• Giovanissimi Provinciali
  • Olmi
  • 1 - 5
  • Unione Montalbano


OLMI: Tosi, Vannacci, Pepe, Venturini, Bruno, Dolfi, Bellucci, D'Angelo, Giunti, Congiu, Giraldi. A disp.: Jubani, Nenciarini, Mhillaj, Pratesi. All.: Ariele D'Angelo.
UNIONE MONTALBANO: Lecini, Bellucci, Toni, Karafili, Lancioni, Myrta, Vezi, Santamaria, Bicchieri, Rinaldi, Niccoletti. A disp.: Giovannini, Mazzei, Forgione, Bettini, Ricciardelli, Monti, Orsini. All.: Mirko Giorgetti.

ARBITRO: Giulia Biagianti di Pistoia.

RETI: Mhillaj, Santamaria 2, Bicchieri, Karafili, Rinaldi.



La stagione da favola dell'Unione Montalbano ha il suo epilogo al Caramelli di Vignole, dove i ragazzi di Mirko Giorgetti hanno dato l'ennesima prova della loro forza, superando gli Olmi, altra compagine che si è guadagnata durante il corso del campionato l'appellativo di squadra-rivelazione. La partita si incanala subito sui binari più congegnali ai larcianesi: minuto numero due. Lancio dalle retrovia addomesticato da Santamaria, che poi fa tutto bene e conclude altrettanto pregevolmente chiudendo l'azione di destro per il vantaggio ospite. Passano dieci minuti e Santamaria raccoglie una respinta di pungo di Tosi, poi incrocia la conclusione e raddoppia. Il Montalbano pare aver superato la fase di flessione dell'ultimo periodo e gira a mille all'ora. Così arrivano anche il tris, firmato da Bicchieri, e la quaterna propiziata dallo stesso Bicchieri che batte col contagiri una calcio d'angolo; arriva di gran carriera Karafili che di testa realizza un gol-capolavoro. Gli Olmi cancellano un primo tempo difficile tornando in campo con l'idea di provare a rimettersi in corsa. Per dieci minuti i padroni di casa fanno la voce grossa fino a accorciare le distanze. Punizione battuta rapidamente da Dolfi, si inserisce D'Angelo che poi scarica per Mhillaj che senza indugi insacca la palla dell'uno a quattro. Il Montalbano non si fida e torna a premere e a collezionare occasioni da rete con Rinaldi, Bellucci, Orsini e Niccoletti. A fissare il risultato sull'uno a cinque è Rinaldi che col mancino scardina la porta avversaria.

OLMI: Tosi, Vannacci, Pepe, Venturini, Bruno, Dolfi, Bellucci, D'Angelo, Giunti, Congiu, Giraldi. A disp.: Jubani, Nenciarini, Mhillaj, Pratesi. All.: Ariele D'Angelo.<br >UNIONE MONTALBANO: Lecini, Bellucci, Toni, Karafili, Lancioni, Myrta, Vezi, Santamaria, Bicchieri, Rinaldi, Niccoletti. A disp.: Giovannini, Mazzei, Forgione, Bettini, Ricciardelli, Monti, Orsini. All.: Mirko Giorgetti.<br > ARBITRO: Giulia Biagianti di Pistoia.<br > RETI: Mhillaj, Santamaria 2, Bicchieri, Karafili, Rinaldi. La stagione da favola dell'Unione Montalbano ha il suo epilogo al Caramelli di Vignole, dove i ragazzi di Mirko Giorgetti hanno dato l'ennesima prova della loro forza, superando gli Olmi, altra compagine che si &egrave; guadagnata durante il corso del campionato l'appellativo di squadra-rivelazione. La partita si incanala subito sui binari pi&ugrave; congegnali ai larcianesi: minuto numero due. Lancio dalle retrovia addomesticato da Santamaria, che poi fa tutto bene e conclude altrettanto pregevolmente chiudendo l'azione di destro per il vantaggio ospite. Passano dieci minuti e Santamaria raccoglie una respinta di pungo di Tosi, poi incrocia la conclusione e raddoppia. Il Montalbano pare aver superato la fase di flessione dell'ultimo periodo e gira a mille all'ora. Cos&igrave; arrivano anche il tris, firmato da Bicchieri, e la quaterna propiziata dallo stesso Bicchieri che batte col contagiri una calcio d'angolo; arriva di gran carriera Karafili che di testa realizza un gol-capolavoro. Gli Olmi cancellano un primo tempo difficile tornando in campo con l'idea di provare a rimettersi in corsa. Per dieci minuti i padroni di casa fanno la voce grossa fino a accorciare le distanze. Punizione battuta rapidamente da Dolfi, si inserisce D'Angelo che poi scarica per Mhillaj che senza indugi insacca la palla dell'uno a quattro. Il Montalbano non si fida e torna a premere e a collezionare occasioni da rete con Rinaldi, Bellucci, Orsini e Niccoletti. A fissare il risultato sull'uno a cinque &egrave; Rinaldi che col mancino scardina la porta avversaria.




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