• Allievi B GIR.A
  • Cattolica Virtus
  • 2 - 0
  • San Donato Tavarnelle


S.M. CATTOLICA V.: Parigi, Cogli, Lari, Fanelli, Rondina, Guccini, Torrini, Berti, Mariani, Paoletti, Scialdone. A disp.: Bertini, Dini, Landi, Ortega, Mgarn, Forasassi. All.: Gianni Morrocchi.
SAN DONATO TAV.: Milanesi, Martinucci, Bucci, Paoletti, Panti, Martelli, Marchi, Voltolini, Sartoni, Stefani, Guerri. A disp.: Brogi, Alushi, Scali, Mantelli. All.: Saimir Nuredini.

ARBITRO: Musumarra di Firenze.

RETI: 31' Cogli, 59' Mariani.



Un generoso ed indomito San Donato Tavarnelle, che definire spuntato ci pare addirittura riduttivo, di più non poteva fare al cospetto del 4-3-1-2 ordinato, solido e propositivo schierato in campo da Gianni Morrocchi. Com'era logico che fosse, i tre punti vanno alla capolista Cattolica, che però ci ha messo un po' prima di ingranare la marcia giusta e portare dalla sua parte le sorti del match. Considerato il fatto che Saimir Nuredini è costretto a rinunciare sia agli attaccanti Ruffo e Cirri sia al trequartista Cirillo, il San Donato parte benissimo e dopo soli tre minuti di gioco mette in serissima difficoltà la difesa sammichelina. Sugli sviluppi di un corner infatti la palla spiove a centro area dove l'inventato centrattacco Sartoni colpisce bene di testa da due passi: il gol sembra fatto ma l'ex portiere di DLf e Affrico Matteo Parigi con un balzo prodigioso arpiona il pallone bloccandolo a terra prima che oltrepassi la linea bianca. Suona dunque un pericoloso campanello d'allarme dalle parti della panchina di Morrocchi. Il San Donato T. è rimaneggiato, questo è vero, ma è anche vero che i ragazzi di Nuredini, impegnati nella dura bagarre per evitare la retrocessione, sono scesi in campo con il chiaro intento di vendere cara la pelle. Guai dunque a distrarsi nuovamente. La Cattolica riannoda ben presto i fili del discorso e col passare dei minuti prende decisamente in mano l'iniziativa. E' un modulo prettamente offensivo quello predisposto dall'esperto ed intelligente tecnico sammichelino. Davanti al solido quartetto difensivo composto dai centrali Rondina e Guccini e dagli esterni Cogli a destra e Lari a sinistra, agisce un trio di centrocampo che unisce le buone doti di Berti in cabina di regia, la ordinata distribuzione del gioco fornita da Torrini a destra e l'ottima intraprendenza a sinistra di Fanelli, che spesso e volentieri si sgancia sia a supporto delle punte Mariani e Scialdone, sia nel ruolo di ottima spalla per il fantasista Paoletti il quale, pur giocando più indietro rispetto al duo d'attacco, si rende sovente pericoloso in fase conclusiva. Ciò che però rende davvero efficacissimo il gioco di Morrocchi sono i frequenti sganciamenti sulle corsie di competenza operati a turno da Cogli e Lari. Ingabbiato ormai l'isolatissimo Sartoni nella morsa stretta su di lui dai centrali difensivi sammichelini, i due esterni possono dedicarsi con continuità alla fase offensiva ed i risultati non tardano ad arrivare. Siamo al 31' quando Torrini porta avanti un bel pallone verticalizzando poi sulla destra a premiare il puntualissimo inserimento di Nico Cogli, che raccoglie il pallone, entra in area e porta in vantaggio la Virtus grazie ad una potente e precisa conclusione che non lascia scampo a Milanesi. Il vantaggio non fa altro che spianare la strada alla formazione di casa. Nonostante la generosità di Sartoni che si muove moltissimo su tutto il fronte d'attacco spendendo una quantità impressionante di energie, il San Donato non riesce più a rendersi davvero pericoloso. In mezzo il compito di regista è affidato a Voltolini, che però è spesso macchinoso ed impreciso. La pressione esercitata dai padroni di casa diviene col passare dei minuti sempre più costante facendo emergere le qualità del centrale difensivo bianco azzurro Martelli, bravissimo in molte occasioni a chiudere con precisione sugli avanti avversari. La gara non è certo spettacolare, ma la Cattolica la legittima grazie ad un buon secondo tempo. Al 43' Mariani entra deciso in area ma conclude addosso a Milanesi, che in uscita respinge corto. Il portiere ospite tenta di raccogliere il pallone ma un compagno lo disturba rimettendo di fatto in moto l'azione della squadra di Morrocchi; la palla giunge sui piedi di Scialdone il quale, invece di tentare un comodo appoggio di testa nella porta ormai sguarnita, prova la gran conclusione di potenza spedendo il pallone di molto oltre la linea di fondo. Al 50' Scialdone ci riprova, stavolta con un potente rasoterra diagonale che termina la sua corsa di poco fuori alla destra di Milanesi. La Virtus continua a spingere e trova il raddoppio al 59'. La proiezione offensiva di Mariani viene fermata con un nettissimo fallo di mano al limite dell'area commesso da Bucci. S'incarica della battuta della punizione susseguente lo specialista Lapo Berti, che costringe Milanesi a salvarsi con una respinta corta sulla quale si avventa l'ex attaccante dell'Olimpia Firenze il quale non ha difficoltà a mettere a segno il tap in vincente. La gara è virtualmente chiusa ma la Cattolica costruisce un altro paio di belle occasioni. Al 63' l'ottima discesa sulla sinistra di Lari si chiude con un potente fendente dal limite che finisce di poco oltre la traversa, mentre al 79', sugli sviluppi di una bella iniziativa sulla destra di Rondina, il cross ribattuto corto dalla difesa ospite si trasforma in un assist per l'accorrente Cogli che senza pensarci due volte scocca un potente e preciso tracciante da fuori area che costringe Milanesi al grande intervento in tuffo per deviare la palla oltre la linea di fondo. La Cattolica incamera così, in maniera meritata, altri tre punti che le permettono di proseguire la sua corsa solitaria in vetta alla classifica. Esce dal campo con l'onore delle armi il rimaneggiatissimo San Donato. Una sconfitta sul terreno della prima della classe ci può stare, ma nonostante le difficoltà incontrate, la squadra di Nuredini ha dimostrato di possedere tutti i mezzi utili per provare a centrare il traguardo salvezza. Buone le prove di Parigi, Cogli, Fanelli, Mariani e Scialdone per la Cattolica e di Milanesi, Bucci, Martelli e Sartoni per il San Donato.

