- Juniores Provinciali GIR.A
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Urbino Taccola
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0 - 0
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Gello 2004
URBINO TACCOLA: Passeri, Nardi, Bertelli (50' Cantini), Di Marco, Di Nasso, Borelli, Scivoletto, Fuschetto, Marcheschi, Martini, El Fatmi (66' Carnasciali). A disp.: Tascione, Casapieri, Islamay, Marchetti: All.: S. Carratori.
GELLO 2004: Burchielli, Kalemay, Cassuola, Baroni, Domi (64' Haxhi), Spasojevic, Cerretani, Rossi, Colombini, Moriani, Giuntini. A disp.: Fejzaj, Gazzarrini, Franchi, Belluomini, Galbiati. All: L. Gneri.
ARBITRO: Romano di Pisa.
NOTE: Angoli: 8-4; Ammoniti: Domi, Scivoletto, Cerretani; Recupero: p.t. 1'., S.t 3'.
Finisce a reti bianche il big match tra Urbino Taccola e Gello, un risultato che finisce col favorire l'Atl Tirrenia, adesso nuovo capoclassifica. Una cosa è certa, è un girone all'interno del quale sono almeno quattro le contendenti che possono a ragione aspirare alla vittoria finale. L'importanza del risultato condiziona la prestazione degli atleti impegnati. Non si gioca a ritmi altissimi e, complice un terreno di gioco un po' disastrato, gli spunti tecnici latitano; si susseguono, anzi, gli errori di misura, tanto nei passaggi, quanto nelle conclusioni. Ha certamente più motivi per recriminare l'undici di casa che al suo attivo un rigore fallito e due legni colpiti. Il Gello lo avevamo visto meglio in altre occasioni, in questa gara molti dei giocatori gialloblù sono parsi in precarie condizioni e comunque meno reattivi e presenti del solito. Proprio per questo devono battersi il petto Borelli e compagni; non approfittare di un'avversaria che è parsa spesso in difficoltà ha significato sprecare un'occasione di rilancio davvero unica. Entrambe le contendenti schierate col quattro quattro due, Carratori tiene Martini a far da boa con El Fatmi a cercare la profondità. L' approccio dei termali è migliore, squadra tutt'altro che sciolta nel cercare di affondare i colpi ma comunque generosa. Cominciamo con la cronaca: al quarto protestano i locali per un presunto fallo di mano in area di Domi. Il difensore colpisce il pallone che gli rimbalza davanti, rimesso dalla trequarti di campo; il direttore di gara è molto vicino e fa cenno che si può proseguire. Nell'azione successiva Spasojevic va al tiro dalla distanza, la palla termina a lato. Al decimo angolo per gli ospiti, il cross di Kalemay è per la testa di Cerretani, palla tra le braccia di Passeri. Gello al tiro con Moriani al sedicesimo, Nardi devia in angolo. Due minuti dopo El Fatmi si getta su un pallone che ha scavalcato Rossi e che rimbalza a metà strada tra lo stesso capitano avversario e Burchielli, nel frattempo uscito di porta. L'attaccante termale cerca l'angolo vicino ma si vede ribattere il tiro da Kalemay che manda in angolo. Due minuti ancora e i locali si fanno vivi in contropiede; El Fatmi è ben lanciato da Martini ma Domi esce vincitore dal rischioso uno contro uno. Il tiro di Fuschetto dalla distanza, oltre la traversa, è il prologo dell'azione che ha visto l'undici di Carratori avvicinarsi maggiormente alla segnatura. Minuto ventitre, dalla trequarti ulivetese parte un lancio per Martini, liberatosi in area; sull'attaccante frana Burchielli, portatosi fuori dei pali. Romano indica il dischetto sul quale si porta Fuschetto. Esecuzione non perfetta del numero otto, Burchielli si distende e respinge, festeggiato al termine dell'azione dai propri compagni. Al ventottesimo Scivoletto va al cross per i locali, Martini di testa da indietro all'accorrente Marcheschi che tira centralmente, Burchielli, ancora una volta, c'è. Il Gello alleggerisce con un calcio di punizione battuto da Moriani alla mezzora, all'altezza della trequarti, lato sinistro; parabola che termina a lato, rispetto al palo opposto al settore di battuta. Al trentaduesimo azione di rimessa di marca locale, operata in tandem tra Scivoletto e Martini, il tiro finale del primo termina a lato. Urbino che fa la gara e che al trentottesimo va ad un passo dal vantaggio; angolo di Fuschetto, non ci arriva di testa il difensore gellese, la palla arriva comunque dalle parti di Scivoletto che appostato al limite dell'area carica il sinistro. Pallone calciato con potenza e traversa piena, imprecazioni a non finire per i ragazzi termali. Il tempo si chiude con un uscita di Passeri su Giuntini lanciato a rete. Nella ripresa ci si aspetta un undici locale ancora più veemente negli