• Giovanissimi B GIR.D
  • Isolotto
  • 2 - 3
  • Santa Maria


ISOLOTTO: Bani, Fantechi, Bartolini, Forti, Ahmetaj (59' Brenci), Rogai, Citerni, De Nunzio, Bosio, Regoli, Putrino (56' Pieri). A disp.: Tempesti, Catapano, Ammirati, Pagani. All.: Roberto Martini.

S.MARIA: Signorelli, Giglio, Torrisi, Ghelfi (12' Lazzeri, 27' D'Anzi), Cianci, Masoni, Bravi (19' Rondelli), D.Nunziati, L.Nunziati, Lovisi, Rossi. A disp.: Corsini. All.: Claudio Rossi.


ARBITRO: Cioni di Empoli.


RETI: 4' e 62' Rossi, 42' Ahmetaj, 52' L.Nunziati, 61' Regoli



Il S.Maria mette il sigillo decisivo sul proprio stupendo campionato, andando a cogliere la vittoria decisiva a Firenze, sul campo della rivale più accreditata e portando a +5 il vantaggio proprio sui biancorossi a due gare dalla fine. Quella del Boschi è stata una partita molto bella, correttissima in campo e fuori, piena di colpi di scena e giocata a viso aperto dall'Isolotto che a questi 60' doveva chiedere soltanto la vittoria per centrare il sorpasso. Le due formazioni si presentano al via con qualche assenza di spicco: agli ospiti mancano tre elementi (tra gli altri il bomber Zappia), mentre Rossi va in campo non al meglio; mister Martini, invece, deve far a meno in avanti della forza fisica di Fiorenza. Il match si accende subito. Passano appena 3' e l'Isolotto va vicinissimo alla rete del vantaggio: Citerni si inserisce bene a sinistra e poi lascia partire un diagonale non potente ma velenoso che va a sbattere contro il palo, con Signorelli ormai battuto. Passa però solo un attimo e ad andare in rete sono invece gli ospiti. Ghelfi calcia una punizione a spiovere in area, Bani tarda l'uscita e Rossi, spalle alla porta, fa valere l'altezza e tocca di testa quel tanto che basta per infilare la sfera nel sacco. Il gol facilita la strategia degli empolesi che, con due risultati su tre a disposizione, si chiudono bene dietro e si rendono pericolosissimi quando ripartono in velocità, grazie alle buone doti di Rossi, Lovisi e Lorenzo Nunziati. L'Isolotto prende in mano le redini del gioco, manovra bene, specie in mezzo al campo con il play De Nunzio, ma fa fatica poi a trovare varchi in avanti. Sono poche le occasioni da rete, nonostante il ritmo del gioco sia sempre alto e senza pause. Mentre gli ospiti perdono qualche pezzo per infortunio - il tecnico Rossi è costretto a ben tre cambi prima dell'intervallo - l'Isolotto rimane saldamente in partita, anche se manca l'acuto decisivo nei sedici metri finali. Anzi, prima dell'intervallo è il S.Maria a sfiorare il raddoppio al 29': Lovisi tocca in velocità per Rossi, Bani esce tempestivamente ma rinvia corto, alla fine è decisivo il recupero di Bartolini per salvare sul susseguente inserimento di Lovisi. Nei minuti di recupero, finalmente si rivedono anche i biancorossi in avanti, con Citerni che serve Regoli defilato sulla sinistra, il n.10 salta anche Signorelli ma poi, sbilanciato, non trova lo specchio della porta. Nella ripresa si ripete il copione della prima parte, con l'Isolotto a condurre le danze e il S.Maria pronto a chiudere e a ripartire sfruttando le azioni di rimessa. Al 42' però i padroni di casa trovano il pari che potrebbe riaprire le sorti del campionato: Citerni va al traversone dalla sinistra, Ahmetaj, piuttosto in ombra fino a quel momento, aggancia la sfera, difende stupendamente di potenza il pallone e dopo aver tagliato l'area di rigore in diagonale va a piazzarlo sotto l'incrocio più vicino (segnando tra l'altro il gol n' 100 dell'Isolotto in questo campionato). I biancorossi potrebbero sfruttare il contraccolpo psicologico per raddoppiare, ma gli empolesi si riorganizzano ben presto e al 49' mettono i brividi ai locali, con un tiro-cross dalla sinistra di Damiano Nunziati che sfiora il palo più lontano. Al 52' i gialloblù tornano poi addirittura in vantaggio, sfruttando una disattenzione della difesa di casa. Il cross dalla sinistra è dello stesso Damiano Nunziati, la retroguardia biancorossa si fa cogliere impreparata e Lorenzo Nunziati è pronto all'inserimento decisivo per il 2-1. L'Isolotto dimostra anche in questa occasione grandi doti caratteriali e, nonostante la situazione ormai pienamente compromessa, al primo minuto di recupero riagguanta di nuovo il pareggio, grazie alla spizzata di testa di Bosio per l'accorrente Regoli che con freddezza batte Signorelli con un preciso pallonetto. Ma non è ancora finita, in una mattinata davvero piena di emozioni, perché un minuto dopo il S.Maria approfitta di un nuovo sbandamento della difesa locale e va a segnare il terzo gol di nuovo con Rossi. Prima del fischio conclusivo del bravo sig. Cioni, l'orgoglioso Isolotto va poi a mancare di un soffio il (meritato) pareggio, con un tentativo di Citerni che finisce fuori di un soffio. Il S.Maria ipoteca così il girone di merito per la prossima stagione, mentre l'Isolotto andrà a questo punto a giocarsi a fine campionato lo spareggio con la Settignanese. Ma entrambe le squadre meritano davvero un grandissimo elogio per quanto dimostrato nel corso di tutta la stagione.

