• Giovanissimi Regionali GIR.C
  • O RANGE CHIMERA AREZZO
  • 2 - 2
  • Calenzano


O'RANGE CHIMERA AREZZO (4-3-1-2): Fosca, Bianchi, Porcellotti, Giusti, Ostili, Dragoni, Bindi, Meoni, Artini, Natami, Poponcini. A disp.: Tamburi, Arapi, Mece, Guardi, Mastrocola, Sperti. All . Agostino Jacobelli.
CALENZANO (4-3-3): Machuca, Mascii, Crocetti, Marku, Musa, Rocchi, Baldi, Unitulli, Brugioni, Bucaioni, Reati. A disp.: Fiori, Calugi, Marino, Martino, Baccini. All. Gualberto Niccolai.

ARBITRO: Sini sez. Valdarno.

RETI: 23' Unitulli, 50' Brugioni, 51' Bindi, 66' Artini.



Finisce in parità il confronto fra O'Range Chimera Arezzo e Calenzano. Però quanta fatica per i ragazzi di Agostino Jacobelli per mettere in cascina il primo punto della stagione, malgrado abbiano giocato una gara a senso unico, sempre sostenuta dal bel gioco e dalla qualità tecnica dei singoli. Al fischio d'avvio, la formazione fiorentina dà l'impressione di poter mettere in difficoltà i locali. Bucaioni, direttamente su calcio piazzato, cerca di impensierire Fosca ma la sua conclusione termina a lato. Superata la fase di studio, esce fuori l'O'Range che, rispetto agli avversari, dà l'impressione di avere una marcia in più, frutto di una manovra omogenea che, per vie esterne, punta a mettere in difficoltà la difesa rossoblù. La differenza la fanno i centimetri in più dei difensori ospiti, rispetto, agli attaccanti amaranto. Sugli sviluppi di un calcio piazzato, Natami innesca Artini, Machuca esce in maniera coraggiosa ed anticipa il tentativo di girata a rete del centravanti. Nella fase centrale del primo tempo, la supremazia territoriale è tutta di marca amaranto. Bianchi, sulla corsia di destra, è la vera spina nel fianco della difesa rossoblù. Sull'altra fascia Porcellotti tenta di impensierire Machuca con una conclusione in diagonale, il numero uno fiorentino però si fa trovare piazzato. Il gol è nell'aria, però a passare in vantaggio è il Calenzano, al 23'. Mischia davanti a Fosca, i compagni di reparto tardano a rinviare e Unitulli, dal limite dell'area, pesca il jolly della domenica e sblocca la partita. Poco dopo, il Calenzano potrebbe raddoppiare: Baldi vede respinta la sua conclusione dalla traversa. Nella ripresa Jacobelli inserisce Tamburi e passa al 4-2-3-1. Il nuovo entrato tenta subito la conclusione da posizione defilata, però questa risulta centrale Ancora Tamburi in evidenza sulla corsia di sinistra: questa volta taglia la retroguardia avversaria con un cross che spedisce il pallone sul secondo palo dove però Artini e Natami non riescono nella deviazione a rete e la retroguardia ospite allontana la minaccia. La gara si accende intorno al 15'. In una delle più classiche delle azioni in contropiede, Brugioni si presenta davanti a Foschi e lo supera, regalando l'impressione di aver messo il risultato in cassaforte. L'O'Range comunque è di tempra forte, non si abbatte ed immediatamente, nel giro di un minuto, rientra in partita. Bindi, da posizione defilata, in diagonale supera Machuca ed accorcia le distanze. Insiste la formazione allenata da Agostino Jacobelli e al 20' trova il definitivo pareggio: Bindi viene atterrato in area e il direttore di gara non ha dubbi nel concedere il penalty agli amaranto. Dagli undici metri Natami, però, lascia intuire la sua conclusione a Machuca che non trattiene, irrompe Artini e fissa il definitivo 2-2.

