• Allievi B GIR.A
  • Cattolica Virtus
  • 2 - 1
  • Castelfiorentino


S.M.CATTOLICA V.: Parigi, Cogli, Lari, Fanelli, Rondina, Guccini, Mgarn, Berti, Ortega, Paoletti, Mariani. A disp.: Bertini, Decandia, Dini, Landi, Torrini, Forasassi, Scialdone. All.: Gianni Morrocchi.
CASTELFIORENTINO: Nigro, Tortelli, Taddei, Tognazzi, Amosi, Bartali, Canaj, Sarti, Minuto, Bagnoli, Bandini. A disp.: Bonistalli, Bussagli, Lucii, Mazzanti, Riccobono, Santini, Tagliavia Aragona. All.. Antonio Cioffi.

ARBITRO: Schilirò di Firenze.

RETI: 11' Minuto, 40' e 49' Paoletti.



Solamente la pioggia, intensa e incessante per tutto l'arco degli 80' di gioco, è riuscita, seppur parzialmente, a rovinare il pomeriggio al folto pubblico presente al San Michele, richiamato dal fascino di un match che poteva cambiare il destino del campionato. Per il resto, tutto è stato all'altezza delle aspettative: il confronto, intenso e dal buon ritmo, ha fedelmente rispecchiato l'andamento di una stagione intera. Gioca indubbiamente bene la Cattolica, anche se poi è costretta a soffrire a causa di una grossa ingenuità difensiva che regala al Castelfiorentino la rete del momentaneo vantaggio. Superba è però la reazione dei ragazzi di Morrocchi che ribaltano la situazione conquistando tre punti che possono valere un'intera annata. Recrimina invece la formazione valdelsana che, non capace di mantenere il momentaneo vantaggio acquisito, protesta vivacemente in occasione del secondo gol di Paoletti, viziato, secondo il tecnico Cioffi, da una più che evidente posizione di fuorigioco del n.10 sammichelino. Peccato, perché il Castello si dimostra formazione solida in difesa e a centrocampo e abile nello sfruttare le poche fenditure che si aprono nell'altrettanto rocciosa difesa virtussina. Inizia col piede premuto sull'acceleratore la formazione di Morrocchi, grazie al centrocampo ottimamente orchestrato dal trio Fanelli-Mgarn-Berti e al veloce e potente attacco nel quale Ortega, dietro le punte, funge da ottimo innesco, mentre Mariani e Paoletti svolgono il loro compito di terminali con la solita pericolosità. La bomba di controbalzo scoccata proprio da Ortega e contenuta con difficoltà dalla difesa ospite (3') parrebbe far da prologo a un bel match per i locali. Guai però a prendere sotto gamba la capolista Castelfiorentino che scende a San Michele con il chiaro intento di mantenere il punticino di vantaggio sui diretti avversari. Per far questo Cioffi opta per un atteggiamento un po' più abbottonato, con una difesa e un centrocampo di pura sostanza nel quale Tognazzi e Sarti si occupano con successo delle due fasi e con i piedi buoni di Bagnoli che fanno da musa ispiratrice per gli attaccanti Minuto e Bandini. A difesa dei pali valdelsani, l'ex Montelupo Nigro al 7' fa subito capire che sarà nel novero dei grandi protagonisti del match: sugli sviluppi di una punizione di Rondina, ribattuta dalla barriera, il portiere ospite compie un vero miracolo, deviando in tuffo la bellissima conclusione dalla media distanza di Berti. All'11' però la difesa di casa compie una grossa ingenuità, regalando ai castellani un calcio di punizione dalla sinistra che, calciato da Bagnoli, diventa un assist perfetto per Minuto, pronto a girarlo alle spalle di Parigi. Si complicano così le cose per la squadra di Morrocchi che, pur attaccando con forza, non riesce a scardinare l'ottimo dispositivo arretrato avversario formato da Taddei, Amosi e Bartali. La Cattolica si rivede solo al 36' e solo grazie a un'altra battuta dalla distanza di Paoletti che chiama ancora Nigno al grande intervento in tuffo. Il meritato pareggio giallorosso giunge proprio negli attimi conclusivi della prima frazione: dalla destra il velocissimo Mariani scodella con grande precisione per Paoletti che, tutto solo, da due passi non deve far altro che mettere in rete. Il nuovo grande equilibrio è evidenziato dall'ottimo inizio di ripresa delle due squadre che, al 42', confezionano due azioni in fotocopia. Prima è Bandini che dalla sinistra porge a Minuto una palla che il centravanti castellano gira al volo sul primo palo trovando prontissimo alla respinta Parigi; poi, sul fronte opposto, è Paoletti che serva al centro Mariani, il quale però spara addosso a Nigro, bravissimo a respingere di puro istinto. Un minuto più tardi Rondina su calcio piazzato prova di nuovo a mettere in difficoltà Nigro con un pallone reso scivoloso dalla pioggia, ma il portiere ospite respinge di pugno l'insidiosa conclusione. Al 49' l'episodio-chiave che dà la svolta definitiva alla partita: su un lungo rilancio, Paoletti va via a sinistra, entra in area e, dopo aver saltato anche Nigro in uscita, appoggia nella rete ormai sguarnita. Alla gioia dei giocatori e del pubblico di fede giallorossa, fa da contraltare la rabbia gialloblù. Ne fa le spese il tecnico Cioffi che viene espulso dopo aver protestato vivacemente per la posizione di Paoletti, parsa quantomeno al limite del fuorigioco. Tempo per pareggiare ce ne sarebbe ancora molto e il Castello di prova subito. Al 50' Parigi è bravissimo a bloccare in tuffo una punizione dai venti metri di Bagnoli. Il Castelfiorentino spinge ma rischia grosso sulle ripartenze giallorosse. Fra il 52' e il 53' Nigro salva la sua squadra in due occasioni, respinge prima una battuta a colpo sicuro di Cogli e poi ripetendosi su Mariani. La gara va adesso avanti a strappi e al 57' la difesa della Cattolica rischia di rovinare tutto: Cogli perde ingenuamente palla sulla trequarti, dando via libera alla ripartenza castellana, ma Bandini, servito da Sarti, calcia malamente fuori in diagonale. Nel finale di gara, dopo aver speso tantissimo, le due squadre tirano il freno. Il successivo appunto sul taccuino è così del 74' quando dalla sinistra Scialdone entra in area trovando però l'opposizione di Nigno che chiude in corner. Ci prova in tutti i modi il Castello nel finale, ma questo non serve a mutare il destino della partita: al triplice fischio è la Cattolica a far festa e a salire sul primo gradino del podio.

