• Terza Categoria GIR.B
  • Atletica Castello
  • 2 - 1
  • Ponte a Greve


ATLETICA CASTELLO: Bianchini, D'Antonio, D'Amico, Petruzzi, Bruni (29' Artoni), Gerini, Narangoda (68' Mengoni), Giuntini, Funosi (81' Moschini), Bartolini, Apricena (75' Nucciotti). A disp.: Zappacosta, Petrini, Useli. All.: Roberto Giovannini.
PONTE A GREVE: Signorini, Frilli, Gioffredi, Landini, Rachini (80' Rorandelli), Valentini, Masini, Frollano (77' Rotondo), Vanni, Gurgone, Bellucci. A disp.: Vecchietti, Zarra, Maseli, Borsellini. All.: Gianfranco Alberti.

ARBITRO: Borgonetti di Firenze.

RETI: 24' Apricena, 53' Gurgone, 90' D'Antonio
NOTE: Corner: 1-2; Recupero: 1'+5'.



Avrebbe potuto finire a tarallucci e vino al Pontormo di Castello con un successo del Ponte a Greve, fondamentale in chiave play off, contro un'Atletica Castello senza più obiettivi da raggiungere dopo la vittoria del campionato conquistata con largo anticipo ormai da settimane. E siamo sicuri che il vino lo avrebbero portato più che volentieri i ragazzi di mister Alberti, magari brindando alla salute degli avversari. Ma l'Atletica Castello non regala niente, e se lo si era capito nei precedenti turni in cui aveva conquistato altrettante vittorie nonostante il già raggiunto obiettivo, lo ha voluto confermare anche quest'oggi. Una vittoria sofferta per i ragazzi di Mister Giovannini, arrivata solo allo scadere dopo novanta minuti di lotta dura, molto dura, a causa di un avversario tenace che ha dato tutto sino al termine e soprattutto a causa di un terreno di gioco che più che un campo di calcio pareva un parco termale. Pioggia battente, pozzanghere, mota, palla che non rotola né tanto meno rimbalza. Ma si gioca, o almeno ci si prova. E al primo tentativo offensivo degno di nota, primo ma anche unico del primo tempo, i padroni di casa passano in vantaggio grazie ad Apricena, abile nel raccogliere al limite dell'area una corta respinta di Signorini in uscita e nel trovare l'angolino con una bordata di sinistro. Ad inizio ripresa il Ponte A Greve riesce a pervenire subito al pareggio grazie ad una punizione magistrale dai 20 metri di Gurgone, che pennella una parabola che supera la barriera e trafigge Bianchini. E con il pareggio la partita si infiamma improvvisamente. Il Ponte ci crede, e va vicinissimo alla segnatura con Landini che dal limite spara su Bianchini che respinge d'istinto. Ma l'occasione più clamorosa per gli ospiti è targata ancora Gurgone, che ancora su punizione, stavolta leggermente più defilata sulla destra ma comunque sempre per vie centrali, si vede deviare la palla diretta sotto il sette da un intervento incredibile di Bianchini in collaborazione con il montante superiore. Dal canto loro, i padroni di casa non stanno certo a guardare e prima con Petruzzi e poi con Mengoni mancano il bersaglio per un niente. E se non c'è due senza tre, al terzo tentativo, sugli sviluppi di una punizione dalla sinistra battuta da Petruzzi, arriva l'inzuccata, stavolta vincente, di D'Antonio. Il Ponte a Greve ci prova sino all'ultimo, ma sulla strada tra Landini e il gol c'è ancora un ottimo Bianchini che respinge alla grande e si conferma uomo partita dei suoi. Il Castello saluta la Terza Categoria con un'altra vittoria (23') mentre per il Ponte a Greve la speranza è adesso tutta riposta nei play off, ai quali per effetto della classifica avulsa accede come terza classificata ed è atteso pertanto dal confronto con il Malmantile.

