FORCOLI: Bernardeschi, Sbranti, Pratelli, Arcenni, Facchineri, Scateni, Mattolini, Santini, Rafaniello, Biondi, Bottai. A disp.: Bellandi, Falaschi, Doveri, Morandi, Pieroni, Vaira. All.: Michele Citi - Renzo Marazzini.
CASCINA: Malasoma, Barsotti Michele, Pappalardo, Pieroni, Brazzalotto, Piccirilli, Burgalassi, Galli, Mara, Belsito, Caroti. A disp.: Consani, Gemignani, Sartor, Del Guerra, Barsotti Luca. All.: Gianluca Nuti.

ARBITRO: Manca di Pisa.

RETE: 70' Sbranti.



Nell'anticipo della tredicesima giornata di ritorno giocato lo scorso Giovedì, il Forcoli vincitore del campionato si impone di misura nel big-match contro un ottimo Cascina, che contro gli amaranto ha, come tradizione, venduto a caro prezzo la pelle dando vita ad una gara sentita e combattuta ma anche corretta e leale. La gara prende avvio con qualche minuto di ritardo ma fin da subito, dopo il fischio d'avvio del direttore di gara, le due squadre si affrontano su buoni ritmi mettendo in mostra una solida organizzazione tattica. Grande equilibrio in campo per tutto il primo tempo, che si conclude a reti inviolate anche se le due squadre creano diverse palle-gol: il Forcoli si rende pericolose in due occasioni con Biondi, che si libera benissimo al tiro ma il bravo Malasoma nega la gioia del gol all'attaccante avversario deviando prima in angolo e poi respingendo la conclusione con i piedi. La risposta del Cascina è affidata prima all'estro di Caroti e poi al tiro di Piccirilii, ma in entrambi i casi l'attenta difesa forcolese sventa la minaccia. Nella ripresa il Forcoli alza il proprio baricentro e preme maggiormente alla ricerca del gol, che arriva al 75': imparabile e bellissima la traiettoria che il bomber Sbranti imprime al pallone, che si insacca in fondo al sacco per il gol che decide la gara in favore dei padroni di casa. I ragazzi di Citi infatti riescono a controllare bene il vantaggio acquisito nonostante si ancora Caroti a sfiorare il gol, ma la sua conclusione da calcio piazzato sbatte contro i legni della porta locale e non sortisce l'effetto sperato. CALCIATORI PIU': Sbranti (Forcoli); Galli (Cascina).

FORCOLI: Bernardeschi, Sbranti, Pratelli, Arcenni, Facchineri, Scateni, Mattolini, Santini, Rafaniello, Biondi, Bottai. A disp.: Bellandi, Falaschi, Doveri, Morandi, Pieroni, Vaira. All.: Michele Citi - Renzo Marazzini.<br >CASCINA: Malasoma, Barsotti Michele, Pappalardo, Pieroni, Brazzalotto, Piccirilli, Burgalassi, Galli, Mara, Belsito, Caroti. A disp.: Consani, Gemignani, Sartor, Del Guerra, Barsotti Luca. All.: Gianluca Nuti.<br > ARBITRO: Manca di Pisa.<br > RETE: 70' Sbranti. Nell'anticipo della tredicesima giornata di ritorno giocato lo scorso Gioved&igrave;, il Forcoli vincitore del campionato si impone di misura nel big-match contro un ottimo Cascina, che contro gli amaranto ha, come tradizione, venduto a caro prezzo la pelle dando vita ad una gara sentita e combattuta ma anche corretta e leale. La gara prende avvio con qualche minuto di ritardo ma fin da subito, dopo il fischio d'avvio del direttore di gara, le due squadre si affrontano su buoni ritmi mettendo in mostra una solida organizzazione tattica. Grande equilibrio in campo per tutto il primo tempo, che si conclude a reti inviolate anche se le due squadre creano diverse palle-gol: il Forcoli si rende pericolose in due occasioni con Biondi, che si libera benissimo al tiro ma il bravo Malasoma nega la gioia del gol all'attaccante avversario deviando prima in angolo e poi respingendo la conclusione con i piedi. La risposta del Cascina &egrave; affidata prima all'estro di Caroti e poi al tiro di Piccirilii, ma in entrambi i casi l'attenta difesa forcolese sventa la minaccia. Nella ripresa il Forcoli alza il proprio baricentro e preme maggiormente alla ricerca del gol, che arriva al 75': imparabile e bellissima la traiettoria che il bomber Sbranti imprime al pallone, che si insacca in fondo al sacco per il gol che decide la gara in favore dei padroni di casa. I ragazzi di Citi infatti riescono a controllare bene il vantaggio acquisito nonostante si ancora Caroti a sfiorare il gol, ma la sua conclusione da calcio piazzato sbatte contro i legni della porta locale e non sortisce l'effetto sperato. <b>CALCIATORI PIU': Sbranti (Forcoli); Galli (Cascina).</b>