SIGNA 1914: Nerozzi, Ciampi, Musarella, Corbinelli, Allegri, Favini, Viti, Congiu, Zingarelli, Fabbri, Kamal. A disp.: Carcaci, Volpi, Becagli. All.: Gabriele Corbinelli.

S.GIUSTO B.: Settimelli, Cocchi, Franci, Cattelani, Fani, Bertini, Fanfani, Mazzoni, Vignolini, Diegoli, Degl'Innocenti. A disp.: Geroni, Sinatti, Morandi, Giovagnini, Cei, Nesi. All.: Federico Socci.


ARBITRO: Bertini di Empoli.


RETI: 14' Diegoli, 46' rig. Mazzoni.



Gran carattere, nervi saldi, ma soprattutto gambe d'acciaio. Erano essenzialmente questi i requisiti richiesti ad una delle due formazioni per far risultato su un terreno reso quasi impraticabile dal fango creatosi a causa dell'insistente pioggia caduta sabato sera sul terreno del Crocifisso. Che le condizioni siano a dir poco proibitive lo si comprende bene quando il giovane arbitro empolese Bertini, accompagnato dai dirigenti delle due squadre, fa un giro di perlustrazione prima del match. Neppure lui, inizialmente, pare troppo convinto del fatto che si possa giocare. Prende un pallone, lo fa rimbalzare, poi esce dal campo, si chiude per un paio di minuti nel suo spogliatoio e poi ne esce con l'intenzione di far disputare la partita. Sono i primi minuti di gara che fanno capire quale ne sarà il filo conduttore. E' un S.Giusto più fisico che prende subito in mano le redini del gioco mentre il Signa, che basa tutta la sua manovra offensiva sulle invenzioni di Fabbri e la velocità di Viti, pare subito in difficoltà. Su un campo quasi impraticabile come questo è inutile tirare di fioretto: è meglio andarci un po' più pesanti, ed in questo i ragazzi guidati dal giovane ma già espertissimo Federico Socci paiono più che avvantaggiati. Alessandro Mazzoni, autentico catalizzatore del gioco, s'incarica di fornire palloni buoni per i due attaccanti Vignolini e Degl'Innocenti, ben supportati da un Giuliano Diegoli in buona giornata i cui inserimenti rappresentano sempre un'autentica spina nel fianco di una difesa gialloblu che va spesso in affanno. Farebbe comodo là davanti Giannelli, ma l'attaccante gialloblu purtroppo non è della partita e allora i piccoli e volenterosi Kamal e Viti, pur dandosi un gran daffare, non riescono ad impensierire più di tanto una difesa giallorossa che trova in Duccio Cocchi un autentico baluardo insuperabile. La costante pressione esercitata dalla compagine scandiccese dà ben presto discreti frutti. Al 9' Vignolini libera bene sulla sinistra Degl'Innocenti, che entra in area ma viene chiuso ottimamente in uscita da Nerozzi che gli sbarra con bravura la strada respingendo la sua battuta a rete. Appare chiaro che sia la formazione di Socci ad avere le frecce migliori al proprio arco ed infatti, al 14', il risultato si sblocca. Mazzoni taglia molto bene verso l'area una punizione dalla sinistra, la palla cade all'altezza del primo palo dove il più lesto ad arrivare è Diegoli il cui leggero ma decisivo tocco sottomisura fa carambolare la sfera alle spalle di Nerozzi. La formazione di casa ci prova a reagire, ma nonostante Fabbri e Congiu cerchino di dare qualità e spessore al reparto mediano gialloblu, è sempre il S.Giusto a fare le cose migliori sotto porta. Al 28' è Diegoli che funge da assist man liberando in area Mazzoni la cui conclusione centrale non crea particolari problemi a Nerozzi che blocca con sicurezza in tuffo. Anche la ripresa mette in evidenza le buone doti di un S.Giusto maggiormente sicuro ed autorevole in fase di costruzione. Socci cambia inserendo prima Cei e successivamente Morandi e Nesi, ma anche i subentrati si dimostrano all'altezza della situazione risultando fondamentali nelle due più importanti azioni del secondo tempo. Al 46' Mazzoni calcia con precisione un corner da destra e la palla, dopo aver attraversato tutto lo specchio della porta senza che nessuno sia riuscito a raggiungerla, sfila dalla parte opposta dove Morandi la recupera. Il n. 15 giallorosso tenta di guadagnare la linea di fondo per poi effettuare un cross, ma Zingarelli lo contrasta irregolarmente sgambettandolo e mettendolo a terra. Bertini concede il rigore che l'ottimo Mazzoni trasforma nonostante l'estremo tentativo di intervento di Nerozzi che si getta dalla parte giusta e riesce anche a toccare la sfera con la punta delle dita. La squadra di Socci chiude di fatto la partita ma in pieno recupero avrebbe l'opportunità di arrotondare ulteriormente il punteggio. Morandi, liberato a tu per tu con Carcaci, viene affrontato irregolarmente dall'estremo difensore signese che lo strattona visibilmente. L'arbitro non ha dubbi e concede il secondo netto rigore a favore del S.Giusto. A furor di popolo viene mandato sul dischetto lo stesso Morandi il quale, però, non deve essere uno specialista dagli undici metri. La sua conclusione è infatti debole e centrale e Carcaci, entrato qualche minuto prima al posto di Nerozzi, si fa perdonare neutralizzando il penalty che poteva far assumere al punteggio connotati più punitivi. Bene il S.Giusto, che grazie a questi tre punti consolida la sua già ottima posizione in classifica; risultato questo che mette in risalto l'ottimo lavoro svolto dal bravo Federico Socci. Forse di più non poteva fare un Signa comunque generoso ma che ha palesato ancora una volta grossi limiti, messi ancor più in evidenza da un terreno di gioco ridotto davvero in pessime condizioni. Bene comunque Corbinelli, Congiu, Fabbri e Nerozzi. Nel S.Giusto da rimarcare le ottime prove di Mazzoni, Diegoli, Cocchi e Morandi. Buona anche la direzione di gara di Bertini, il quale si è assunto la responsabilità di far giocare la partita su un terreno quasi impraticabile ma alla fine ha avuto ragione.

