• Allievi B GIR.B
  • D.L.F. Firenze
  • 3 - 4
  • Fortis Juventus


DLF: Vanni, Tonelli, Fratoni, Grisieti, Corrado, Veneziani, Djeokeng, Giometti, Ferko, Pieraccini, Petrone. A disp.: Vannoni, Bianco, Chiarotti, Sulejmani, Koka, Adindu, Caringal. All.: Eugenio Lotti.
FORTIS JUVENTUS: Bruni, Corsi, Tozaj, Lukolic, Paoli, Donato, Baggiani, Akrout, Poli, Bonanni, Gini. A disp.: Lucherini, Naselli, Capecchi. All.: Fabio Merlini.

ARBITRO: Baratti di Firenze.

RETI: 1' Djeokeng, 2' Petrone, 31' Poli, 38', 54' Baggiani, 41' Poli, 58' Bianco.



Fuochi d'artificio al Manlio Pacini . Classifica alla mano, potevamo prevedere che lo scontro fra i Ferrovieri di Eugenio Lotti e la Fortis di Fabio Merlini potesse essere gradevole, equilibrato ed effervescente ma l'altalena di emozioni che ci ha riservato, è andata oltre le più rosee aspettative sia del cronista di turno, sia del pubblico accorso sulle tribune dell'impianto di via Paisiello. Vince la formazione di Borgo San Lorenzo che ha mostrato maggior solidità e continuità d'azione in fase d'impostazione. Perde e recrimina la formazione padrona di casa alla quale questa continuità è mancata nell'arco degli ottanta minuti di gioco. E pensare che proprio l'avvio spumeggiante e pirotecnico dei ragazzi di Lotti aveva fatto sperare in una giornata di gloria per i colori rosso blù. Pronti via e la velocità degli avanti fiorentini coglie in contropiede la difesa biancoverde. Ferko, prestato al ruolo di centrattacco in virtù della squalifica di Martorana, si sgancia sulla sinistra e rimette in mezzo un bel pallone basso che il veloce esterno destro Freddy Djeokeng non deve far altro che correggere in rete grazie ad un bel tocco al volo. Vane sono le proteste borghigiane all'indirizzo dell'incerto Baratti. I giocatori ospiti reclamano per una posizione irregolare di Djeokeng che l'arbitro non rileva. Il gioco prosegue ed una Fortis piuttosto frastornata subisce il secondo gol grazie a Petrone che chiude in rete una bella manovra corale. Sembra dunque mettersi bene per i Ferrovieri. Pare non sentirsi troppo la mancanza in attacco di Martorana. Lavora bene in velocità sul settore di destra Djeokeng e sulla sinistra si sganciano con continuità sia Petrone che l'esterno di difesa Fratoni. Passato il primo momento di grande sbandamento però anche il centrocampo della Fortis sale di tono e la gara torna ad essere equilibrata. In fase d'impostazione, i mugellani abbinano alla fisicità di Lukolic la verve di Akrout e Gini. I frequenti sganciamenti sulla destra di Baggiani costringono poi la difesa avversaria a ripiegare nella propria trequarti. Col trascorrere dei minuti pare infatti che il doppio vantaggio non giovi alla formazione di Lotti che perde gradatamente il controllo del centrocampo. La Fortis alza il baricentro della propria azione ma essendo sotto di due reti è costretta a rischiare qualcosina in più e ad esporsi fatalmente alle ripartenze avversarie. Al 21' un lungo rilancio sulla trequarti innesca il velocissimo Djeokeng che entra in area e conclude di poco a lato alla sinistra di Bruni. E' però la Fortis a mantenere l'iniziativa ed il pressing biancoverde comincia a produrre qualche pericolosa crepa nel reparto arretrato rosso blù. Al 31', sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti sinistra, la difesa fiorentina non riesce a liberare. Il pallone giunge fra i piedi del ben appostato centrale difensivo