• Juniores Provinciali GIR.B
  • Giov. Staffoli
  • 2 - 1
  • Capanne


GIOV. STAFFOLI: Buonaguidi, Allegri, Martini A., Benvenuti, Berti, Carli, Cernicchiaro, Manoliou, El Figha, Bozzolini, Pozzesi. A disp.: Martini M., Batazzi, El Ghary, Lupi, Forte. All.: Roberto Giannoni.
CAPANNE: Socci, Biondo, Bartoli, Topi, Rovini, Salvadori, Biagi, Seller, Profeti, Shera, Casarosa. A disp.: Mori, Audaci, Ciullo, Scarselli, Angeli, Farioli, All.: Paolo Paradisi.

ARBITRO: Falga di Pisa.

RETI: 14' Topi, 35' Berti, 72' El Ghary.



A dispetto delle condizioni del terreno di gioco che, con un eufemismo, potremmo definire non buone, a causa della pioggia assorbita, per la precipitazione della giornata precedente, gli atleti, di entrambe le formazioni, scesi sul campo di Staffoli, hanno messo in mostra un buon calcio, basato su due diverse tecniche di gioco contrassegnate, entrambe, certamente dalla ricerca della proprietà del centro campo, ma caratterizzate per la squadra di casa da giocate corte con palla a terra e scambi veloci e per gli ospiti da pressing assillante, difesa attenta e veloci contropiede. Da sottolineare, per i ragazzi in giallo-verde, il ritorno in campo, fin da inizio gara, di Bozzolini, perduto per infortunio ad inizio campionato e messosi subito in mostra già all'ottavo minuto, con un buon tiro parato da Socci. Al decimo è l'ex di turno, Biagi, a colpire di testa in mischia su calcio d'angolo un pallone spinto di poco fuori dallo specchio della porta difesa da Buonaguidi. Al 14' è il Capanne a sbloccare il risultato dopo una mischia in area di casa, la sfera viene ribattuta per due volte, nel tentativo di liberare l'area dagli attacanti montopolesi e al terzo tentativo Topi, colpisce di collo pieno la palla che con una traiettoria balistica particolare va ad infilarsi alle spalle dell'incolpevole Buonaguidi. I ragazzi di Mister Giannoni, anche in virtù degli inserimenti fatti per l'occasione che danno evidente carattere alla squadra, non si lasciano certo avvilire, ma decisamente prendono in mano le redini della disfida e cominciano a macinare buon gioco, preludio al ricercato pareggio. Al 21' è Bozzolini a cercare inutilmente la rete avversa; al 24' Allegri, sempre per la formazione di casa, scalda i guanti del bravo Socci da calcio piazzato e oramai preannunciato, al 35', Manoliou dopo aver scambiato velocemente la palla con Pozzesi, la mette bene in area verso Berti che addomestica la sfera di destro e sfoderando un inedito sinistro fa stendere inutilmente a terra il numero uno rosso-verde. Nell'esultanza per il suo primo goal stagionale, dedicato a Mister Giannoni, dall'atleta staffolese, lo stesso, a norma di regolamento, viene ammonito dal direttore di gara, per essersi tolto la maglietta. Da notare infine, che il fischio del direttore di gara che sanciva la fine del primo tempo regolamentare, si udiva, stranamente, al 42'. La seconda parte della partita vede un crescendo nel gioco della compagine casalinga e una difficoltà degli ospiti a contenerlo; infatti le sparute, se pur fastidiose incursioni dei ragazzi di Mister Paradisi nulla possono contro la determinatezza dei locali a far proprio il risultato finale. Ben ventisette minuti di tentativi, e ciò rappresenta la cartina di tornasole delle difficoltà dimostrate finora, in questa stagione calcistica, in fase di finalizzazione, sono stati necessari perché lo Staffoli si aggiudicasse i tre punti in palio; è infatti Ceccarini, che aveva appena sostituito Berti, a tirare il pallone verso la porta difesa da Socci, il tiro viene deviato in angolo e da questo calcio piazzato scaturisce la rete del due a uno: la palla infatti arriva in area del Capanne e in mischia il rapace El Ghary insacca. La partita si conclude con la formazione di casa alla ricerca del goal della sicurezza che non arriverà, ma che terrà vivace la gara fino alla fine mettendo, comunque, in mostra l'indomita compagine del Capanne. Piccola nota di cronaca il direttore di gara, prima di decretare la conclusione della manifestazione, forse memore del riposo anticipato, concede ben cinque minuti di recupero.

