• Juniores Provinciali GIR.B
  • Capannoli
  • 3 - 3
  • Stella Rossa


CAPANNOLI (4-4-2): Garofalo, Terreni, Salvadori M., Bottoni, Bongianni, Paperini, Capriotti, Salvadori L. (66' Burgalassi), Bernardeschi (37'Guerrazzi), Gjepali (82' Coniglione), Calloni. All.: Cecconi Marco.
CASTELFRANCO (4-2-1-3): Venezia, Borghini, Casalini, Bruni (80' Acrostelli), Vannucci, Montanelli, Falaschi (89' Fascetti), Riccetti, Giugliano, Gennusa, Carli. A disp.: Ferradini, Scali. All.: Alfani.

ARBITRO: Barbalinardo di Pisa.

RETI: 18' Bernardeschi, 25' Autoreti Capriotti, 44' Giugliano, 74' Terreni, 78' Paperini, 96' Giugliano.
NOTE: Ammoniti Gennusa, Salvadori M., Bottoni, Gjepali, Paperini, Capriotti. Espulsi: Calloni e Acrostelli.



Arriva a Capannoli una delle squadre più forti del campionato e non sono, come in altri casi, solo i punti i classifica a dirlo. Ben sette sono le vittorie consecutive della squadra di Alfani che possono permettergli di credere in una possibile rimonta sulla prima in classifica. Squadra messa bene in campo, che gioca a calcio, come è difficile vederne in campionati provinciali. Per questa nona giornata vengono riservati certi elementi forse di maggiore qualità per la prossima gara, quella contro il Santa Maria Montecalvoli, attualmente prima in classifica. L'obiettivo era vincere, conquistare i tre punti e andarsi a giocare il campionato il sabato dopo. Ma forse il campionato i biancoverdi se lo sono giocato proprio in questa giornata. Davanti a sé il Castelfranco trova un Capannoli che arriva a questa sfida con il dente super avvelenato dal pareggio ottenuto con il Cascine dopo un rigore sbagliato all'ultimo secondo che avrebbe dato, oltre alla vittoria, il giusto morale per affrontare questa gara. Infatti al primo minuto della partita si nota subito la troppa sufficienza degli ospiti in confronto alla cattiveria agonistica dei viola. Parte subito l'attacco con Calloni che sfiora il gol calciando il pallone alla sinistra del portiere dopo aver controllato un traversone teso da Paperini. Nemmeno il tempo di ripartire per i difensori del Castelfranco che subito Capriotti scambia con Gjepali che dal dischetto del rigore non riesce ad inquadrare la porta. Al 12' punizione dal limite affidata a Terreni che centra la parte inferiore della traversa e fa venire i brividi al portiere Venezia che, dopo la traversa, riafferra subito il pallone. Solo al 18' arriva il gol da fuori area di Bernardeschi che porta i suoi sul momentaneo vantaggio. Vantaggio che dura solo 7 minuti: infatti al 25' Falaschi intercetta un contropiede e, dopo aver fatto fuori due difensori, crossa teso in mezzo all'area e Capriotti, per cercare di mettere con la punta il pallone in angolo, la colpisce male e la mette in rete: 1-1. Fanno festa i ragazzi di Alfani che si promettono di portarsi a casa la partita continuando ad attaccare. Gli attacchi ospiti però producono dei perfidi contropiedi avversari non semplicemente facili da gestire per la linea difensiva bianco verde. Al 37' l'autore del gol per i locali è costretto a lasciare il campo per infortunio lasciando spazio a Guerrazzi. In una situazione che sembrava ristabilitasi in un momentaneo equilibrio, Giugliani controlla di petto un cross arrivato dalla difesa, si gira e dalla lunetta dell'area di rigore trova l'angolino basso alla sinistra di Garofalo: imprendibile. Vanno a riposo le due squadre sul risultato di 1-2, amaro per la squadra di Cecconi che rimprovera i troppi errori sottoporta nella prima parte della partita. Rientrano in campo dopo il riposo le due squadre senza troppa voglia di cambiare il risultato, ma con la consapevolezza da parte