• Allievi B GIR.A
  • Scandicci
  • 3 - 2
  • Lastrigiana


SCANDICCI CALCIO: Cecchi, Bianchi, Infantino, Giovannoni, Cità, Paoli, Burchielli, Di Cosimo, Banchetti, Marchi, Bartolini. A disp.: Valente, Lombardi, Pini, Orlando, Torrini. All.: Paolo Milanesi.
LASTRIGIANA: Borgioli, Garyate, Gentiluomo, Berti, Pieroni D, Guerrini, Cerciello, Dondoli, Papi, Gabrielli, Nicotra. A disp.: Ignesti, Guidi, Pieroni B, Bertini, Batisti, Pezzatini, Benvenuti. All.: Fabio Fissi.

ARBITRO: Loia di Firenze.

RETI: 10' Paoli, 38' Gabrielli, 48' Bertini, 77' Di Cosimo, 44' Bianchi.
NOTE: Espulso per proteste Marchi al 72'. Espulso per doppia ammonizione Berti al 75'.



Al Bartolozzi di Scandicci va in scena un testa coda tutt'altro che scontato nell'esito finale. Lo Scandicci di mister Milanesi decimato da squalifiche e infortuni ospita la Lastrigiana di mister Fissi che nonostante la posizione di classifica poco rosea sembra attraversare un buon momento di forma. Partita che si rivelerà emozionante più del previsto sopratutto nei minuti finali. Locali che partono con il piglio giusto, macinano gioco a centrocampo schiacciando nella propria metà campo i biancorossi, riuscendo anche a sbloccare il risultato alla prima occasione: è 10' minuto quando Bartolini da sinistra mette al centro, la difesa ospite non riesce ad allontanare la sfera dall'area, Paoli è più lesto di tutti e da due passi sfrutta come meglio non si può l'occasione e fulmina Borgioli. L'immediato vantaggio illude i locali, che rimangono in controllo del match ma non riescono a trovare il colpo del 2 a 0. Così nel finale di tempo la Lastrigiana prende coraggio e si presenta pericolosamente dalle parti di Cecchi. Al minuto 38 arriva così la doccia fredda per i locali: Contropiede velocissimo, Berti sulla mediana serve lungo per Gabrielli che scatta sul filo del fuorigioco entra in area e a tu per tu con Cecchi lo batte con un gran tiro alla sua destra. Nella ripresa lo Scandicci rientra in campo con la rabbia giusta ma al 48 minuto accade l'imprevedibile: Cecchi si lascia ingannare dal terreno viscido e non riesce a bloccare una conclusione apparentemente innocua,
la sfera schizza verso il neoentrato Bertini che non sbaglia il tap-in a porta vuota e sigla la clamorosa rete del sorpasso: 1 a 2. La reazione dei blues è rabbiosa, da questo momento in poi la partita si trasforma in un vero e proprio assedio, con lo Scandicci che si riversa nella metà campo ospite, mentre la Lastrigiana non riesce più ad uscire chiudendosi a riccio nella propria trequarti. Al 52' Giovannoni
serve lungo sulla destra per Burchielli, il numero sette avanza e serve in verticale basso per Marchi, il fantasista entra in area defilato sulla destra e calcia di prima intenzione, rasoiata a incrociare su cui Ignesti con i piedi riesce a salvare in corner. Dieci minuti più tardi Marchi sulla mediana chiede e ottiene il triangolo con Di Cosimo, il numero dieci sulla trequarti si libera di un avversario e prova il tiro, destro potente che sfiora la traversa ed esce di un nulla a portiere battuto. Col passare dei minuti gli animi si accendono ed il direttore di gara si lascia sfuggire di mano il match: su una trattenuta subita in area di rigore, Marchi protesta vivacemente, il signor Loia estrae il cartellino rosso ed espelle il numero dieci locale, decisione questa che sembra troppo severa, Scandicci sotto di un goal e con un uomo in meno. Tuttavia passano tre minuti appena, e la parità in campo viene ripristinata, anche qui a causa di una decisione del direttore di gara fin troppo severa: Infantino sulla sinistra supera Berti che lo atterra, sembra un normale fallo di gioco, ma il direttore di gara estrae il secondo cartellino giallo
all'indirizzo del centrocampista ospite e lo espelle. In dieci contro dieci la partita diventa ancora più emozionante, ci sono maggiori spazi per i ragazzi di Milanesi che continuano a premere alla ricerca del pareggio. 77' minuto e Banchetti riceve sulla trequarti, si gira e allarga sulla sinistra per Bartolini, il numero undici supera il suo diretto avversario guadagnando il fondo e mettendo teso al centro, Di Cosimo anticipa tutti sul primo palo con un controllo al volo stupendo coordinandosi poi perfettamente col piede sinistro superando Ignesti. Rete tanto importante quanto bella che regala il pareggio ai blues. Ma non è finita qui: infatti lo Scandicci non si accontenta e preme a tavoletta sull'acceleratore. Siamo al minuto 79': Bianchi sulla destra scende e dalla trequarti prova la sciabolata, in area Garyate anticipa Banchetti con la mano e per il signor Loia di Firenze non ci sono dubbi, rigore: dal dischetto si presenta Banchetti che però calcia in malo modo, Ignesti intuisce il tiro non molto angolato e con i pugni riesce a respingere. Sembra finita per i blues che vedono svanire una grandissima occasione per tornare in corsa per la vittoria del campionato. Ma nell'ultimo minuto di recupero, Torrini defilato sulla destra addomestica la sfera e serve basso per Banchetti, l'attaccante vede l'inserimento di Bianchi in area e lo serve, il terzino con la forza della disperazione calcia col destro, tiro potente e rasoterra che prende velocità sul sintetico viscido: Ignesti non ci arriva e sfera che s'insacca, apoteosi blues, esplode la gioia dei locali, pochi secondi prima del triplice fischio che sancisce una vittoria tanto meritata quanto insperata, tre punti fondamentali vista la contemporanea vittoria della Cattolica nella super sfida al vertice con il Castelfiorentino.