attacchi, ma la prima azione pericolosa è dei gialloblù; calcio di punizione di Moriani, Passeri respinge coi pugni sul corpo di un avversario la qual cosa creerà un po' di apprensione tra i difensori locali. Nel frattempo è finalmente sostituito Bertelli, vistosamente claudicante dalla mezzora, una sofferenza anche dalla tribuna vederlo così in sofferenza. Termali costretti ad inventarsi qualcosa per arrivare al gol, al decimo arriva comunque una nuova superoccasione. El Fatmi va via per linee centrali e trova un sontuoso assist per Martini; il lungo attaccante è svelto nel tentare la conclusione, ma il diagonale proposto col mancino scheggia la traversa e termina sul fondo. Ancora Martini al quarto d'ora palla alta d'un soffio. Il Gello aspetta e riparte, al diciannovesimo lo farebbe anche bene con Colombini e Baroni, la conclusione vincente di quest'ultimo è vanificata dal fischio dell'arbitro che ha nel frattempo visto un fuorigioco di partenza. Cominciano le sostituzioni e Carratori avvicenda El Fami con Carnasciali, il quale avrebbe un discreto impatto con la gara. Al ventottesimo proprio il neo entrato effettua una conversione da sinistra e tira in corsa, Burchielli rimedia in due tempi. Il Gello va al tiro, oltre la traversa, con Kalemay su punizione, al minuto trentacinque. Un minuto dopo pericoloso cross dalla bandierina per i locali; provvidenziale Cerretani nel rimediare in angolo. Termali che col passare dei minuti allentano la pressione, ne approfitta il Gello per rendersi pericoloso, creando l'occasione più nitida a conclusione della manovra più lineare dell'intero incontro. Splendida palla in verticale di Colombini per il taglio di Spasojevic che mira la porta trovando ancora pronto Burchielli che respinge coi piedi in uscita. Ultimo sussulto dei locali al minuto quarantaquattro; Borelli calcia dalla distanza, Burchielli respinge in qualche modo, irrompe Carnasciali che trova ancora pronto il portiere ospite Burchielli in una provvidenziale deviazione col corpo. Gello che vede fermato un proprio atleta lanciato verso Passeri per un fuori gioco molto più che dubbio. E' forse l'unica occasione in cui Romano ha probabilmente sbagliato valutazione, per il resto l'esperto fischietto ha diretto con personalità e maestria un incontro importante ancorchè corretto, il tutto dall'alto di una consumata esperienza.
Ruggiero Crupi
URBINO TACCOLA: Passeri, Nardi, Bertelli (50' Cantini), Di Marco, Di Nasso, Borelli, Scivoletto, Fuschetto, Marcheschi, Martini, El Fatmi (66' Carnasciali). A disp.: Tascione, Casapieri, Islamay, Marchetti: All.: S. Carratori. <br >GELLO 2004: Burchielli, Kalemay, Cassuola, Baroni, Domi (64' Haxhi), Spasojevic, Cerretani, Rossi, Colombini, Moriani, Giuntini. A disp.: Fejzaj, Gazzarrini, Franchi, Belluomini, Galbiati. All: L. Gneri.<br >
ARBITRO: Romano di Pisa.<br >NOTE: Angoli: 8-4; Ammoniti: Domi, Scivoletto, Cerretani; Recupero: p.t. 1'., S.t 3'.
Finisce a reti bianche il big match tra Urbino Taccola e Gello, un risultato che finisce col favorire l'Atl Tirrenia, adesso nuovo capoclassifica. Una cosa è certa, è un girone all'interno del quale sono almeno quattro le contendenti che possono a ragione aspirare alla vittoria finale. L'importanza del risultato condiziona la prestazione degli atleti impegnati. Non si gioca a ritmi altissimi e, complice un terreno di gioco un po' disastrato, gli spunti tecnici latitano; si susseguono, anzi, gli errori di misura, tanto nei passaggi, quanto nelle conclusioni. Ha certamente più motivi per recriminare l'undici di casa che al suo attivo un rigore fallito e due legni colpiti. Il Gello lo avevamo visto meglio in altre occasioni, in questa gara molti dei giocatori gialloblù sono parsi in precarie condizioni e comunque meno reattivi e presenti del solito. Proprio per questo devono battersi il petto Borelli e compagni; non approfittare di un'avversaria che è parsa spesso in difficoltà ha significato sprecare un'occasione di rilancio davvero unica. Entrambe le contendenti schierate col quattro quattro due, Carratori tiene Martini a far da boa con El Fatmi a cercare la profondità. L' approccio dei termali è migliore, squadra tutt'altro che sciolta nel cercare di affondare i colpi ma comunque generosa. Cominciamo con la cronaca: al quarto protestano i locali per un presunto fallo di mano in area di Domi. Il difensore colpisce il pallone che gli rimbalza davanti, rimesso dalla trequarti di campo; il direttore di gara è molto vicino e fa cenno che si può proseguire. Nell'azione successiva Spasojevic