- Giovanissimi Regionali GIR.D
- Forte dei Marmi
-
2 - 3
- Capostrada Belvedere
FORTE DEI MARMI: Nicoletti, Fortini, Vannucci, Cacioppo, Cardillo, Costi, Mauriello, Vecoli, Alberti, Sacchini, Adami. A disp.: Pianti, Filipelli, Gentile, Bianchi, Galloni, Marinari, Brandi, Paolini. All.: Francesco Cordoni.
CAPOSTRADA BELVEDERE: Meucci, Chirullo, Gori, Del Vecchio, Quattrini, Bisconti, Scappucci, Patella, Pemaj, D'Angelo, Vighi. A disp.: Frullanti, Panconi, Saccaro, Vannucci, Venturi. All.: Alessandro Borri.
ARBITRO: Murazzi di Viareggio.
RETI: Mauriello 2, Vighi, Pemaj, Patella.
Il Capostrada Belvedere ha giocato una delle sue migliori partite di sempre e grazie a questa prova davvero sopra le righe gli arancioni sono riusciti ad avere la meglio di un Forte dei Marmi che sì incassa la seconda sconfitta consecutiva ma allo stesso modo dimostra nuovamente di aver ritrovato energie e idee, la classifica non è delle migliori e l'unico modo per raddrizzarla e continuare a giocare in questo modo. Pronti via e sono i versiliesi ad avere un approccio migliore al match. Così i padroni di casa oltre ad imporre i propri tempo di gioco collezionano anche un paio di palle-gol niente male. Sacchini tenta la fortuna dal limite dell'area: Meucci vola e si rifugia in calcio d'angolo. Poco dopo è ancora Sacchini a farsi pericoloso questa volta con un da sotto misura che sorvola la traversa. Tirato un doppio respiro di sollievo e avendo avuto modo di prendere confidenza col match inizia ad uscire allo scoperto la formazione allenata da Borri. L'ago della bilancia è in perfetto equilibrio ma dal minuto numero venticinque inizia a pendere verso il piatto arancione. L'ex Porretta Vighi disegna su calcio di punizione una traiettoria che scavalca la barriera e poi termina la propria corsa al di là della linea di porta. Il Capostrada cresce ulteriormente fino a quando, al trentaquattresimo, Scappucci viene a contatto con il difensore locale Cardillo in area di rigore: il direttore di gara punta l'indice verso il dischetto decretando il calcio di rigore. Il giocatore incaricato per la battuta è bomber Pemaj che non fallisce. Qualche istante più tardi il duplice fischio arbitrale manda le squadre negli spogliatoi. Senza più nulla da perdere il Forte dei Marmi rientra in campo con l'atteggiamento di chi vuole a tutti i costi tornare in corsa. La compagine locale fa vedere buone cose fino ad arrivare al 48' quando Mauriello si accende sulla corsia di destra, converge verso l'area e sul più bello viene steso da un avversario. Lo stesso Mauriello posiziona con le mani la palla sul dischetto, prende la rincorsa e dimezza lo svantaggio per i suoi. I ragazzi di Cordoni appaiono ancora più rigenerati e insistono. Arriviamo così a sette minuti dal triplice fischio: Mauriello si libera della marcatura sul limite dell'area e con diagonale chirurgico fa due a due. A questo punto si materializza la reazione di un Capostrada che al sessantasettesimo usufruisce di un calcio di punizione, è Gori a battere. La retroguardia versiliese non riesce a respingere il pallone che arriva dalle parti di Patella che da vero opportunista va a segno. I tentativi di rialzare la testa da parte del Forte vanno a vuoto e così gli arancioni portano il risultato fino al triplice fischio. La squadra allenata da Borri cancella il k.o. interno contro l'Olimpia e rilancia le proprie ambizioni in ottica Coppa Toscana.
FORTE DEI MARMI: Nicoletti, Fortini, Vannucci, Cacioppo, Cardillo, Costi, Mauriello, Vecoli, Alberti, Sacchini, Adami. A disp.: Pianti, Filipelli, Gentile, Bianchi, Galloni, Marinari, Brandi, Paolini. All.: Francesco Cordoni.<br >CAPOSTRADA BELVEDERE: Meucci, Chirullo, Gori, Del Vecchio, Quattrini, Bisconti, Scappucci, Patella, Pemaj, D'Angelo, Vighi. A disp.: Frullanti, Panconi, Saccaro, Vannucci, Venturi. All.: Alessandro Borri.<br >
ARBITRO: Murazzi di Viareggio.<br >
RETI: Mauriello 2, Vighi, Pemaj, Patella.
Il Capostrada Belvedere ha giocato una delle sue migliori partite di sempre e grazie a questa prova davvero sopra le righe gli arancioni sono riusciti ad avere la meglio di un Forte dei Marmi che sì incassa la seconda sconfitta consecutiva ma allo stesso modo dimostra nuovamente di aver ritrovato energie e idee, la classifica non è delle migliori e l'unico modo per raddrizzarla e continuare a giocare in questo modo. Pronti via e sono i versiliesi ad avere un approccio migliore al match. Così i padroni di casa oltre ad imporre i propri tempo di gioco collezionano anche un paio di palle-gol niente male. Sacchini tenta la fortuna dal limite dell'area: Meucci vola e si rifugia in calcio d'angolo. Poco dopo è ancora Sacchini a farsi pericoloso questa volta con un da sotto misura che sorvola la traversa. Tirato un doppio respiro di sollievo e avendo avuto modo di prendere confidenza col match inizia ad uscire allo scoperto la formazione allenata da Borri. L'ago della bilancia è in perfetto equilibrio ma dal minuto numero venticinque inizia a pendere verso il piatto arancione. L'ex Porretta Vighi disegna su calcio di punizione una traiettoria che scavalca la barriera e poi termina la propria corsa al di là della linea di porta. Il Capostrada cresce ulteriormente fino a quando, al trentaquattresimo, Scappucci viene a contatto con il difensore locale Cardillo in area di rigore: il direttore di gara punta l'indice verso il dischetto decretando il calcio di rigore. Il giocatore incaricato per la battuta è bomber Pemaj che non fallisce. Qualche istante più tardi il duplice fischio arbitrale manda le squadre negli spogliatoi. Senza più nulla da perdere il Forte dei Marmi rientra in campo con l'atteggiamento di chi vuole a tutti i costi tornare in corsa. La compagine locale fa vedere buone cose fino ad arrivare al 48' quando Mauriello si accende sulla corsia di destra, converge verso l'area e sul più bello viene steso da un avversario. Lo stesso Mauriello posiziona con le mani la palla sul dischetto, prende la rincorsa e dimezza lo svantaggio per i suoi. I ragazzi di Cordoni appaiono ancora più rigenerati e insistono. Arriviamo così a sette minuti dal triplice fischio: Mauriello si libera della marcatura sul limite dell'area e con diagonale chirurgico fa due a due. A questo punto si materializza la reazione di un Capostrada che al sessantasettesimo usufruisce di un calcio di punizione, è Gori a battere. La retroguardia versiliese non riesce a respingere il pallone che arriva dalle parti di Patella che da vero opportunista va a segno. I tentativi di rialzare la testa da parte del Forte vanno a vuoto e così gli arancioni portano il risultato fino al triplice fischio. La squadra allenata da Borri cancella il k.o. interno contro l'Olimpia e rilancia le proprie ambizioni in ottica Coppa Toscana.