• Juniores Provinciali GIR.A
  • Sporting Massa Macinaia
  • 1 - 1
  • Urbino Taccola


SP. MASSA MACINAIA: Nuti, Marsili, Donatelli, Sani, Fabbri, Aliperti, Guazzelli, Pellicciotti, Baiocchi, Condrat, Morlino. A disp.: Betti, Masini, Enassiri, Accordino, Aliperti. All.: Fabbri.
URBINO TACCOLA: Menchini, Nardi, Grossi, Di Nasso, Curcija, Borelli, Aitel, Di Marco, Carnasciali, Nannelli, Marchetti. A disp.: Donati, Passera, Bindi, Casapieri, Del Grande, Battaglia, Fabozzi. All.: Bastiani.

RETI: 85' rig. Accordino, 90' Bindi.



C'erano tutti i presupposti per assistere a una bella partita, e così è stato in parte; infatti, la compagine Pisana, prima in classifica è arrivata al comunale di Massa Macinaia con la chiara intenzione di fare bottino pieno, i locali d'altro canto non avendo niente da perdere hanno impostato la gara con il solito schema, intenti a vendere a caro prezzo la pelle. Si comincia subito con azioni brillanti da ambo le parti, la squadra del Mister Bastiani si è rilevata più ordinata ma il Massa Macinaia, con un agonismo ritrovato, ha risposto colpo su colpo alla più titolata avversaria. Al 25' con un bel tiro da fuori area Di Marco impegna severamente il portiere Nuti che con un colpo di reni riesce a spedire la palla al di sopra della traversa mentre subito dopo è Guazzelli, servito da Morlino, che lambisce il palo alla destra di Menichini. Tutto sommato un bel primo tempo, ben giocato dalle due squadre anche se le conclusioni in porta sono state poche, e con il risultato di parità si va al riposo. Nella ripresa inizia lo show dell'arbitro, che con il suo inspiegabile atteggiamento di protagonista riesce a rovinare quella che era una bella e leale partita. Infatti dopo pochi istanti allontana dal terreno di gioco il tecnico Bastiani per proteste, a nostro avviso inadeguatamente visto che egli aveva chiesto solo spiegazioni in maniera del tutto cordiale; poi tocca a Sani ad uscire per fallo da ultimo uomo, anche qui molti dubbi sulla decisione arbitrale. A questo punto la partita si incattivisce, il merito è stato solo del direttore di gara che con il suo modo fare, anche provocatorio, non ha accontentato nessuno e ha rischiato di fare degenerare una partita che era iniziata con la massima stima reciproca delle due formazioni. Non si contano più le ammonizioni, al 40' Morlino viene atterrato in area di rigore, l'arbitro decreta la massima punizione realizzata da Accordino che spiazza il portiere avversario. Gli ospiti non ci stanno e attaccano subito a testa bassa, ma su azione di contropiede, Morlino serve sulla sinistra Guazzelli che trafigge nuovamente il portiere pisano ma il signor Dolci annulla per un inesistente fuorigioco. Alla ripresa del gioco sono gli ospiti che vanno in gol con Bindi, e sulle proteste vengono espulsi prima Accordino poi l'intera panchina del Massa Macinaia. Dopo 10' minuti di recupero il direttore di gara fischia la fine, attirando su di se le tutte le imprecazioni del folto pubblico accorso e in maniera molto indecorosa rispondeva con uno gesto estremamente irriguardoso verso gli stessi, gesto che non avremmo mai voluto vedere. Ci domandiamo, ma è possibile che la federazione non riesca a formare dei veri arbitri? Tenere questo atteggiamento può essere pericoloso per l'incolumità dei ragazzi, infatti nel dopo partita si è sfiorata la rissa, tutto, teniamo a precisarlo per una direzione arbitrale decisamente inadeguata.

SP. MASSA MACINAIA: Nuti, Marsili, Donatelli, Sani, Fabbri, Aliperti, Guazzelli, Pellicciotti, Baiocchi, Condrat, Morlino. A disp.: Betti, Masini, Enassiri, Accordino, Aliperti. All.: Fabbri.<br >URBINO TACCOLA: Menchini, Nardi, Grossi, Di Nasso, Curcija, Borelli, Aitel, Di Marco, Carnasciali, Nannelli, Marchetti. A disp.: Donati, Passera, Bindi, Casapieri, Del Grande, Battaglia, Fabozzi. All.: Bastiani.<br > RETI: 85' rig. Accordino, 90' Bindi. C'erano tutti i presupposti per assistere a una bella partita, e cos&igrave; &egrave; stato in parte; infatti, la compagine Pisana, prima in classifica &egrave; arrivata al comunale di Massa Macinaia con la chiara intenzione di fare bottino pieno, i locali d'altro canto non avendo niente da perdere hanno impostato la gara con il solito schema, intenti a vendere a caro prezzo la pelle. Si comincia subito con azioni brillanti da ambo le parti, la squadra del Mister Bastiani si &egrave; rilevata pi&ugrave; ordinata ma il Massa Macinaia, con un agonismo ritrovato, ha risposto colpo su colpo alla pi&ugrave; titolata avversaria. Al 25' con un bel tiro da fuori area Di Marco impegna severamente il portiere Nuti che con un colpo di reni riesce a spedire la palla al di sopra della traversa mentre subito dopo &egrave; Guazzelli, servito da Morlino, che lambisce il palo alla destra di Menichini. Tutto sommato un bel primo tempo, ben giocato dalle due squadre anche se le conclusioni in porta sono state poche, e con il risultato di parit&agrave; si va al riposo. Nella ripresa inizia lo show dell'arbitro, che con il suo inspiegabile atteggiamento di protagonista riesce a rovinare quella che era una bella e leale partita. Infatti dopo pochi istanti allontana dal terreno di gioco il tecnico Bastiani per proteste, a nostro avviso inadeguatamente visto che egli aveva chiesto solo spiegazioni in maniera del tutto cordiale; poi tocca a Sani ad uscire per fallo da ultimo uomo, anche qui molti dubbi sulla decisione arbitrale. A questo punto la partita si incattivisce, il merito &egrave; stato solo del direttore di gara che con il suo modo fare, anche provocatorio, non ha accontentato nessuno e ha rischiato di fare degenerare una partita che era iniziata con la massima stima reciproca delle due formazioni. Non si contano pi&ugrave; le ammonizioni, al 40' Morlino viene atterrato in area di rigore, l'arbitro decreta la massima punizione realizzata da Accordino che spiazza il portiere avversario. Gli ospiti non ci stanno e attaccano subito a testa bassa, ma su azione di contropiede, Morlino serve sulla sinistra Guazzelli che trafigge nuovamente il portiere pisano ma il signor Dolci annulla per un inesistente fuorigioco. Alla ripresa del gioco sono gli ospiti che vanno in gol con Bindi, e sulle proteste vengono espulsi prima Accordino poi l'intera panchina del Massa Macinaia. Dopo 10' minuti di recupero il direttore di gara fischia la fine, attirando su di se le tutte le imprecazioni del folto pubblico accorso e in maniera molto indecorosa rispondeva con uno gesto estremamente irriguardoso verso gli stessi, gesto che non avremmo mai voluto vedere. Ci domandiamo, ma &egrave; possibile che la federazione non riesca a formare dei veri arbitri? Tenere questo atteggiamento pu&ograve; essere pericoloso per l'incolumit&agrave; dei ragazzi, infatti nel dopo partita si &egrave; sfiorata la rissa, tutto, teniamo a precisarlo per una direzione arbitrale decisamente inadeguata.




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