va al tiro dalla distanza, la palla termina a lato. Al decimo angolo per gli ospiti, il cross di Kalemay è per la testa di Cerretani, palla tra le braccia di Passeri. Gello al tiro con Moriani al sedicesimo, Nardi devia in angolo. Due minuti dopo El Fatmi si getta su un pallone che ha scavalcato Rossi e che rimbalza a metà strada tra lo stesso capitano avversario e Burchielli, nel frattempo uscito di porta. L'attaccante termale cerca l'angolo vicino ma si vede ribattere il tiro da Kalemay che manda in angolo. Due minuti ancora e i locali si fanno vivi in contropiede; El Fatmi è ben lanciato da Martini ma Domi esce vincitore dal rischioso uno contro uno. Il tiro di Fuschetto dalla distanza, oltre la traversa, è il prologo dell'azione che ha visto l'undici di Carratori avvicinarsi maggiormente alla segnatura. Minuto ventitre, dalla trequarti ulivetese parte un lancio per Martini, liberatosi in area; sull'attaccante frana Burchielli, portatosi fuori dei pali. Romano indica il dischetto sul quale si porta Fuschetto. Esecuzione non perfetta del numero otto, Burchielli si distende e respinge, festeggiato al termine dell'azione dai propri compagni. Al ventottesimo Scivoletto va al cross per i locali, Martini di testa da indietro all'accorrente Marcheschi che tira centralmente, Burchielli, ancora una volta, c'è. Il Gello alleggerisce con un calcio di punizione battuto da Moriani alla mezzora, all'altezza della trequarti, lato sinistro; parabola che termina a lato, rispetto al palo opposto al settore di battuta. Al trentaduesimo azione di rimessa di marca locale, operata in tandem tra Scivoletto e Martini, il tiro finale del primo termina a lato. Urbino che fa la gara e che al trentottesimo va ad un passo dal vantaggio; angolo di Fuschetto, non ci arriva di testa il difensore gellese, la palla arriva comunque dalle parti di Scivoletto che appostato al limite dell'area carica il sinistro. Pallone calciato con potenza e traversa piena, imprecazioni a non finire per i ragazzi termali. Il tempo si chiude con un uscita di Passeri su Giuntini lanciato a rete. Nella ripresa ci si aspetta un undici locale ancora più veemente negli attacchi, ma la prima azione pericolosa è dei gialloblù; calcio di punizione di Moriani, Passeri respinge coi pugni sul corpo di un avversario la qual cosa creerà un po' di apprensione tra i difensori locali. Nel frattempo è finalmente sostituito Bertelli, vistosamente claudicante dalla mezzora, una sofferenza anche dalla tribuna vederlo così in sofferenza. Termali costretti ad inventarsi qualcosa per arrivare al gol, al decimo arriva comunque una nuova superoccasione. El Fatmi va via per linee centrali e trova un sontuoso assist per Martini; il lungo attaccante è svelto nel tentare la conclusione, ma il diagonale proposto col mancino scheggia la traversa e termina sul fondo. Ancora Martini al quarto d'ora palla alta d'un soffio. Il Gello aspetta e riparte, al diciannovesimo lo farebbe anche bene con Colombini e Baroni, la conclusione vincente di quest'ultimo è vanificata dal fischio dell'arbitro che ha nel frattempo visto un fuorigioco di partenza. Cominciano le sostituzioni e Carratori avvicenda El Fami con Carnasciali, il quale avrebbe un discreto impatto con la gara. Al ventottesimo proprio il neo entrato effettua una conversione da sinistra e tira in corsa, Burchielli rimedia in due tempi. Il Gello va al tiro, oltre la traversa, con Kalemay su punizione, al minuto trentacinque. Un minuto dopo pericoloso cross dalla bandierina per i locali; provvidenziale Cerretani nel rimediare in angolo. Termali che col passare dei minuti allentano la pressione, ne approfitta il Gello per rendersi pericoloso, creando l'occasione più nitida a conclusione della manovra più lineare dell'intero incontro. Splendida palla in verticale di Colombini per il taglio di Spasojevic che mira la porta trovando ancora pronto Burchielli che respinge coi piedi in uscita. Ultimo sussulto dei locali al minuto quarantaquattro; Borelli calcia dalla distanza, Burchielli respinge in qualche modo, irrompe Carnasciali che trova ancora pronto il portiere ospite Burchielli in una provvidenziale deviazione col corpo. Gello che vede fermato un proprio atleta lanciato verso Passeri per un fuori gioco molto più che dubbio. E' forse l'unica occasione in cui Romano ha probabilmente sbagliato valutazione, per il resto l'esperto fischietto ha diretto con personalità e maestria un incontro importante ancorchè corretto, il tutto dall'alto di una consumata esperienza.
Ruggiero Crupi