Claudio Ventrice SCANDICCI CALCIO: Cecchi, Bianchi, Infantino, Giovannoni, Cit&agrave;, Paoli, Burchielli, Di Cosimo, Banchetti, Marchi, Bartolini. A disp.: Valente, Lombardi, Pini, Orlando, Torrini. All.: Paolo Milanesi.<br >LASTRIGIANA: Borgioli, Garyate, Gentiluomo, Berti, Pieroni D, Guerrini, Cerciello, Dondoli, Papi, Gabrielli, Nicotra. A disp.: Ignesti, Guidi, Pieroni B, Bertini, Batisti, Pezzatini, Benvenuti. All.: Fabio Fissi.<br > ARBITRO: Loia di Firenze.<br > RETI: 10' Paoli, 38' Gabrielli, 48' Bertini, 77' Di Cosimo, 44' Bianchi.<br >NOTE: Espulso per proteste Marchi al 72'. Espulso per doppia ammonizione Berti al 75'. Al Bartolozzi di Scandicci va in scena un testa coda tutt'altro che scontato nell'esito finale. Lo Scandicci di mister Milanesi decimato da squalifiche e infortuni ospita la Lastrigiana di mister Fissi che nonostante la posizione di classifica poco rosea sembra attraversare un buon momento di forma. Partita che si riveler&agrave; emozionante pi&ugrave; del previsto sopratutto nei minuti finali. Locali che partono con il piglio giusto, macinano gioco a centrocampo schiacciando nella propria met&agrave; campo i biancorossi, riuscendo anche a sbloccare il risultato alla prima occasione: &egrave; 10' minuto quando Bartolini da sinistra mette al centro, la difesa ospite non riesce ad allontanare la sfera dall'area, Paoli &egrave; pi&ugrave; lesto di tutti e da due passi sfrutta come meglio non si pu&ograve; l'occasione e fulmina Borgioli. L'immediato vantaggio illude i locali, che rimangono in controllo del match ma non riescono a trovare il colpo del 2 a 0. Cos&igrave; nel finale di tempo la Lastrigiana prende coraggio e si presenta pericolosamente dalle parti di Cecchi. Al minuto 38 arriva cos&igrave; la doccia fredda per i locali: Contropiede velocissimo, Berti sulla mediana serve lungo per Gabrielli che scatta sul filo del fuorigioco entra in area e a tu per tu con Cecchi lo batte con un gran tiro alla sua destra. Nella ripresa lo Scandicci rientra in campo con la rabbia giusta ma al 48 minuto accade l'imprevedibile: Cecchi si lascia ingannare dal terreno viscido e non riesce a bloccare una conclusione apparentemente innocua, <br >la sfera schizza verso il neoentrato Bertini che non sbaglia il tap-in a porta vuota e sigla la clamorosa rete del sorpasso: 1 a 2. La reazione dei blues &egrave; rabbiosa, da questo momento in poi la partita si trasforma in un vero e proprio assedio, con lo Scandicci che si riversa nella met&agrave; campo ospite, mentre la Lastrigiana non riesce pi&ugrave; ad uscire chiudendosi a riccio nella propria trequarti. Al 52' Giovannoni <br >serve lungo sulla destra per Burchielli, il numero sette avanza e serve in verticale basso per Marchi, il fantasista entra in area defilato sulla destra e calcia di prima intenzione, rasoiata a incrociare su cui Ignesti con i