• Terza Categoria GIR.B
  • Tirrenia
  • 2 - 2
  • Villamagna Calcio


TIRRENIA: Romoli, Bottai, Bandini A., Gannuscio, Bardelli, Milazzo, Arena (80' Lorenzi), Mastria, Serafini (71' Rametta), Bandini N., Welew (65' Greco). A disp.: Balestri. All. Corrado Lorenzi.

VILLAMAGNA: Cerrai, Salvadori D., Marmelli G., Gregorietti, Dani, Campatelli, Ferrini, Arturi, Ricci, Viterbo, Leanza. A disp.: Gabellieri, Salvadori G., Marmelli L., Volpi. All. Andrea Zenoni.


ARBITRO: Vitiello di Pisa


RETI: 6' Leanza, 32' Arena, 72' Volpi, 77' Bandini N.

NOTE: ammoniti Gannuscio, Ricci, Bandini N., Dani, Marmelli G.



Al campo Abetone si presenta un Villamagna intenzionato a dare continuità alle ultime due vittorie per continuare la sua scalata verso i playoff. In casa Tirrenia invece mancano i tre punti da molte giornate, e la squadra litoranea ha urgente bisogno di spezzare questa spirale negativa per non essere risucchiata nel vortice dei bassifondi. Ne esce un pareggio che diverte il pubblico presente, frutto di quattro reti di pregevole fattura e di alcune ingenuità difensive da entrambe le parti. Il punto finale però non accontenta nessuna delle due formazioni: al Tirrenia serve poco nel suo obiettivo di risalire la china il più possibile, mentre l'esperto Villamagna si è fatto rimontare due volte e dovrà riflettere su questo se vuole dire la sua nella lotta per l'assegnazione dei posti utili per gli spareggi. E proprio la squadra di Zenoni che parte con le migliori intenzioni: Bardelli e Bottai faticano non poco su Leanza e sullo sgusciante Viterbo, ex-Saline, mentre Milazzo impiegato nell'inusitato ruolo di libero per l'assenza del capitano Pagani, tampona come può. E il primo assalto è quello buono: Viterbo serve Leanza al limite dell'area. L'attaccante spalle alla porta si gira e d'improvviso lascia partire un diagonale velenoso che fa sponda sul palo interno e termina in rete. Goal di pregevole fattura che, come già accaduto domenica scorsa a Castelnuovo Valdicecina, scuote la formazione litoranea che a perdere tra le mura amiche per la terza volta consecutiva proprio non ci sta. Al 17' Bandini N. prende la mira su punizione ma calcia a lato di alcuni metri. Sul versante opposto Viterbo è un temibile tiratore di angoli e punizioni e Romoli è costretto ad uscire dai pali, anche se talvolta con qualche affanno. Al 32' il Tirrenia rompe gli indugi e ristabilisce la parità, complice una dormita della difesa volterrana. Bandini N. batte una punizione dalla trequarti, Arena si inserisce nel presepe vivente dell'area di rigore e in tuffo di testa batte Cerrai da pochi passi. La ripresa si apre con un Tirrenia più intraprendente, risoluto a conquistare l'intera posta in palio. Al 53' Serafini si allarga e crossa per l'accorrente Welew, in ritardo di un soffio per il tocco vincente. Il Villamagna potrebbe sorprendere il Tirrenia al 64': lancio lungo di Dani e Milazzo allunga di testa per Romoli, il portiere è colpevolmente fuori dai pali e ingaggia un duello di velocità per rincorrere il pallone con l'accorrente Volpi, fermandolo in scivolata al momento del tiro. La seconda ingenuità difensiva costa però cara al Tirrenia: è il 72' quando sugli sviluppi di un angolo litoraneo il Villmagna riparte in contropiede. Volpi vince un contrasto con Gannuscio, probabilmente portandosi il pallone avanti con un braccio, ma da lì alla porta avanza per sessanta metri trascinandosi dietro la difesa biancoverde evidentemente fuori posizione, dribblando l'opposizione dell'estremo e depositando in rete un goal alla Weah , ma viziato dall'ingenuità del Tirrenia, incapace di commettere un fallo tattico che sarebbe stato utilissimo alla causa. Deja vu! Spesso in questa stagione il Tirrenia non ha potuto computare punti che la generosità mostrata sul terreno di gioco gli avrebbe dovuto elargire. E stavolta la reazione è rabbiosa e con il poco tempo a disposizione bisogna affidarsi allo zar delle punizioni: Nicola Bandini. Il fantasista litoraneo parte da centrocampo in percussione insistita e viene fermato fallosamente all'altezza della lunetta. E' la famosa zona Bandini e il calcio di punizione è magistrale, di quelli che i portieri possono solo guardare ed applaudire e Cerrai deve adeguarsi a questa dura legge. Per Bandini N. è il settimo sigillo, quinto su punizione, di una stagione che a livello personale vale più di una rivincita verso chi non ha creduto in lui. Tuttavia si è sottolineato più volte che questa stagione è avara per il Tirrenia e la dimostrazione c'è al 87' quando Rametta serve Mastria sul filo del fuorigioco. Il centrocampista avanza, ha la possibilità di alzare la testa e si presenta solo davanti a Cerrai, ma calcia incredibilmente a lato il goal che sarebbe equivalso ad una prepotente vittoria di rimonta. Termina così un incontro, dove il pareggio è tutto sommato un risultato equo alla luce del gioco espresso dalle due compagini.