del Capannoli di poter riuscire a mettere in difficoltà il cammino del Castelfranco. La prima parte del secondo tempo viene gestita dagli ospiti che producono gioco ma solo una volta riescono ad impensierire Garofalo, costretto ad una rischiosa uscita su Falaschi che devia sulla linea di porta, dove trova un difensore viola pronto a calciare via la palla evitando la rete. Cala l'intensità della partita anche grazie all'espulsione della punta centrale locale Calloni che, al 65', viene costretto ad abbandonare il campo per proteste. Si riaccende la partita solo al 74', quando su punizione Terreni trova il sette sul secondo palo della porta difesa da Venezia. Il pareggio è troppo poco per Alfani che incita i suoi a fare meglio. Quattro sono i minuti che passano per vedere il terzo gol del Capannoli firmato Paperini che, su un'altra punizione, trafigge il numero uno del Castelfranco sul primo palo: 3-2. Alfani interviene facendo due sostituzioni e rimodulando la formazione con un 4-2-4 molto offensivo. Nel frattempo, all'82', Acrostelli si fa espellere per recidività nelle bestemmie. La partita prosegue tra i disperati attacchi del Castelfranco e le veloci ripartenze, talvolta pericolose, dei locali. Fin qui era stata una partita tranquilla, molto tranquilla, ben gestita anche dall'arbitro. Finito il tempo regolamentare dei 90 minuti l'arbitro assegna il recupero: 5 minuti. Cinque minuti che comprendono zero infortuni, 5 sostituzioni e 2 espulsioni, per il resto la partita non aveva mai avuto un secondo di pausa. Contestato il recupero si continua a giocare. Il Castelfranco, agevolato dalle molteplici punizioni concessegli molto generosamente da Barbalinardo e battute da Gennusa, non riesce a segnare. Allora il signor arbitro in preda al panico inizia ad ammonire a ruota libera i giocatori del Capannoli, ben 5 nel giro di qualche secondo, mezza squadra. Ma un altro evento fa scatenare gli animi dei tifosi locali: il portiere di casa si appresta a battere la rimessa perdendo un po' di tempo; se il provvedimento di sbrigarsi non viene obbedito allora va ammonito il portiere. E' contro regolamento non ammonire il portiere e concedere un ulteriore recupero. Ulteriore recupero accolto tra i fischi del pubblico e seguito da punizioni e nuove ammonizioni molto fantasiose. Si stava giocando ormai al 96'! Quindi, appunto al 96', il Castelfranco batte un calcio d'angolo che ribattuto dalla difesa arriva sui piedi di Giugliano che spara un destro sotto la traversa facendo finire la partita in parità: 3-3. Il Castelfranco non riesce nel suo obiettivo di rincorsa al Montecalvoli, ma arriva al match clou del campionato con una forte prova di carattere e grinta. E' stato caparbio nel crederci fino all'ultimo secondo facendo vedere qualità, buone doti tecniche, ed alcuni giocatori che riescono a creare spesso azioni importanti. Ma è sconfortante dire che per il Capannoli c'è di nuovo dell'amaro in bocca. A differenza di Cascine però, dove i panni era giusto lavarli in casa propria riguardo al rigore sbagliato all'ultimo secondo, stavolta è giusto far sapere che il Capannoli ha creduto ancora nella vittoria fino all'ultimo. Fino all'ultimo ha lottato ma forse era inutile. La partita sarebbe finita solo quando il risultato si fosse ristabilito.
CALCIATORI PIU': Giugliano (Castelfranco): Autore di una doppietta fondamentale per riportare in parità il risultato. Di classe la prima rete di caparbietà la seconda. Paperini (Capannoli): Importante prova di cattiveria agonistica, corre su ogni pallone. Corona la partita con il gol su una bellissima punizione calciata da una zona laterale da cui ci aspettava un cross.

