanti, il match avrebbe dovuto svolgersi prescindendo dal ritardo accumulato rispetto all'orario stabilito della gara. L'Arbitro richiama nuovamente le squadre in campo e si rimettono in palio i tre punti della vittoria. Si gioca. Nonostante la tensione iniziale, la partita viaggia sui binari della correttezza e dell'agonismo. Il primo tempo è abbastanza equilibrato. Il Progetto Peccioli mantiene possesso palla, si affaccia dalle parti del bravo Lazzerini, ma subisce l'insistente pressing dei padroni di casa. Sono i neroazzurri ad avvicinarsi per primi al goal quando Querquori riceve palla dalla trequarti, fa fuori un avversario e dai venti metri in posizione defilata spara un esterno destro che termina abbondantemente al lato. Si arriva all'11' e la Freccia passa in vantaggio: dalla trequarti destra Nigai crossa nel mezzo per Teotino che anticipa Vanni e di piatto destro mette in rete. La squadra ospite contrattacca: Vanni riceve il perfetto lancio dal corner di Vecchi, stacca di testa mandando nell'angolino alla sinistra del portiere che con un balzo felino devia la palla. Al 21' il Progetto Peccioli decide di pareggiare i conti e Sanna mette nel mezzo un pallone invitante per N. Donati che, appostato sul secondo palo, anticipa un difensore depositando in rete. L'assalto al fortino frecciato prosegue con Querquori che riceve il lancio lungo sulla fascia destra di Donati, addomestica la palla con il destro, si accentra e calcia un potente sinistro sul primo palo che il portiere respinge con i piedi. Sul finire del primo tempo Antoni ci prova con una punizione dai 35 metri, la sfera sembra destinata sotto la traversa, ma il portiere devia con la mano di richiamo. La ripresa non regala particolari emozioni fin quando al 52' il Progetto Peccioli passa in vantaggio con la verticalizzazione di Sanna per Querquori che, da posizione defilata sulla destra, incrocia un potente destro sul palo più lontano. La Freccia reagisce e poco dopo spreca l'occasione per pareggiare: un tiro senza pretese di Grassini non viene trattenuto dal portiere, la sfera perviene a Teotino che colpisce la parte inferiore della traversa. L'azione prosegue con Barsali che intercetta la sfera, calcia sul secondo palo una palla invitante per Teotino colto in posizione di fuorigioco. Ancora il numero dieci frecciato prova a sorprendere Guidi sul secondo palo, ma la sua conclusione viene deviata in calcio d'angolo. Le speranze di rimonta della Freccia Azzurra svaniscono nonostante la determinazione e la grinta profuse fino agli ultimi istanti. I ragazzi di Mister Rosetti si aggiudicano la vittoria conquistata con il regolare combattimento in campo e staccano la diretta rivale per la seconda posizione in classifica. CALCIATORIPIÙ: Teotino (Freccia Azzurra), Sanna (Progetto Peccioli).