Nico Morali SIGNA 1914: Nerozzi, Ciampi, Musarella, Corbinelli, Allegri, Favini, Viti, Congiu, Zingarelli, Fabbri, Kamal. A disp.: Carcaci, Volpi, Becagli. All.: Gabriele Corbinelli. <br >S.GIUSTO B.: Settimelli, Cocchi, Franci, Cattelani, Fani, Bertini, Fanfani, Mazzoni, Vignolini, Diegoli, Degl'Innocenti. A disp.: Geroni, Sinatti, Morandi, Giovagnini, Cei, Nesi. All.: Federico Socci. <br > ARBITRO: Bertini di Empoli. <br > RETI: 14' Diegoli, 46' rig. Mazzoni. Gran carattere, nervi saldi, ma soprattutto gambe d'acciaio. Erano essenzialmente questi i requisiti richiesti ad una delle due formazioni per far risultato su un terreno reso quasi impraticabile dal fango creatosi a causa dell'insistente pioggia caduta sabato sera sul terreno del Crocifisso. Che le condizioni siano a dir poco proibitive lo si comprende bene quando il giovane arbitro empolese Bertini, accompagnato dai dirigenti delle due squadre, fa un giro di perlustrazione prima del match. Neppure lui, inizialmente, pare troppo convinto del fatto che si possa giocare. Prende un pallone, lo fa rimbalzare, poi esce dal campo, si chiude per un paio di minuti nel suo spogliatoio e poi ne esce con l'intenzione di far disputare la partita. Sono i primi minuti di gara che fanno capire quale ne sar&agrave; il filo conduttore. E' un S.Giusto pi&ugrave; fisico che prende subito in mano le redini del gioco mentre il Signa, che basa tutta la sua manovra offensiva sulle invenzioni di Fabbri e la velocit&agrave; di Viti, pare subito in difficolt&agrave;. Su un campo quasi impraticabile come questo &egrave; inutile tirare di fioretto: &egrave; meglio andarci un po' pi&ugrave; pesanti, ed in questo i ragazzi guidati dal giovane ma gi&agrave; espertissimo Federico Socci paiono pi&ugrave; che avvantaggiati. Alessandro Mazzoni, autentico catalizzatore del gioco, s'incarica di fornire palloni buoni per i due attaccanti Vignolini e Degl'Innocenti, ben supportati da un Giuliano Diegoli in buona giornata i cui inserimenti rappresentano sempre un'autentica spina nel fianco di una difesa gialloblu che va spesso in affanno. Farebbe comodo l&agrave; davanti Giannelli, ma l'attaccante gialloblu purtroppo non &egrave; della partita e allora i piccoli e volenterosi Kamal e Viti, pur dandosi un gran daffare, non riescono ad impensierire pi&ugrave; di tanto una difesa giallorossa che trova in Duccio Cocchi un autentico baluardo insuperabile. La costante pressione esercitata dalla compagine scandiccese d&agrave; ben presto discreti frutti. Al 9' Vignolini libera bene sulla sinistra Degl'Innocenti, che entra in area ma viene chiuso ottimamente in uscita da Nerozzi che gli sbarra con bravura la strada respingendo la sua battuta a rete. Appare chiaro che sia la formazione di Socci ad avere le frecce migliori al proprio arco ed infatti, al 14', il risultato si sblocca. Mazzoni taglia molto bene verso l'area una punizione dalla sinistra, la palla cade all'altezza