L.B. CAPANNOLI (4-4-2): Garofalo, Terreni, Salvadori M., Bottoni, Bongianni, Paperini, Capriotti, Salvadori L. (66' Burgalassi), Bernardeschi (37'Guerrazzi), Gjepali (82' Coniglione), Calloni. All.: Cecconi Marco.<br >CASTELFRANCO (4-2-1-3): Venezia, Borghini, Casalini, Bruni (80' Acrostelli), Vannucci, Montanelli, Falaschi (89' Fascetti), Riccetti, Giugliano, Gennusa, Carli. A disp.: Ferradini, Scali. All.: Alfani.<br > ARBITRO: Barbalinardo di Pisa.<br > RETI: 18' Bernardeschi, 25' Autoreti Capriotti, 44' Giugliano, 74' Terreni, 78' Paperini, 96' Giugliano.<br >NOTE: Ammoniti Gennusa, Salvadori M., Bottoni, Gjepali, Paperini, Capriotti. Espulsi: Calloni e Acrostelli. Arriva a Capannoli una delle squadre pi&ugrave; forti del campionato e non sono, come in altri casi, solo i punti i classifica a dirlo. Ben sette sono le vittorie consecutive della squadra di Alfani che possono permettergli di credere in una possibile rimonta sulla prima in classifica. Squadra messa bene in campo, che gioca a calcio, come &egrave; difficile vederne in campionati provinciali. Per questa nona giornata vengono riservati certi elementi forse di maggiore qualit&agrave; per la prossima gara, quella contro il Santa Maria Montecalvoli, attualmente prima in classifica. L'obiettivo era vincere, conquistare i tre punti e andarsi a giocare il campionato il sabato dopo. Ma forse il campionato i biancoverdi se lo sono giocato proprio in questa giornata. Davanti a s&eacute; il Castelfranco trova un Capannoli che arriva a questa sfida con il dente super avvelenato dal pareggio ottenuto con il Cascine dopo un rigore sbagliato all'ultimo secondo che avrebbe dato, oltre alla vittoria, il giusto morale per affrontare questa gara. Infatti al primo minuto della partita si nota subito la troppa sufficienza degli ospiti in confronto alla cattiveria agonistica dei viola. Parte subito l'attacco con Calloni che sfiora il gol calciando il pallone alla sinistra del portiere dopo aver controllato un traversone teso da Paperini. Nemmeno il tempo di ripartire per i difensori del Castelfranco che subito Capriotti scambia con Gjepali che dal dischetto del rigore non riesce ad inquadrare la porta. Al 12' punizione dal limite affidata a Terreni che centra la parte inferiore della traversa e fa venire i brividi al portiere Venezia che, dopo la traversa, riafferra subito il pallone. Solo al 18' arriva il gol da fuori area di Bernardeschi che porta i suoi sul momentaneo vantaggio. Vantaggio che dura solo 7 minuti: infatti al 25' Falaschi intercetta un contropiede e, dopo aver fatto fuori due difensori, crossa teso in mezzo all'area e Capriotti, per cercare di mettere con la punta il pallone in angolo, la colpisce male e la mette in rete: 1-1. Fanno festa i ragazzi di Alfani che si promettono di portarsi a casa la partita continuando ad attaccare. Gli attacchi ospiti per&ograve; producono dei perfidi contropiedi avversari non semplicemente facili da gestire per la linea difensiva bianco verde. Al 37' l'autore del gol per i locali &egrave; costretto a lasciare il campo per infortunio lasciando spazio a Guerrazzi. In una situazione che sembrava ristabilitasi in un momentaneo equilibrio, Giugliani controlla di petto un cross arrivato dalla difesa, si gira e dalla lunetta dell'area di rigore trova l'angolino basso alla sinistra di Garofalo: imprendibile. Vanno a riposo le due squadre sul risultato di 1-2, amaro per la squadra di Cecconi che rimprovera i troppi errori sottoporta nella prima parte della partita. Rientrano in campo dopo il riposo le due squadre senza troppa voglia di cambiare il risultato, ma con la consapevolezza da parte del Capannoli di poter riuscire a mettere in difficolt&agrave; il cammino del Castelfranco. La