CALCIATORIPIU': Rossi (S.Maria): una contrattura mette a rischio la sua presenza, ma lui va in campo e segna una doppietta decisiva nella partita più importante della stagione. Man of the match. L.Nunziati (S.Maria): attento in copertura sulla fascia, prontissimo nel trasformarsi in punta aggiunta quando serve. Suo il gol del 2-1, che caccia via le paure gialloblù. Masoni (S.Maria): La difesa empolese sbaglia pochissimi colpi e lui è uno dei più positivi del pacchetto arretrato. Bartolini (Isolotto): sempre puntuale nelle chiusure e nelle diagonali, gioca una gara su alti livelli e con poche sbavature, così come i compagni di reparto Fantechi e Forti. Citerni (Isolotto): suoi i guizzi migliori sulla fascia sinistra, prova la conclusione, appoggia servizi interessanti per i compagni, compreso il cross per il gol di Ahmetaj. De Nunzio (Isolotto): il playmaker di Martini gioca tantissimi palloni, sdoppiandosi nel doppio ruolo di interdittore e di regista della squadra.

LE INTERVISTE

Come in campo, grande è il fair-play al fischio finale. Il tecnico empolese Claudio Rossi ha parole d'elogio anche per la squadra sconfitta: Dispiace che il regolamento preveda il passaggio diretto di una sola squadra, perché entrambe le società avrebbero meritato il girone di merito, per quanto dimostrato sul campo e per il vuoto che hanno scavato in classifica alle loro spalle. Siamo arrivati a questa partita con diversi infortuni, ma siamo stati comunque bravi a interpretare bene la gara, davanti a un'ottima squadra come l'Isolotto. Adesso, scongiuri a parte, il campionato lo possiamo perdere soltanto noi! . Sull'altro fronte, il tecnico Roberto Martini va personalmente a fare i complimenti agli avversari nello spogliatoio gialloblù: Se lo meritano, perché S.Maria e Isolotto hanno dimostrato di avere una marcia in più. A inizio campionato, ci avrei messo la firma, per avere tutto questo vantaggio sulla terza a due turni dalla fine. Dispiace per questa sconfitta, ma i ragazzi ce l'hanno messa davvero tutta e nel calcio succede di perdere, anche se giochi bene. Ho semmai il rimpianto per i punti buttati via nella trasferta di Ponte a Elsa..