Paoli che prende la mira ed infila Vanni grazie ad un preciso rasoterra. Adesso è il Dlf ad andare improvvisamente in apnea. La Fortis ci crede, spinge con maggior convinzione e al 38' ecco Akrout sganciarsi sulla destra e guadagnare un buon calcio di punizione. La posizione del pallone è piuttosto decentrata ma Baggiani prova ugualmente la battuta diretta a rete sorprendendo nettamente Vanni, scavalcato dalla traiettoria piuttosto centrale e non certo potente del tiro che s'insacca sotto la traversa. Una gara iniziata nel migliore dei modi per i Ferrovieri cambia dunque improvvisamente volto. L'inerzia si sposta adesso dalla parte della Fortis che ad inizio ripresa completa il sorpasso. Fatale, ancora una volta, un calcio piazzato ottimamente guadagnato da Gini e sapientemente trasformato dal possente centrattacco Giulio Poli che trafigge imparabilmente Vanni con un fendente forte e teso dalla media distanza che si stampa sotto la traversa, adagiandosi poi in fondo al sacco. E' adesso la Fortis ad avere il pieno controllo della gara e ad andare vicinissima al quarto gol in due occasioni all'altezza del 45'. Prima è Baggiani che sfonda la linea difensiva di casa dal settore di destra, entra in area ma la sua conclusione s'infrange alla base del palo sinistro della porta difesa da Vanni. Grandissimo è invece l'estremo di casa una trentina di secondi più tardi quando respinge di puro istinto una conclusione ravvicinata proposta di Poli. Il poker è ormai nell'aria e si concretizza ancora grazie ad un calcio piazzato al 54'. E' Baggiani che si sgancia sulla destra e guadagna con bravura una punizione. Ciò che succede è l'esatta fotocopia di quanto era già avvenuto al 38': conclusione diretta e piuttosto centrale di Baggiani ed ancora una volta Vanni sorpreso e scavalcato dalla palla che s'infila sotto la traversa. Il quarto tremendo ceffone rifilato dalla Fortis ai Ferrovieri risveglia l'animo pugnandi dei ragazzi di Lotti che finalmente rialzano la testa e si gettano concretamente all'inseguimento degli avversari. Al 58' calcio di punizione dalla sinistra con palla che spiove in area. Ferko salta più in alto di tutti e colpisce di testa; la palla coglie in pieno la traversa ma rimbalza nei pressi della porta dove il neo entrato Giorgio Bianco la spinge definitivamente in rete. Il vento cambia di nuovo direzione e adesso sono i Ferrovieri a spingere con convinzione alla ricerca del pareggio. Al 60' è il neo entrato Koka che porta avanti un pallone sulla sinistra, servizio in area per Ferko e rasoterra diagonale di quest'ultimo col pallone che termina di pochissimo fuori alla sinistra di Bruni. Un minuto più tardi è Bianco ad avere una ottima occasione ed a trovare sulla sua strada un ottimo Bruni che ribatte di piede la sua conclusione a botta sicura. Al 72' in occasione di uno scontro di gioco, Koka viene alle mani con un avversario ricevendo un cartellino giallo. Il giocatore di casa continua però a protestare vivacemente, inducendo l'arbitro a tirar fuori il cartellino rosso. L'inferiorità numerica non fa altro che agevolare i ragazzi di Merlini che al 74' vanno ancora vicini al gol con Poli che si presenta in area ma viene chiuso con bravura da Vanni.
Calciatoripiù:
Buone le prestazioni di Veneziani, Djeokeng, Ferko, Petrone, Bianco e Fratoni da una parte e di Lukolic, Baggiani, Poli, Akrout e Gini dall'altra. Un po' incerta la direzione arbitrale.

Nico Morali DLF: Vanni, Tonelli, Fratoni, Grisieti, Corrado, Veneziani, Djeokeng, Giometti, Ferko, Pieraccini, Petrone. A disp.: Vannoni, Bianco, Chiarotti, Sulejmani, Koka, Adindu, Caringal. All.: Eugenio Lotti.<br >FORTIS JUVENTUS: Bruni, Corsi, Tozaj, Lukolic, Paoli, Donato, Baggiani, Akrout, Poli, Bonanni, Gini. A disp.: Lucherini, Naselli, Capecchi. All.: Fabio Merlini.<br > ARBITRO: Baratti di Firenze.<br > RETI: 1' Djeokeng, 2' Petrone, 31' Poli, 38', 54' Baggiani, 41' Poli, 58' Bianco. Fuochi d'artificio al Manlio Pacini . Classifica alla mano, potevamo prevedere che lo scontro fra i Ferrovieri di Eugenio Lotti e la Fortis di Fabio Merlini potesse essere gradevole, equilibrato ed effervescente ma l'altalena di emozioni che ci ha riservato, &egrave; andata oltre le pi&ugrave; rosee aspettative sia del cronista di turno, sia del pubblico accorso sulle tribune dell'impianto di via Paisiello. Vince la formazione di Borgo San Lorenzo che ha mostrato maggior solidit&agrave; e continuit&agrave; d'azione in fase d'impostazione. Perde e recrimina la formazione padrona di casa alla quale questa continuit&agrave; &egrave; mancata nell'arco degli ottanta minuti di gioco. E pensare che proprio l'avvio spumeggiante e pirotecnico dei ragazzi di Lotti aveva fatto sperare in una giornata di gloria per i colori rosso bl&ugrave;. Pronti via e la velocit&agrave; degli avanti fiorentini coglie in contropiede la difesa biancoverde. Ferko, prestato al ruolo di centrattacco in virt&ugrave; della squalifica di Martorana, si sgancia sulla sinistra e rimette in mezzo un bel pallone basso che il veloce esterno destro Freddy Djeokeng non deve far altro che correggere in rete grazie ad un bel tocco al volo. Vane sono le proteste borghigiane all'indirizzo dell'incerto Baratti. I giocatori ospiti reclamano per una posizione irregolare di Djeokeng che l'arbitro non rileva. Il gioco prosegue ed una Fortis piuttosto frastornata subisce il secondo gol grazie a Petrone che chiude in rete una bella manovra corale. Sembra dunque mettersi bene per i Ferrovieri. Pare non sentirsi troppo la mancanza in attacco di Martorana. Lavora bene in velocit&agrave; sul settore di destra Djeokeng e sulla sinistra si sganciano con continuit&agrave; sia Petrone che l'esterno di difesa Fratoni. Passato il primo momento di grande sbandamento per&ograve; anche il centrocampo della Fortis sale di tono e la gara torna ad essere equilibrata. In fase d'impostazione, i mugellani abbinano alla fisicit&agrave; di Lukolic la verve di Akrout e Gini. I frequenti sganciamenti sulla destra di Baggiani costringono poi la difesa avversaria a ripiegare nella propria trequarti. Col trascorrere dei minuti pare infatti che il doppio vantaggio non giovi alla formazione di Lotti che perde gradatamente il controllo del centrocampo. La Fortis alza il baricentro della propria azione ma essendo sotto di due reti &egrave; costretta a rischiare qualcosina in pi&ugrave; e ad esporsi fatalmente alle ripartenze avversarie. Al 21' un lungo rilancio sulla trequarti innesca il velocissimo Djeokeng che entra in area e conclude di poco a lato alla sinistra di Bruni. E' per&ograve; la Fortis a mantenere l'iniziativa ed il pressing biancoverde comincia a produrre qualche pericolosa crepa nel reparto arretrato rosso bl&ugrave;. Al 31', sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti sinistra, la difesa fiorentina non riesce a liberare. Il pallone giunge fra i piedi del ben appostato centrale difensivo Paoli che prende la mira ed infila Vanni grazie ad un preciso