Calciatoripiù:
per i locali, buone le prove di Lari, Rondina, Paoletti, Mariani, Berti e Ortega. Per gli ospiti, molto bene Taddei, Tognazzi, Sarti, Minuto, Bagnoli e Bandini. Tutto sommato sufficiente l'arbitraggio del contestatissimo Schilirò: resta più di una perplessità in occasione del secondo gol della Cattolica, ma non era facile valutare l'esatta posizione di Paoletti al momento del lancio.

Nico Morali S.M.CATTOLICA V.: Parigi, Cogli, Lari, Fanelli, Rondina, Guccini, Mgarn, Berti, Ortega, Paoletti, Mariani. A disp.: Bertini, Decandia, Dini, Landi, Torrini, Forasassi, Scialdone. All.: Gianni Morrocchi.<br >CASTELFIORENTINO: Nigro, Tortelli, Taddei, Tognazzi, Amosi, Bartali, Canaj, Sarti, Minuto, Bagnoli, Bandini. A disp.: Bonistalli, Bussagli, Lucii, Mazzanti, Riccobono, Santini, Tagliavia Aragona. All.. Antonio Cioffi.<br > ARBITRO: Schilir&ograve; di Firenze.<br > RETI: 11' Minuto, 40' e 49' Paoletti. Solamente la pioggia, intensa e incessante per tutto l'arco degli 80' di gioco, &egrave; riuscita, seppur parzialmente, a rovinare il pomeriggio al folto pubblico presente al San Michele, richiamato dal fascino di un match che poteva cambiare il destino del campionato. Per il resto, tutto &egrave; stato all'altezza delle aspettative: il confronto, intenso e dal buon ritmo, ha fedelmente rispecchiato l'andamento di una stagione intera. Gioca indubbiamente bene la Cattolica, anche se poi &egrave; costretta a soffrire a causa di una grossa ingenuit&agrave; difensiva che regala al Castelfiorentino la rete del momentaneo vantaggio. Superba &egrave; per&ograve; la reazione dei ragazzi di Morrocchi che ribaltano la situazione conquistando tre punti che possono valere un'intera annata. Recrimina invece la formazione valdelsana che, non capace di mantenere il momentaneo vantaggio acquisito, protesta vivacemente in occasione del secondo gol di Paoletti, viziato, secondo il tecnico Cioffi, da una pi&ugrave; che evidente posizione di fuorigioco del n.10 sammichelino. Peccato, perch&eacute; il Castello si dimostra formazione solida in difesa e a centrocampo e abile nello sfruttare le poche fenditure che si aprono nell'altrettanto rocciosa difesa virtussina. Inizia col piede premuto sull'acceleratore la formazione di Morrocchi, grazie al centrocampo ottimamente orchestrato dal trio Fanelli-Mgarn-Berti e al veloce e potente attacco nel quale Ortega, dietro le punte, funge da ottimo innesco, mentre Mariani e Paoletti svolgono il loro compito di terminali con la solita pericolosit&agrave;. La bomba di controbalzo scoccata proprio da Ortega e contenuta con difficolt&agrave; dalla difesa ospite (3') parrebbe far da prologo a un bel match per i locali. Guai per&ograve; a prendere sotto gamba la capolista Castelfiorentino che scende a San Michele con il chiaro intento di mantenere il punticino di vantaggio sui diretti avversari. Per far questo Cioffi opta per un atteggiamento un po' pi&ugrave; abbottonato, con una difesa e un centrocampo di pura sostanza nel quale Tognazzi e Sarti si occupano con successo delle due fasi e con i piedi buoni di Bagnoli che fanno da musa ispiratrice per gli attaccanti Minuto e Bandini. A difesa dei pali valdelsani, l'ex Montelupo Nigro al 7' fa subito capire che sar&agrave; nel novero dei grandi protagonisti del match: sugli sviluppi di una punizione di Rondina, ribattuta dalla barriera, il portiere ospite compie un vero miracolo, deviando in tuffo la bellissima conclusione dalla media distanza di Berti. All'11' per&ograve; la difesa di casa compie una grossa ingenuit&agrave;, regalando ai castellani