Giusi Calabrò FRECCIA AZZURRA: Lazzerini, Barsali, Policicchio, Bettini, Iacopini, Carli, Cascella (60' Oubamou), Vaselli, Bianchi (45' Grassini), Teotino, Nigai. A disp.: Dagostino, Pugliese, Aliprandi. All.: Bertelli.<br >PROGETTO PECCIOLI: Guidi, Grilli, Antoni, Saccardi (64' Pellegrini), Vanni, G. Donati, Vecchi, Marrucci, Querquori, Sanna, N. Donati (60' Alfano). All.: Rosetti<br > ARBITRO: Cioce di Pisa<br > RETI: 11' Teotino, 21' N. Donati, 52' Querquori.<br >NOTE: ammoniti Marrucci e Saccardi. Recupero: 0'+2'. Le sfidanti si presentano appaiate al secondo posto in classifica e ansiose di conquistare la vittoria per avvicinarsi alla capolista e per garantirsi un posto nei campionati regionali nella stagione futura. Con queste premesse non mancano i colpi di scena e, prima dell'avvio della gara, il Progetto Peccioli presenta all'Arbitro una riserva scritta segnalando le misure non regolamentari delle porte del campo. Le norme di gioco prevedono che il bordo inferiore della sbarra trasversale sia situato a 2,44 metri dal suolo. Si procede con la misurazione delle porte del campo di Via Santa Marta che risultano essere 2,38 metri. La Freccia Azzurra &egrave; chiamata a porre rimedio inforcando pale e picconi per livellare il terreno e consentire l'inizio della sfida. I lavori procedono rapidamente, il rastrellamento restituisce i centimetri mancanti, ma l'Arbitro sospende la gara ritenendo ormai scaduto il tempo di comporto di 35 minuti. Le formazioni si ritirano negli spogliatoi, divampa la polemica in campo e sugli spalti poich&eacute;, a questo punto della vicenda, il Progetto Peccioli sembra aver ottenuto la vittoria a tavolino. Dopo circa un'ora di contestazioni, &egrave; una telefonata chiarificatrice alla FIGC a porre rimedio all'interpretazione delle regole calcistiche. Secondo il regolamento del Giuoco del calcio, infatti, nelle gare di qualsiasi categoria, &egrave; tollerata una differenza di 2 centimetri in eccesso e/o in difetto per le misure delle porte. Tuttavia, dopo aver recuperato anche i centimetri mancanti, il match avrebbe dovuto svolgersi prescindendo dal ritardo accumulato rispetto all'orario stabilito della gara. L'Arbitro richiama nuovamente le squadre in campo e si rimettono in palio i tre punti della vittoria. Si gioca. Nonostante la tensione iniziale, la partita viaggia sui binari della correttezza e dell'agonismo. Il primo tempo &egrave; abbastanza equilibrato. Il Progetto Peccioli mantiene possesso palla, si affaccia dalle parti del bravo Lazzerini, ma subisce l'insistente pressing dei padroni di casa. Sono i neroazzurri ad avvicinarsi per primi al goal quando Querquori riceve palla dalla trequarti, fa fuori un avversario e dai venti metri in posizione defilata spara un esterno destro che termina abbondantemente al lato. Si arriva all'11' e la Freccia passa in vantaggio: dalla trequarti destra Nigai crossa nel mezzo per Teotino che anticipa Vanni e di piatto destro mette in rete. La squadra ospite contrattacca: Vanni riceve il perfetto lancio dal corner di Vecchi, stacca di testa mandando nell'angolino alla sinistra del portiere che con un balzo felino devia la palla. Al 21' il Progetto Peccioli decide di pareggiare i conti e Sanna mette nel mezzo un pallone invitante per N. Donati che, appostato sul secondo palo, anticipa un difensore depositando in rete. L'assalto al fortino frecciato prosegue con Querquori che riceve il lancio lungo sulla fascia destra di Donati, addomestica la palla con il destro, si accentra e calcia un potente sinistro sul primo palo che il portiere respinge con i piedi. Sul finire del primo tempo Antoni ci prova con una punizione dai 35 metri, la sfera sembra destinata sotto la traversa, ma il portiere devia con la mano di richiamo. La ripresa non regala particolari emozioni fin quando al 52' il Progetto Peccioli passa in vantaggio con la verticalizzazione di Sanna per Querquori che, da posizione defilata sulla destra, incrocia un potente destro sul palo pi&ugrave; lontano. La Freccia reagisce e poco dopo spreca l'occasione per pareggiare: un tiro senza pretese di Grassini non viene trattenuto dal portiere, la sfera perviene a Teotino che colpisce la parte inferiore della traversa. L'azione prosegue con Barsali che intercetta la sfera, calcia sul secondo palo una palla invitante per Teotino colto in posizione di fuorigioco. Ancora il numero dieci frecciato prova a sorprendere Guidi sul secondo palo, ma la sua conclusione viene deviata in calcio d'angolo. Le speranze di rimonta della Freccia Azzurra svaniscono nonostante la determinazione e la grinta profuse fino agli ultimi istanti. I ragazzi di Mister Rosetti si aggiudicano la vittoria conquistata con il regolare combattimento in campo e staccano la diretta rivale per la seconda posizione in classifica. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Teotino </b>(Freccia Azzurra), <b>Sanna </b>(Progetto Peccioli). Giusi Calabr&ograve;




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