Gabriele Fredianelli ISOLOTTO: Bani, Fantechi, Bartolini, Forti, Ahmetaj (59' Brenci), Rogai, Citerni, De Nunzio, Bosio, Regoli, Putrino (56' Pieri). A disp.: Tempesti, Catapano, Ammirati, Pagani. All.: Roberto Martini. <br >S.MARIA: Signorelli, Giglio, Torrisi, Ghelfi (12' Lazzeri, 27' D'Anzi), Cianci, Masoni, Bravi (19' Rondelli), D.Nunziati, L.Nunziati, Lovisi, Rossi. A disp.: Corsini. All.: Claudio Rossi. <br > ARBITRO: Cioni di Empoli. <br > RETI: 4' e 62' Rossi, 42' Ahmetaj, 52' L.Nunziati, 61' Regoli Il S.Maria mette il sigillo decisivo sul proprio stupendo campionato, andando a cogliere la vittoria decisiva a Firenze, sul campo della rivale pi&ugrave; accreditata e portando a +5 il vantaggio proprio sui biancorossi a due gare dalla fine. Quella del Boschi &egrave; stata una partita molto bella, correttissima in campo e fuori, piena di colpi di scena e giocata a viso aperto dall'Isolotto che a questi 60' doveva chiedere soltanto la vittoria per centrare il sorpasso. Le due formazioni si presentano al via con qualche assenza di spicco: agli ospiti mancano tre elementi (tra gli altri il bomber Zappia), mentre Rossi va in campo non al meglio; mister Martini, invece, deve far a meno in avanti della forza fisica di Fiorenza. Il match si accende subito. Passano appena 3' e l'Isolotto va vicinissimo alla rete del vantaggio: Citerni si inserisce bene a sinistra e poi lascia partire un diagonale non potente ma velenoso che va a sbattere contro il palo, con Signorelli ormai battuto. Passa per&ograve; solo un attimo e ad andare in rete sono invece gli ospiti. Ghelfi calcia una punizione a spiovere in area, Bani tarda l'uscita e Rossi, spalle alla porta, fa valere l'altezza e tocca di testa quel tanto che basta per infilare la sfera nel sacco. Il gol facilita la strategia degli empolesi che, con due risultati su tre a disposizione, si chiudono bene dietro e si rendono pericolosissimi quando ripartono in velocit&agrave;, grazie alle buone doti di Rossi, Lovisi e Lorenzo Nunziati. L'Isolotto prende in mano le redini del gioco, manovra bene, specie in mezzo al campo con il play De Nunzio, ma fa fatica poi a trovare varchi in avanti. Sono poche le occasioni da rete, nonostante il ritmo del gioco sia sempre alto e senza pause. Mentre gli ospiti perdono qualche pezzo per infortunio - il tecnico Rossi &egrave; costretto a ben tre cambi prima dell'intervallo - l'Isolotto rimane saldamente in partita, anche se manca l'acuto decisivo nei sedici metri finali. Anzi, prima dell'intervallo &egrave; il S.Maria a sfiorare il raddoppio al 29': Lovisi tocca in velocit&agrave; per Rossi, Bani esce tempestivamente ma rinvia corto, alla fine &egrave; decisivo il recupero di Bartolini per salvare sul susseguente inserimento di Lovisi. Nei minuti di recupero, finalmente si rivedono anche i biancorossi in avanti, con Citerni che serve Regoli defilato sulla sinistra, il n.10 salta anche Signorelli ma poi, sbilanciato, non trova lo specchio della porta. Nella ripresa si ripete il copione della prima parte, con l'Isolotto a condurre le danze e il S.Maria pronto a chiudere e a ripartire sfruttando le azioni di rimessa. Al 42' per&ograve; i padroni di casa trovano il pari che potrebbe riaprire le sorti del campionato: Citerni va al traversone dalla sinistra, Ahmetaj, piuttosto in ombra fino a quel momento, aggancia la sfera, difende stupendamente di potenza il pallone e dopo aver tagliato l'area di rigore in diagonale va a piazzarlo sotto l'incrocio pi&ugrave; vicino (segnando tra l'altro il gol n' 100 dell'Isolotto in questo campionato). I biancorossi potrebbero sfruttare il contraccolpo psicologico per raddoppiare, ma gli empolesi si riorganizzano ben presto e al 49' mettono i brividi ai locali, con un tiro-cross dalla sinistra di Damiano