PISTOIA NORD: Perrella, Corsini (71' Roggi), Tramutola (71' Montesano), Tiberio, Rexha, Toma (47' Bartolozzi), Menichini, Maltinti, Scartabelli, Palagi (79' Ferri), Banchi. A disp.: Laamari, Melani, Tarocchi. All.: Egidio Seghi.
AGLIANESE: Bonciolini, Drovandi, Falzarano, Caldareri, Verrilli, Meucci, Kabanda (69' Costa), Zinna (66' Frosini), Greco, Meini (57' Renzi), Savi (61' Giovannelli Alessio). A disp.: All.: Giovanni Padula.

ARBITRO: Romano di Pistoia.

RETI: 9' e 67' Kabanda, 53' Menichini.



Una zampata felina e una perla di rara bellezza: la pantera Kabanda con gli artigli blinda il secondo posto. Al Morandi
Va in scena l'ultimo big match di stagione; un Pistoia Nord in netta crescita e arrivato fino al punto di insidiare la seconda posizione agli aglianesi, cosa che sembrava quasi impensabile un girone fa. I giallorossi si schierano in campo un 4-4-2 con centrocampo a rombo, dove Toma ha in mano le chiavi della cabina di regia, mentre a Maltinti viene lasciato il compito di spezzare le trame di gioco avversarie; in attacco spazio a bomber Scartabelli e al talentuoso classe 2001 Menichini, alle loro spalle agisce Banchi che finge da raccordo tra centrocampo e attacco. Giovanni Padula risponde con un 4-3-3, nel quale gli esterni alti Kabanda e Savi supportano Greco, mentre sulla mediana Meini, Zinna e Caldareri danno qualità e sostanza. Nonostante la posta in palio sia alta, i ventidue in campo, partono con intensità e grinta, anche se gli schieramenti sono abbastanza abbottonati e la palla spesso circola sulla mediana. Il tempo scorre senza sussulti, poi al 9' la prima emozione regala subito una rete. Fallo, con conseguente calcio di punizione per i neroverdi da posizione defilata sulla destra sui venticinque metri. Si incarica della battuta Meini; la palla scodellata verso il secondo palo dal dieci ospite è deliziosa, la retroguardia pistoiese resta a guardare e sul pallone si avventano Greco e Kabanda. Nulla può l'incolpevole Perrella sulla zampata di Jonathan Kabanda. Il Pistoia Nord ha l'obbligo di rimboccarsi le maniche e infatti i ragazzi di Seghi, piano piano, conquistano metri di campo, aumentano la propria pressione ma non riescono a scalfire una difesa neroverde capitanata da super capitan Muecci, che assieme ai suoi compagni di reparto attutiscono il colpo. I più vivaci tra le fila dei padroni di casa sono Toma, Banchi e Menichini, anche se gli unici tiri diretti verso Bonciolini arrivano dai piedi di bomber Scartabelli, che però pare avere le polveri bagnate. Alla mezz'ora si rivede in attacca l'Aglianese con un cross del dinamico Drovandi che pesca sul secondo palo Savi: torsione di testa con palla che termina sul fondo di un non nulla. Questa palla-gol ricarica le pile della banda di Padula che dopo alcuni minuti sfonda a destra grazie al fraseggio tra Greco e Zinna, con quest'ultimo che scarica dietro per Kabanda, sembra tutto fatto ma il tiro del sette neroverde è debole e di conseguenza viene respinto da un difensore di casa. Il match è maschio e intenso, con il Pistoia Nord che nel recupero ha l'occasione più ghiotta dei primi quaranta di gioco. Azione che si sviluppa a destra, poi Toma scarica per Maltinti che si coordina alla perfezione e al volo lascia partire un diagonale che sibila vicino al palo alla sinistra di Bonciolini. Durante i dieci minuti di intervallo Egidio Seghi trova la pozione magica che permette ai suoi di rientrare in campo rigenerati. I giallorossi sono molto più vivaci e incisivi, di conseguenza si vedono le prime titubanze da parte della retroguardia aglianese che comincia a vacillare. Menichini pare indiavolato e le sue progressioni sono spettacolari, Maltinti in mezzo al campo dimostra che non sa solo interrompere le trame avversarie e l'ingresso di Bartolozzi dà ancora più idee all'attacco. La prima avvisaglia per la porta ospite scaturisce dal