BELLANI: Garzelli, Bonanni, Balestri, Diana, Riccetti (70' Cerri), Del Cesta, Maffei, Leonori, Ciorli (60' Giovani), Ferri (75' Ragiati), Samueza. All.: Guidi
SANROMANESE VALDARNO: Caggiano (20' Campani), Mariotti, Ricci (86' Marconcini), Veracini, Russo, Taddeini, Di Giovanni, Daneluzzi (75' Ceccarelli), Lelli (73' Coffaro), Lucchesi, Riccioni. A disp.: Pangallo, Centola. All.: Marchi

ARBITRO: Guerrieri Marco di Pisa

RETI: 5' Leonori, 27' rig. Riccioni, 62' Di Giovanni, 85' e 93' Balestri.
NOTE: Espulsioni: Lucchesi 80' per proteste.



Partita scoppiettante quella andata in scena sotto la torre pendente fra Bellani e Sanromanese Valdarno, sfida per il quinto posto del girone. Periodo altalenante per entrambe le squadre che sono in cerca di importanti conferme, visto che il Bellani, sconfitto due settimane fa dallo Staffoli, si è ripreso con il roboante 6-1 inflitto in casa dei lucchesi dello Sporting Massa Macinaia, e che la Sanromanese ha segnato un gol nelle ultime cinque giornate, raccogliendo appena 5 punti, pochi per il campionato dimostrato. Si gioca al Bronzin di Pisa in posticipo (17:30) per la quintultima giornata. Dopo appena cinque minuti i locali si portano in vantaggio grazie alla zampata vincente di Leonori che, sfruttando un bel cross da calcio d'angolo, diretto sul primo palo, trova il tempo giusto per anticipare gli ospiti che sembrano ancora negli spogliatoi. La reazione della Sanromanese non si fa attendere e arriva con un'insidiosa punizione laterale di Daneluzzi sulla quale il gigante portiere locale Garzelli esce bene. La partita continua con frequenti lanci, gioco interrotto spesso dall'arbitro, senza un preciso schema da ambo le parti fino al quarto d'ora dalla fine quando, grazie ad un cross prezioso di Di Giovanni, Riccioni viene spinto dal centrale pisano per la concessione di un calcio di rigore a favore degli ospiti, alquanto dubbio: non certamente spettacolare è stata la conduzione della partita da parte di Guerrieri, non solamente per questo evento. Lo stesso Riccioni si presenta sul dischetto, spiazza Garzelli con un tiro basso incrociato e riporta la situazione in parità. Nell'ultimo terzo doppio errore arbitrale: Taddeini, ammonito in precedenza, commette un altro fallo da giallo, ma l'arbitro non ha, a quanto pare, il coraggio di espellerlo per somma di ammonizioni; più evidente e solare è invece la non concessione di un calcio di rigore su Riccioni che, facendo fuori l'avversario, viene atterrato in area. La prima frazione finisce con un equilibrato 1-1 che fa ben sperare per il secondo tempo. Se nei primi 45 minuti la superiorità in campo era a favore dei locali, nel primo quarto d'ora della seconda frazione è la Sanromanese che fa la partita, giocando più palla a terra e allargando il gioco sugli esterni Di Giovanni e Riccioni. Tutto ciò si concretizza al 62' quando, dopo una percussione laterale di Lelli che riesce a mettere un bel cross, dopo errore difensivo, Di Giovanni è pronto a ribadire in rete per il vantaggio ospite quando manca mezz'ora al termine: è un gol meritato per l'esterno montopolese che torna in gol dopo più di 10 partite di astinenza. La partita continua senza particolari occasioni fino al momento di svolta della partita: Marchi compie due cambi alquanto discutibili, togliendo peso al reparto offensivo per mettere due brevilinei sul laterale. Da questo momento il poi cambia la partita a favore dei locali che, alzando il baricentro, si ritrovano in massa nella metà campo avversaria, macinando occasioni su occasioni. Oltre al danno la beffa: a dieci minuti dal termine Lucchesi è espulso per bestemmia, inevitabile in quanto l'arbitro si trovava a pochi metri. Inizia il calvario finale, con la Sanromanese schiacciata sulla linea difensiva, senza una vera punta davanti e in un uomo meno, senza sfruttare occasioni per mettere la partita in cassaforte con l'1-3 definitivo a questo punto. La partita è decisa così da due azioni sulle quali grandi colpe hanno da assumersi i giocatori ospiti: all'85' Balestri è lasciato tutto solo centralmente e davanti a Campani non sbaglia con un tiro basso centrale, e nel recupero si realizza l'impresa per il Bellani ancora con Balestri che smarcato in mezzo all'area serve la doppietta, il 3-2 finale e la vittoria d'oro per i pisani. Aumenta il distacco fra le due compagini con i locali che sale a +5 sulla Sanromanese, sempre più in crisi nera. CALCIATORI PIU': Balestri e Ferri (Bellani); Di Giovanni (Sanromanese V.)