GIOCATORI PIU': Nel Tirrenia si segnala il debutto di mister Lorenzi, a dimostrazione della coperta corta di queste giornate, mentre il migliore in campo è Bandini A., capitano di giornata. Nel Villamagna sugli scudi Viterbo e Volpi. Buono l'arbitraggio di Vitiello.

R.S. TIRRENIA: Romoli, Bottai, Bandini A., Gannuscio, Bardelli, Milazzo, Arena (80' Lorenzi), Mastria, Serafini (71' Rametta), Bandini N., Welew (65' Greco). A disp.: Balestri. All. Corrado Lorenzi. <br >VILLAMAGNA: Cerrai, Salvadori D., Marmelli G., Gregorietti, Dani, Campatelli, Ferrini, Arturi, Ricci, Viterbo, Leanza. A disp.: Gabellieri, Salvadori G., Marmelli L., Volpi. All. Andrea Zenoni. <br > ARBITRO: Vitiello di Pisa <br > RETI: 6' Leanza, 32' Arena, 72' Volpi, 77' Bandini N. <br >NOTE: ammoniti Gannuscio, Ricci, Bandini N., Dani, Marmelli G. Al campo Abetone si presenta un Villamagna intenzionato a dare continuit&agrave; alle ultime due vittorie per continuare la sua scalata verso i playoff. In casa Tirrenia invece mancano i tre punti da molte giornate, e la squadra litoranea ha urgente bisogno di spezzare questa spirale negativa per non essere risucchiata nel vortice dei bassifondi. Ne esce un pareggio che diverte il pubblico presente, frutto di quattro reti di pregevole fattura e di alcune ingenuit&agrave; difensive da entrambe le parti. Il punto finale per&ograve; non accontenta nessuna delle due formazioni: al Tirrenia serve poco nel suo obiettivo di risalire la china il pi&ugrave; possibile, mentre l'esperto Villamagna si &egrave; fatto rimontare due volte e dovr&agrave; riflettere su questo se vuole dire la sua nella lotta per l'assegnazione dei posti utili per gli spareggi. E proprio la squadra di Zenoni che parte con le migliori intenzioni: Bardelli e Bottai faticano non poco su Leanza e sullo sgusciante Viterbo, ex-Saline, mentre Milazzo impiegato nell'inusitato ruolo di libero per l'assenza del capitano Pagani, tampona come pu&ograve;. E il primo assalto &egrave; quello buono: Viterbo serve Leanza al limite dell'area. L'attaccante spalle alla porta si gira e d'improvviso lascia partire un diagonale velenoso che fa sponda sul palo interno e termina in rete. Goal di pregevole fattura che, come gi&agrave; accaduto domenica scorsa a Castelnuovo Valdicecina, scuote la formazione litoranea che a perdere tra le mura amiche per la terza volta consecutiva proprio non ci sta. Al 17' Bandini N. prende la mira su punizione ma calcia a lato di alcuni metri. Sul versante opposto Viterbo &egrave; un temibile tiratore di angoli e punizioni e Romoli &egrave; costretto ad uscire dai pali, anche se talvolta con qualche affanno. Al 32' il Tirrenia rompe gli indugi e ristabilisce la parit&agrave;, complice una dormita della difesa volterrana. Bandini N. batte una punizione dalla trequarti, Arena si inserisce nel presepe vivente dell'area