Nico Morali S.M. CATTOLICA V.: Parigi, Cogli, Lari, Fanelli, Rondina, Guccini, Torrini, Berti, Mariani, Paoletti, Scialdone. A disp.: Bertini, Dini, Landi, Ortega, Mgarn, Forasassi. All.: Gianni Morrocchi.<br >SAN DONATO TAV.: Milanesi, Martinucci, Bucci, Paoletti, Panti, Martelli, Marchi, Voltolini, Sartoni, Stefani, Guerri. A disp.: Brogi, Alushi, Scali, Mantelli. All.: Saimir Nuredini.<br > ARBITRO: Musumarra di Firenze.<br > RETI: 31' Cogli, 59' Mariani. Un generoso ed indomito San Donato Tavarnelle, che definire spuntato ci pare addirittura riduttivo, di pi&ugrave; non poteva fare al cospetto del 4-3-1-2 ordinato, solido e propositivo schierato in campo da Gianni Morrocchi. Com'era logico che fosse, i tre punti vanno alla capolista Cattolica, che per&ograve; ci ha messo un po' prima di ingranare la marcia giusta e portare dalla sua parte le sorti del match. Considerato il fatto che Saimir Nuredini &egrave; costretto a rinunciare sia agli attaccanti Ruffo e Cirri sia al trequartista Cirillo, il San Donato parte benissimo e dopo soli tre minuti di gioco mette in serissima difficolt&agrave; la difesa sammichelina. Sugli sviluppi di un corner infatti la palla spiove a centro area dove l'inventato centrattacco Sartoni colpisce bene di testa da due passi: il gol sembra fatto ma l'ex portiere di DLf e Affrico Matteo Parigi con un balzo prodigioso arpiona il pallone bloccandolo a terra prima che oltrepassi la linea bianca. Suona dunque un pericoloso campanello d'allarme dalle parti della panchina di Morrocchi. Il San Donato T. &egrave; rimaneggiato, questo &egrave; vero, ma &egrave; anche vero che i ragazzi di Nuredini, impegnati nella dura bagarre per evitare la retrocessione, sono scesi in campo con il chiaro intento di vendere cara la pelle. Guai dunque a distrarsi nuovamente. La Cattolica riannoda ben presto i fili del discorso e col passare dei minuti prende decisamente in mano l'iniziativa. E' un modulo prettamente offensivo quello predisposto dall'esperto ed intelligente tecnico sammichelino. Davanti al solido quartetto difensivo composto dai centrali Rondina e Guccini e dagli esterni Cogli a destra e Lari a sinistra, agisce un trio di centrocampo che unisce le buone doti di Berti in cabina di regia, la ordinata distribuzione del gioco fornita da Torrini a destra e l'ottima intraprendenza a sinistra di Fanelli, che spesso e volentieri si sgancia sia a supporto delle punte Mariani e Scialdone, sia nel ruolo di ottima spalla per il fantasista Paoletti il quale, pur giocando pi&ugrave; indietro rispetto al duo d'attacco, si rende sovente pericoloso in fase conclusiva. Ci&ograve; che per&ograve; rende davvero efficacissimo il gioco di Morrocchi sono i frequenti sganciamenti sulle corsie di competenza operati a turno da Cogli e Lari. Ingabbiato ormai l'isolatissimo Sartoni nella morsa stretta su di lui dai centrali difensivi sammichelini, i due esterni possono dedicarsi con continuit&agrave; alla fase offensiva ed i risultati non tardano ad arrivare. Siamo al 31' quando Torrini porta avanti un bel pallone verticalizzando poi sulla destra a premiare il puntualissimo inserimento di Nico Cogli, che raccoglie il pallone, entra in area e porta in