Mauro Forte GIOV. STAFFOLI: Buonaguidi, Allegri, Martini A., Benvenuti, Berti, Carli, Cernicchiaro, Manoliou, El Figha, Bozzolini, Pozzesi. A disp.: Martini M., Batazzi, El Ghary, Lupi, Forte. All.: Roberto Giannoni.<br >CAPANNE: Socci, Biondo, Bartoli, Topi, Rovini, Salvadori, Biagi, Seller, Profeti, Shera, Casarosa. A disp.: Mori, Audaci, Ciullo, Scarselli, Angeli, Farioli, All.: Paolo Paradisi.<br > ARBITRO: Falga di Pisa.<br > RETI: 14' Topi, 35' Berti, 72' El Ghary. A dispetto delle condizioni del terreno di gioco che, con un eufemismo, potremmo definire non buone, a causa della pioggia assorbita, per la precipitazione della giornata precedente, gli atleti, di entrambe le formazioni, scesi sul campo di Staffoli, hanno messo in mostra un buon calcio, basato su due diverse tecniche di gioco contrassegnate, entrambe, certamente dalla ricerca della propriet&agrave; del centro campo, ma caratterizzate per la squadra di casa da giocate corte con palla a terra e scambi veloci e per gli ospiti da pressing assillante, difesa attenta e veloci contropiede. Da sottolineare, per i ragazzi in giallo-verde, il ritorno in campo, fin da inizio gara, di Bozzolini, perduto per infortunio ad inizio campionato e messosi subito in mostra gi&agrave; all'ottavo minuto, con un buon tiro parato da Socci. Al decimo &egrave; l'ex di turno, Biagi, a colpire di testa in mischia su calcio d'angolo un pallone spinto di poco fuori dallo specchio della porta difesa da Buonaguidi. Al 14' &egrave; il Capanne a sbloccare il risultato dopo una mischia in area di casa, la sfera viene ribattuta per due volte, nel tentativo di liberare l'area dagli attacanti montopolesi e al terzo tentativo Topi, colpisce di collo pieno la palla che con una traiettoria balistica particolare va ad infilarsi alle spalle dell'incolpevole Buonaguidi. I ragazzi di Mister Giannoni, anche in virt&ugrave; degli inserimenti fatti per l'occasione che danno evidente carattere alla squadra, non si lasciano certo avvilire, ma decisamente prendono in mano le redini della disfida e cominciano a macinare buon gioco, preludio al ricercato pareggio. Al 21' &egrave; Bozzolini a cercare inutilmente la rete avversa; al 24' Allegri, sempre per la formazione di casa, scalda i guanti del bravo Socci da calcio piazzato e oramai preannunciato, al 35', Manoliou dopo aver scambiato velocemente la palla con Pozzesi, la mette bene in area verso Berti che addomestica la sfera di destro e sfoderando un inedito sinistro fa stendere inutilmente a terra il numero uno rosso-verde. Nell'esultanza per il suo primo goal stagionale, dedicato a Mister Giannoni, dall'atleta staffolese, lo stesso, a norma di regolamento, viene ammonito dal direttore di gara, per essersi tolto la maglietta. Da notare infine, che il fischio del direttore di gara che sanciva la fine del primo tempo regolamentare, si udiva, stranamente, al 42'. La seconda parte della partita vede un crescendo nel gioco della compagine casalinga e una difficolt&agrave; degli ospiti a contenerlo; infatti le sparute, se pur fastidiose incursioni dei ragazzi di Mister Paradisi nulla possono contro la determinatezza dei locali a far proprio il risultato finale. Ben ventisette minuti di tentativi, e ci&ograve; rappresenta la cartina di tornasole delle difficolt&agrave; dimostrate finora, in questa stagione calcistica, in fase di finalizzazione, sono stati necessari perch&eacute; lo Staffoli si aggiudicasse i tre punti in palio; &egrave; infatti Ceccarini, che aveva appena sostituito Berti, a tirare il pallone verso la porta difesa da Socci, il tiro viene deviato in angolo e da questo calcio piazzato scaturisce la rete del due a uno: la palla infatti arriva in area del Capanne e in mischia il rapace El Ghary insacca. La partita si conclude con la formazione di casa alla ricerca del goal della sicurezza che non arriver&agrave;, ma che terr&agrave; vivace la gara fino alla fine mettendo, comunque, in mostra l'indomita compagine del Capanne. Piccola nota di cronaca il direttore di gara, prima di decretare la conclusione della manifestazione, forse memore del riposo anticipato, concede ben cinque minuti di recupero. Mauro Forte




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