AUDACE LEGNAIA: Taeli, Casini, Lippi, Frassinetti, Giovannozzi (60' Kopshti), Greco, Sbarbagli, Gametti, Refai, Lanni (62' Messina), Qasri. A disp: Miccinesi, Pucher. All.: Tommaso Bernini.
DLF: Magini, Benincasa (65' Benetello), Sarti, Lori, Cloetta, Ghini, Petre (68' Bassirou), Favilli, Romani (66' Manrique), Giardi, Sarcina (63' Parigi). All.: Roberto Pampaloni.

ARBITRO: Bettini di Firenze.

RETI: 15' Giardi, 35' Sarcina, 54' Lori, 59' Petre, 62' Prucher, 65' Romani, 74' Cloetta.



Per il campionato c'è anche il DLF. Lo strapotere offensivo dei ferrovieri si è fatto sentire in questa partita. I ragazzi di mister Pampaloni hanno fin da subito messo in chiaro che sono il secondo miglior attacco del loro girone e che per la vittoria del campionato, ci sono anche loro. Gli ospiti infatti risolvono la partita tra primo e secondo tempo, per poi dilagare. I padroni di casa hanno un moto d'orgoglio con la rete di Prucher ma in avanti, non si sono mai fatti vedere, specialmente grazie al pressing degli ospiti, che impedivano qualsiasi azione. A prendere subito in mano il pallino del gioco è il DLF che si affaccia in avanti per la prima volta al 4' con un bel tiro di Petre da fuori area che esce di poco al lato del palo. Dieci minuti dopo il DLF passa avanti: Giardi si trasforma per una ventina di secondi in Maradona e partito poco fuori la sua area di rigore, scarta qualunque avversario gli si pari davanti con un dribbling e una velocità impressionanti, fino ad arrivare nell'area avversaria e freddare il portiere con un preciso tiro sul secondo palo. Veramente una rete incredibile. Al 22' Giardi riprova lo stesso numero precedente, parte dalla fascia destra, salta tre avversari e serve in area Sarcina che conclude col destro con Taeli che è bravo a bloccare la palla a terra. Al 26' tiro dalla distanza di Lori che Taeli non ha problemi a bloccare. Al 35' il DLF raddoppia: punizione dai trenta metri, la palla arriva in area, un giocatore ospite la colpisce di testa, la sfera va a stamparsi sulla traversa e poi viene mandata in rete da Sarcina. Finisce così il primo tempo. La ripresa vede ancora il DLF fresco come se la partita fosse appena iniziata, con i padroni di casa che non riescono a controbattere. Al 54' gli ospiti calano il tris con un bel piattone destro da fuori area di Lori che va a insaccarsi sotto la traversa. Pochi minuti dopo ecco arrivare il quarto goal: grandissima azione di Romani, che salta ai limiti dell'area un difensore con una veronica e serve un gran pallone in area per Petre che salta due difensori e dribbla anche il portiere in uscita, depositando poi in rete. Al 62' Prucher salva l'orgoglio della sua squadra con un goal da vero rapinatore d'area di rigore, destro a incrociare sul secondo palo dopo essere stato servito in profondità. La gioia per aver segnato almeno un goal viene però attenuata tre minuti dopo grazie al quinto goal del DLF: Romani è deciso ad entrare in area di rigore ma viene contrastato poco fuori la zona pericolosa da un difensore che lo marca stretto, Romani accelera il passo e partire un pregevole pallonetto che non lascia scampo al portiere. Al 74' Manrique dal fondo della fascia destra, fa partire un cross rasoterra in area, la palla viene raccolta e tirata di prima intenzione da Cloetta che infila il portiere sotto le gambe insaccando il sesto goal per la sua squadra. Il DLF avrebbe anche l'occasione per segnare il settimo goal quando al 77' Bassirou fa partire un destro potentissimo dai venticinque metri che sfiora il palo. Finisce così la partita.
Calciatoripiù: per il DLF prova magistrale in avanti di Giardi, inarrestabile in progressione, capace di tenere la palla attaccata al piede in maniera impressionante e oggi autore di una rete degna di Maradona, si merita egregiamente il dieci sulla schiena. Altra grande gara è stata quella disputata da Romani, una zanzara in mezzo ai difensori di casa che ha dato parecchi problemi, segnando un goal splendido e servendo un assist altrettanto bello. Per il Legnaia discreta la prestazione difensiva sulla fascia destra di Frassinetti, mentre Prucher si merita una menzione per essere stato l'unico dei suoi a tirare in porta, segnando per giunta.