rasoterra. Adesso &egrave; il Dlf ad andare improvvisamente in apnea. La Fortis ci crede, spinge con maggior convinzione e al 38' ecco Akrout sganciarsi sulla destra e guadagnare un buon calcio di punizione. La posizione del pallone &egrave; piuttosto decentrata ma Baggiani prova ugualmente la battuta diretta a rete sorprendendo nettamente Vanni, scavalcato dalla traiettoria piuttosto centrale e non certo potente del tiro che s'insacca sotto la traversa. Una gara iniziata nel migliore dei modi per i Ferrovieri cambia dunque improvvisamente volto. L'inerzia si sposta adesso dalla parte della Fortis che ad inizio ripresa completa il sorpasso. Fatale, ancora una volta, un calcio piazzato ottimamente guadagnato da Gini e sapientemente trasformato dal possente centrattacco Giulio Poli che trafigge imparabilmente Vanni con un fendente forte e teso dalla media distanza che si stampa sotto la traversa, adagiandosi poi in fondo al sacco. E' adesso la Fortis ad avere il pieno controllo della gara e ad andare vicinissima al quarto gol in due occasioni all'altezza del 45'. Prima &egrave; Baggiani che sfonda la linea difensiva di casa dal settore di destra, entra in area ma la sua conclusione s'infrange alla base del palo sinistro della porta difesa da Vanni. Grandissimo &egrave; invece l'estremo di casa una trentina di secondi pi&ugrave; tardi quando respinge di puro istinto una conclusione ravvicinata proposta di Poli. Il poker &egrave; ormai nell'aria e si concretizza ancora grazie ad un calcio piazzato al 54'. E' Baggiani che si sgancia sulla destra e guadagna con bravura una punizione. Ci&ograve; che succede &egrave; l'esatta fotocopia di quanto era gi&agrave; avvenuto al 38': conclusione diretta e piuttosto centrale di Baggiani ed ancora una volta Vanni sorpreso e scavalcato dalla palla che s'infila sotto la traversa. Il quarto tremendo ceffone rifilato dalla Fortis ai Ferrovieri risveglia l'animo pugnandi dei ragazzi di Lotti che finalmente rialzano la testa e si gettano concretamente all'inseguimento degli avversari. Al 58' calcio di punizione dalla sinistra con palla che spiove in area. Ferko salta pi&ugrave; in alto di tutti e colpisce di testa; la palla coglie in pieno la traversa ma rimbalza nei pressi della porta dove il neo entrato Giorgio Bianco la spinge definitivamente in rete. Il vento cambia di nuovo direzione e adesso sono i Ferrovieri a spingere con convinzione alla ricerca del pareggio. Al 60' &egrave; il neo entrato Koka che porta avanti un pallone sulla sinistra, servizio in area per Ferko e rasoterra diagonale di quest'ultimo col pallone che termina di pochissimo fuori alla sinistra di Bruni. Un minuto pi&ugrave; tardi &egrave; Bianco ad avere una ottima occasione ed a trovare sulla sua strada un ottimo Bruni che ribatte di piede la sua conclusione a botta sicura. Al 72' in occasione di uno scontro di gioco, Koka viene alle mani con un avversario ricevendo un cartellino giallo. Il giocatore di casa continua per&ograve; a protestare vivacemente, inducendo l'arbitro a tirar fuori il cartellino rosso. L'inferiorit&agrave; numerica non fa altro che agevolare i ragazzi di Merlini che al 74' vanno ancora vicini al gol con Poli che si presenta in area ma viene chiuso con bravura da Vanni. <b> Calciatoripi&ugrave;: </b>Buone le prestazioni di <b>Veneziani, Djeokeng, Ferko, Petrone, Bianco e Fratoni </b>da una parte e di <b>Lukolic, Baggiani, Poli, Akrout e Gini </b>dall'altra. Un po' incerta la direzione arbitrale. Nico Morali




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI