BELLANI: Raimo, Luongo, Bonanni(Cappellini), Samueza, Del Cesta, Cerri, Gvantseladze Concepcion (Leonori), Fondelli, Ciorli (Ferri), Maffei, Balestri. All.: Flavio Guidi.
CASTELFRANCO: Faraoni, Ferradini, Casalini (Donati), Riccetti (Bruni), Borghini, Montanelli, Carli (Fascetti), Acrostelli, Giugliano, Gennusa, Bertolini. A disp.: Bertini. All.: Alessandro Alfani.

ARBITRO: Giusti di Pisa.

RETE: 34' Giugliano.



Sottotono. Un incontro lento e quasi del tutto privo di spunti particolarmente interessanti. Il Castelfranco domina la partita senza uno sforzo eccessivo: al 10' Gennusa tenta l'assist per Carli, che sottoporta non riesce ad agganciare la palla. Un profondo, interminabile lasso di tempo ci separa dall'azione più importante della partita, quella che al 34' apre la strada alla vittoria del Castelfranco: l'assist di Acrostelli è per Giugliano, che con un bellissimo destro sigla al volo lo 0-1. La formazione di casa tenta di aprirsi timidi spiragli, attentando, seppure a fatica, all'area avversaria: è il 38' quando la Bellani guadagna un calcio di punizione; le scarpette di Balestri si assumono l'arduo compito, senza successo. Al 43' un pasticcio difensivo, creato da un lento retropassaggio di Montanelli, permette a Ciorli di intercettare il rinvio del portiere rossovestito; il rimpallo sfiora il palo, e fa tremare la panchina ospite.
Alla ripresa, il Castelfranco si impossessa nuovamente del campo, seppure con scarso impegno: scocca il 54' quando un calcio d'angolo battuto da Gennusa apre le porte dell'area di rigore a Carli, che di testa brama la rete; provvidenziale l'intervento di Del Cesta, che respinge la sfera sulla linea. Il pubblico di casa rilassa gli sguardi corrucciati, per rimanere a corto di fiato poco dopo, al 58', quando il trio Giugliano-Bertolini-Gennusa si esibisce lambendo la porta; l'arbitro mette fine all'azione per un presunto fuorigioco, ma le tribune ancora sussultano di concitazione al solo pensiero di Gennusa sottoporta. I ritmi tornano tuttavia a rallentare seriamente; le squadre barcollano da una parte all'altra del campo; le panchine si riversano sul terreno disfatto, non regalando particolari emozioni. Solo a centrocampo spicca il numero 15 del Castelfranco, Bruni, per i suoi interventi sempre risolutivi, per i suoi spunti, nuovi e vivaci, persi su un campo vessato dallo srotolarsi dei minuti. C'è spazio ormai soltanto per un finale adrenalinico: al 90' Giugliano intercetta una punizione dalla distanza di Gennusa, e nel fervore del momento sbaglia clamorosamente, sfiorando il palo. I 3 minuti di recupero sembrano lunghissimi, finché il campo non è teatro dell'ultima, concitata azione, di cui è protagonista ancora Balestri: approfittando di un clamoroso errore difensivo, scocca il tiro di fronte al portiere; ma il destro non è il suo piede recita un mormorio d'intorno, mentre il pareggio sfuma con la sfera, che si perde lontanissima dalla rete.
CALCIATORI PIU': Balestri (Bellani): I compagni non costruiscono, limitando la sua azione in attacco, sempre pronta e attenta ad intagliarsi una strada solitaria. Giugliano (Castelfranco): Autore del gol della vittoria, onnipresente in ogni azione offensiva; manca solo di un pizzico di determinazione di fronte alla porta.

Sara Spinosa BELLANI: Raimo, Luongo, Bonanni(Cappellini), Samueza, Del Cesta, Cerri, Gvantseladze Concepcion (Leonori), Fondelli, Ciorli (Ferri), Maffei, Balestri. All.: Flavio Guidi.<br >CASTELFRANCO: Faraoni, Ferradini, Casalini (Donati), Riccetti (Bruni), Borghini, Montanelli, Carli (Fascetti), Acrostelli, Giugliano, Gennusa, Bertolini. A disp.: Bertini. All.: Alessandro Alfani.<br > ARBITRO: Giusti di Pisa.<br > RETE: 34' Giugliano. Sottotono. Un incontro lento e quasi del tutto privo di spunti particolarmente interessanti. Il Castelfranco domina la partita senza uno sforzo eccessivo: al 10' Gennusa tenta l'assist per Carli, che sottoporta non riesce ad agganciare la palla. Un profondo, interminabile lasso di tempo ci separa dall'azione pi&ugrave; importante della partita, quella che al 34' apre la strada alla vittoria del Castelfranco: l'assist di Acrostelli &egrave; per Giugliano, che con un bellissimo destro sigla al volo lo 0-1. La formazione di casa tenta di aprirsi timidi spiragli, attentando, seppure a fatica, all'area avversaria: &egrave; il 38' quando la Bellani guadagna un calcio di punizione; le scarpette di Balestri si assumono l'arduo compito, senza successo. Al 43' un pasticcio difensivo, creato da un lento retropassaggio di Montanelli, permette a Ciorli di intercettare il rinvio del portiere rossovestito; il rimpallo sfiora il palo, e fa tremare la panchina ospite.<br >Alla ripresa, il Castelfranco si impossessa nuovamente del campo, seppure con scarso impegno: scocca il 54' quando un calcio d'angolo battuto da Gennusa apre le porte dell'area di rigore a Carli, che di testa brama la rete; provvidenziale l'intervento di Del Cesta, che respinge la sfera sulla linea. Il pubblico di casa rilassa gli sguardi corrucciati, per rimanere a corto di fiato poco dopo, al 58', quando il trio Giugliano-Bertolini-Gennusa si esibisce lambendo la porta; l'arbitro mette fine all'azione per un presunto fuorigioco, ma le tribune ancora sussultano di concitazione al solo pensiero di Gennusa sottoporta. I ritmi tornano tuttavia a rallentare seriamente; le squadre barcollano da una parte all'altra del campo; le panchine si riversano sul terreno disfatto, non regalando particolari emozioni. Solo a centrocampo spicca il numero 15 del Castelfranco, Bruni, per i suoi interventi sempre risolutivi, per i suoi spunti, nuovi e vivaci, persi su un campo vessato dallo srotolarsi dei minuti. C'&egrave; spazio ormai soltanto per un finale adrenalinico: al 90' Giugliano intercetta una punizione dalla distanza di Gennusa, e nel fervore del momento sbaglia clamorosamente, sfiorando il palo. I 3 minuti di recupero sembrano lunghissimi, finch&eacute; il campo non &egrave; teatro dell'ultima, concitata azione, di cui &egrave; protagonista ancora Balestri: approfittando di un clamoroso errore difensivo, scocca il tiro di fronte al portiere; ma il destro non &egrave; il suo piede recita un mormorio d'intorno, mentre il pareggio sfuma con la sfera, che si perde lontanissima dalla rete.<br ><b>CALCIATORI PIU': Balestri (Bellani): </b>I compagni non costruiscono, limitando la sua azione in attacco, sempre pronta e attenta ad intagliarsi una strada solitaria. <b>Giugliano (Castelfranco): </b>Autore del gol della vittoria, onnipresente in ogni azione offensiva; manca solo di un pizzico di determinazione di fronte alla porta. Sara Spinosa