Gianluca Bigiotti ATLETICA CASTELLO: Bianchini, D'Antonio, D'Amico, Petruzzi, Bruni (29' Artoni), Gerini, Narangoda (68' Mengoni), Giuntini, Funosi (81' Moschini), Bartolini, Apricena (75' Nucciotti). A disp.: Zappacosta, Petrini, Useli. All.: Roberto Giovannini.<br >PONTE A GREVE: Signorini, Frilli, Gioffredi, Landini, Rachini (80' Rorandelli), Valentini, Masini, Frollano (77' Rotondo), Vanni, Gurgone, Bellucci. A disp.: Vecchietti, Zarra, Maseli, Borsellini. All.: Gianfranco Alberti.<br > ARBITRO: Borgonetti di Firenze.<br > RETI: 24' Apricena, 53' Gurgone, 90' D'Antonio <br >NOTE: Corner: 1-2; Recupero: 1'+5'. Avrebbe potuto finire a tarallucci e vino al Pontormo di Castello con un successo del Ponte a Greve, fondamentale in chiave play off, contro un'Atletica Castello senza pi&ugrave; obiettivi da raggiungere dopo la vittoria del campionato conquistata con largo anticipo ormai da settimane. E siamo sicuri che il vino lo avrebbero portato pi&ugrave; che volentieri i ragazzi di mister Alberti, magari brindando alla salute degli avversari. Ma l'Atletica Castello non regala niente, e se lo si era capito nei precedenti turni in cui aveva conquistato altrettante vittorie nonostante il gi&agrave; raggiunto obiettivo, lo ha voluto confermare anche quest'oggi. Una vittoria sofferta per i ragazzi di Mister Giovannini, arrivata solo allo scadere dopo novanta minuti di lotta dura, molto dura, a causa di un avversario tenace che ha dato tutto sino al termine e soprattutto a causa di un terreno di gioco che pi&ugrave; che un campo di calcio pareva un parco termale. Pioggia battente, pozzanghere, mota, palla che non rotola n&eacute; tanto meno rimbalza. Ma si gioca, o almeno ci si prova. E al primo tentativo offensivo degno di nota, primo ma anche unico del primo tempo, i padroni di casa passano in vantaggio grazie ad Apricena, abile nel raccogliere al limite dell'area una corta respinta di Signorini in uscita e nel trovare l'angolino con una bordata di sinistro. Ad inizio ripresa il Ponte A Greve riesce a pervenire subito al pareggio grazie ad una punizione magistrale dai 20 metri di Gurgone, che pennella una parabola che supera la barriera e trafigge Bianchini. E con il pareggio la partita si infiamma improvvisamente. Il Ponte ci crede, e va vicinissimo alla segnatura con Landini che dal limite spara su Bianchini che respinge d'istinto. Ma l'occasione pi&ugrave; clamorosa per gli ospiti &egrave; targata ancora Gurgone, che ancora su punizione, stavolta leggermente pi&ugrave; defilata sulla destra ma comunque sempre per vie centrali, si vede deviare la palla diretta sotto il sette da un intervento incredibile di Bianchini in collaborazione con il montante superiore. Dal canto loro, i padroni di casa non stanno certo a guardare e prima con Petruzzi e poi con Mengoni mancano il bersaglio per un niente. E se non c'&egrave; due senza tre, al terzo tentativo, sugli sviluppi di una punizione dalla sinistra battuta da Petruzzi, arriva l'inzuccata, stavolta vincente, di D'Antonio. Il Ponte a Greve ci prova sino all'ultimo, ma sulla strada tra Landini e il gol c'&egrave; ancora un ottimo Bianchini che respinge alla grande e si conferma uomo partita dei suoi. Il Castello saluta la Terza Categoria con un'altra vittoria (23') mentre per il Ponte a Greve la speranza &egrave; adesso tutta riposta nei play off, ai quali per effetto della classifica avulsa accede come terza classificata ed &egrave; atteso pertanto dal confronto con il Malmantile. Gianluca Bigiotti




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