- Juniores Provinciali GIR.A
- Laterina
-
3 - 3
- Levane
LATERINA : Taruschio, Paolella, Stellini, Bisi, Fabrizi, Piantini, Valentino (65' Albamonte), Cerreti (70' Verdi) , Centini, Brahas, El Aslaoui (66' Borri). A disp.: Di Tondo , Ciabattini, Verdi, Borri, Albamonte, Massini, Giannerini. All.: Palazzini.
LEVANE : Ermanni, Frasconi, Ciavolella, Ciapi, Campani, Ricco, Scoperti, Pilastri (77' Lucacci), Bond (30' Montefusco), Terrigni . Pasquini. A disp.: Auretti, Montefusco, Severi, Lucacci, Hoxia, Parretti. All. Borghesi.
ARBITRO : Zanchi di Arezzo
RETI: 31' rig. e 66' Brahas rig., 42' , 47' e 61' Terrigni , 75' Centini.
Non è bastato il vantaggio che il Laterina ha raggiunto al 31' su calcio di rigore battuto da Andrej Brahas in due volte, dopo la parata di Ermanni, dopo una prima mezz'ora di gioco scialbo ed incolore, ad elevare il livello qualitativo dei cadetti del Laterina che, dopo 10 minuti sono stati riacciuffati da Terrigni, che con la sua tripletta è stato l'inutile eroe della giornata e che ha battuto Taruschio con un bel sinistro radente dopo essersi liberato di due avversari ripetendosi poi, per il vantaggio, con una magistrale battuta da calcio piazzato che ha imbalsamato l'estremo laterinese rimasto immobile. Quel ribaltamento sembra aver messo le ali ai piedi dei bianco - verdi di Giacomo Borghesi che, ancora una volta col terribile Terrigni sono passati addirittura sul 3 - 1, al 51', sembrando Fabrizio Maramaldo che infieriva sull'uomo morto Francesco Ferrucci a Gavinana.
Evidentemente non era invece così morto il Laterina che al 66' si è procurato ancora un calcio di rigore, riaprendo la partita ancora con Brahas che portava i suoi sul 2 - 3, per riacciuffare poi, ancora una volta il risultato sul fronte opposto con Centini che, al 75' , con un gol di rapina da posizione impossibile sull'unico spiraglio aperto alla base del primo palo, ha rimesso la partita in equilibrio del 3 - 3.
Da quel momento Maramaldo, da bianco - verde è diventato gialloblù, con il Laterina che ha preso in mano il gioco su un Levane che, in evidente difficoltà, è stato graziato all'80' da Brahas che ha mancato il vantaggio ( che a quel punto sarebbe stato sacrosanto) a porta completamente sguarnita. E'ora il Laterina a menare le danze , con Leonardo Piantini che dalla trequarti ha mandato di poco alto un gran diretto e con Centini che all'85' è stato fermato in posizione regolarissima da un arbitro che, sostanzialmente buono, ha denunciato qualche debito di lucidità, in più di una circostanza. Dopo due precedenti prodezze è ancora Taruschio ad alzare sulla traversa un insidioso tiro dalla distanza all'86', ma è il Laterina a chiudere in avanti, meritando ampiamente un pari recriminando persino su qualcosa di più. Buone individualità su entrambi i fronti, in Terrigni e Scoperti tra i bianco verdi, in una squadra che prende ad avere una personalità che non è ancora evidente nel Laterina, in assenza di unità di rango come Fabbri in difesa, Pancioni in avanti e che si salva nei singoli con Leonardo Piantini, Andrej Brahas, e Centini che col suo gran gol ha ampiamente riscattato le occasioni che aveva mancato.
Giovanni Nocentini
LATERINA : Taruschio, Paolella, Stellini, Bisi, Fabrizi, Piantini, Valentino (65' Albamonte), Cerreti (70' Verdi) , Centini, Brahas, El Aslaoui (66' Borri). A disp.: Di Tondo , Ciabattini, Verdi, Borri, Albamonte, Massini, Giannerini. All.: Palazzini.
<br >LEVANE : Ermanni, Frasconi, Ciavolella, Ciapi, Campani, Ricco, Scoperti, Pilastri (77' Lucacci), Bond (30' Montefusco), Terrigni . Pasquini. A disp.: Auretti, Montefusco, Severi, Lucacci, Hoxia, Parretti. All. Borghesi.
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ARBITRO : Zanchi di Arezzo
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RETI: 31' rig. e 66' Brahas rig., 42' , 47' e 61' Terrigni , 75' Centini.
Non è bastato il vantaggio che il Laterina ha raggiunto al 31' su calcio di rigore battuto da Andrej Brahas in due volte, dopo la parata di Ermanni, dopo una prima mezz'ora di gioco scialbo ed incolore, ad elevare il livello qualitativo dei cadetti del Laterina che, dopo 10 minuti sono stati riacciuffati da Terrigni, che con la sua tripletta è stato l'inutile eroe della giornata e che ha battuto Taruschio con un bel sinistro radente dopo essersi liberato di due avversari ripetendosi poi, per il vantaggio, con una magistrale battuta da calcio piazzato che ha imbalsamato l'estremo laterinese rimasto immobile. Quel ribaltamento sembra aver messo le ali ai piedi dei bianco - verdi di Giacomo Borghesi che, ancora una volta col terribile Terrigni sono passati addirittura sul 3 - 1, al 51', sembrando Fabrizio Maramaldo che infieriva sull'uomo morto Francesco Ferrucci a Gavinana.
<br > Evidentemente non era invece così morto il Laterina che al 66' si è procurato ancora un calcio di rigore, riaprendo la partita ancora con Brahas che portava i suoi sul 2 - 3, per riacciuffare poi, ancora una volta il risultato sul fronte opposto con Centini che, al 75' , con un gol di rapina da posizione impossibile sull'unico spiraglio aperto alla base del primo palo, ha rimesso la partita in equilibrio del 3 - 3.
<br >Da quel momento Maramaldo, da bianco - verde è diventato gialloblù, con il Laterina che ha preso in mano il gioco su un Levane che, in evidente difficoltà, è stato graziato all'80' da Brahas che ha mancato il vantaggio ( che a quel punto sarebbe stato sacrosanto) a porta completamente sguarnita. E'ora il Laterina a menare le danze , con Leonardo Piantini che dalla trequarti ha mandato di poco alto un gran diretto e con Centini che all'85' è stato fermato in posizione regolarissima da un arbitro che, sostanzialmente buono, ha denunciato qualche debito di lucidità, in più di una circostanza. Dopo due precedenti prodezze è ancora Taruschio ad alzare sulla traversa un insidioso tiro dalla distanza all'86', ma è il Laterina a chiudere in avanti, meritando ampiamente un pari recriminando persino su qualcosa di più. Buone individualità su entrambi i fronti, in Terrigni e Scoperti tra i bianco verdi, in una squadra che prende ad avere una personalità che non è ancora evidente nel Laterina, in assenza di unità di rango come Fabbri in difesa, Pancioni in avanti e che si salva nei singoli con Leonardo Piantini, Andrej Brahas, e Centini che col suo gran gol ha ampiamente riscattato le occasioni che aveva mancato.
Giovanni Nocentini