piedi riesce a salvare in corner. Dieci minuti pi&ugrave; tardi Marchi sulla mediana chiede e ottiene il triangolo con Di Cosimo, il numero dieci sulla trequarti si libera di un avversario e prova il tiro, destro potente che sfiora la traversa ed esce di un nulla a portiere battuto. Col passare dei minuti gli animi si accendono ed il direttore di gara si lascia sfuggire di mano il match: su una trattenuta subita in area di rigore, Marchi protesta vivacemente, il signor Loia estrae il cartellino rosso ed espelle il numero dieci locale, decisione questa che sembra troppo severa, Scandicci sotto di un goal e con un uomo in meno. Tuttavia passano tre minuti appena, e la parit&agrave; in campo viene ripristinata, anche qui a causa di una decisione del direttore di gara fin troppo severa: Infantino sulla sinistra supera Berti che lo atterra, sembra un normale fallo di gioco, ma il direttore di gara estrae il secondo cartellino giallo <br >all'indirizzo del centrocampista ospite e lo espelle. In dieci contro dieci la partita diventa ancora pi&ugrave; emozionante, ci sono maggiori spazi per i ragazzi di Milanesi che continuano a premere alla ricerca del pareggio. 77' minuto e Banchetti riceve sulla trequarti, si gira e allarga sulla sinistra per Bartolini, il numero undici supera il suo diretto avversario guadagnando il fondo e mettendo teso al centro, Di Cosimo anticipa tutti sul primo palo con un controllo al volo stupendo coordinandosi poi perfettamente col piede sinistro superando Ignesti. Rete tanto importante quanto bella che regala il pareggio ai blues. Ma non &egrave; finita qui: infatti lo Scandicci non si accontenta e preme a tavoletta sull'acceleratore. Siamo al minuto 79': Bianchi sulla destra scende e dalla trequarti prova la sciabolata, in area Garyate anticipa Banchetti con la mano e per il signor Loia di Firenze non ci sono dubbi, rigore: dal dischetto si presenta Banchetti che per&ograve; calcia in malo modo, Ignesti intuisce il tiro non molto angolato e con i pugni riesce a respingere. Sembra finita per i blues che vedono svanire una grandissima occasione per tornare in corsa per la vittoria del campionato. Ma nell'ultimo minuto di recupero, Torrini defilato sulla destra addomestica la sfera e serve basso per Banchetti, l'attaccante vede l'inserimento di Bianchi in area e lo serve, il terzino con la forza della disperazione calcia col destro, tiro potente e rasoterra che prende velocit&agrave; sul sintetico viscido: Ignesti non ci arriva e sfera che s'insacca, apoteosi blues, esplode la gioia dei locali, pochi secondi prima del triplice fischio che sancisce una vittoria tanto meritata quanto insperata, tre punti fondamentali vista la contemporanea vittoria della Cattolica nella super sfida al vertice con il Castelfiorentino. Claudio Ventrice




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