- Giovanissimi B GIR.D
- Signa
-
0 - 2
- Ponzano
SIGNA 1914: Nerozzi, Ciampi, Musarella, Corbinelli, Allegri, Zingarelli, Viti Daniel, Congiu, Giannelli, Fabbri, Bocchi. A disp.: Carcaci, Viti Sebastiano, Rocchi, Volpi. All.: Gabriele Corbinelli.
PONZANO: Collatini, Giuliani, Grazzini, Peruzzi, Quintavalle, Sordi, Moretta, Cerboni, Damati, Cangiano, Crocetti. A disp.: Uri, Burgassi, Brunetti, Nencini, Reali, Mazzanti. All.: Alessandro Buggiani.
ARBITRO: sig.na Martini di Empoli.
RETI: 7' Peruzzi, 61' Brunetti.
Pronostico rispettato sul terreno del Crocifisso. Il Ponzano passa col più classico dei risultati ma un Signa generoso ed a tratti veloce ed insidioso esce dal campo a testa alta. Non è stato semplice, come il divario in classifica poteva far presupporre, per il Ponzano avere ragione dei padroni di casa. Dopo una partenza col piede pigiato sull'acceleratore, i ragazzi di Buggiani hanno dovuto subire il prepotente ritorno di un Signa che di perdere senza lottare non ne voleva proprio sapere. I ragazzi di Corbinelli, grazie soprattutto alla velocità delle punte Giannelli e Daniel Viti, hanno reso la vita davvero molto dura alla difesa empolese e gli ospiti hanno dovuto attendere i minuti di recupero ed un'incertezza del portiere gialloblu Carcaci per poter mettere la parola fine ad un match che è rimasto in bilico sino all'ultimo. Come abbiamo accennato in precedenza, parte fortissimo l'undici di Buggiani che, sfruttando le discese sulla destra dell'esterno Luca Grazzini, ben supportato dal guizzante centrocampista Giacomo Cerboni, mette alla prova il sempre attento estremo di casa Giulio Nerozzi dopo appena venti secondi di gioco. E' il talentuoso attaccante Francesco Cangiano che, ben liberato al tiro, impegna il portiere di casa in una non facile deviazione in angolo. Al 7' la partita si sblocca. Cerboni trova un varco sul settore di destra, entra in area e rimette un bel pallone rasoterra verso il centro sul quale il più lesto ad arrivare è Peruzzi, che gira in rete da breve distanza. E' a questo punto che il Signa rialza la testa e, gettandosi in avanti alla ricerca del pareggio, mette più volte in difficoltà la retroguardia in maglia blu grazie alla velocità di Giannelli e Daniel Viti. All'11' accade un episodio che potrebbe dare una svolta alla partita. Giannelli, lanciato in contropiede, viene affrontato da Collatini che in uscita lo mette a terra in piena area. Gli estremi per la concessione del penalty e per la conseguente espulsione del portiere ospite per fallo da ultimo uomo ci sarebbero tutti, ma la signorina Martini, solitamente molto brava, autorevole e precisa, non è dello stesso avviso e lascia proseguire il gioco fra le più che giustificate proteste di pubblico e panchina locale. I gialloblu di casa non demordono e al 15' approfittano di un clamoroso errore dei centrocampisti avversari per ripartire in contropiede. Il Ponzano non riesce a sfruttare come dovrebbe un corner, Daniel Viti sradica la palla dai piedi di un avversario, parte in progressione sulla destra ma, giunto in piena area, conclude sul corpo di Collatini che nel frattempo è andato a chiudere sul primo palo. Al 17' si snoda ancora bene sulla destra l'azione dei ragazzi di Corbinelli. Fabbri pesca Giannelli la cui girata rasoterra dal limite impegna piuttosto severamente Collatini, che è ancora una volta bravissimo nel gettarsi sulla propria sinistra per deviare in corner. Un minuto più tardi si rivede anche la formazione di Buggiani, che al pari di quella di Corbinelli viene pesantemente penalizzata dalla giovane direttrice di gara. Cangiano sguscia in area e viene nettamente sgambettato. Anche in questo caso il rigore era sacrosanto ed anche in questo caso la signorina Martini lascia correre lasciandoci più di una perplessità. Il Ponzano si rivede al 24' ma Nerozzi si fa trovare di nuovo prontissimo e respinge con bravura, complice un piedino galeotto, l'insidiosa battuta rasoterra proposta da Damati. Decisamente meno emozionante risulta essere la ripresa. Il gioco scade di qualità e le due formazioni diventano, col passare dei minuti, sempre più imprecise. Per assistere a qualche azione che sia degna di essere menzionata bisogna attendere i minuti finali. Al 58' la bella punizione a girare calciata da Cangiano termina di poco oltre la traversa. Al 61' il Ponzano chiude definitivamente i conti. C'è una confusa azione all'interno dell'area signese e la deviazione involontaria di un difensore fa impennare la sfera che ricade nei pressi di Carcaci, entrato qualche minuto prima in sostituzione di Nerozzi. Il portiere avrebbe potuto tranquillamente raccogliere la palla con le mani, visto che non ci si trovava di fronte ad un passaggio volontario all'indietro. Carcaci però ha un'indecisione che gli risulta fatale: il portiere cerca di giocare la sfera con i piedi ma il neo entrato Brunetti, ben appostato sotto porta, gliela porta via depositandola in fondo alla rete. Da sottolineare sicuramente le buone prestazioni di Nerozzi, Ciampi, Allegri, Daniel Viti e Giannelli per il Signa e di Quintavalle, Grazzini, Cerboni e Cangiano per il Ponzano. Due gravi errori di valutazione condizionano negativamente la prestazione di Elisa Martini. Anche ai migliori capita e stavolta è toccato proprio a lei che nonostante tutto resta una delle migliori esponenti del cosiddetto gentil sesso in materia di arbitraggio.
Nico Morali
SIGNA 1914: Nerozzi, Ciampi, Musarella, Corbinelli, Allegri, Zingarelli, Viti Daniel, Congiu, Giannelli, Fabbri, Bocchi. A disp.: Carcaci, Viti Sebastiano, Rocchi, Volpi. All.: Gabriele Corbinelli.
<br >PONZANO: Collatini, Giuliani, Grazzini, Peruzzi, Quintavalle, Sordi, Moretta, Cerboni, Damati, Cangiano, Crocetti. A disp.: Uri, Burgassi, Brunetti, Nencini, Reali, Mazzanti. All.: Alessandro Buggiani.
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ARBITRO: sig.na Martini di Empoli.
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RETI: 7' Peruzzi, 61' Brunetti.
Pronostico rispettato sul terreno del Crocifisso. Il Ponzano passa col più classico dei risultati ma un Signa generoso ed a tratti veloce ed insidioso esce dal campo a testa alta. Non è stato semplice, come il divario in classifica poteva far presupporre, per il Ponzano avere ragione dei padroni di casa. Dopo una partenza col piede pigiato sull'acceleratore, i ragazzi di Buggiani hanno dovuto subire il prepotente ritorno di un Signa che di perdere senza lottare non ne voleva proprio sapere. I ragazzi di Corbinelli, grazie soprattutto alla velocità delle punte Giannelli e Daniel Viti, hanno reso la vita davvero molto dura alla difesa empolese e gli ospiti hanno dovuto attendere i minuti di recupero ed un'incertezza del portiere gialloblu Carcaci per poter mettere la parola fine ad un match che è rimasto in bilico sino all'ultimo. Come abbiamo accennato in precedenza, parte fortissimo l'undici di Buggiani che, sfruttando le discese sulla destra dell'esterno Luca Grazzini, ben supportato dal guizzante centrocampista Giacomo Cerboni, mette alla prova il sempre attento estremo di casa Giulio Nerozzi dopo appena venti secondi di gioco. E' il talentuoso attaccante Francesco Cangiano che, ben liberato al tiro, impegna il portiere di casa in una non facile deviazione in angolo. Al 7' la partita si sblocca. Cerboni trova un varco sul settore di destra, entra in area e rimette un bel pallone rasoterra verso il centro sul quale il più lesto ad arrivare è Peruzzi, che gira in rete da breve distanza. E' a questo punto che il Signa rialza la testa e, gettandosi in avanti alla ricerca del pareggio, mette più volte in difficoltà la retroguardia in maglia blu grazie alla velocità di Giannelli e Daniel Viti. All'11' accade un episodio che potrebbe dare una svolta alla partita. Giannelli, lanciato in contropiede, viene affrontato da Collatini che in uscita lo mette a terra in piena area. Gli estremi per la concessione del penalty e per la conseguente espulsione del portiere ospite per fallo da ultimo uomo ci sarebbero tutti, ma la signorina Martini, solitamente molto brava, autorevole e precisa, non è dello stesso avviso e lascia proseguire il gioco fra le più che giustificate proteste di pubblico e panchina locale. I gialloblu di casa non demordono e al 15' approfittano di un clamoroso errore dei centrocampisti avversari per ripartire in contropiede. Il Ponzano non riesce a sfruttare come dovrebbe un corner, Daniel Viti sradica la palla dai piedi di un avversario, parte in progressione sulla destra ma, giunto in piena area, conclude sul corpo di Collatini che nel frattempo è andato a chiudere sul primo palo. Al 17' si snoda ancora bene sulla destra l'azione dei ragazzi di Corbinelli. Fabbri pesca Giannelli la cui girata rasoterra dal limite impegna piuttosto severamente Collatini, che è ancora una volta bravissimo nel gettarsi sulla propria sinistra per deviare in corner. Un minuto più tardi si rivede anche la formazione di Buggiani, che al pari di quella di Corbinelli viene pesantemente penalizzata dalla giovane direttrice di gara. Cangiano sguscia in area e viene nettamente sgambettato. Anche in questo caso il rigore era sacrosanto ed anche in questo caso la signorina Martini lascia correre lasciandoci più di una perplessità. Il Ponzano si rivede al 24' ma Nerozzi si fa trovare di nuovo prontissimo e respinge con bravura, complice un piedino galeotto, l'insidiosa battuta rasoterra proposta da Damati. Decisamente meno emozionante risulta essere la ripresa. Il gioco scade di qualità e le due formazioni diventano, col passare dei minuti, sempre più imprecise. Per assistere a qualche azione che sia degna di essere menzionata bisogna attendere i minuti finali. Al 58' la bella punizione a girare calciata da Cangiano termina di poco oltre la traversa. Al 61' il Ponzano chiude definitivamente i conti. C'è una confusa azione all'interno dell'area signese e la deviazione involontaria di un difensore fa impennare la sfera che ricade nei pressi di Carcaci, entrato qualche minuto prima in sostituzione di Nerozzi. Il portiere avrebbe potuto tranquillamente raccogliere la palla con le mani, visto che non ci si trovava di fronte ad un passaggio volontario all'indietro. Carcaci però ha un'indecisione che gli risulta fatale: il portiere cerca di giocare la sfera con i piedi ma il neo entrato Brunetti, ben appostato sotto porta, gliela porta via depositandola in fondo alla rete. Da sottolineare sicuramente le buone prestazioni di Nerozzi, Ciampi, Allegri, Daniel Viti e Giannelli per il Signa e di Quintavalle, Grazzini, Cerboni e Cangiano per il Ponzano. Due gravi errori di valutazione condizionano negativamente la prestazione di Elisa Martini. Anche ai migliori capita e stavolta è toccato proprio a lei che nonostante tutto resta una delle migliori esponenti del cosiddetto gentil sesso in materia di arbitraggio.
Nico Morali