- Juniores Provinciali
- Aglianese
-
3 - 2
- Candeglia Porta al Borgo
AGLIANESE: Meoni, Barontini, Lucchesi, Tondini, Lopes, Montoro, Cangiano, Mbengue, Anwar, Sisi, Apha. A disp.: Naselli, Matteoni, Nesi, Santini, Landini, Magnolfi, Belvedere. All.: Luca Tognozzi.
CANDEGLIA PORTA AL BORGO: Chiavacci, Innocenti, Giovannelli, Ajello, Tintori, Bindi, Lonetti, Peruzzi, Mochi, Luciano, Berti. A disp.: Gualchierotti, Bazzigalupi, Bruni, La Porta, Lala, Querci. All.: Paolo Ferro.
ARBITRO: Barretta di Pistoia.
RETI: Anwar, Magnolfi, Belvedere, Mochi, Bindi.
L'Aglianese per prolungare la festa neroverde anche negli ultimi 90' a disposizione, mentre il Candeglia ha come obiettivo quello di difendere una medaglia d'argento che a questo punto varrebbe oro. Ad ospitare il big match della trentesima e ultima giornata è il mitico impianto Germano Bellucci di Agliana. In breve: due squadre forti e ancora motivate, uno stadio storico preso d'assalto dal pubblico delle grandi occasioni; i presupposti per illuminare il tramonto di questo campionato ci sono tutti. I leoni candeglini devono far a meno dei gol di bomber Pagnini e della fantasia di Farci; così gli ospiti sanno di non poter lasciare nulla al caso e cominciano col piede giusto. La truppa di Paolo Ferro raccoglie subito i frutti di un approccio al match positivo e mette la testa avanti con colui che sarà il migliore di giornata dei giallorossi. Palla in profondità, controllo e diagonale vincente di Mochi che permette ai suoi di portarsi sullo zero a uno. L'Aglianese non lascia agli avversari nemmeno il tempo per godersi il momentaneo vantaggio che Anwar si avventa da vero rapace d'area su di un cross proveniente da sinistra, apre il piatto e pareggia i conti. Giunti sull'uno a uno regna nel rettangolo verde un sostanziale equilibrio, con le formazioni che comunque continuo a offrire uno spettacolo gradevole. Se già i primi 45' sono stati avvincenti, il secondo periodo lo sarà ancora di più. Sul versante ospite è Ajello a sfiorare il nuovo vantaggio candeglino; mentre dalla parte opposta Luca Tognozzi manda in campo l'artiglieria pesante inserendo Magnolfi. Sono comunque i giallorossi a riportare il punteggio dalla loro parte: Lonetti viene contrastato fallosamente in area (non proprio solare il calcio di rigore concesso dal signor Barretta), e dagli undici metri Bindi firma l'uno a due. Come successo nel primo tempo l'Aglianese risponde all'istante. Magnolfi controlla defilato appena dentro l'area, spalle alla porta. Nel frattempo arriva il difensore ospite Tintori, che è un po' troppo irruento. Secondo giallo per Tintori e penalty in favore dei neroverdi. Posiziona la palla sul dischetto Anwar che sceglie la soluzione di potenza sparando alto. A questo punto i padroni di casa prendono comunque in mano le redini del gioco, col Candeglia che riesce lo stesso a rimanere in partita e non si limita a difendere. Come quando Mochi, su invito di Berti, alza troppo la mira vanificando una ghiottissima opportunità. Durante gli ultimi scampoli di gioco l'impressione è che i giallorossi possano imbrigliare la manovra di un'Aglianese sempre più insistente. Ci pensa Magnolfi a sovvertire le sorti del match. L'ariete neroverde prima impatta sul due a due e poi serve una palla d'oro per Belvedere; quest'ultimo ringrazia il compagno con un tap-in che permette alla compagine di Luca Tognozzi di continuare la festa. Non ci poteva essere finale migliore per Magnolfi e compagni che chiude la stagione con numeri pazzeschi, come le centotre reti segnate e le sole ventinove subite. Peccato, invece, per un Candeglia Porta al Borgo che dopo un intero campionato in lotta per la prima posizione, deve accomodarsi sul gradino più basso del podio; può sembrare una beffa, in realtà per essere solo alla prima stagione in questa categoria Paolo Ferro e i propri ragazzi possono essere comunque soddisfatti.
