CHIESINA UZZANESE: Mainella, Ghera, Modola, Pacini, Collodi, Salla, Gianneschi, Fantozzi, Camici, Lucchesi, Paganelli. A disp.: Mariani, Ficini, Peluso, Zdrava. All.: Massimo Scinto.
OLMI: Procelli, Barghini, Scartabelli, Costanza, Lucarelli, Rfanelli, Lombardi, Lorenzi, Michelacci, Mussato, Vannacci. A disp.: Azzini, Dalle Piane, Donati, Gherardini, Pratesi, Tognacci. All.: Maurizio Pallini.

ARBITRO: Rammairone di Pontedera.

RETI: Lucchesi, Camici, Lombardi.



Quella del Bramalegno è stata una classica gara di fine stagione tra due squadre che ormai si sono rassegnate a rimanere nei bassifondi della classifica. Malgrado questo gli spettatori hanno assistito a una gara abbastanza piacevole terminata con l'affermazione dei ragazzi di casa. Inizialmente il gioco ristagna nella zona nevralgica del campo con Procelli e Mainella a svolgere il ruolo degli spettatori non paganti. Al 28' il match si accende: imbeccata di Camici per Lucchesi che da buona posizione non perdona portando in vantaggio gli amaranto. Cinque minuti più tardi Camici si toglie i panni dell'assist-man per vestire quelli del bomber. Il numero nove si mette in proprio, perfora la retroguardia ospite e poi scardina anche la porta biancoblù per il raddoppio. Il Chiesina è in palla e al 37' Fantozzi sfiora il tris. Poi gli Olmi hanno un sussulto e prima dell'intervallo Lombardi è lesto nell'avventarsi su una palla vagante per poi gettarla in fondo al sacco. Visto il finale di frazione nella ripresa ci si aspetterebbe una sfida più briosa e fino al 55' sarà così. I ragazzi di Scinto usufruiscono di un penalty per fallo commesso su Ficini. Posiziona la palla sul dischetto Fantozzi che però spara alto sopra la traversa. Da qui la gara scema e sembra non aver più niente da dire. E invece, nei minuti finali, dopo le espulsioni di Fantozzi e Michelacci, gli Olmi trevano le forze per imbastire un forcing finale; riversatisi all'attacco gli ospiti rischiano i contropiede avversari, infatti in tre circostanze il Chiesina manca il colpo del ko. Generosamente la truppa di Pallini finisce la partita in avanti, gli sforzi però non sono ripagata.

CHIESINA UZZANESE: Mainella, Ghera, Modola, Pacini, Collodi, Salla, Gianneschi, Fantozzi, Camici, Lucchesi, Paganelli. A disp.: Mariani, Ficini, Peluso, Zdrava. All.: Massimo Scinto.<br >OLMI: Procelli, Barghini, Scartabelli, Costanza, Lucarelli, Rfanelli, Lombardi, Lorenzi, Michelacci, Mussato, Vannacci. A disp.: Azzini, Dalle Piane, Donati, Gherardini, Pratesi, Tognacci. All.: Maurizio Pallini.<br > ARBITRO: Rammairone di Pontedera.<br > RETI: Lucchesi, Camici, Lombardi. Quella del Bramalegno &egrave; stata una classica gara di fine stagione tra due squadre che ormai si sono rassegnate a rimanere nei bassifondi della classifica. Malgrado questo gli spettatori hanno assistito a una gara abbastanza piacevole terminata con l'affermazione dei ragazzi di casa. Inizialmente il gioco ristagna nella zona nevralgica del campo con Procelli e Mainella a svolgere il ruolo degli spettatori non paganti. Al 28' il match si accende: imbeccata di Camici per Lucchesi che da buona posizione non perdona portando in vantaggio gli amaranto. Cinque minuti pi&ugrave; tardi Camici si toglie i panni dell'assist-man per vestire quelli del bomber. Il numero nove si mette in proprio, perfora la retroguardia ospite e poi scardina anche la porta biancobl&ugrave; per il raddoppio. Il Chiesina &egrave; in palla e al 37' Fantozzi sfiora il tris. Poi gli Olmi hanno un sussulto e prima dell'intervallo Lombardi &egrave; lesto nell'avventarsi su una palla vagante per poi gettarla in fondo al sacco. Visto il finale di frazione nella ripresa ci si aspetterebbe una sfida pi&ugrave; briosa e fino al 55' sar&agrave; cos&igrave;. I ragazzi di Scinto usufruiscono di un penalty per fallo commesso su Ficini. Posiziona la palla sul dischetto Fantozzi che per&ograve; spara alto sopra la traversa. Da qui la gara scema e sembra non aver pi&ugrave; niente da dire. E invece, nei minuti finali, dopo le espulsioni di Fantozzi e Michelacci, gli Olmi trevano le forze per imbastire un forcing finale; riversatisi all'attacco gli ospiti rischiano i contropiede avversari, infatti in tre circostanze il Chiesina manca il colpo del ko. Generosamente la truppa di Pallini finisce la partita in avanti, gli sforzi per&ograve; non sono ripagata.