SETTIGNANESE: Massa, Panerai, Vargimigli, Sina, Poggiali, Cerrai, Liberati, Gabbrielli, Piccioli, Colonna, Masi. Entrati: Lazzeri, Morelli M., Morelli T., Spumelli, Di Leo, Lavetti, Pieraccini. All.: Maurizio Romei.
IMPRUNETA TAV.: Bardelli, Tabaku, Magnelli, Fossi, Scarti, Landini, Ficozzi, Mori, Del Bino, Manetti, Pesci. Entrati: Nencioni, Cammelli, Doci, Bartolini, Jafouri. All.: Stefano Cappelli.

RETI: Colonna, Piccioli, Masi 2.
NOTE: parziali 1-0, 0-0, 3-0.



Sorriso smagliante e sguardo compiaciuto per Maurizio Romei, che ritrova finalmente tutti i pezzi del proprio scacchiere e vede volare la sua Settignanese nella parte alta di questo girone C, grazie alla convincente vittoria interna contro l'Impruneta Tavarnuzze. Al Romagnoli di Coverciano i diavoletti rossoneri ritrovano Masi dopo il lungo infortunio al piede, e con il ritorno alla miglior forma di Masi e Colonna (assistiti al solito dall'ottimo Cerrai) torna a incantare uno dei reparti mediani più forti della categoria: la prima frazione termina di misura in favore dei locali, proprio grazie all'ottavo sigillo di Colonna che ricevuta palla al limite dell'area è bravo a costruirsi lo spazio per la conclusione grazie al suo fisico prestante, sfoderando poi un tiro imprendibile che decide la frazione. La ripresa termina invece a reti inviolate, e grandi applausi vanno in questo caso alla compagine verdazzurra capace di opporsi con ordine e decisione alle iniziative avversarie, costruendo al contempo qualche buona ripartenza che mette i brividi al portiere di casa. Anche la terza e ultima frazione pare aprirsi sotto l'insegna dell'equilibrio, ma al settimo minuto il tiro preciso di Piccioli, ben lanciato sul filo del fuorigioco da Matteo Monelli, fa letteralmente saltare il banco aprendo la strada al rotondo successo rossonero: molteplici le occasioni di marca locale nell'ultimo spezzone di gara, tra le quali si segnalano le due vincenti di Masi, bravo in entrambe le occasioni a costruirsi lo spazio per il tiro con un dribbling elegante, mettendo a referto la bella doppietta che chiude il match.

SETTIGNANESE: Massa, Panerai, Vargimigli, Sina, Poggiali, Cerrai, Liberati, Gabbrielli, Piccioli, Colonna, Masi. Entrati: Lazzeri, Morelli M., Morelli T., Spumelli, Di Leo, Lavetti, Pieraccini. All.: Maurizio Romei.<br >IMPRUNETA TAV.: Bardelli, Tabaku, Magnelli, Fossi, Scarti, Landini, Ficozzi, Mori, Del Bino, Manetti, Pesci. Entrati: Nencioni, Cammelli, Doci, Bartolini, Jafouri. All.: Stefano Cappelli. <br > RETI: Colonna, Piccioli, Masi 2.<br >NOTE: parziali 1-0, 0-0, 3-0. Sorriso smagliante e sguardo compiaciuto per Maurizio Romei, che ritrova finalmente tutti i pezzi del proprio scacchiere e vede volare la sua Settignanese nella parte alta di questo girone C, grazie alla convincente vittoria interna contro l'Impruneta Tavarnuzze. Al Romagnoli di Coverciano i diavoletti rossoneri ritrovano Masi dopo il lungo infortunio al piede, e con il ritorno alla miglior forma di Masi e Colonna (assistiti al solito dall'ottimo Cerrai) torna a incantare uno dei reparti mediani pi&ugrave; forti della categoria: la prima frazione termina di misura in favore dei locali, proprio grazie all'ottavo sigillo di Colonna che ricevuta palla al limite dell'area &egrave; bravo a costruirsi lo spazio per la conclusione grazie al suo fisico prestante, sfoderando poi un tiro imprendibile che decide la frazione. La ripresa termina invece a reti inviolate, e grandi applausi vanno in questo caso alla compagine verdazzurra capace di opporsi con ordine e decisione alle iniziative avversarie, costruendo al contempo qualche buona ripartenza che mette i brividi al portiere di casa. Anche la terza e ultima frazione pare aprirsi sotto l'insegna dell'equilibrio, ma al settimo minuto il tiro preciso di Piccioli, ben lanciato sul filo del fuorigioco da Matteo Monelli, fa letteralmente saltare il banco aprendo la strada al rotondo successo rossonero: molteplici le occasioni di marca locale nell'ultimo spezzone di gara, tra le quali si segnalano le due vincenti di Masi, bravo in entrambe le occasioni a costruirsi lo spazio per il tiro con un dribbling elegante, mettendo a referto la bella doppietta che chiude il match.