O'RANGE CHIMERA AREZZO (4-3-1-2): Fosca, Bianchi, Porcellotti, Giusti, Ostili, Dragoni, Bindi, Meoni, Artini, Natami, Poponcini. A disp.: Tamburi, Arapi, Mece, Guardi, Mastrocola, Sperti. All . Agostino Jacobelli.<br >CALENZANO (4-3-3): Machuca, Mascii, Crocetti, Marku, Musa, Rocchi, Baldi, Unitulli, Brugioni, Bucaioni, Reati. A disp.: Fiori, Calugi, Marino, Martino, Baccini. All. Gualberto Niccolai. <br > ARBITRO: Sini sez. Valdarno. <br > RETI: 23' Unitulli, 50' Brugioni, 51' Bindi, 66' Artini. Finisce in parit&agrave; il confronto fra O'Range Chimera Arezzo e Calenzano. Per&ograve; quanta fatica per i ragazzi di Agostino Jacobelli per mettere in cascina il primo punto della stagione, malgrado abbiano giocato una gara a senso unico, sempre sostenuta dal bel gioco e dalla qualit&agrave; tecnica dei singoli. Al fischio d'avvio, la formazione fiorentina d&agrave; l'impressione di poter mettere in difficolt&agrave; i locali. Bucaioni, direttamente su calcio piazzato, cerca di impensierire Fosca ma la sua conclusione termina a lato. Superata la fase di studio, esce fuori l'O'Range che, rispetto agli avversari, d&agrave; l'impressione di avere una marcia in pi&ugrave;, frutto di una manovra omogenea che, per vie esterne, punta a mettere in difficolt&agrave; la difesa rossobl&ugrave;. La differenza la fanno i centimetri in pi&ugrave; dei difensori ospiti, rispetto, agli attaccanti amaranto. Sugli sviluppi di un calcio piazzato, Natami innesca Artini, Machuca esce in maniera coraggiosa ed anticipa il tentativo di girata a rete del centravanti. Nella fase centrale del primo tempo, la supremazia territoriale &egrave; tutta di marca amaranto. Bianchi, sulla corsia di destra, &egrave; la vera spina nel fianco della difesa rossobl&ugrave;. Sull'altra fascia Porcellotti tenta di impensierire Machuca con una conclusione in diagonale, il numero uno fiorentino per&ograve; si fa trovare piazzato. Il gol &egrave; nell'aria, per&ograve; a passare in vantaggio &egrave; il Calenzano, al 23'. Mischia davanti a Fosca, i compagni di reparto tardano a rinviare e Unitulli, dal limite dell'area, pesca il jolly della domenica e sblocca la partita. Poco dopo, il Calenzano potrebbe raddoppiare: Baldi vede respinta la sua conclusione dalla traversa. Nella ripresa Jacobelli inserisce Tamburi e passa al 4-2-3-1. Il nuovo entrato tenta subito la conclusione da posizione defilata, per&ograve; questa risulta centrale Ancora Tamburi in evidenza sulla corsia di sinistra: questa volta taglia la retroguardia avversaria con un cross che spedisce il pallone sul secondo palo dove per&ograve; Artini e Natami non riescono nella deviazione a rete e la retroguardia ospite allontana la minaccia. La gara si accende intorno al 15'. In una delle pi&ugrave; classiche delle azioni in contropiede, Brugioni si presenta davanti a Foschi e lo supera, regalando l'impressione di aver messo il risultato in cassaforte. L'O'Range comunque &egrave; di tempra forte, non si abbatte ed immediatamente, nel giro di un minuto, rientra in partita. Bindi, da posizione defilata, in diagonale supera Machuca ed accorcia le distanze. Insiste la formazione allenata da Agostino Jacobelli e al 20' trova il definitivo pareggio: Bindi viene atterrato in area e il direttore di gara non ha dubbi nel concedere il penalty agli amaranto. Dagli undici metri Natami, per&ograve;, lascia intuire la sua conclusione a Machuca che non trattiene, irrompe Artini e fissa il definitivo 2-2.




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