UNIONE PONTIGIANA: Venturini, De Paola, Degl'Innocenti Luca, Ben Salah, Kodra, Sittoni, Cecchini, Giurgiu, Formisano, Lera, Vella. A disp.: Padovan, Pellegrini, Ambrosio, Degl'Innocenti Simone, Giuntoli, Kishta, Krawczyk. All.: Luca Biagi.
CANDEGLIA PORTA AL BORGO: Chiavacci, Innocenti, Bazzigalupi, Luciano, Querci, Bindi, Lonetti, La Porta, Casini, Farci, Berti. A disp.: Tondini, Ajello, Gualchierotti, Guerrini, Pagnini. All.: Paolo Ferro.

ARBITRO: Merolla di Pistoia.

RETE: Casini.



Il Candeglia Porta al Borgo si impone di misura sulla temibilissima Unione Pontigiana. La formazione di Ferro torna a far vedere il suo famoso gioco, che da un po' sembrava smarrito, già dall'inizio prendendo in mano la metà campo. I padroni di casa, invece, faticano sul piano del gioco a far vedere il loro vero volto, ma creano qualche occasione pericolosa prima con Giurgiu sugli sviluppi di un corner e poi con Formisano che solo davanti a Chiavacci calcia a lato. Il Candeglia preme e va vicino al gol con La Porta, il quale raccoglie una respinta ma poi non inquadra lo specchio. A dieci minuti dal termine del primo parziale Casini sblocca il risultato in favore dei giallorossi. I pontigiani ripartono dal centro e organizzano subito uno schema che libera De Paola di fronte a Chiavacci, quest'ultimo con un autentico prodigio salva i suoi. Durante i secondi 45' l'Unione cresce sul piano del gioco ma allo stesso tempo si rende meno pericolosa. Al contrario i Candeglia ha un solo pensiero in testa: chiudere al più presto la contesa per evitare brutte sorprese. Querci e Bindi provano sfruttare i loro centimetri sulle palle inattive, senza essere fortunati. Nel finale Farci ha sui propri piedi il pallone dello zero a due: il palo gli nega la gioia del gol. Finisce zero a uno per un Candeglia che continua a essere in testa a braccetto con l'Aglianese.

UNIONE PONTIGIANA: Venturini, De Paola, Degl'Innocenti Luca, Ben Salah, Kodra, Sittoni, Cecchini, Giurgiu, Formisano, Lera, Vella. A disp.: Padovan, Pellegrini, Ambrosio, Degl'Innocenti Simone, Giuntoli, Kishta, Krawczyk. All.: Luca Biagi.<br >CANDEGLIA PORTA AL BORGO: Chiavacci, Innocenti, Bazzigalupi, Luciano, Querci, Bindi, Lonetti, La Porta, Casini, Farci, Berti. A disp.: Tondini, Ajello, Gualchierotti, Guerrini, Pagnini. All.: Paolo Ferro.<br > ARBITRO: Merolla di Pistoia.<br > RETE: Casini. Il Candeglia Porta al Borgo si impone di misura sulla temibilissima Unione Pontigiana. La formazione di Ferro torna a far vedere il suo famoso gioco, che da un po' sembrava smarrito, gi&agrave; dall'inizio prendendo in mano la met&agrave; campo. I padroni di casa, invece, faticano sul piano del gioco a far vedere il loro vero volto, ma creano qualche occasione pericolosa prima con Giurgiu sugli sviluppi di un corner e poi con Formisano che solo davanti a Chiavacci calcia a lato. Il Candeglia preme e va vicino al gol con La Porta, il quale raccoglie una respinta ma poi non inquadra lo specchio. A dieci minuti dal termine del primo parziale Casini sblocca il risultato in favore dei giallorossi. I pontigiani ripartono dal centro e organizzano subito uno schema che libera De Paola di fronte a Chiavacci, quest'ultimo con un autentico prodigio salva i suoi. Durante i secondi 45' l'Unione cresce sul piano del gioco ma allo stesso tempo si rende meno pericolosa. Al contrario i Candeglia ha un solo pensiero in testa: chiudere al pi&ugrave; presto la contesa per evitare brutte sorprese. Querci e Bindi provano sfruttare i loro centimetri sulle palle inattive, senza essere fortunati. Nel finale Farci ha sui propri piedi il pallone dello zero a due: il palo gli nega la gioia del gol. Finisce zero a uno per un Candeglia che continua a essere in testa a braccetto con l'Aglianese.