destro di Tramutola che su punizione sfiora l'incrocio dei pali. Quindi arriviamo al 53', minuto in cui Banchi serve nello spazio Menichini, il sette giallorosso brucia le maglie neroverdi e una volta a tu per tu con Bonciolini lascia partire una rasoiata imprendibile: è il ruggito del Pistoia Nord. La carica agonistica dei padroni di casa è invidiabile, la senza è quella che Scartabelli e compagni possano far male da un momento all'altro a un'Aglianese che inizialmente fatica a trovare le contromisure. Gli ospiti sono bravi a alzare nuovamente il baricentro e le sue sfuriate pistoiesi man mano che passano i minuti si attenuano. Superata l'ora di gioco sul rettangolo verde si nota una calma piatta; sembra che tutto si sia fermato. Le squadre sì continuano a correre a più non posso, ma si annullano e la fase di stallo sembra perdurare. Poi dal nulla un lampo, una magia, un invenzione, qualcosa che nessuno si aspettava. La palla viene servita, senza pretese, a Kabanda, che si trova sul vertice sinistro dell'area e nonostante sia marcato stretto da Tramutola, tocca di prima intenzione la sfera con estrema delicatezza. La palla si alza e disegna una traiettoria che Perrella non può far altro che osservare mentre la rete si gonfia. Kabanda che per quasi tutta la partita era apparso abulico e fuori dal gioco, tira fuori dal cilindro una prodezza di rara bella. Fulmine a ciel sereno per Pistoia Nord che comunque non molla la presa. La compagine locale torna a presidiare la metà campo neroverde. Bartolozzi e Menichini sono due spine nel fianco per una retroguardia aglianese che però pare aver ritrovato lo smalto del primo tempo. A parte qualche punizione e un paio di incursioni, l'Aglianese controlla la reazione giallorossa e porta fino in fondo un risultato che gli permette di mettersi al collo la medaglia d'argento.

Luca Toccafondi PISTOIA NORD: Perrella, Corsini (71' Roggi), Tramutola (71' Montesano), Tiberio, Rexha, Toma (47' Bartolozzi), Menichini, Maltinti, Scartabelli, Palagi (79' Ferri), Banchi. A disp.: Laamari, Melani, Tarocchi. All.: Egidio Seghi.<br >AGLIANESE: Bonciolini, Drovandi, Falzarano, Caldareri, Verrilli, Meucci, Kabanda (69' Costa), Zinna (66' Frosini), Greco, Meini (57' Renzi), Savi (61' Giovannelli Alessio). A disp.: All.: Giovanni Padula.<br > ARBITRO: Romano di Pistoia.<br > RETI: 9' e 67' Kabanda, 53' Menichini. Una zampata felina e una perla di rara bellezza: la pantera Kabanda con gli artigli blinda il secondo posto. Al Morandi <br >Va in scena l'ultimo big match di stagione; un Pistoia Nord in netta crescita e arrivato fino al punto di insidiare la seconda posizione agli aglianesi, cosa che sembrava quasi impensabile un girone fa. I giallorossi si schierano in campo un 4-4-2 con centrocampo a rombo, dove Toma ha in mano le chiavi della cabina di regia, mentre a Maltinti viene lasciato il compito di spezzare le trame di gioco avversarie; in attacco spazio a bomber Scartabelli e al talentuoso classe 2001 Menichini, alle loro spalle agisce Banchi che finge da raccordo tra centrocampo e attacco. Giovanni Padula risponde con un 4-3-3, nel quale gli esterni alti Kabanda e Savi supportano Greco, mentre sulla mediana Meini, Zinna e Caldareri danno qualit&agrave; e sostanza. Nonostante la posta in palio sia alta, i ventidue in campo, partono con intensit&agrave; e grinta, anche se gli schieramenti sono abbastanza abbottonati e la palla spesso circola sulla mediana. Il tempo scorre senza sussulti, poi al 9' la prima emozione regala subito una rete. Fallo, con conseguente calcio di punizione per i neroverdi da posizione defilata sulla destra sui venticinque metri. Si incarica della battuta Meini; la palla scodellata verso il secondo palo dal dieci ospite &egrave; deliziosa, la retroguardia pistoiese resta a guardare e sul pallone si avventano Greco e Kabanda. Nulla pu&ograve; l'incolpevole