NAVACCHIO ZAMBRA (4-3-2-1): Gasperini; Gambini, Lupi, Marinai, La Martina; Cecconi (47' Gabriellini), Ghimenti, Timpani (41' Vitiello); Xhaferri (49' Ciravegna), Vajani; Bracali. A disp.: Ton. All.: Ricciardulli.
VALDERA (4-4-2): Marzuoli; Casagli, Niccolai, Novelli, Pistolesi; Ninci, Menichelli, Ianniello, Stacchini; Papa, Stella. All.: Nuti.

ARBITRO: Genna di Pisa.

RETI: 11' Vajani, 25' Menichelli, 59' e 81' Bracali, 73' Gabriellini.



Per chiunque, alla prima occhiata, il risultato può sembrare a sorpresa, poiché nessuno prima dell'inizio del match si sarebbe aspettato una vittoria così netta e roboante da parte del Navacchio Zambra. Se invece valutiamo tutti i fattori che hanno portato a questo punteggio allora la situazione può sembrare meno sconvolgente e anormale. Il Valdera, reduce dalla goleada contro il Pontedera, si presenta al campo con gli uomini contati, in precaria condizione fisica ed in una gara nella quale la tenuta fisica diventa un'incognita; i padroni di casa invece scendono in campo col morale carico per vendicare la sconfitta pesante subita il fine settimana precedente. Il pallino del gioco è subito nei piedi del Navacchio Zambra che, dopo aver sfiorato il vantaggio con Xhaferri, sblocca il risultato: eccellente lancio alla Veron di Xhaferri per Vajani che a tu per tu con Marzuoli non sbaglia. Il Valdera non sembra in grado di poter impensierire i padroni di casa, la reazione non è veemente e concreta, ma al 25' Menichelli dai 25 metri lascia partire un tiro che si infrange sotto la traversa e rimbalza a terra prima di essere bloccato da Gasperini; nonostante l'impressione sia che il pallone non abbia passato la linea di porta, l'arbitro convalida il gol scatenando le ire dei giocatori e degli spettatori. Xhaferri e Vajani sono indubbiamente in ottima forma, e dispensano assist che però non vengono sfruttati a dovere dai propri compagni. Il Valdera tiene bene, resiste agli assalti e prova a ripartire, ma al primo momenti di flessione il Navacchio Zambra si porta nuovamente in vantaggio: Ciravegna serve sulla corsa Bracali che appena dentro l'area insacca nel sette. Al 69' il Valdera prova a riacciuffare il pareggio con un'ottima azione in velocità, culminata con Stacchini che, dopo aver superato Gasperini, mette in mezzo per l'accorrente Papa il quale, a porta spalancata, calcia clamorosamente alto. Passano pochi minuti ed ecco la mazzata finale al morale: Gabriellini, lasciato colpevolmente solo sul secondo palo, insacca di piatto il calcio d'angolo battuto da Vajani. Ma c'è tempo anche per il quarto gol, siglato ancora dall'ottimo Bracali che sfrutta al meglio la sponda aerea di Ciravegna. Risultato che lascia poco all'immaginazione. Il Navacchio Zambra ha legittimato e meritato la vittoria, il Valdera ha invece molte attenuanti per la sconfitta che, oggettivamente, non rispecchia realmente il valore dei giocatori in campo. CALCIATORI PIU': Vajani (Navacchio Zambra) nell'ottima prova corale della squadra, dimostra di avere una marcia in più e un cambio di passo che mette in difficoltà gli avversari; Ninci ( Valdera) partita di grande sacrificio e cuore per il capitano, che da vero trascinatore non smette mai di credere nella rimonta e incitare i suoi.

Gabriele Nieri NAVACCHIO ZAMBRA (4-3-2-1): Gasperini; Gambini, Lupi, Marinai, La Martina; Cecconi (47' Gabriellini), Ghimenti, Timpani (41' Vitiello); Xhaferri (49' Ciravegna), Vajani; Bracali. A disp.: Ton. All.: Ricciardulli.<br >VALDERA (4-4-2): Marzuoli; Casagli, Niccolai, Novelli, Pistolesi; Ninci, Menichelli, Ianniello, Stacchini; Papa, Stella. All.: Nuti.<br > ARBITRO: Genna di Pisa.<br > RETI: 11' Vajani, 25' Menichelli, 59' e 81' Bracali, 73' Gabriellini. Per chiunque, alla prima occhiata, il risultato pu&ograve; sembrare a sorpresa, poich&eacute; nessuno prima dell'inizio del match si sarebbe aspettato una vittoria cos&igrave; netta e roboante da parte del Navacchio Zambra. Se invece valutiamo tutti i fattori che hanno portato a questo punteggio allora la situazione pu&ograve; sembrare meno sconvolgente e anormale. Il Valdera, reduce dalla goleada contro il Pontedera, si presenta al campo con gli uomini contati, in precaria condizione fisica ed in una gara nella quale la tenuta fisica diventa un'incognita; i padroni di casa invece scendono in campo col morale carico per vendicare la sconfitta pesante subita il fine settimana precedente. Il pallino del gioco &egrave; subito nei piedi del Navacchio Zambra che, dopo aver sfiorato il vantaggio con Xhaferri, sblocca il risultato: eccellente lancio alla Veron di Xhaferri per Vajani che a tu per tu con Marzuoli non sbaglia. Il Valdera non sembra in grado di poter impensierire i padroni di casa, la reazione non &egrave; veemente e concreta, ma al 25' Menichelli dai 25 metri lascia partire un tiro che si infrange sotto la traversa e rimbalza a terra prima di essere bloccato da Gasperini; nonostante l'impressione sia che il pallone non abbia passato la linea di porta, l'arbitro convalida il gol scatenando le ire dei giocatori e degli spettatori. Xhaferri e Vajani sono indubbiamente in ottima forma, e dispensano assist che per&ograve; non vengono sfruttati a dovere dai propri compagni. Il Valdera tiene bene, resiste agli assalti e prova a ripartire, ma al primo momenti di flessione il Navacchio Zambra si porta nuovamente in vantaggio: Ciravegna serve sulla corsa Bracali che appena dentro l'area insacca nel sette. Al 69' il Valdera prova a riacciuffare il pareggio con un'ottima azione in velocit&agrave;, culminata con Stacchini che, dopo aver superato Gasperini, mette in mezzo per l'accorrente Papa il quale, a porta spalancata, calcia clamorosamente alto. Passano pochi minuti ed ecco la mazzata finale al morale: Gabriellini, lasciato colpevolmente solo sul secondo palo, insacca di piatto il calcio d'angolo battuto da Vajani. Ma c'&egrave; tempo anche per il quarto gol, siglato ancora dall'ottimo Bracali che sfrutta al meglio la sponda aerea di Ciravegna. Risultato che lascia poco all'immaginazione. Il Navacchio Zambra ha legittimato e meritato la vittoria, il Valdera ha invece molte attenuanti per la sconfitta che, oggettivamente, non rispecchia realmente il valore dei giocatori in campo. <b>CALCIATORI PIU': Vajani (Navacchio Zambra) </b>nell'ottima prova corale della squadra, dimostra di avere una marcia in pi&ugrave; e un cambio di passo che mette in difficolt&agrave; gli avversari; <b>Ninci ( Valdera)</b> partita di grande sacrificio e cuore per il capitano, che da vero trascinatore non smette mai di credere nella rimonta e incitare i suoi. Gabriele Nieri