AUDA. RUFINA: Bencini, Liccardo, Somigli A., Falcini, Massi, Peluso, Saudino, Somigli M., Passeggia, Madonia, Cesari. A disp.: Cerchiai, Conti. All.: Claudio Monnetti.
CERTALDO: Iacopini, Del Moro, Orsi, Salvà, Panichi, Campioni, Puccini, Russo, Nannucci, Cappelli, Bandini. A disp.: Dani, Migliorini, Jahaj, Lanciotti. All.: Paolo Orsi.

ARBITRO: Massimo Moscogiuri di Firenze.

RETI: 72' Conti.



Sperano in una Pasqua rigenerante Rufina e Certaldo ai blocchi di partenza della giornata numero ventisei di questo campionato. La classifica certamente non è felice per le due squadre, entrambe accecate dalla fame di punti negli inferi della graduatoria. Mister Monnetti schiera i suoi con il 4-3-3, che vede Saudino e Madonia esterni del tridente offensivo, accanto a Passeggia. I viola di mister Orsi vestono l'abito del 4-3-1-2, dove i terminali offensivi Bandini e Puccini agiscono molto larghi. Centoventi secondi dopo il fischio d'inizio, Madonia invita subito Somigli A. alla conclusione. Il numero tre calcia con il mancino da posizione defilata, ma Iacopini si fa trovare abbastanza attento per respingere. Al 12' sono i viola ad affacciarsi in zona Bencini, con Bandini che prima ubriaca Liccardo, poi serve il bellissimo taglio di Puccini. Il numero sette fa tutto bene, evitando la diagonale comunque ammirevole di Cesari, e calcia verso la porta avversaria. Bencini compie un guizzo superlativo, che gli consente di rinviare in angolo il possibile goal del vantaggio viola. Sei minuti dopo, Madonia stoppa col petto e calcia al volo. Sfera larghissima, pericolo sventato. Le squadre sembrano potersi pericolosamente allungare con il passare del tempo. La Rufina cerca la manovra avvolgente, la squadra di Orsi fa densità a centrocampo e riparte con micidiali verticalizzazioni per la velocità di Bandini e Puccini. Al 35' Madonia converge da sinistra e calcia sul secondo palo. Iacopini si accartoccia sulla sua sinistra e mette in angolo. Gesto non estetico, ma alquanto efficace, quello del portiere biancoviola. In una prima frazione blanda e quasi frenata dalle paure delle due squadre, l'ultima occasione è davvero coperta d'oro per Saudino, che nel faccia a faccia con Iacopini spedisce alto il pallonetto dopo l'illuminante servizio di capitan Somigli M. La ripresa è decisamente più bella, causa anche la maggiore spensieratezza dei ventidue attori in campo. Pronti via e Somigli A. colpisce il legno sinistro della porta di Iacopini a seguito di una punizione da lui calciata col mancino. Decisiva anche la deviazione del numero uno avversario. Il conteggio dei legni resta iniquo solo per dieci primi, perchè al 50' anche Cappelli fa rimbombare il legno del Comunale con una punizione magistrale. Le occasioni, adesso, si susseguono. Al 53' Falcini si addormenta col pallone tra i piedi nella propria area, Puccini ne approfitta scippandoglielo e servendo l'arrivo puntuale in area di Bandini. L'undici viola calcia di prima, ma tra lui e il goal del vantaggio, c'è il solito Bencini, che respinge nuovamente. E' un buon momento per la squadra ospite. Passano tre minuti e lo stesso Bandini dialoga con Russo e spara da fuori area sopra la traversa. Al 57' su un retropassaggio al portiere bianconero, Bencini non trova più la palla sulla pressione di Russo, ma il numero otto perde equilibrio e coordinazione al momento della conclusione, facendo scivolare la sfera lentamente a fianco del palo sinistro. Rufina confusa e senza geometrie, per il momento. Al 63' Saudino suona la sveglia bianconera, con un eccellente corridoio per Conti, il quale di collo destro stampa la sfera sulla traversa. Non c'è un attimo di respiro negli ultimi trenta minuti di partita. Madonia costruisce centralmente per Saudino. Stop e tiro del numero sette sbattono sul miracolo in tuffo di Iacopini. Quattro minuti dopo, Massi rimpalla pericolosamente un pallone su Bandini, che si immola verso la porta di Bencini. La conclusione dell' undici viola ha angolo di tiro troppo ampio. A otto minuti dalla fine, l' Audax trova il pesantissimo gol vittoria grazie al neo entrato Conti, che mette la sfera alle spalle di Iacopini da posizione infallibile dopo l'invito golosissimo di Saudino. L'ultimo appunto è per la direzione di gara del signor Moscogiuri, al limite della perfezione.
Calciatoripiù: bomber Conti decide una partita difficilissima in un momento delicatissimo. A lui vanno i meriti di questi tre punti pesantissimi, agguantati solo nel finale. Lucido e di ghiaccio sotto porta. Complimenti anche a Madonia, esterno sinistro, frullino nella manovra bianconera, crea molto, pecca solo di mancanza di cattiveria dalla trequarti in avanti. Per i viola di mister Orsi, Bandini è sicuramente il più attivo, svaria da destra a sinistra nel fronte offensivo, creando numerosi grattacapi. Sopra la sufficienza anche la prova di Puccini, spentosi solo nel finale.