Perrella sulla zampata di Jonathan Kabanda. Il Pistoia Nord ha l'obbligo di rimboccarsi le maniche e infatti i ragazzi di Seghi, piano piano, conquistano metri di campo, aumentano la propria pressione ma non riescono a scalfire una difesa neroverde capitanata da super capitan Muecci, che assieme ai suoi compagni di reparto attutiscono il colpo. I pi&ugrave; vivaci tra le fila dei padroni di casa sono Toma, Banchi e Menichini, anche se gli unici tiri diretti verso Bonciolini arrivano dai piedi di bomber Scartabelli, che per&ograve; pare avere le polveri bagnate. Alla mezz'ora si rivede in attacca l'Aglianese con un cross del dinamico Drovandi che pesca sul secondo palo Savi: torsione di testa con palla che termina sul fondo di un non nulla. Questa palla-gol ricarica le pile della banda di Padula che dopo alcuni minuti sfonda a destra grazie al fraseggio tra Greco e Zinna, con quest'ultimo che scarica dietro per Kabanda, sembra tutto fatto ma il tiro del sette neroverde &egrave; debole e di conseguenza viene respinto da un difensore di casa. Il match &egrave; maschio e intenso, con il Pistoia Nord che nel recupero ha l'occasione pi&ugrave; ghiotta dei primi quaranta di gioco. Azione che si sviluppa a destra, poi Toma scarica per Maltinti che si coordina alla perfezione e al volo lascia partire un diagonale che sibila vicino al palo alla sinistra di Bonciolini. Durante i dieci minuti di intervallo Egidio Seghi trova la pozione magica che permette ai suoi di rientrare in campo rigenerati. I giallorossi sono molto pi&ugrave; vivaci e incisivi, di conseguenza si vedono le prime titubanze da parte della retroguardia aglianese che comincia a vacillare. Menichini pare indiavolato e le sue progressioni sono spettacolari, Maltinti in mezzo al campo dimostra che non sa solo interrompere le trame avversarie e l'ingresso di Bartolozzi d&agrave; ancora pi&ugrave; idee all'attacco. La prima avvisaglia per la porta ospite scaturisce dal destro di Tramutola che su punizione sfiora l'incrocio dei pali. Quindi arriviamo al 53', minuto in cui Banchi serve nello spazio Menichini, il sette giallorosso brucia le maglie neroverdi e una volta a tu per tu con Bonciolini lascia partire una rasoiata imprendibile: &egrave; il ruggito del Pistoia Nord. La carica agonistica dei padroni di casa &egrave; invidiabile, la senza &egrave; quella che Scartabelli e compagni possano far male da un momento all'altro a un'Aglianese che inizialmente fatica a trovare le contromisure. Gli ospiti sono bravi a alzare nuovamente il baricentro e le sue sfuriate pistoiesi man mano che passano i minuti si attenuano. Superata l'ora di gioco sul rettangolo verde si nota una calma piatta; sembra che tutto si sia fermato. Le squadre s&igrave; continuano a correre a pi&ugrave; non posso, ma si annullano e la fase di stallo sembra perdurare. Poi dal nulla un lampo, una magia, un invenzione, qualcosa che nessuno si aspettava. La palla viene servita, senza pretese, a Kabanda, che si trova sul vertice sinistro dell'area e nonostante sia marcato stretto da Tramutola, tocca di prima intenzione la sfera con estrema delicatezza. La palla si alza e disegna una traiettoria che Perrella non pu&ograve; far altro che osservare mentre la rete si gonfia. Kabanda che per quasi tutta la partita era apparso abulico e fuori dal gioco, tira fuori dal cilindro una prodezza di rara bella. Fulmine a ciel sereno per Pistoia Nord che comunque non molla la presa. La compagine locale torna a presidiare la met&agrave; campo neroverde. Bartolozzi e Menichini sono due spine nel fianco per una retroguardia aglianese che per&ograve; pare aver ritrovato lo smalto del primo tempo. A parte qualche punizione e un paio di incursioni, l'Aglianese controlla la reazione giallorossa e porta fino in fondo un risultato che gli permette di mettersi al collo la medaglia d'argento. Luca Toccafondi