- Esordienti FairPlay 2 fase GIR.D
- Audax Rufina
-
0 - 1
- Settignanese
AUDA. RUFINA: Novelli, Arrighi, Gasparrini, Fantoni, Fioravanti, Cirami, Dragonetti, Becherucci, Taccini, Coniatini, Pezzatini. A disp.: Trotta, Santini, Martini, Bettoni. All.: Leonardo Bacciotti.
SETTIGNANESE: Massa, Panerai, Valgimigli, Sina, Poggiali, Cerrai, Liberati, Grassi, Bandini, Colonna, Puggioni. A disp.: Lazzeri, Di Leo, Fumelli, Viciani, Pieraccini, Lavetti. All.: Maurizio Romei.
ARBITRO: Andrea Borruso di Firenze.
RETI: 13' Cerrai
NOTE: parziali: 0-1, 0-0, 0-0.
Il grigio cielo che fa da sfondo alla gara in programma al Comunale sembra dipingere il campionato difficile dei padroni di casa, che nonostante tutto si sono battuti anche nella gara di sabato scorso fino all'ultimo secondo per guadagnare i punti in palio. L'avvio di match sembra però fin da subito indirizzarsi in favore dei rossoneri, squadra visibilmente più fisica e tecnica dei padroni di casa. La squadra di Romei fa collezione di corner, dai quali però non esce niente di pericoloso se non la conclusione di Poggiali ribattuta dalla difesa ospite. Poco dopo ci prova da fuori capitan Colonna ma il suo tentativo è debole e centrale. Al sesto minuto grande involata sull'out di destra ad opera di Liberati che, arrivato sul fondo, mette al centro e a rimorchio per l'inserimento di Grassi. Questi calcia al volo con un sinistro da dimenticare. Insistente la pressione rossonera, l'Audax non riesce a superare la metà campo anche grazie alla prestanza fisica nettamente diversa. Al 13' ecco lo squillo decisivo del match propiziato da un break e dallo spunto del centrocampista Cerrai, il quale prima riconquista una palla preziosa sulla trequarti ospite e poi calcia a rete con un collo interno che si infila alla sinistra di un' incolpevole Novelli. Lo stesso Cerrai ingaggia un nuovo duello con Novelli poco dopo ma stavolta l'estremo difensore blocca senza difficoltà. Il riposo al termine della prima frazione non cambia il copione della partita. Le redini delle offensive rossonere sono in mano a Colonna che, accentrandosi da destra ci prova calciando debolmente tra le braccia di Novelli. Al 25' grande occasione per il virtuale 0-2. La retroguardia bianconera si fa trovare impreparata in un disimpegno, prova ad approfittarne Liberati che serve immediatamente solo al centro Pieraccini. Il tap-in dell'eventuale 0 a 2 è divorato dalla fretta e dalla mancanza di coordinazione del 16 rossonero. Poco dopo, lo stesso Pieraccini ha l'occasione per rifarsi, ma la sua giornata non sembra una delle migliori: prima vince l'uno contro uno con Novelli grazie ad un batti e ribatti poi, a porta vuota, vede infrangersi la gioia del gol dal vitale intervento di Fioravanti sulla linea di porta. Il match rimane così in precario equilibrio. Al 39' ancora una golosa occasione per gli ospiti dopo un bel duetto tra Liberati e Colonna, con l'ultimo che da centro area colpisce di sinistro un pallone che solo il legno può salvare. Palo clamoroso. Sul gong del legno si avventa Pieraccini che, di sinistro ancora una volta, spara alto. Il terzo tempo inizia con una bell' azione tutta in velocità della compagine di Romei; Puggioni lancia a rete Grassi ma il recupero della difesa bianconera tiene a galla le speranze dell' Audax. La partita è comunque combattuta, nonostante le occasioni siano quasi tutte tinte di rosso e nero. I bianconeri, infatti, non si danno per vinti e gli ospiti non trovano mai il guizzo giusto per chiudere la partita. Al 57' la torre aerea di Colonna mette in movimento Puggioni che da buona posizione colpisce male. Novelli blocca e il signor Borruso di Firenze, autore di una buona prova, opta per il triplice fischio finale.
Calciatoripiù: oltre alla prova assolutamente convincente del collettivo rossonero, spiccano le prestazione degli uomini più pericolosi: rispettivamente Colonna e Liberati. Il capitano gode di una prestanza fisica invidiabile a un'età così giovane. Il 7 rossonero spinge molto sull'out di destra e ogni sua discesa provoca problemi nella difesa bianconera. Per i padroni di casa prove di sacrificio e impegno (doverose di ricompensa) per Fantoni e Santini. Tutta la squadra ha comunque combattuto su ogni pallone probabilmente ad armi impari.
