- Giovanissimi Regionali GIR.D
- Oratorio Nazzano
-
0 - 5
- Capostrada Belvedere
ORATORIO NAZZANO: Caltagirone, Badiale, Molini, Dovicchi, Del Sarto, Dandu, Quattrocchi, Di Stefano, Btaglia, Remedi. A disp.: Pisani, Corsi, Casale, Lollo. All.: Davide Ciancianaini.
CAPOSTRADA BELVEDERE: Meucci, Frullanti, Gori, Del Vecchio, Quattrini, Chirullo, Venturi, Patella, Pemaj, D'Angelo, Vighi. A disp.: Panconi, Bisconti, Badioli, Agostini, Del Fa. All.: Alessandro Borri.
ARBITRO: Malacarni di Carrara.
RETI: D'Angelo, Pemaj, Chirullo, Del Vecchio, Quattrini.
Partiamo da un fatto successo lo scorso giovedì quando i ragazzi dell'Oratorio Nazzano hanno ricevuto una lettera del presidente del Coiano Santa Lucia, avversario dei carraresi nello scorso turno di campionato, Roberto Macrì, nella quale si complimenta e ringrazia i gialloblù per esser stati un esempio di educazione sportiva. Questo è l'ennesimo attestato di stima che hanno ricevuto, in varie forme, i ragazzi allenati da Davide Ciancianaini i quali devono essere fieri di quanto stanno facendo e oltre ad essere esempio per tutti l'Oratorio sta iniziando anche a migliorare da un punto di vista tecnico infatti la media dei gol subiti a partita sta diminuendo drasticamente. Anche per l'ottimo Capostrada non è stato così facile superare la resistenza dei carraresi. Il tecnico ospite Borri coglie l'occasione per far rifiatare chi ha giocato di più e dar spazio a chi è stato meno impegnato. Già in avvio l'Oratorio Nazzano gioca al massimo dell'impegno e della grinta e al Capostrada ci vogliono una decina di minuti prima di prendere confidenza col match. Poi è D'Angelo a sbloccare il risultato in favore degli ospiti e qualche minuto più tardi Pemaj raddoppia con un delizioso pallonetto. Il terzo gol arancioblù viene realizzato al termine di un'azione manovrata; la palla arriva a Del Vecchio che calcia di potenza siglando la marcatura che accompagna le squadre negli spogliatoi sullo zero a tre. L'andamento del confronto resta invariato anche in avvio di secondo tempo con i gialloblù che si difendono con le unghie e con i denti e il Capostrada che fa la partita. Poi Chirullo mette una palla in mezzo che prende una traiettoria strana e finisce in fondo al sacco. Il quinto e ultimo sigillo del Capostrada porta il nome di Quattrini che con un colpo di testa trasforma in gol un calcio d'angolo battuto da Gori. Il finale recita zero a cinque in favore della compagine di Borri.
ORATORIO NAZZANO: Caltagirone, Badiale, Molini, Dovicchi, Del Sarto, Dandu, Quattrocchi, Di Stefano, Btaglia, Remedi. A disp.: Pisani, Corsi, Casale, Lollo. All.: Davide Ciancianaini.<br >CAPOSTRADA BELVEDERE: Meucci, Frullanti, Gori, Del Vecchio, Quattrini, Chirullo, Venturi, Patella, Pemaj, D'Angelo, Vighi. A disp.: Panconi, Bisconti, Badioli, Agostini, Del Fa. All.: Alessandro Borri.<br >
ARBITRO: Malacarni di Carrara.<br >
RETI: D'Angelo, Pemaj, Chirullo, Del Vecchio, Quattrini.
Partiamo da un fatto successo lo scorso giovedì quando i ragazzi dell'Oratorio Nazzano hanno ricevuto una lettera del presidente del Coiano Santa Lucia, avversario dei carraresi nello scorso turno di campionato, Roberto Macrì, nella quale si complimenta e ringrazia i gialloblù per esser stati un esempio di educazione sportiva. Questo è l'ennesimo attestato di stima che hanno ricevuto, in varie forme, i ragazzi allenati da Davide Ciancianaini i quali devono essere fieri di quanto stanno facendo e oltre ad essere esempio per tutti l'Oratorio sta iniziando anche a migliorare da un punto di vista tecnico infatti la media dei gol subiti a partita sta diminuendo drasticamente. Anche per l'ottimo Capostrada non è stato così facile superare la resistenza dei carraresi. Il tecnico ospite Borri coglie l'occasione per far rifiatare chi ha giocato di più e dar spazio a chi è stato meno impegnato. Già in avvio l'Oratorio Nazzano gioca al massimo dell'impegno e della grinta e al Capostrada ci vogliono una decina di minuti prima di prendere confidenza col match. Poi è D'Angelo a sbloccare il risultato in favore degli ospiti e qualche minuto più tardi Pemaj raddoppia con un delizioso pallonetto. Il terzo gol arancioblù viene realizzato al termine di un'azione manovrata; la palla arriva a Del Vecchio che calcia di potenza siglando la marcatura che accompagna le squadre negli spogliatoi sullo zero a tre. L'andamento del confronto resta invariato anche in avvio di secondo tempo con i gialloblù che si difendono con le unghie e con i denti e il Capostrada che fa la partita. Poi Chirullo mette una palla in mezzo che prende una traiettoria strana e finisce in fondo al sacco. Il quinto e ultimo sigillo del Capostrada porta il nome di Quattrini che con un colpo di testa trasforma in gol un calcio d'angolo battuto da Gori. Il finale recita zero a cinque in favore della compagine di Borri.