prima parte del secondo tempo viene gestita dagli ospiti che producono gioco ma solo una volta riescono ad impensierire Garofalo, costretto ad una rischiosa uscita su Falaschi che devia sulla linea di porta, dove trova un difensore viola pronto a calciare via la palla evitando la rete. Cala l'intensit&agrave; della partita anche grazie all'espulsione della punta centrale locale Calloni che, al 65', viene costretto ad abbandonare il campo per proteste. Si riaccende la partita solo al 74', quando su punizione Terreni trova il sette sul secondo palo della porta difesa da Venezia. Il pareggio &egrave; troppo poco per Alfani che incita i suoi a fare meglio. Quattro sono i minuti che passano per vedere il terzo gol del Capannoli firmato Paperini che, su un'altra punizione, trafigge il numero uno del Castelfranco sul primo palo: 3-2. Alfani interviene facendo due sostituzioni e rimodulando la formazione con un 4-2-4 molto offensivo. Nel frattempo, all'82', Acrostelli si fa espellere per recidivit&agrave; nelle bestemmie. La partita prosegue tra i disperati attacchi del Castelfranco e le veloci ripartenze, talvolta pericolose, dei locali. Fin qui era stata una partita tranquilla, molto tranquilla, ben gestita anche dall'arbitro. Finito il tempo regolamentare dei 90 minuti l'arbitro assegna il recupero: 5 minuti. Cinque minuti che comprendono zero infortuni, 5 sostituzioni e 2 espulsioni, per il resto la partita non aveva mai avuto un secondo di pausa. Contestato il recupero si continua a giocare. Il Castelfranco, agevolato dalle molteplici punizioni concessegli molto generosamente da Barbalinardo e battute da Gennusa, non riesce a segnare. Allora il signor arbitro in preda al panico inizia ad ammonire a ruota libera i giocatori del Capannoli, ben 5 nel giro di qualche secondo, mezza squadra. Ma un altro evento fa scatenare gli animi dei tifosi locali: il portiere di casa si appresta a battere la rimessa perdendo un po' di tempo; se il provvedimento di sbrigarsi non viene obbedito allora va ammonito il portiere. E' contro regolamento non ammonire il portiere e concedere un ulteriore recupero. Ulteriore recupero accolto tra i fischi del pubblico e seguito da punizioni e nuove ammonizioni molto fantasiose. Si stava giocando ormai al 96'! Quindi, appunto al 96', il Castelfranco batte un calcio d'angolo che ribattuto dalla difesa arriva sui piedi di Giugliano che spara un destro sotto la traversa facendo finire la partita in parit&agrave;: 3-3. Il Castelfranco non riesce nel suo obiettivo di rincorsa al Montecalvoli, ma arriva al match clou del campionato con una forte prova di carattere e grinta. E' stato caparbio nel crederci fino all'ultimo secondo facendo vedere qualit&agrave;, buone doti tecniche, ed alcuni giocatori che riescono a creare spesso azioni importanti. Ma &egrave; sconfortante dire che per il Capannoli c'&egrave; di nuovo dell'amaro in bocca. A differenza di Cascine per&ograve;, dove i panni era giusto lavarli in casa propria riguardo al rigore sbagliato all'ultimo secondo, stavolta &egrave; giusto far sapere che il Capannoli ha creduto ancora nella vittoria fino all'ultimo. Fino all'ultimo ha lottato ma forse era inutile. La partita sarebbe finita solo quando il risultato si fosse ristabilito. <br ><b>CALCIATORI PIU': Giugliano (Castelfranco): </b>Autore di una doppietta fondamentale per riportare in parit&agrave; il risultato. Di classe la prima rete di caparbiet&agrave; la seconda.<b> Paperini (Capannoli):</b> Importante prova di cattiveria agonistica, corre su ogni pallone. Corona la partita con il gol su una bellissima punizione calciata da una zona laterale da cui ci aspettava un cross. L.B.




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