un calcio di punizione dalla sinistra che, calciato da Bagnoli, diventa un assist perfetto per Minuto, pronto a girarlo alle spalle di Parigi. Si complicano cos&igrave; le cose per la squadra di Morrocchi che, pur attaccando con forza, non riesce a scardinare l'ottimo dispositivo arretrato avversario formato da Taddei, Amosi e Bartali. La Cattolica si rivede solo al 36' e solo grazie a un'altra battuta dalla distanza di Paoletti che chiama ancora Nigno al grande intervento in tuffo. Il meritato pareggio giallorosso giunge proprio negli attimi conclusivi della prima frazione: dalla destra il velocissimo Mariani scodella con grande precisione per Paoletti che, tutto solo, da due passi non deve far altro che mettere in rete. Il nuovo grande equilibrio &egrave; evidenziato dall'ottimo inizio di ripresa delle due squadre che, al 42', confezionano due azioni in fotocopia. Prima &egrave; Bandini che dalla sinistra porge a Minuto una palla che il centravanti castellano gira al volo sul primo palo trovando prontissimo alla respinta Parigi; poi, sul fronte opposto, &egrave; Paoletti che serva al centro Mariani, il quale per&ograve; spara addosso a Nigro, bravissimo a respingere di puro istinto. Un minuto pi&ugrave; tardi Rondina su calcio piazzato prova di nuovo a mettere in difficolt&agrave; Nigro con un pallone reso scivoloso dalla pioggia, ma il portiere ospite respinge di pugno l'insidiosa conclusione. Al 49' l'episodio-chiave che d&agrave; la svolta definitiva alla partita: su un lungo rilancio, Paoletti va via a sinistra, entra in area e, dopo aver saltato anche Nigro in uscita, appoggia nella rete ormai sguarnita. Alla gioia dei giocatori e del pubblico di fede giallorossa, fa da contraltare la rabbia giallobl&ugrave;. Ne fa le spese il tecnico Cioffi che viene espulso dopo aver protestato vivacemente per la posizione di Paoletti, parsa quantomeno al limite del fuorigioco. Tempo per pareggiare ce ne sarebbe ancora molto e il Castello di prova subito. Al 50' Parigi &egrave; bravissimo a bloccare in tuffo una punizione dai venti metri di Bagnoli. Il Castelfiorentino spinge ma rischia grosso sulle ripartenze giallorosse. Fra il 52' e il 53' Nigro salva la sua squadra in due occasioni, respinge prima una battuta a colpo sicuro di Cogli e poi ripetendosi su Mariani. La gara va adesso avanti a strappi e al 57' la difesa della Cattolica rischia di rovinare tutto: Cogli perde ingenuamente palla sulla trequarti, dando via libera alla ripartenza castellana, ma Bandini, servito da Sarti, calcia malamente fuori in diagonale. Nel finale di gara, dopo aver speso tantissimo, le due squadre tirano il freno. Il successivo appunto sul taccuino &egrave; cos&igrave; del 74' quando dalla sinistra Scialdone entra in area trovando per&ograve; l'opposizione di Nigno che chiude in corner. Ci prova in tutti i modi il Castello nel finale, ma questo non serve a mutare il destino della partita: al triplice fischio &egrave; la Cattolica a far festa e a salire sul primo gradino del podio. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;:</b> per i locali, buone le prove di <b>Lari, Rondina, Paoletti, Mariani, Berti</b> e <b>Ortega</b>. Per gli ospiti, molto bene <b>Taddei, Tognazzi, Sarti, Minuto, Bagnoli </b>e <b>Bandini</b>. Tutto sommato sufficiente l'arbitraggio del contestatissimo Schilir&ograve;: resta pi&ugrave; di una perplessit&agrave; in occasione del secondo gol della Cattolica, ma non era facile valutare l'esatta posizione di Paoletti al momento del lancio. Nico Morali




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