di rigore e in tuffo di testa batte Cerrai da pochi passi. La ripresa si apre con un Tirrenia pi&ugrave; intraprendente, risoluto a conquistare l'intera posta in palio. Al 53' Serafini si allarga e crossa per l'accorrente Welew, in ritardo di un soffio per il tocco vincente. Il Villamagna potrebbe sorprendere il Tirrenia al 64': lancio lungo di Dani e Milazzo allunga di testa per Romoli, il portiere &egrave; colpevolmente fuori dai pali e ingaggia un duello di velocit&agrave; per rincorrere il pallone con l'accorrente Volpi, fermandolo in scivolata al momento del tiro. La seconda ingenuit&agrave; difensiva costa per&ograve; cara al Tirrenia: &egrave; il 72' quando sugli sviluppi di un angolo litoraneo il Villmagna riparte in contropiede. Volpi vince un contrasto con Gannuscio, probabilmente portandosi il pallone avanti con un braccio, ma da l&igrave; alla porta avanza per sessanta metri trascinandosi dietro la difesa biancoverde evidentemente fuori posizione, dribblando l'opposizione dell'estremo e depositando in rete un goal alla Weah , ma viziato dall'ingenuit&agrave; del Tirrenia, incapace di commettere un fallo tattico che sarebbe stato utilissimo alla causa. Deja vu! Spesso in questa stagione il Tirrenia non ha potuto computare punti che la generosit&agrave; mostrata sul terreno di gioco gli avrebbe dovuto elargire. E stavolta la reazione &egrave; rabbiosa e con il poco tempo a disposizione bisogna affidarsi allo zar delle punizioni: Nicola Bandini. Il fantasista litoraneo parte da centrocampo in percussione insistita e viene fermato fallosamente all'altezza della lunetta. E' la famosa zona Bandini e il calcio di punizione &egrave; magistrale, di quelli che i portieri possono solo guardare ed applaudire e Cerrai deve adeguarsi a questa dura legge. Per Bandini N. &egrave; il settimo sigillo, quinto su punizione, di una stagione che a livello personale vale pi&ugrave; di una rivincita verso chi non ha creduto in lui. Tuttavia si &egrave; sottolineato pi&ugrave; volte che questa stagione &egrave; avara per il Tirrenia e la dimostrazione c'&egrave; al 87' quando Rametta serve Mastria sul filo del fuorigioco. Il centrocampista avanza, ha la possibilit&agrave; di alzare la testa e si presenta solo davanti a Cerrai, ma calcia incredibilmente a lato il goal che sarebbe equivalso ad una prepotente vittoria di rimonta. Termina cos&igrave; un incontro, dove il pareggio &egrave; tutto sommato un risultato equo alla luce del gioco espresso dalle due compagini. <br ><b>GIOCATORI PIU'</b>: Nel Tirrenia si segnala il debutto di mister Lorenzi, a dimostrazione della coperta corta di queste giornate, mentre il migliore in campo &egrave; Bandini A., capitano di giornata. Nel Villamagna sugli scudi Viterbo e Volpi. Buono l'arbitraggio di Vitiello. R.S.




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