Matteo Gori
AUDA. RUFINA: Novelli, Arrighi, Gasparrini, Fantoni, Fioravanti, Cirami, Dragonetti, Becherucci, Taccini, Coniatini, Pezzatini. A disp.: Trotta, Santini, Martini, Bettoni. All.: Leonardo Bacciotti.<br >SETTIGNANESE: Massa, Panerai, Valgimigli, Sina, Poggiali, Cerrai, Liberati, Grassi, Bandini, Colonna, Puggioni. A disp.: Lazzeri, Di Leo, Fumelli, Viciani, Pieraccini, Lavetti. All.: Maurizio Romei.<br >
ARBITRO: Andrea Borruso di Firenze.<br >
RETI: 13' Cerrai<br >NOTE: parziali: 0-1, 0-0, 0-0.
Il grigio cielo che fa da sfondo alla gara in programma al Comunale sembra dipingere il campionato difficile dei padroni di casa, che nonostante tutto si sono battuti anche nella gara di sabato scorso fino all'ultimo secondo per guadagnare i punti in palio. L'avvio di match sembra però fin da subito indirizzarsi in favore dei rossoneri, squadra visibilmente più fisica e tecnica dei padroni di casa. La squadra di Romei fa collezione di corner, dai quali però non esce niente di pericoloso se non la conclusione di Poggiali ribattuta dalla difesa ospite. Poco dopo ci prova da fuori capitan Colonna ma il suo tentativo è debole e centrale. Al sesto minuto grande involata sull'out di destra ad opera di Liberati che, arrivato sul fondo, mette al centro e a rimorchio per l'inserimento di Grassi. Questi calcia al volo con un sinistro da dimenticare. Insistente la pressione rossonera, l'Audax non riesce a superare la metà campo anche grazie alla prestanza fisica nettamente diversa. Al 13' ecco lo squillo decisivo del match propiziato da un break e dallo spunto del centrocampista Cerrai, il quale prima riconquista una palla preziosa sulla trequarti ospite e poi calcia a rete con un collo interno che si infila alla sinistra di un' incolpevole Novelli. Lo stesso Cerrai ingaggia un nuovo duello con Novelli poco dopo ma stavolta l'estremo difensore blocca senza difficoltà. Il riposo al termine della prima frazione non cambia il copione della partita. Le redini delle offensive rossonere sono in mano a Colonna che, accentrandosi da destra ci prova calciando debolmente tra le braccia di Novelli. Al 25' grande occasione per il virtuale 0-2. La retroguardia bianconera si fa trovare impreparata in un disimpegno, prova ad approfittarne Liberati che serve immediatamente solo al centro Pieraccini. Il tap-in dell'eventuale 0 a 2 è divorato dalla fretta e dalla mancanza di coordinazione del 16 rossonero. Poco dopo, lo stesso Pieraccini ha l'occasione per rifarsi, ma la sua giornata non sembra una delle migliori: prima vince l'uno contro uno con Novelli grazie ad un batti e ribatti poi, a porta vuota, vede infrangersi la gioia del gol dal vitale intervento di Fioravanti sulla linea di porta. Il match rimane così in precario equilibrio. Al 39' ancora una golosa occasione per gli ospiti dopo un bel duetto tra Liberati e Colonna, con l'ultimo che da centro area colpisce di sinistro un pallone che solo il legno può salvare. Palo clamoroso. Sul gong del legno si avventa Pieraccini che, di sinistro ancora una volta, spara alto. Il terzo tempo inizia con una bell' azione tutta in velocità della compagine di Romei; Puggioni lancia a rete Grassi ma il recupero della difesa bianconera tiene a galla le speranze dell' Audax. La partita è comunque combattuta, nonostante le occasioni siano quasi tutte tinte di rosso e nero. I bianconeri, infatti, non si danno per vinti e gli ospiti non trovano mai il guizzo giusto per chiudere la partita. Al 57' la torre aerea di Colonna mette in movimento Puggioni che da buona posizione colpisce male. Novelli blocca e il signor Borruso di Firenze, autore di una buona prova, opta per il triplice fischio finale. <b>
Calciatoripiù</b>: oltre alla prova assolutamente convincente del collettivo rossonero, spiccano le prestazione degli uomini più pericolosi: rispettivamente <b>Colonna </b>e <b>Liberati</b>. Il capitano gode di una prestanza fisica invidiabile a un'età così giovane. Il 7 rossonero spinge molto sull'out di destra e ogni sua discesa provoca problemi nella difesa bianconera. Per i padroni di casa prove di sacrificio e impegno (doverose di ricompensa) per <b>Fantoni e Santini. </b>Tutta la squadra ha comunque combattuto su ogni pallone probabilmente ad armi impari.
Matteo Gori