vantaggio la Virtus grazie ad una potente e precisa conclusione che non lascia scampo a Milanesi. Il vantaggio non fa altro che spianare la strada alla formazione di casa. Nonostante la generosit&agrave; di Sartoni che si muove moltissimo su tutto il fronte d'attacco spendendo una quantit&agrave; impressionante di energie, il San Donato non riesce pi&ugrave; a rendersi davvero pericoloso. In mezzo il compito di regista &egrave; affidato a Voltolini, che per&ograve; &egrave; spesso macchinoso ed impreciso. La pressione esercitata dai padroni di casa diviene col passare dei minuti sempre pi&ugrave; costante facendo emergere le qualit&agrave; del centrale difensivo bianco azzurro Martelli, bravissimo in molte occasioni a chiudere con precisione sugli avanti avversari. La gara non &egrave; certo spettacolare, ma la Cattolica la legittima grazie ad un buon secondo tempo. Al 43' Mariani entra deciso in area ma conclude addosso a Milanesi, che in uscita respinge corto. Il portiere ospite tenta di raccogliere il pallone ma un compagno lo disturba rimettendo di fatto in moto l'azione della squadra di Morrocchi; la palla giunge sui piedi di Scialdone il quale, invece di tentare un comodo appoggio di testa nella porta ormai sguarnita, prova la gran conclusione di potenza spedendo il pallone di molto oltre la linea di fondo. Al 50' Scialdone ci riprova, stavolta con un potente rasoterra diagonale che termina la sua corsa di poco fuori alla destra di Milanesi. La Virtus continua a spingere e trova il raddoppio al 59'. La proiezione offensiva di Mariani viene fermata con un nettissimo fallo di mano al limite dell'area commesso da Bucci. S'incarica della battuta della punizione susseguente lo specialista Lapo Berti, che costringe Milanesi a salvarsi con una respinta corta sulla quale si avventa l'ex attaccante dell'Olimpia Firenze il quale non ha difficolt&agrave; a mettere a segno il tap in vincente. La gara &egrave; virtualmente chiusa ma la Cattolica costruisce un altro paio di belle occasioni. Al 63' l'ottima discesa sulla sinistra di Lari si chiude con un potente fendente dal limite che finisce di poco oltre la traversa, mentre al 79', sugli sviluppi di una bella iniziativa sulla destra di Rondina, il cross ribattuto corto dalla difesa ospite si trasforma in un assist per l'accorrente Cogli che senza pensarci due volte scocca un potente e preciso tracciante da fuori area che costringe Milanesi al grande intervento in tuffo per deviare la palla oltre la linea di fondo. La Cattolica incamera cos&igrave;, in maniera meritata, altri tre punti che le permettono di proseguire la sua corsa solitaria in vetta alla classifica. Esce dal campo con l'onore delle armi il rimaneggiatissimo San Donato. Una sconfitta sul terreno della prima della classe ci pu&ograve; stare, ma nonostante le difficolt&agrave; incontrate, la squadra di Nuredini ha dimostrato di possedere tutti i mezzi utili per provare a centrare il traguardo salvezza. Buone le prove di<b> Parigi, Cogli, Fanelli, Mariani</b> e <b>Scialdone</b> per la Cattolica e di <b>Milanesi, Bucci, Martelli</b> e <b>Sartoni</b> per il San Donato. Nico Morali




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