AGLIANESE: Meoni, Barontini, Lucchesi, Tondini, Lopes, Montoro, Cangiano, Mbengue, Anwar, Sisi, Apha. A disp.: Naselli, Matteoni, Nesi, Santini, Landini, Magnolfi, Belvedere. All.: Luca Tognozzi.<br >CANDEGLIA PORTA AL BORGO: Chiavacci, Innocenti, Giovannelli, Ajello, Tintori, Bindi, Lonetti, Peruzzi, Mochi, Luciano, Berti. A disp.: Gualchierotti, Bazzigalupi, Bruni, La Porta, Lala, Querci. All.: Paolo Ferro. <br >
ARBITRO: Barretta di Pistoia.<br >
RETI: Anwar, Magnolfi, Belvedere, Mochi, Bindi.
L'Aglianese per prolungare la festa neroverde anche negli ultimi 90' a disposizione, mentre il Candeglia ha come obiettivo quello di difendere una medaglia d'argento che a questo punto varrebbe oro. Ad ospitare il big match della trentesima e ultima giornata è il mitico impianto Germano Bellucci di Agliana. In breve: due squadre forti e ancora motivate, uno stadio storico preso d'assalto dal pubblico delle grandi occasioni; i presupposti per illuminare il tramonto di questo campionato ci sono tutti. I leoni candeglini devono far a meno dei gol di bomber Pagnini e della fantasia di Farci; così gli ospiti sanno di non poter lasciare nulla al caso e cominciano col piede giusto. La truppa di Paolo Ferro raccoglie subito i frutti di un approccio al match positivo e mette la testa avanti con colui che sarà il migliore di giornata dei giallorossi. Palla in profondità, controllo e diagonale vincente di Mochi che permette ai suoi di portarsi sullo zero a uno. L'Aglianese non lascia agli avversari nemmeno il tempo per godersi il momentaneo vantaggio che Anwar si avventa da vero rapace d'area su di un cross proveniente da sinistra, apre il piatto e pareggia i conti. Giunti sull'uno a uno regna nel rettangolo verde un sostanziale equilibrio, con le formazioni che comunque continuo a offrire uno spettacolo gradevole. Se già i primi 45' sono stati avvincenti, il secondo periodo lo sarà ancora di più. Sul versante ospite è Ajello a sfiorare il nuovo vantaggio candeglino; mentre dalla parte opposta Luca Tognozzi manda in campo l'artiglieria pesante inserendo Magnolfi. Sono comunque i giallorossi a riportare il punteggio dalla loro parte: Lonetti viene contrastato fallosamente in area (non proprio solare il calcio di rigore concesso dal signor Barretta), e dagli undici metri Bindi firma l'uno a due. Come successo nel primo tempo l'Aglianese risponde all'istante. Magnolfi controlla defilato appena dentro l'area, spalle alla porta. Nel frattempo arriva il difensore ospite Tintori, che è un po' troppo irruento. Secondo giallo per Tintori e penalty in favore dei neroverdi. Posiziona la palla sul dischetto Anwar che sceglie la soluzione di potenza sparando alto. A questo punto i padroni di casa prendono comunque in mano le redini del gioco, col Candeglia che riesce lo stesso a rimanere in partita e non si limita a difendere. Come quando Mochi, su invito di Berti, alza troppo la mira vanificando una ghiottissima opportunità. Durante gli ultimi scampoli di gioco l'impressione è che i giallorossi possano imbrigliare la manovra di un'Aglianese sempre più insistente. Ci pensa Magnolfi a sovvertire le sorti del match. L'ariete neroverde prima impatta sul due a due e poi serve una palla d'oro per Belvedere; quest'ultimo ringrazia il compagno con un tap-in che permette alla compagine di Luca Tognozzi di continuare la festa. Non ci poteva essere finale migliore per Magnolfi e compagni che chiude la stagione con numeri pazzeschi, come le centotre reti segnate e le sole ventinove subite. Peccato, invece, per un Candeglia Porta al Borgo che dopo un intero campionato in lotta per la prima posizione, deve accomodarsi sul gradino più basso del podio; può sembrare una beffa, in realtà per essere solo alla prima stagione in questa categoria Paolo Ferro e i propri ragazzi possono essere comunque soddisfatti.