Luca Piani AUDACE LEGNAIA: Taeli, Casini, Lippi, Frassinetti, Giovannozzi (60' Kopshti), Greco, Sbarbagli, Gametti, Refai, Lanni (62' Messina), Qasri. A disp: Miccinesi, Pucher. All.: Tommaso Bernini.<br >DLF: Magini, Benincasa (65' Benetello), Sarti, Lori, Cloetta, Ghini, Petre (68' Bassirou), Favilli, Romani (66' Manrique), Giardi, Sarcina (63' Parigi). All.: Roberto Pampaloni.<br > ARBITRO: Bettini di Firenze.<br > RETI: 15' Giardi, 35' Sarcina, 54' Lori, 59' Petre, 62' Prucher, 65' Romani, 74' Cloetta. Per il campionato c'&egrave; anche il DLF. Lo strapotere offensivo dei ferrovieri si &egrave; fatto sentire in questa partita. I ragazzi di mister Pampaloni hanno fin da subito messo in chiaro che sono il secondo miglior attacco del loro girone e che per la vittoria del campionato, ci sono anche loro. Gli ospiti infatti risolvono la partita tra primo e secondo tempo, per poi dilagare. I padroni di casa hanno un moto d'orgoglio con la rete di Prucher ma in avanti, non si sono mai fatti vedere, specialmente grazie al pressing degli ospiti, che impedivano qualsiasi azione. A prendere subito in mano il pallino del gioco &egrave; il DLF che si affaccia in avanti per la prima volta al 4' con un bel tiro di Petre da fuori area che esce di poco al lato del palo. Dieci minuti dopo il DLF passa avanti: Giardi si trasforma per una ventina di secondi in Maradona e partito poco fuori la sua area di rigore, scarta qualunque avversario gli si pari davanti con un dribbling e una velocit&agrave; impressionanti, fino ad arrivare nell'area avversaria e freddare il portiere con un preciso tiro sul secondo palo. Veramente una rete incredibile. Al 22' Giardi riprova lo stesso numero precedente, parte dalla fascia destra, salta tre avversari e serve in area Sarcina che conclude col destro con Taeli che &egrave; bravo a bloccare la palla a terra. Al 26' tiro dalla distanza di Lori che Taeli non ha problemi a bloccare. Al 35' il DLF raddoppia: punizione dai trenta metri, la palla arriva in area, un giocatore ospite la colpisce di testa, la sfera va a stamparsi sulla traversa e poi viene mandata in rete da Sarcina. Finisce cos&igrave; il primo tempo. La ripresa vede ancora il DLF fresco come se la partita fosse appena iniziata, con i padroni di casa che non riescono a controbattere. Al 54' gli ospiti calano il tris con un bel piattone destro da fuori area di Lori che va a insaccarsi sotto la traversa. Pochi minuti dopo ecco arrivare il quarto goal: grandissima azione di Romani, che salta ai limiti dell'area un difensore con una veronica e serve un gran pallone in area per Petre che salta due difensori e dribbla anche il portiere in uscita, depositando poi in rete. Al 62' Prucher salva l'orgoglio della sua squadra con un goal da vero rapinatore d'area di rigore, destro a incrociare sul secondo palo dopo essere stato servito in profondit&agrave;. La gioia per aver segnato almeno un goal viene per&ograve; attenuata tre minuti dopo grazie al quinto goal del DLF: Romani &egrave; deciso ad entrare in area di rigore ma viene contrastato poco fuori la zona pericolosa da un difensore che lo marca stretto, Romani accelera il passo e partire un pregevole pallonetto che non lascia scampo al portiere. Al 74' Manrique dal fondo della fascia destra, fa partire un cross rasoterra in area, la palla viene raccolta e tirata di prima intenzione da Cloetta che infila il portiere sotto le gambe insaccando il sesto goal per la sua squadra. Il DLF avrebbe anche l'occasione per segnare il settimo goal quando al 77' Bassirou fa partire un destro potentissimo dai venticinque metri che sfiora il palo. Finisce cos&igrave; la partita. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il DLF prova magistrale in avanti di <b>Giardi</b>, inarrestabile in progressione, capace di tenere la palla attaccata al piede in maniera impressionante e oggi autore di una rete degna di Maradona, si merita egregiamente il dieci sulla schiena. Altra grande gara &egrave; stata quella disputata da <b>Romani</b>, una zanzara in mezzo ai difensori di casa che ha dato parecchi problemi, segnando un goal splendido e servendo un assist altrettanto bello. Per il Legnaia discreta la prestazione difensiva sulla fascia destra di <b>Frassinetti</b>, mentre <b>Prucher </b>si merita una menzione per essere stato l'unico dei suoi a tirare in porta, segnando per giunta. Luca Piani