D.M. BELLANI: Garzelli, Bonanni, Balestri, Diana, Riccetti (70' Cerri), Del Cesta, Maffei, Leonori, Ciorli (60' Giovani), Ferri (75' Ragiati), Samueza. All.: Guidi<br >SANROMANESE VALDARNO: Caggiano (20' Campani), Mariotti, Ricci (86' Marconcini), Veracini, Russo, Taddeini, Di Giovanni, Daneluzzi (75' Ceccarelli), Lelli (73' Coffaro), Lucchesi, Riccioni. A disp.: Pangallo, Centola. All.: Marchi<br > ARBITRO: Guerrieri Marco di Pisa <br > RETI: 5' Leonori, 27' rig. Riccioni, 62' Di Giovanni, 85' e 93' Balestri. <br >NOTE: Espulsioni: Lucchesi 80' per proteste. Partita scoppiettante quella andata in scena sotto la torre pendente fra Bellani e Sanromanese Valdarno, sfida per il quinto posto del girone. Periodo altalenante per entrambe le squadre che sono in cerca di importanti conferme, visto che il Bellani, sconfitto due settimane fa dallo Staffoli, si &egrave; ripreso con il roboante 6-1 inflitto in casa dei lucchesi dello Sporting Massa Macinaia, e che la Sanromanese ha segnato un gol nelle ultime cinque giornate, raccogliendo appena 5 punti, pochi per il campionato dimostrato. Si gioca al Bronzin di Pisa in posticipo (17:30) per la quintultima giornata. Dopo appena cinque minuti i locali si portano in vantaggio grazie alla zampata vincente di Leonori che, sfruttando un bel cross da calcio d'angolo, diretto sul primo palo, trova il tempo giusto per anticipare gli ospiti che sembrano ancora negli spogliatoi. La reazione della Sanromanese non si fa attendere e arriva con un'insidiosa punizione laterale di Daneluzzi sulla quale il gigante portiere locale Garzelli esce bene. La partita continua con frequenti lanci, gioco interrotto spesso dall'arbitro, senza un preciso schema da ambo le parti fino al quarto d'ora dalla fine quando, grazie ad un cross prezioso di Di Giovanni, Riccioni viene spinto dal centrale pisano per la concessione di un calcio di rigore a favore degli ospiti, alquanto dubbio: non certamente spettacolare &egrave; stata la conduzione della partita da parte di Guerrieri, non solamente per questo evento. Lo stesso Riccioni si presenta sul dischetto, spiazza Garzelli con un tiro basso incrociato e riporta la situazione in parit&agrave;. Nell'ultimo terzo doppio errore arbitrale: Taddeini, ammonito in precedenza, commette un altro fallo da giallo, ma l'arbitro non ha, a quanto pare, il coraggio di espellerlo per somma di ammonizioni; pi&ugrave; evidente e solare &egrave; invece la non concessione di un calcio di rigore su Riccioni che, facendo fuori l'avversario, viene atterrato in area. La prima frazione finisce con un equilibrato 1-1 che fa ben sperare per il secondo tempo. Se nei primi 45 minuti la superiorit&agrave; in campo era a favore dei locali, nel primo quarto d'ora della seconda frazione &egrave; la Sanromanese che fa la partita, giocando pi&ugrave; palla a terra e allargando il gioco sugli esterni Di Giovanni e Riccioni. Tutto ci&ograve; si concretizza al 62' quando, dopo una percussione laterale di Lelli che riesce a mettere un bel cross, dopo errore difensivo, Di Giovanni &egrave; pronto a ribadire in rete per il vantaggio ospite quando manca mezz'ora al termine: &egrave; un gol meritato per l'esterno montopolese che torna in gol dopo pi&ugrave; di 10 partite di astinenza. La partita continua senza particolari occasioni fino al momento di svolta della partita: Marchi compie due cambi alquanto discutibili, togliendo peso al reparto offensivo per mettere due brevilinei sul laterale. Da questo momento il poi cambia la partita a favore dei locali che, alzando il baricentro, si ritrovano in massa nella met&agrave; campo avversaria, macinando occasioni su occasioni. Oltre al danno la beffa: a dieci minuti dal termine Lucchesi &egrave; espulso per bestemmia, inevitabile in quanto l'arbitro si trovava a pochi metri. Inizia il calvario finale, con la Sanromanese schiacciata sulla linea difensiva, senza una vera punta davanti e in un uomo meno, senza sfruttare occasioni per mettere la partita in cassaforte con l'1-3 definitivo a questo punto. La partita &egrave; decisa cos&igrave; da due azioni sulle quali grandi colpe hanno da assumersi i giocatori ospiti: all'85' Balestri &egrave; lasciato tutto solo centralmente e davanti a Campani non sbaglia con un tiro basso centrale, e nel recupero si realizza l'impresa per il Bellani ancora con Balestri che smarcato in mezzo all'area serve la doppietta, il 3-2 finale e la vittoria d'oro per i pisani. Aumenta il distacco fra le due compagini con i locali che sale a +5 sulla Sanromanese, sempre pi&ugrave; in crisi nera. <b>CALCIATORI PIU': Balestri e Ferri (Bellani); Di Giovanni (Sanromanese V.)</b> D.M.