Nunziati che sfiora il palo pi&ugrave; lontano. Al 52' i giallobl&ugrave; tornano poi addirittura in vantaggio, sfruttando una disattenzione della difesa di casa. Il cross dalla sinistra &egrave; dello stesso Damiano Nunziati, la retroguardia biancorossa si fa cogliere impreparata e Lorenzo Nunziati &egrave; pronto all'inserimento decisivo per il 2-1. L'Isolotto dimostra anche in questa occasione grandi doti caratteriali e, nonostante la situazione ormai pienamente compromessa, al primo minuto di recupero riagguanta di nuovo il pareggio, grazie alla spizzata di testa di Bosio per l'accorrente Regoli che con freddezza batte Signorelli con un preciso pallonetto. Ma non &egrave; ancora finita, in una mattinata davvero piena di emozioni, perch&eacute; un minuto dopo il S.Maria approfitta di un nuovo sbandamento della difesa locale e va a segnare il terzo gol di nuovo con Rossi. Prima del fischio conclusivo del bravo sig. Cioni, l'orgoglioso Isolotto va poi a mancare di un soffio il (meritato) pareggio, con un tentativo di Citerni che finisce fuori di un soffio. Il S.Maria ipoteca cos&igrave; il girone di merito per la prossima stagione, mentre l'Isolotto andr&agrave; a questo punto a giocarsi a fine campionato lo spareggio con la Settignanese. Ma entrambe le squadre meritano davvero un grandissimo elogio per quanto dimostrato nel corso di tutta la stagione. <br ><b>CALCIATORIPIU': Rossi (S.Maria):</b> una contrattura mette a rischio la sua presenza, ma lui va in campo e segna una doppietta decisiva nella partita pi&ugrave; importante della stagione. Man of the match. <b>L.Nunziati (S.Maria):</b> attento in copertura sulla fascia, prontissimo nel trasformarsi in punta aggiunta quando serve. Suo il gol del 2-1, che caccia via le paure giallobl&ugrave;. <b>Masoni (S.Maria):</b> La difesa empolese sbaglia pochissimi colpi e lui &egrave; uno dei pi&ugrave; positivi del pacchetto arretrato. <b>Bartolini (Isolotto):</b> sempre puntuale nelle chiusure e nelle diagonali, gioca una gara su alti livelli e con poche sbavature, cos&igrave; come i compagni di reparto Fantechi e Forti. <b>Citerni (Isolotto):</b> suoi i guizzi migliori sulla fascia sinistra, prova la conclusione, appoggia servizi interessanti per i compagni, compreso il cross per il gol di Ahmetaj. <b>De Nunzio (Isolotto):</b> il playmaker di Martini gioca tantissimi palloni, sdoppiandosi nel doppio ruolo di interdittore e di regista della squadra. <br ><b>LE INTERVISTE</b> <br >Come in campo, grande &egrave; il fair-play al fischio finale. Il tecnico empolese <b>Claudio Rossi</b> ha parole d'elogio anche per la squadra sconfitta: <b> Dispiace che il regolamento preveda il passaggio diretto di una sola squadra, perch&eacute; entrambe le societ&agrave; avrebbero meritato il girone di merito, per quanto dimostrato sul campo e per il vuoto che hanno scavato in classifica alle loro spalle. Siamo arrivati a questa partita con diversi infortuni, ma siamo stati comunque bravi a interpretare bene la gara, davanti a un'ottima squadra come l'Isolotto. Adesso, scongiuri a parte, il campionato lo possiamo perdere soltanto noi! </b>. Sull'altro fronte, il tecnico <b>Roberto Martini</b> va personalmente a fare i complimenti agli avversari nello spogliatoio giallobl&ugrave;: <b> Se lo meritano, perch&eacute; S.Maria e Isolotto hanno dimostrato di avere una marcia in pi&ugrave;. A inizio campionato, ci avrei messo la firma, per avere tutto questo vantaggio sulla terza a due turni dalla fine. Dispiace per questa sconfitta, ma i ragazzi ce l'hanno messa davvero tutta e nel calcio succede di perdere, anche se giochi bene. Ho semmai il rimpianto per i punti buttati via nella trasferta di Ponte a Elsa.. </b> Gabriele Fredianelli




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