del primo palo dove il pi&ugrave; lesto ad arrivare &egrave; Diegoli il cui leggero ma decisivo tocco sottomisura fa carambolare la sfera alle spalle di Nerozzi. La formazione di casa ci prova a reagire, ma nonostante Fabbri e Congiu cerchino di dare qualit&agrave; e spessore al reparto mediano gialloblu, &egrave; sempre il S.Giusto a fare le cose migliori sotto porta. Al 28' &egrave; Diegoli che funge da assist man liberando in area Mazzoni la cui conclusione centrale non crea particolari problemi a Nerozzi che blocca con sicurezza in tuffo. Anche la ripresa mette in evidenza le buone doti di un S.Giusto maggiormente sicuro ed autorevole in fase di costruzione. Socci cambia inserendo prima Cei e successivamente Morandi e Nesi, ma anche i subentrati si dimostrano all'altezza della situazione risultando fondamentali nelle due pi&ugrave; importanti azioni del secondo tempo. Al 46' Mazzoni calcia con precisione un corner da destra e la palla, dopo aver attraversato tutto lo specchio della porta senza che nessuno sia riuscito a raggiungerla, sfila dalla parte opposta dove Morandi la recupera. Il n. 15 giallorosso tenta di guadagnare la linea di fondo per poi effettuare un cross, ma Zingarelli lo contrasta irregolarmente sgambettandolo e mettendolo a terra. Bertini concede il rigore che l'ottimo Mazzoni trasforma nonostante l'estremo tentativo di intervento di Nerozzi che si getta dalla parte giusta e riesce anche a toccare la sfera con la punta delle dita. La squadra di Socci chiude di fatto la partita ma in pieno recupero avrebbe l'opportunit&agrave; di arrotondare ulteriormente il punteggio. Morandi, liberato a tu per tu con Carcaci, viene affrontato irregolarmente dall'estremo difensore signese che lo strattona visibilmente. L'arbitro non ha dubbi e concede il secondo netto rigore a favore del S.Giusto. A furor di popolo viene mandato sul dischetto lo stesso Morandi il quale, per&ograve;, non deve essere uno specialista dagli undici metri. La sua conclusione &egrave; infatti debole e centrale e Carcaci, entrato qualche minuto prima al posto di Nerozzi, si fa perdonare neutralizzando il penalty che poteva far assumere al punteggio connotati pi&ugrave; punitivi. Bene il S.Giusto, che grazie a questi tre punti consolida la sua gi&agrave; ottima posizione in classifica; risultato questo che mette in risalto l'ottimo lavoro svolto dal bravo Federico Socci. Forse di pi&ugrave; non poteva fare un Signa comunque generoso ma che ha palesato ancora una volta grossi limiti, messi ancor pi&ugrave; in evidenza da un terreno di gioco ridotto davvero in pessime condizioni. Bene comunque Corbinelli, Congiu, Fabbri e Nerozzi. Nel S.Giusto da rimarcare le ottime prove di Mazzoni, Diegoli, Cocchi e Morandi. Buona anche la direzione di gara di Bertini, il quale si &egrave; assunto la responsabilit&agrave; di far giocare la partita su un terreno quasi impraticabile ma alla fine ha avuto ragione. Nico Morali