Matteo Gori AUDA. RUFINA: Bencini, Liccardo, Somigli A., Falcini, Massi, Peluso, Saudino, Somigli M., Passeggia, Madonia, Cesari. A disp.: Cerchiai, Conti. All.: Claudio Monnetti.<br >CERTALDO: Iacopini, Del Moro, Orsi, Salv&agrave;, Panichi, Campioni, Puccini, Russo, Nannucci, Cappelli, Bandini. A disp.: Dani, Migliorini, Jahaj, Lanciotti. All.: Paolo Orsi. <br > ARBITRO: Massimo Moscogiuri di Firenze. <br > RETI: 72' Conti. Sperano in una Pasqua rigenerante Rufina e Certaldo ai blocchi di partenza della giornata numero ventisei di questo campionato. La classifica certamente non &egrave; felice per le due squadre, entrambe accecate dalla fame di punti negli inferi della graduatoria. Mister Monnetti schiera i suoi con il 4-3-3, che vede Saudino e Madonia esterni del tridente offensivo, accanto a Passeggia. I viola di mister Orsi vestono l'abito del 4-3-1-2, dove i terminali offensivi Bandini e Puccini agiscono molto larghi. Centoventi secondi dopo il fischio d'inizio, Madonia invita subito Somigli A. alla conclusione. Il numero tre calcia con il mancino da posizione defilata, ma Iacopini si fa trovare abbastanza attento per respingere. Al 12' sono i viola ad affacciarsi in zona Bencini, con Bandini che prima ubriaca Liccardo, poi serve il bellissimo taglio di Puccini. Il numero sette fa tutto bene, evitando la diagonale comunque ammirevole di Cesari, e calcia verso la porta avversaria. Bencini compie un guizzo superlativo, che gli consente di rinviare in angolo il possibile goal del vantaggio viola. Sei minuti dopo, Madonia stoppa col petto e calcia al volo. Sfera larghissima, pericolo sventato. Le squadre sembrano potersi pericolosamente allungare con il passare del tempo. La Rufina cerca la manovra avvolgente, la squadra di Orsi fa densit&agrave; a centrocampo e riparte con micidiali verticalizzazioni per la velocit&agrave; di Bandini e Puccini. Al 35' Madonia converge da sinistra e calcia sul secondo palo. Iacopini si accartoccia sulla sua sinistra e mette in angolo. Gesto non estetico, ma alquanto efficace, quello del portiere biancoviola. In una prima frazione blanda e quasi frenata dalle paure delle due squadre, l'ultima occasione &egrave; davvero coperta d'oro per Saudino, che nel faccia a faccia con Iacopini spedisce alto il pallonetto dopo l'illuminante servizio di capitan Somigli M. La ripresa &egrave; decisamente pi&ugrave; bella, causa anche la maggiore spensieratezza dei ventidue attori in campo. Pronti via e Somigli A. colpisce il legno sinistro della porta di Iacopini a seguito di una punizione da lui calciata col mancino. Decisiva anche la deviazione del numero uno avversario. Il conteggio dei legni resta iniquo solo per dieci primi, perch&egrave; al 50' anche Cappelli fa rimbombare il legno del Comunale con una punizione magistrale. Le occasioni, adesso, si susseguono. Al 53' Falcini si addormenta col pallone tra i piedi nella propria area, Puccini ne approfitta scippandoglielo e servendo l'arrivo puntuale in area di Bandini. L'undici viola calcia di prima, ma tra lui e il goal del vantaggio, c'&egrave; il solito Bencini, che respinge nuovamente. E' un buon momento per la squadra ospite. Passano tre minuti e lo stesso Bandini dialoga con Russo e spara da fuori area sopra la traversa. Al 57' su un retropassaggio al portiere bianconero, Bencini non trova pi&ugrave; la palla sulla pressione di Russo, ma il numero otto perde equilibrio e coordinazione al momento della conclusione, facendo scivolare la sfera lentamente a fianco del palo sinistro. Rufina confusa e senza geometrie, per il momento. Al 63' Saudino suona la sveglia bianconera, con un eccellente corridoio per Conti, il quale di collo destro stampa la sfera sulla traversa. Non c'&egrave; un attimo di respiro negli ultimi trenta minuti di partita. Madonia costruisce centralmente per Saudino. Stop e tiro del numero sette sbattono sul miracolo in tuffo di Iacopini. Quattro minuti dopo, Massi rimpalla pericolosamente un pallone su Bandini, che si immola verso la porta di Bencini. La conclusione dell' undici viola ha angolo di tiro troppo ampio. A otto minuti dalla fine, l' Audax trova il pesantissimo gol vittoria grazie al neo entrato Conti, che mette la sfera alle spalle di Iacopini da posizione infallibile dopo l'invito golosissimo di Saudino. L'ultimo appunto &egrave; per la direzione di gara del signor Moscogiuri, al limite della perfezione. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: bomber <b>Conti</b> decide una partita difficilissima in un momento delicatissimo. A lui vanno i meriti di questi tre punti pesantissimi, agguantati solo nel finale. Lucido e di ghiaccio sotto porta. Complimenti anche a <b>Madonia</b>, esterno sinistro, frullino nella manovra bianconera, crea molto, pecca solo di mancanza di cattiveria dalla trequarti in avanti. Per i viola di mister Orsi, <b>Bandini</b> &egrave; sicuramente il pi&ugrave; attivo, svaria da destra a sinistra nel fronte offensivo, creando numerosi grattacapi. Sopra la sufficienza anche la prova di <b>Puccini</b>, spentosi solo nel finale. Matteo Gori