• Esordienti B GIR.B
  • Pisa
  • 3 - 1
  • Ospedalieri


PISA 1909: Ficini, Balestri, Benvenuti, Betti, Carlucci, Cecchetti, Cecchi, Dell'Aiuto, Giachetti, Giannotti, Giorgi, Landucci, Meini, Melani, Paolocchi, Perissinotto, Stafico All.: Pasquini - Giuliani.
OSPEDALIERI: Giannasio, Bairan, Bekir, Ceccanti, Bellani, Diop, Seljimi, Sali, Rustemov, Franchi, Kajtazi, Nardelli. All.: Cuppoletti.

RETI: Sali, Giachetti, Meini, Betti.



Freddo avvio di stagione per il Pisa che gioca la prima partita del torneo invernale a temperature non proprio miti. Ci pensano subito i padroni di casa a scaldare il clima imponendo un forcing serrato, ma Diop, Bekir e compagni si oppongono all'arma bianca e sventano le numerose incursioni che i pisani tentano con tutti i mezzi fino a colpire un palo con Benvenuti, al culmine di un assalto con tre tiri consecutivi prima di Giorgi poi di Stafico. Ci provano perfino i difensori con Carlucci che partendo dalla propria area arriva a mollare un tiro di poco a lato. L'imprecisione e la scarsa efficacia in fase conclusiva dei pisani viene di lì a poco punita secondo la dura legge del calcio ad opera di Sali che dopo avere superato in dribbling un difensore pisano si invola verso la porta nerazzurra e mette alla destra del portiere Ficini che merita un discorso a parte, protagonista di almeno tre pregevoli interventi durante il corso della partita. Il secondo tempo inizia con gli Ospedalieri più protesi verso l'area avversaria e un Pisa che trova più difficoltà ad uscire dalla propria area quando Giachetti, recuperato un pallone a centrocampo, trova un varco sulla sinistra, parte in corsa, supera un avversario e spara un preciso sinistro nell'angolo basso della rete avversaria. Si riapre la partita, il Pisa trova nuova consapevolezza nei propri mezzi e di lì a poco Cecchetti scappa abilmente in dribbling sulla destra e sfodera un preciso cross che Meini raccoglie a centro area e mette in rete con un secco fendente destro. I nerazzurri, non paghi del risultato, insistono nell'offensiva e poco dopo è ancora Giachetti che raccoglie una respinta avversaria e stampa sul palo un destro al volo. Nel breve intervallo gli ospedalieri prendono fiato e nell'avvio del terzo tempo riescono a contenere l'offensiva pisana con interessanti spunti offensivi ad opera di Seljimi, Sali e Kajitazi. Verso il finire dell'incontro il calo fisico degli ospedalieri inizia farsi sentire ed è sempre più difficile contenere la veemenza dei percussori pisani, quando in un momento di pressione nerazzurra Betti va a segno con un destro dal limite dell'area, complice un'incertezza del portiere avversario che non trattiene. Per arginare questo Pisa bisogna attaccare su tutti i palloni, non dare tregua ai portatori di palla, pressare a tutto campo e certe volte non basta. Lo sa bene Mister Cuppoletti che ha incitato i suoi a un gioco energico senza sosta. La risposta della squadra di Putignano è stata di quelle che di più non si può, senza risparmio di energie che sono poi venute a mancare. Tre gol e due pali. Sul piano del risultato questa Pisa appare in progresso rispetto al girone di andata ma non trova pienamente soddisfatto il suo direttore d'orchestra che non risparmia critiche ai propri giocatori con la consueta tagliente e paziente ironia.

PISA 1909: Ficini, Balestri, Benvenuti, Betti, Carlucci, Cecchetti, Cecchi, Dell'Aiuto, Giachetti, Giannotti, Giorgi, Landucci, Meini, Melani, Paolocchi, Perissinotto, Stafico All.: Pasquini - Giuliani.<br >OSPEDALIERI: Giannasio, Bairan, Bekir, Ceccanti, Bellani, Diop, Seljimi, Sali, Rustemov, Franchi, Kajtazi, Nardelli. All.: Cuppoletti.<br > RETI: Sali, Giachetti, Meini, Betti. Freddo avvio di stagione per il Pisa che gioca la prima partita del torneo invernale a temperature non proprio miti. Ci pensano subito i padroni di casa a scaldare il clima imponendo un forcing serrato, ma Diop, Bekir e compagni si oppongono all'arma bianca e sventano le numerose incursioni che i pisani tentano con tutti i mezzi fino a colpire un palo con Benvenuti, al culmine di un assalto con tre tiri consecutivi prima di Giorgi poi di Stafico. Ci provano perfino i difensori con Carlucci che partendo dalla propria area arriva a mollare un tiro di poco a lato. L'imprecisione e la scarsa efficacia in fase conclusiva dei pisani viene di l&igrave; a poco punita secondo la dura legge del calcio ad opera di Sali che dopo avere superato in dribbling un difensore pisano si invola verso la porta nerazzurra e mette alla destra del portiere Ficini che merita un discorso a parte, protagonista di almeno tre pregevoli interventi durante il corso della partita. Il secondo tempo inizia con gli Ospedalieri pi&ugrave; protesi verso l'area avversaria e un Pisa che trova pi&ugrave; difficolt&agrave; ad uscire dalla propria area quando Giachetti, recuperato un pallone a centrocampo, trova un varco sulla sinistra, parte in corsa, supera un avversario e spara un preciso sinistro nell'angolo basso della rete avversaria. Si riapre la partita, il Pisa trova nuova consapevolezza nei propri mezzi e di l&igrave; a poco Cecchetti scappa abilmente in dribbling sulla destra e sfodera un preciso cross che Meini raccoglie a centro area e mette in rete con un secco fendente destro. I nerazzurri, non paghi del risultato, insistono nell'offensiva e poco dopo &egrave; ancora Giachetti che raccoglie una respinta avversaria e stampa sul palo un destro al volo. Nel breve intervallo gli ospedalieri prendono fiato e nell'avvio del terzo tempo riescono a contenere l'offensiva pisana con interessanti spunti offensivi ad opera di Seljimi, Sali e Kajitazi. Verso il finire dell'incontro il calo fisico degli ospedalieri inizia farsi sentire ed &egrave; sempre pi&ugrave; difficile contenere la veemenza dei percussori pisani, quando in un momento di pressione nerazzurra Betti va a segno con un destro dal limite dell'area, complice un'incertezza del portiere avversario che non trattiene. Per arginare questo Pisa bisogna attaccare su tutti i palloni, non dare tregua ai portatori di palla, pressare a tutto campo e certe volte non basta. Lo sa bene Mister Cuppoletti che ha incitato i suoi a un gioco energico senza sosta. La risposta della squadra di Putignano &egrave; stata di quelle che di pi&ugrave; non si pu&ograve;, senza risparmio di energie che sono poi venute a mancare. Tre gol e due pali. Sul piano del risultato questa Pisa appare in progresso rispetto al girone di andata ma non trova pienamente soddisfatto il suo direttore d'orchestra che non risparmia critiche ai propri giocatori con la consueta tagliente e paziente ironia.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI