S. MARIA: Signorelli, Giglio, Torrisi, Lovisi, Ghelfi, Cianci, Zappia, Nunziati D., Nunziati L., D'Auria, D'Anzi. A disp.: Corsini, Bamba, Masoni, Rossi. All.: Claudio Rossi.

PONTE A GREVE: Masserelli, Materassi, Nigro, Frascione, Patilla, Martinelli, Asanovski, Plavci, Morganti, Casentini, Trisolini. A disp.: Monti, Fiorentini, Reka, Teri, Mugnaini. All.: Francesco Casentini.


ARBITRO: Ciardi di Empoli


RETI: Asanovski, autogol, Zappia, Nunziati D., Masoni



Autentica prova di forza del S. Maria, che si impone sul Ponte a Greve nello scontro diretto al vertice grazie ad una strepitosa rimonta. Avvio choc da parte dei gialloblu empolesi, che vanno sotto di due reti per altrettante ingenuità del proprio portiere Signorelli. Prima si fa sfuggire dalle mani in presa alta una lunga palombella di Asanovski e poi è sfortunato quando respinge un tiro avversario addosso ad un proprio difensore, con la palla che carambola beffardamente in rete. Nella prima frazione, quindi, il Ponte a Greve capitalizza al massimo le occasioni avute e controlla fino all'intervallo. Nella ripresa, però, il S. Maria si scuote ed inizia un vero e proprio monologo gialloblu con i fiorentini che non riescono più ad uscire dalla propria metà campo. Bomber Zappia è il primo a suonare la carica accorciando le distanze, mentre Damiano Nunziati firma il pareggio. A questo punto i padroni di casa aumentano ancora di più la propria pressione alla ricerca dei tre punti, ma in più di una circostanza, seppur in affanno, la retroguardia del Ponte a Greve riesce a salvarsi. Poi, quasi allo scadere arriva la svolta del match. Sugli sviluppi di un corner Masoni, subentrato nella ripresa, prova la conclusione dal limite, ma il muro difensivo ospite respinge. Sulla palla si avventa ancora Masoni, che si allarga sulla destra e lascia partire un tiro-cross, che attraversa tutta l'area senza che nessuno lo tocchi infilandosi sul palo lungo alle spalle di un attonito Masserelli. Comprensibile la gioia che esplode nella truppa empolese, autore di una rimonta eccezionale e sempre in scia alla capolista Isolotto.

S.C. S. MARIA: Signorelli, Giglio, Torrisi, Lovisi, Ghelfi, Cianci, Zappia, Nunziati D., Nunziati L., D'Auria, D'Anzi. A disp.: Corsini, Bamba, Masoni, Rossi. All.: Claudio Rossi. <br >PONTE A GREVE: Masserelli, Materassi, Nigro, Frascione, Patilla, Martinelli, Asanovski, Plavci, Morganti, Casentini, Trisolini. A disp.: Monti, Fiorentini, Reka, Teri, Mugnaini. All.: Francesco Casentini. <br > ARBITRO: Ciardi di Empoli <br > RETI: Asanovski, autogol, Zappia, Nunziati D., Masoni Autentica prova di forza del S. Maria, che si impone sul Ponte a Greve nello scontro diretto al vertice grazie ad una strepitosa rimonta. Avvio choc da parte dei gialloblu empolesi, che vanno sotto di due reti per altrettante ingenuit&agrave; del proprio portiere Signorelli. Prima si fa sfuggire dalle mani in presa alta una lunga palombella di Asanovski e poi &egrave; sfortunato quando respinge un tiro avversario addosso ad un proprio difensore, con la palla che carambola beffardamente in rete. Nella prima frazione, quindi, il Ponte a Greve capitalizza al massimo le occasioni avute e controlla fino all'intervallo. Nella ripresa, per&ograve;, il S. Maria si scuote ed inizia un vero e proprio monologo gialloblu con i fiorentini che non riescono pi&ugrave; ad uscire dalla propria met&agrave; campo. Bomber Zappia &egrave; il primo a suonare la carica accorciando le distanze, mentre Damiano Nunziati firma il pareggio. A questo punto i padroni di casa aumentano ancora di pi&ugrave; la propria pressione alla ricerca dei tre punti, ma in pi&ugrave; di una circostanza, seppur in affanno, la retroguardia del Ponte a Greve riesce a salvarsi. Poi, quasi allo scadere arriva la svolta del match. Sugli sviluppi di un corner Masoni, subentrato nella ripresa, prova la conclusione dal limite, ma il muro difensivo ospite respinge. Sulla palla si avventa ancora Masoni, che si allarga sulla destra e lascia partire un tiro-cross, che attraversa tutta l'area senza che nessuno lo tocchi infilandosi sul palo lungo alle spalle di un attonito Masserelli. Comprensibile la gioia che esplode nella truppa empolese, autore di una rimonta eccezionale e sempre in scia alla capolista Isolotto. S.C.