LAURENZIANA: Gori (63' Asaf), Di Pace, Carnevali, Picchianti (45' Orlandi), Bazzechi (45' Magherini), Bonini, Bacciarini, Canulli, Raschellà, Afkir (50' Gazzeri), Moretti. A disp.: nessuno. All.: Stefano Santini.
ATLETICA CASTELLO: Scrivere, Fossati, Dimita, Calacoci, Angiolini, Pescini, Verdino (58' Marku), Lici (66' Sansone), Baze, Lizarraga (52' Taiuti), D'Effremo (66' Gostinelli). A disp.: nessuno. All.: Leonardo Pagliazzi.

ARBITRO: Grillo di Firenze.

RETI: 55' e 57' Canulli, 63' Raschellà.
NOTE: Ammonito Carnevali. Angoli 8-2. Recupero 0'+3'.



Una buona Laurenziana ipoteca la pratica Atletica Castello con un convincente 3-0 in virtù di un gran bel secondo tempo e dello stato di grazia di Canulli, capace di regalare due perle nel giro di 120 secondi e un assist a Raschellà che chiude il conto al 63'. Otto minuti di blackout per il Castello, dignitosamente in campo per un tempo giocato tutto sommato alla pari. Vittoria meritata per la Laurenziana, autrice di una gara volitiva e generosa senza tre uomini chiave come Bassolino a centrocampo, Vella in difesa e Persiani in avanti. Oggi lo sforzo dei locali è stato premiato con i tre punti. Vane ai fini del risultato le belle parate nel secondo tempo di Scrivere su Canulli, Moretti e Orlandi prima di incassare il tris locale. Sullo 0-0 bravo Gori in apertura a respingere la conclusione ravvicinata di Lizarraga, il più pericoloso degli ospiti in tutta la partita. Molto bella la seconda rete di Canulli con un tiro a giro sotto la traversa su passaggio orizzontale di Orlandi. La prima rete porta invece la firma con un tocco sotto sul secondo palo dopo un ottimo passaggio di Raschellà. Molto brava la direttrice di gara: uniforme nell'applicazione del regolamento e ben aperta al dialogo con i giocatori in campo, ai quali spiega alla lettera la motivazione delle sue decisioni prese per stemperare eventuali proteste.

Calciatoripiù: Canulli, Raschellà, Bonini nella Laurenziana, Scrivere nell'Atletica Castello.

Alessandro Giannotta LAURENZIANA: Gori (63' Asaf), Di Pace, Carnevali, Picchianti (45' Orlandi), Bazzechi (45' Magherini), Bonini, Bacciarini, Canulli, Raschell&agrave;, Afkir (50' Gazzeri), Moretti. A disp.: nessuno. All.: Stefano Santini.<br >ATLETICA CASTELLO: Scrivere, Fossati, Dimita, Calacoci, Angiolini, Pescini, Verdino (58' Marku), Lici (66' Sansone), Baze, Lizarraga (52' Taiuti), D'Effremo (66' Gostinelli). A disp.: nessuno. All.: Leonardo Pagliazzi.<br > ARBITRO: Grillo di Firenze.<br > RETI: 55' e 57' Canulli, 63' Raschell&agrave;.<br >NOTE: Ammonito Carnevali. Angoli 8-2. Recupero 0'+3'. Una buona Laurenziana ipoteca la pratica Atletica Castello con un convincente 3-0 in virt&ugrave; di un gran bel secondo tempo e dello stato di grazia di Canulli, capace di regalare due perle nel giro di 120 secondi e un assist a Raschell&agrave; che chiude il conto al 63'. Otto minuti di blackout per il Castello, dignitosamente in campo per un tempo giocato tutto sommato alla pari. Vittoria meritata per la Laurenziana, autrice di una gara volitiva e generosa senza tre uomini chiave come Bassolino a centrocampo, Vella in difesa e Persiani in avanti. Oggi lo sforzo dei locali &egrave; stato premiato con i tre punti. Vane ai fini del risultato le belle parate nel secondo tempo di Scrivere su Canulli, Moretti e Orlandi prima di incassare il tris locale. Sullo 0-0 bravo Gori in apertura a respingere la conclusione ravvicinata di Lizarraga, il pi&ugrave; pericoloso degli ospiti in tutta la partita. Molto bella la seconda rete di Canulli con un tiro a giro sotto la traversa su passaggio orizzontale di Orlandi. La prima rete porta invece la firma con un tocco sotto sul secondo palo dopo un ottimo passaggio di Raschell&agrave;. Molto brava la direttrice di gara: uniforme nell'applicazione del regolamento e ben aperta al dialogo con i giocatori in campo, ai quali spiega alla lettera la motivazione delle sue decisioni prese per stemperare eventuali proteste.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Canulli, Raschell&agrave;, Bonini</b> nella Laurenziana, <b>Scrivere </b>nell'Atletica Castello. Alessandro Giannotta